Argentina 39: holdouts, Griesa Pollack 30 luglio

Carib

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Trading some USD in the 119 area with incredible demand for any ISIN, on both
sides of the Atlantic. Interestingly enough, EUR remains relatively tamed, with
bids around par. These past 3 days have been particularly interesting in that
the weakness in restructured bonds and the looming deadline for Argentina is
not affecting the interest for untendered at all.
 
Sono riuscito a prenderle a 82 e, mi dispiace, fino a 200 non le mollo.
 
Sono riuscito a prenderle a 82 e, mi dispiace, fino a 200 non le mollo.

Giusto.
Se ladronia pagherà tutti quelli in causa o altro e agli ALTRI non in causa farà un'offerta inferiore....VAI AVANTI.
Prendi un legale e fai causa in USA.
Son sicura che hai il carattere e la determinazione per redistere gli anni sufficienti ad ottenere sentenza e sequestro:D
Monica
 
Scrive Acchiapaladri:


La clausola RUFO non appartiene al contratto dei titoli oggetto della sentenza del pari-passu, che fra l'altro è ormai definitiva e inamendabile e è ancora di interesse del tribunale solo per la facilitazione della sua esecuzione.

Mi sfugge come potrebbe il tribunale, nell'ambito della sua attività esecutiva della sentenza del pari-passu, mettere il becco e modificare arbitrariamente il contratto di ALTRI titoli di stato argentini.



Infatti è solo un pretesto argentino per fare confusione!!!!!!;)
 
Scrive Acchiapaladri:


La clausola RUFO non appartiene al contratto dei titoli oggetto della sentenza del pari-passu, che fra l'altro è ormai definitiva e inamendabile e è ancora di interesse del tribunale solo per la facilitazione della sua esecuzione.

Mi sfugge come potrebbe il tribunale, nell'ambito della sua attività esecutiva della sentenza del pari-passu, mettere il becco e modificare arbitrariamente il contratto di ALTRI titoli di stato argentini.



Infatti è solo un pretesto argentino per fare confusione!!!!!!;)

domanda da ignorante:ma se la rufo non è pertinente ai titoli della sentenza,come mai si congelano le cedole di altri titoli??che non dovrebbero c'entrare con quelli della sentenza???
 
domanda da ignorante:ma se la rufo non è pertinente ai titoli della sentenza,come mai si congelano le cedole di altri titoli??che non dovrebbero c'entrare con quelli della sentenza???

Ehmmmmmm...i titoli della sentenza sono VECCHI TITOLI;)
La RUFO appartiene ai titoli del concambio:)
E le cedole son congelate non per la RUFO ma per il PARI PASSU;)
Monica
 
Cristina criticó a los buitres pero dijo que no habrá default

La deuda externa En Brasilia y ante los presidentes insistió que no mejorará la oferta a los holdouts y volvió a criticar al juez Griesa. Aunque esperaba más, la postura de la Argentina recibió apoyo verbal pero no formal.

Si certo senora presidente ... ma come no .. ma si che hai ragione ... ciao ciao!!
 
Il nostro Alessandro ha messo una cosina carina nel suo e nostro main site Benvenuto in COHBRA che mi piace riportare qui per darci un po' di "sollievo", in attesa, spero non lunga, del suo ritorno in FOL e di altro......


Capraputanga

In una montagna del sud delle Ande
gh’era la tribù delle capre del’Ande
L’era una tribù de cavre del menga,
grandi ciùla e balabiòtt

“O Capraputanga! O Capraputanga!
Ma guarda che razza de cavre del menga !”
El gran capo Capra del’Anda
el vusava semper inscì.

Al gran capo Capra del’Anda
ghe piaseva la cavra bislonga.
El gh'aveva una muier rotonda,
che la ghe 'rivava chì!

“O Capraputanga! O Capraputanga!
Ma varda che razza de dona del menga !”
Voeuna di dò: o che la se slonga,
o se nò mì la voeri pù.”

