Spread a 400 o 150 ?

[merazzurro]

secondo Voi lo porteranno a 400 o a 150 per fine anno...considerando la FED che aumenterà i tassi ,la bocciatura della manovra ecc. o è già tutto scontato ed il governo si adeguerà a quanto vuole l'europa.GRAZIE

 

[w0lverin]

300-350 mia previsione

saluti

 

[merazzurro]

..spero che TU abbia ragione ...vorrei entrare su qualche BTP lungo tipo 37 e comprarlo sotto o intorno 100.Con lo spread a 350 varrà sicuramente intorno 100.

 

[ronsard]

se supera la diga dei 350 lo scenario diventa veramente denso di nubi,io propendo e spero per un periodo più o meno intorno ai 300 fino a fine anno per condizionare in qualche modo la legge di stabilità e poi un calo costante che lo riporti a rispecchiare i veri fondamentali del nostro paese

 

[merazzurro]

..quindi non vedi una discesa dello spread per fine anno ?
.....si attesterà intorno a 300 ?

 

[gianni marco]

non dimentichiamo che c'e' ancora l'italiano mario draghi alla bce(e si ''vede'' la sua presenza...basta ricordare che 2 venerdi fa lo spread schizzo' a 340 in mattinata per poi ripiegare nel pomeriggio sotto i 300...)fino ad ottobre 2019, i tassi bce sono allo ZERO, l'inflazione e' bassa in italia e nei paesi ue...insomma c'e' ancora una ''longa manus'' che impedisce gli scenari di fine 2011(ad inizio novembre 2011 lo spread era a 453!!) anche se all'epoca della fine del governo berlusconi, lo scenario economico era diverso; infatti in ue c'era inflazione al 3%, i tassi bce erano all'1,25%, la grecia era sull'orlo del fallimento(infatti ad inizio del 2012 ci fu l'haircut del debito sovrano ellenico), stava malissimo anche il portogallo e l'irlanda(che poi si sono ''ripresi'' alla grande!) e spagna ed italia, paesi piu' grandi e complessi dal punto di vista economico... non se la passavano bene(i famosi PIIGS).
Certo e' che adesso occorre tenere d'occhio le elezioni americane di medio termine, la questione dei dazi usa-cina, l'andamento anomalo dei bond USA, ed anche chi prendera' il posto della merkel in germania, che e' il paese ''egemone'' dell'area euro.

 

[ronsard]

non dimentichiamo che c'e' ancora l'italiano mario draghi alla bce(e si ''vede'' la sua presenza...basta ricordare che 2 venerdi fa lo spread schizzo' a 340 in mattinata per poi ripiegare nel pomeriggio sotto i 300...)fino ad ottobre 2019, i tassi bce sono allo ZERO, l'inflazione e' bassa in italia e nei paesi ue...insomma c'e' ancora una ''longa manus'' che impedisce gli scenari di fine 2011(ad inizio novembre 2011 lo spread era a 453!!) anche se all'epoca della fine del governo berlusconi, lo scenario economico era diverso; infatti in ue c'era inflazione al 3%, i tassi bce erano all'1,25%, la grecia era sull'orlo del fallimento(infatti ad inizio del 2012 ci fu l'haircut del debito sovrano ellenico), stava malissimo anche il portogallo e l'irlanda(che poi si sono ''ripresi'' alla grande!) e spagna ed italia, paesi piu' grandi e complessi dal punto di vista economico... non se la passavano bene(i famosi PIIGS).
Certo e' che adesso occorre tenere d'occhio le elezioni americane di medio termine, la questione dei dazi usa-cina, l'andamento anomalo dei bond USA, ed anche chi prendera' il posto della merkel in germania, che e' il paese ''egemone'' dell'area euro.

tutto condivisibile,ma il vero motivo per me sono le elezioni europee del 2019,in Italia siamo governati da un governo visto in europa come anti sistema,e questi faranno di tutto per dimostrare che la cosa non funziona altrimenti rischiano loro stessi di essere spazzati via,cosa attualmente molto probabile...un esempio le dichiarazioni fuori luogo dei vari commissari che ci sono costate parecchi punti di spread ne sono una conferma

 

[andress]

Se i due fenomeni rigano diritto si può pensare un 220/230 al contrario max 350

La mia sfera dice questo

 

[ronsard]

Se i due fenomeni rigano diritto si può pensare un 220/230 al contrario max 350

La mia sfera dice questo

non cambia,ormai è una questione solamente politica e di campagna elettorale, qualsiasi cosa dicano,logicamente entro certi limiti

 

[alfa71]

Premesso che chi scrive questo post non ha votato nè per Lega nè per M5S...ma anzi li aborro (come dice Mughini).
Mi attengo solo ad una valutazione tecnica :

Si dice che "i mercati anticipano sempre" , cosa del tutto vera secondo me.

