dantealighieri
markipo.altervista
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Oggi su plus 24 ...
Giulio Romani, segretario generale First/Cisl. «I detentori non professionali e non istituzionali di subordinate e azioni, in proporzione all’investimento, potrebbero divenire azionisti delle quattro nuove banche, in conformità al decreto che recepisce la direttiva Brrd. Queste azioni, di categoria diversa da quelle del Fondo di risoluzione, potrebbero non avere diritti di voto e diritti patrimoniali limitati, per beneficiare dalle plusvalenze sui crediti che ogni nuova banca ha verso la bad bank, se i valori di realizzo delle sofferenze superassero quelli di conferimento, pari a 1,5 miliardi a fronte di un nominale di 8,5, poi da eventuali plusvalenze di vendita delle nuove banche e infine da una riserva del 50% degli utili che le nuove banche potrebbero istituire». La proposta di Romani si basa sull’esperienza positiva della Società di gestione degli attivi (Sga) del Banco di Napoli che recuperò valori superiori alle previsioni dalle sofferenze conferitele. «Sarebbero le quattro nuove banche a erogare benefici ai risparmiatori sino al rimborso integrale, iniziando dai subordinati con grado più basso, seguiti da quelli con grado più alto e, per ultime, dalle azioni. Sarebbe una vera operazione di sistema, responsabile e trasparente», conclude Romani.
http://www.fiba.it/nazionale/docume...sl-per-salvare-i-clienti-di-banche-insolventi
si potrebbe tramite il giornalista del 24ore .. contattare romani e dire che se porta avanti la proposta siamo disposti a scambiare o a intervenire a un tavolo di discusione su questo ... con una certa massa critica ...
Rispondete al sondaggio ...
Giulio Romani, segretario generale First/Cisl. «I detentori non professionali e non istituzionali di subordinate e azioni, in proporzione all’investimento, potrebbero divenire azionisti delle quattro nuove banche, in conformità al decreto che recepisce la direttiva Brrd. Queste azioni, di categoria diversa da quelle del Fondo di risoluzione, potrebbero non avere diritti di voto e diritti patrimoniali limitati, per beneficiare dalle plusvalenze sui crediti che ogni nuova banca ha verso la bad bank, se i valori di realizzo delle sofferenze superassero quelli di conferimento, pari a 1,5 miliardi a fronte di un nominale di 8,5, poi da eventuali plusvalenze di vendita delle nuove banche e infine da una riserva del 50% degli utili che le nuove banche potrebbero istituire». La proposta di Romani si basa sull’esperienza positiva della Società di gestione degli attivi (Sga) del Banco di Napoli che recuperò valori superiori alle previsioni dalle sofferenze conferitele. «Sarebbero le quattro nuove banche a erogare benefici ai risparmiatori sino al rimborso integrale, iniziando dai subordinati con grado più basso, seguiti da quelli con grado più alto e, per ultime, dalle azioni. Sarebbe una vera operazione di sistema, responsabile e trasparente», conclude Romani.
http://www.fiba.it/nazionale/docume...sl-per-salvare-i-clienti-di-banche-insolventi
si potrebbe tramite il giornalista del 24ore .. contattare romani e dire che se porta avanti la proposta siamo disposti a scambiare o a intervenire a un tavolo di discusione su questo ... con una certa massa critica ...
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