El gran capo Capra del’Anda
l'ha faa foeura on stremizzi de fiunda,
l'ha piazzada in centro alle Ande,
poeu l'ha dii: “Adess vardè cosa foo!”

L'ha ciamaa la soa dona rotonda,
l'ha piazzada in del fond de la fionda,
poeu el g'ha daa ‘na pesciada tremenda
e l'ha mandada a finì a Bairès.

“O Capraputanga! O Capraputanga!
Intant che la vula 'sta cavra balenga
l'ha faa ‘na stregoneria tremenda
e i cavra del’Ande incoeu el ghe tira pù”

In d’una montagna su dalle Ande
gh’era la tribù dele cavre del’Ande
L'era ‘na tribù de cavre del menga:
adess l'è una tribù de … !

“O Capraputanga! O Capraputanga!"


Adess che ghe pias la carota bislonga
i bùta no anca quela rotonda
e i va tùcc a ciapàl in quèll post !

... da Dormalora Visualizza messaggio!
... è finita in vacca!!!
 
domanda da ignorante:ma se la rufo non è pertinente ai titoli della sentenza,come mai si congelano le cedole di altri titoli??che non dovrebbero c'entrare con quelli della sentenza???
Per prima cosa, scusa per prima: c'è stato un malinteso :)

Ho preso spunto dal tuo commento per criticare quello che continuano a scrivere tanti altri che il giudice Griesa dovrebbe, non si capisce a che titolo, andare a modificare i contratti della neocartaccia per la RUFO.

Riguardo alla tua domanda, ribadiamo che la sentenza (o meglio tutta la serie di sentenze) sul "pari-passu" NON tirano in ballo in alcun modo la neocartaccia (i TdS da scambio) se non, per una fetta consistente di neocartaccia (ed ora gli avvocati di intermediari e Scambisti stanno appunto chiedendo al tribunale di precisare che la fetta è più piccola di quella che prudenzialmente ora gli intermediari considerano), INDIRETTAMENTE per le modalità di pagamento delle cedole e degli eventuali rimborsi.

Infatti TUTTI i tribunali USA che sono intervenuti hanno giudicato ed esplicitato che, in forza della derivazione dei nuovi titoli dai Veteranos, oltre alle clausole esplicitate nel contratto dei nuovi titoli per il pagamento legale di quest'ultimi rimane valido PER L'EMITTENTE e alcuni suoi intermediari l'obbligo di eseguirlo in modo "pari-passu" al pagamento dei Veteranos vincitori della sentenza.

I problemi pratici sono nati solo perché, tanto per cambiare, il governo argentino vuole fare quello che gli pare (cioè, abitualmente pagare solo a chi gli pare e come gli pare) infischiandosene degli obblighi di legge.

In soldoni i tribunali USA hanno sentenziato che un'emittente sovrano che ha rinunciato alla sua sovranità per emettere dei prestiti obbligazionari legati fra di loro dalla clausola "pari-passu" assoggettandoli al diritto di New York, deve rispettare TUTTI i contratti dei prestiti se vuole rimanere nella legalità negli USA:
se invece vuole arbitrariamente rispettarne uno e violarne un'altro ciò è illegale negli USA e i tribunali devono fare il possibile per impedirlo e sanzionare chi violasse le loro sentenze.

Tutto qui. Nessun tribunale USA si è mai sognato di imporre nuove condizioni al contratto fra Scambisti e Argentina.
 
Maquillage, giochetti di prestigio, terrore dei sequestri, paese fuori dal mondo!!

TotalNews Agency

La entidad canceló toda la deuda que tenía con el BIS y el Banco de Francia. Tiene todo listo para, de ser necesario, solicitar ese dinero que permita atemperar un golpe en las arcas oficiales si el país ingresa en default a fines de este mes.Por: Leandro Gabin

La intervención del Banco Central en este conflicto con los holdouts ha sido más que acotada. Según cuentan los que saben, Juan Carlos Fábrega -el presidente del Central- no está en la mesa chica de las decisiones en torno a cómo solucionar el litigio. Pero, así y todo, podría tener un papel para nada menor según el desenlace de esta historia.