Le intenzioni del governo sullo sforamento del def (deficit/pil al 2,4% il primo anno), lo scontro con la commissione UE ed i giudizi delle agenzie di rating è ormai tutta acqua passata sotto i ponti. Quindi, se è vero che "i mercati anticipano sempre", allora la grande fuga dai titoli italiani sarebbe già dovuta verificarsi da mesi, con lo spread che schizzava alle stelle (a 400 e forse anche oltre) poichè gli investitori non sarebbero certo rimasti ad aspettare come si sarebbero espressi il signor Moscovici, l'agenzia Moody's e quella S&P , infatti era assai prevedibile in largo anticipo come tali soggetti si sarebbero espressi rispetto alla volontà dichiarata (e poi attuata) del governo italiano di presentare una manovra con un significativo sforamento rispetto ai patti di stabilità e le regole UE. Anzi con S&P ci è andata forse anche bene dal momento non c'è stato un declassamento ma solo un outlook divenuto negativo.

Quindi se tanto mi dà tanto, significa che se lo spread finora non è arrivato a toccare livelli elevati, allora non credo non lo faccia da adesso in poi adesso.
E lo spero per il bene del paese quindi di tutti noi.

Paradossalmente, il livello più alto finora toccato dallo spread da quando è cominciata l'alleanza di governo Lega+M5S sono stati 340 punti.
E sono stati toccati mi sembra nel pomeriggio di un venerdi di metà ottobre, eravamo nei giorni in cui Di Maio andò in tv da Vespa a denunciare la manina che aveva manomesso il testo, poi ci fu la reazione stizzita di Salvini, momento di forte tensione tra i due alleati in cui i mass-media parlavano di crisi di governo.
Quindi, sembra che i mercati avessero ormai talmente incorporato nel prezzo questo nuovo governo italiano e le sue inevitabili conseguenze, al punto che una eventuale caduta del governo stesso e nuove elezioni veniva percepita come un evento negativo e per un attimo li ha mandati in tilt.


Ritengo quindi attendibili alcune analisi di banche e fondi di investimento lette da me nelle ultime settimane, i quali escludevano lo scenario dello spread a 400 ed un assestamento sui 250/270 punti base una volta superata la fase critica che attendeva il nostro paese nel mese di ottobre.

Mentre scrivo lo spread è sceso in maniera significativa a 287, in controtendenza rispetto a quello che abbiamo visto nelle ultime settimane quando si è sempre tenuto intorno ai 300 e poco oltre.

Non lo vedremo quindi arrivare a 400 ma dubito molto lo vedremo a 150 fino a quando rimarrà in carica questo governo.

 

[merazzurro]

Purtroppo per noi questi 2 fenomeni si sono messi contro anche Draghi..... , pertanto non confiderei più di tanto nella bce ,parere personale

saluti

..prima delle elezioni si diceva che una vincita del M5stelle portava lo spread a 250/270 ...si è avverato anzi con alcune dichiarazioni sono andati anche oltre fino a 340...ne deduco che per alcuni di noi è il limite massimo per altri si arriverà a 220 in vista delle europee POI SI VEDRA'.

 

[6percento]

spread fino a dicembre:
200-250 se aggiustano la manovra in qualche modo che sia accettata o almeno digerita dall'UE (poco probabile)
300-350 in caso contrario (molto probabile)

poi dal 2019 saranno volatili amari

 

[alfa71]

spread fino a dicembre:
200-250 se aggiustano la manovra in qualche modo che sia accettata o almeno digerita dall'UE (poco probabile)
300-350 in caso contrario (molto probabile)

poi dal 2019 saranno volatili amari

Salvini e Di Maio non possono aggiustare la manovra in maniera sostanziale, perlomeno non fino alle elezioni europee del 2019.
Potranno al limite fare qualche ritocco marginale, ma non stravolgerla in modo da accontentare la UE altrimenti perderebbero la faccia di fronte al proprio elettorato, quindi perderebbero il consenso.

Il giudizio della commissione UE sulla manovra italiana è scontato....sarà una bocciatura oppure nella migliore delle ipotesi per salvare la faccia (anche in vista delle prossime elezioni europee) una accettazione con riserva giusto per dare l'idea che non ci sia una frattura totale tra Italia e resto d'Europa.

Ribadisco quanto detto nel post precedente...i mercati anticipano...e che la manovra del governo italiano avrebbe scatenato reazioni negative da parte della UE, delle agenzie di rating e della BCE tutto questo i mercati lo avevano già capito da tempo. Oltretutto i giudizi delle agenzie di rating sono già arrivati quindi chi voleva fuggire dai titoli italiani o alleggerire la posizione in buona parte lo ha già fatto.

Ora bisogna aspettare il 2019..le previsioni ottimistiche (io direi irrealistiche) di crescita del PIL che il governo ha preventivato (1,5%) in modo tale da giustificare il deficit (2,4%) alla fine si riveleranno esatte ??
Direi di no.
Quindi come reagirà il governo ??
Staremo a vedere.