Sucede que el BCRA canceló la totalidad de los préstamos que tenía con entidades internacionales como el Banco de Basilea (BIS) y el Banco de Francia. Esos préstamos superaban levemente los u$s3.000 millones. Tomar préstamos de bancos intenacionales es algo muy usual en el mundo de los bancos centrales. En este caso, es una especie de crédito contra dinero que el mismo BCRA tiene depositado en esas entidades (por ende con un reaseguro). ... si certo è una cosa normale per i paesi normali. :D

El BCRA utilizó este mecanismo en varias ocasiones. Usualmente lo hace cuando quiere mostrar una menor caída de reservas internacionales. Esto es así porque esos préstamos hacen subir contablemente el número de reservas del Central, si bien luego tienen que ser devueltas. El "maquillaje" a las reservas, hay que aclarar, no es novedoso. En la época de Martín Redrado al frente del Central, y por las "corridas cambiarias" que había, llegó a tener alrededor de u$s7.000 millones en préstamos de estos bancos computados en las reservas.

Sea como fuese, lo cierto es que Fábrega ya avisó que tiene vía libre para tomar nuevos créditos en caso de ser necesario. No ha habido pedido de Axel Kicillof o del Gobierno aún en ese sentido. Se entiende: los sojeros están liquidando con buen volumen (en torno a u$s150 millones por día) y el Central sube sus reservas.

Pero el llamado teléfonico a los despachos de Reconquista 266 puede llegar más temprano que tarde. Este 30 de julio vence el plazo para pagar los u$s539 millones que están en la cuenta del Bank of New York Mellon (BONY) en el mismo BCRA. Si el Gobierno no logra una medida cautelar y no paga para esa fecha ese dinero inmovilizado, ingresará indefectiblemente en default.

Caer en cesación de pagos, aunque sea de un parte menor de la deuda, traería un sinfín de complicaciones en lo económico. Habría ruido en el mercado de cambios y en el ingreso de divisas al país. Por eso, para atemperar el temporal, el Central tendría a su disposición tomar préstamos para "maquillar" una eventual caída de las reservas. "Llega en un buen momento tener abierto estos canales de préstamos porque nadie sabe como termina esto (por el juicio en Nueva York)", decía un banquero.

De hecho, pedir esta clase de préstamos para robustecer las reservas es prácticamente un trámite sin demasiadas complicaciones, precisamente porque se otorgan contra una cuenta que tiene el Central en esos bancos. Por ende, la acreditación sería de forma semi automática.

En el mejor de los casos, que Argentina evite el default proponiendo un pago cash y en bonos a los fondos buitre, la participación del Central también será relevante. En definitiva, los dólares salen siempre del mismo lado. Y al nivel de reservas actual, u$s29.700 millones, habría que restarle el pago a los bonistas del exterior (de u$s539 millones, hoy congelado), el próximo pago al Club de París por u$s650 millones y lo que haya que desembolsar cash a los holdouts.

En ese esquema, los préstamos del exterior que pueda tomar el Central, ya ingresado en la etapa del año donde habrá menos liquidación de la soja, será importante para seguir mostrando un nivel de reservas internacionales alta.
 
Giusto.
Se ladronia pagherà tutti quelli in causa o altro e agli ALTRI non in causa farà un'offerta inferiore....VAI AVANTI.
Prendi un legale e fai causa in USA.
Son sicura che hai il carattere e la determinazione per redistere gli anni sufficienti ad ottenere sentenza e sequestro:D
Monica

Certo che vado avanti, penso che otterrò anche senza cause quello che avranno tutti i possessori dei veteranos.
 
Tango bond, la battaglia è sui media: gli hedge scelgono l'FT
I fondi chiedono all'Argentina di trattare. Buenos Aires ribadisce la propria buona fede e chiede un accordo "equo e giusto". Il governo parla ai risparmiatori attraverso i quotidiani locali, i grandi investitori usano il Financial Times e il Wall Street Journal
Lo leggo dopo
Tango bond, la battaglia è sui media: gli hedge scelgono l'FT Il presidente argentino Cristina Fernandez de Kirchner

TAG
tango bond, Hedge fund, financial times, Thomas Griesa

MILANO - Dalla aule di tribunale alle pagine dei giornali. La battaglia tra l'Argentina e i suoi creditori è ormai a tutto campo. E mentre il governo di Buenos Aires ha lanciato una campagna stampa sui quotidiani di tutto il mondo ribadendo l'impegno a onorare i propri debiti nei confronti del 100% dei creditori in modo "equo, giusto e legale"; gli hedge fund hanno scelto il Financial Times e il Wall Street Journal, i loro organi d'informazione di riferimento. Da una parte il tentativo di comunicare con i piccoli risparmiatori, dall'altro gli fondi speculativi che non hanno accettato lo scambio di titoli dopo il primo fallimento di Buenos Aires.

"E' il momento di trattare" scrive l'American Task Force Argentina con una pagina a pagamento: "Il tempo per l'Argentina sta per scadere. Ha fino alla fine del mese per un accordo con i creditori o farà default. I creditori hanno più volte chiesto incontri ma i leader dell'Argentina hanno rifiutato. Invece di negoziare, i leader rilasciano affermazioni in cui puntano il dito contro le corti americani, i giudici federali e i creditori. Questo non è un comportamento serio" si legge nella pubblicità a pagamento, nella quale si precisa come a preoccupare è il fatto che il ministro dell'Economia dell'Argentina, "Axel Kicillof, ha definito il default preferibile a un accordo. Niente è più lontano dalla realtà".

La questione è delicata. A giugno è scaduto l'ultima rata sugli interessi dei
tango bond per i risparmiatori che accettarono nuovi titoli di Stato dopo il fallimento. L'Argentina aveva depositato i soldi necessari presso la Bank of New York Mellon, ma il giudice Thomas Griesa aveva deciso il blocco affinché prima venissero pagati i fondi che non avevano accettato lo scambio. O che comprarono a prezzi stracciati le obbligazioni argentine dopo il fallimento. Come nel caso di Paul Singer che ha acquistato 48,7 milioni di obbligazioni nel 2008, e ora, dopo la sentenza, ne può pretendere 832.

Eppure un'offerta ai fondi è stata presentata. Si tratterebbe di pagare 1,65 miliardi di dollari (1,3 della sentenza originale, più interessi e multe) con due tipi di bond: il Bonar 24, già usato per coprire il debito con la petroliera Repsol dopo la sua estromissione da Ypf, e un nuovo titolo Bonar 24. L'operazione avverrebbe a gennaio dell'anno prossimo, cioè dopo che sia scaduta la cosiddetta clausola Rufo (Right upon future offers), che esporrebbe l'Argentina a possibili cause dei detentori di titoli ristrutturati, che potrebbero esigere il pagamento del 100% del valore dei loro bond, fortemente ridotto nei successivi swap del 2005 e 2010.

E' per evitare lo scoglio della clausola Rufo che Buenos Aires dovrà pagare senza sconti agli "hold out", perché "se ci fosse una riduzione allora sarebbe una proposta volontaria e questo innescherebbe la Rufo", come ha spiegato una fonte legale
vicina alla trattativa citata da Infobae. Per permettere questa soluzione, il giudice Thomas Griesa - che ha bloccato i conti argentini - dovrebbe affermare che il pagamento è in applicazione di una sentenza negativa per l'Argentina.

Intanto è prevista per il prossimo 22 luglio una nuova udienza in vista della scadenza del periodo di grazia, che si chiude il 30 luglio. Se entro quella data non sarà stato raggiunto un accordo con gli hedge fund l'Argentina potrebbe fare default. Il mediatore Daniel Pollack sta trattando con i fondi e funzionari dell'Argentina per tentare un accordo.