Secondo me nel 2019 il governo Lega+5Stelle cesserà di esistere.
Troppe le differenze tra i due.
Oltretutto il M5S potrebbe frantumarsi in quanto è un calderone dove ci hanno butttao dentro tutto ed il contrario di tutto.
Inoltre comincerà a subentrare negli italiani l'effetto "disillusione" ovvero si renderanno conto che il "governo del cambiamento" in realtà sta cambiando ben poco, fatta eccezione per qualche negretto bloccato sulla nave Diciotti, qualche sessantenne che andrà in pensione con qualche anno di anticipo a discapito di figli e nipoti grazie a quota 100 di Salvini (ma se vanno in pensione prima si dovranno accontentare di un assegno pensionistico più basso, quindi staremo a vedere quanti accetteranno) e qualche nullafacente che percepirà la paghetta di stato (reddito di cittadinanza) per rimanere a casa a non fare nulla.

Fatto salvo quanto sopra...la pressione fiscale è rimasta invariata e non vedo investimenti efficaci per rilanciare le imprese ovvero il lavoro.

 

[giulioron]

secondo Voi lo porteranno a 400 o a 150 per fine anno...considerando la FED che aumenterà i tassi ,la bocciatura della manovra ecc. o è già tutto scontato ed il governo si adeguerà a quanto vuole l'europa.GRAZIE

Lo spread con i bund e' relativo....conta il tasso......anche perche i bund sono una bolla finanziaria a questo valore

 

[ulpio]

purtroppo mi sa che andremo più verso i 100 o anche meno.

Diico purtroppo perché una puntata verso tre 400 Mi sarebbe utile per comprare titoli di Stato

 

[FoL0]

Per come la vedo io il problema non e' "fine anno" ma dal 2019 in poi. L'economia e' in forte rallentamento e questo vorrà dire deficit oltre il 3%. Tutti lo sanno che andrà a finire cosi ma una cosa e' dirlo e una cosa e' vederlo scritto nero su bianco, a quel punto ho paura che lo spread salga abbastanza.

 

[ronsard]

purtroppo mi sa che andremo più verso i 100 o anche meno.

Diico purtroppo perché una puntata verso tre 400 Mi sarebbe utile per comprare titoli di Stato

eravamo a 340........

 

[Lou Cypher]

Spread a 400 o 150?

Julius Fučík: Entrata dei gladiatori, op. 68

Bene, un ennesimo thread sullo spread... la discussione può riprendere, si analizzano le cause del decollo e del conseguente crollo di valore dei nostri (solo dei nostri) bond governativi (-200 mld), ci si addentra sulle prospettive future. Gli scalpers non hanno più alcun motivo per reclamare la censura di interventi ritenuti OT, dispongono di tutto lo spazio in altri thread sgombri da presunti agit-prop antigovernativi. Ma andiamo al topic...

Il giudizio della commissione UE sulla manovra italiana è scontato....sarà una bocciatura oppure nella migliore delle ipotesi per salvare la faccia (anche in vista delle prossime elezioni europee) una accettazione con riserva giusto per dare l'idea che non ci sia una frattura totale tra Italia e resto d'Europa.

Per non perdere la faccia e tsiprizzarsi smaccatamente, l’esecutivo ha fatto una timida retromarcia portandosi dietro lo spread; la manovra è stata ritoccata, meglio ingarbugliata, il sussidio ai poveri verrà procrastinato in quanto ritenuto non produttivo, la pseudo flat-tax rimarrà così... per la Fornero si vedrà, la sua revisione costerebbe una cifra non indifferente che si replicherebbe ogni anno; ripensamenti che hanno fatto scendere il rischio paese e conseguentemente lo spread, e nella prossima ottava potrebbe ritracciare ancora di qualche decina di punti. Ormai impensabile la quota infima sulla quale galleggiava prima dell’entrata degli apprendisti gladiatori nell’arena. Da non dimenticare infine, la cessazione del Qe a fine anno che potrebbe avere qualche ripercussione imprevista qualora i nostri eroi continuassero bellamente a fregarsene dei prestatori di capitali, volgarmente chiamati “mercato”.

 

[Ministry of Truth]

eravamo a 340........

E con rendimenti lordi del 3,70.
Ma qui molti comprano lo spread direttamente evidentemente, i rendimenti sono secondari.
Io vorrei un po' di spread a 300, per rivenderlo a 270. Mi dite dove posso comprarne un po'?

 

[Bonatz]

Secondo me il governo sta cercando di prendere tempo, lasciando che si calmino un po' le acque...
Vogliono dare l'impressione di tenere la posizione al proprio elettorato, mantenendo quel numeretto del 2.4%, e dicendo di aver messo da parte un "tesoretto" per le riforme poco gradite all'UE, ma se ne riparlerà l'anno prossimo.
Vedete un ulteriore rialzo da qui a fine anno, dei prezzi dei BTP? Rivedremo le quotazioni di settembre?