(17 luglio 2014) © Riproduzione riservata
 
Certo che vado avanti, penso che otterrò anche senza cause quello che avranno tutti i possessori dei veteranos.

Una volta che pagano vedrete come cresceranno i prezzi dei vecchi titoli, almeno spero. Sono cresciuti su delle speranze, quando ci saranno certezze voleranno.
 
...
TotalNews Agency

La entidad canceló toda :eek::eek:la deuda que tenía con el BIS y el Banco de Francia. Tiene todo listo para, de ser necesario, solicitar ese dinero que permita atemperar un golpe en las arcas oficiales si el país ingresa en default a fines de este mes.Por: Leandro Gabin

....
En el mejor de los casos, que Argentina evite el default proponiendo un pago cash y en bonos a los fondos buitre, la participación del Central también será relevante. En definitiva, los dólares salen siempre del mismo lado. Y al nivel de reservas actual, u$s29.700 millones, habría que restarle el pago a los bonistas del exterior (de u$s539 millones, hoy congelado), el próximo pago al Club de París por u$s650 millones y lo que haya que desembolsar cash a los holdouts.

...
Ma come????????????:confused::eek:
giusto a fine primavera la Nullità all'Eliseo e tutti i suoi galoppini non avevano garantito alla Rataladrona che ci pensavano loro ... letterina alla Corte Suprema USA, maneggi mafiosi al Club di Parigi, prestitino di $ 3 MILIARDI dalla Banca Centrale della Francia alla omologa dell'Argentina????

Allora com'è? questo prestitino l'avete già resituito dopo poche settimane???? :confused::confused::confused:

Oppure ... :mmmm::mmmm::mmmm::mmmm: non sarà che ....:mmmm::mmmm::mmmm: la carta da lettere per la Corte Suprema costa poco ma quella verdina stampata negli USA costa un po' di più e allora ... ;);););) chiacchere tante ma verdoni pochi ???? ;);););):D

Del resto, se i dollarini ce li avete, BENISSIMO :yes: (però poi la Carminuccia dovrà spiegare a Griesa come mai davanti a lui continua a piangere miseria :D:D:D):
P A G A T E !
 
Argentina and the holdouts: Tick tock | The Economist

tradotto


https://translate.google.it/transla...sview/2014/07/argentina-and-holdouts?fsrc=rss




En una nueva solicitada el Gobierno responde: “Default es no pagar; Argentina paga”*|*Plaza de Mayo

tradotto

https://translate.google.it/transla...u=http://www.plazademayo.info/archives/150857

"Invece di negoziare con l'Argentina e inserire swap 2005 e il 2010, come ha fatto il 92,4% dei creditori del paese, eletto per l'acquisto di obbligazioni in default nel 2008 per 20 centesimi e litigare giustizia Stati Uniti per un guadagno scandaloso, che minaccia la sostenibilità del sistema finanziario internazionale e alla ristrutturazione del debito sovrano ", ha detto in quel contesto.
In un altro punto della nota, che porta la firma dell'Ufficio del presidente, il governo argentino ha avvertito che "fondi avvoltoio tentano di tornare definitivamente in Argentina modello indebitamento che ha portato al default del 2001."


>>>> Per l'esecutivo, "con questa manovra" holdouts "vuole mettere il paese alle corde", perché, ha aggiunto, "quando le risorse finanziarie non sono sufficienti i paesi dovrebbero utilizzare, come ha fatto l'Argentina in passato, ipotecare i loro beni strategici e delle risorse naturali. "


"L'Argentina vuole continuare il dialogo a condizioni eque, equi e legali per il 100% degli obbligazionisti", conclude la nuova richiesta, che si conclude con il messaggio "Default è no; Argentina paga. E 'tempo di smettere di mentire e speculare. "
 
Ultima modifica:
Una volta che pagano vedrete come cresceranno i prezzi dei vecchi titoli, almeno spero. Sono cresciuti su delle speranze, quando ci saranno certezze voleranno.

:D:D:D:D:D:D:D:D
E poi son io Alice nel paese delle meraviglie:rolleyes:
Non capisco perché chi mi ha preso per il kiu.l.o. enne volte quando ero OTTIMISTA perché con una causa in piedi e la ragione dalla mia, non stigmatizza certe affermazioni:D
Monica
 
Ma come????????????:confused::eek:
giusto a fine primavera la Nullità all'Eliseo e tutti i suoi galoppini non avevano garantito alla Rataladrona che ci pensavano loro ... letterina alla Corte Suprema USA, maneggi mafiosi al Club di Parigi, prestitino di $ 3 MILIARDI dalla Banca Centrale della Francia alla omologa dell'Argentina????

Allora com'è? questo prestitino l'avete già resituito dopo poche settimane???? :confused::confused::confused:

Oppure ... :mmmm::mmmm::mmmm::mmmm: non sarà che ....:mmmm::mmmm::mmmm: la carta da lettere per la Corte Suprema costa poco ma quella verdina stampata negli USA costa un po' di più e allora ... ;);););) chiacchere tante ma verdoni pochi ???? ;);););):D

Del resto, se i dollarini ce li avete, BENISSIMO :yes: (però poi la Carminuccia dovrà spiegare a Griesa come mai davanti a lui continua a piangere miseria :D:D:D):
P A G A T E !

Perché son miserabili...Ing ;)
Monica
 
Ma come????????????:confused::eek:
giusto a fine primavera la Nullità all'Eliseo e tutti i suoi galoppini non avevano garantito alla Rataladrona che ci pensavano loro ... letterina alla Corte Suprema USA, maneggi mafiosi al Club di Parigi, prestitino di $ 3 MILIARDI dalla Banca Centrale della Francia alla omologa dell'Argentina????

Allora com'è? questo prestitino l'avete già resituito dopo poche settimane???? :confused::confused::confused:

Oppure ... :mmmm::mmmm::mmmm::mmmm: non sarà che ....:mmmm::mmmm::mmmm: la carta da lettere per la Corte Suprema costa poco ma quella verdina stampata negli USA costa un po' di più e allora ... ;);););) chiacchere tante ma verdoni pochi ???? ;);););):D

Del resto, se i dollarini ce li avete, BENISSIMO :yes: (però poi la Carminuccia dovrà spiegare a Griesa come mai davanti a lui continua a piangere miseria :D:D:D):
P A G A T E !

Infatti!!

E vedrai se l'argentina ottiene crediti dalla Cina o un roll-over commerciale, qualunque rifiuto di pagare le sentenze sarà inaccettabile.
 
Eppure un'offerta ai fondi è stata presentata. Si tratterebbe di pagare 1,65 miliardi di dollari (1,3 della sentenza originale, più interessi e multe) con due tipi di bond: il Bonar 24, già usato per coprire il debito con la petroliera Repsol dopo la sua estromissione da Ypf, e un nuovo titolo Bonar 24. L'operazione avverrebbe a gennaio dell'anno prossimo, cioè dopo che sia scaduta la cosiddetta clausola Rufo (Right upon future offers), che esporrebbe l'Argentina a possibili cause dei detentori di titoli ristrutturati, che potrebbero esigere il pagamento del 100% del valore dei loro bond, fortemente ridotto nei successivi swap del 2005 e 2010.

Credo di essermi perso un pezzo: l'Argentina ha formalizzato questa offerta?:mmmm:
 
Cristina criticó a los buitres pero dijo que no habrá default

La deuda externa En Brasilia y ante los presidentes insistió que no mejorará la oferta a los holdouts y volvió a criticar al juez Griesa. Aunque esperaba más, la postura de la Argentina recibió apoyo verbal pero no formal.

Si certo senora presidente ... ma come no .. ma si che hai ragione ... ciao ciao!!


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:eek: ... :censored: ... :rotfl::rotfl::rotfl: ... :cool:
 
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