mps tv SUB LT2: 30/11/2017 XS0236480322 e 15/01/2018 XS0238916620 ‎- new edition

Concordo che l'importo più rilevante dell'AdC sia una pessima notizia per gli azionisti.
Invece per i debtholder (e in particolare noi subbisti) la notizia è molto buona se si ritiene l'AdC di 2mld fattibile.
Personalmente penso di sì.
Tralasciando gli aspetti politici (che probabilmente si tradurranno in una moral suasion ad aderire), molto semplicisticamente osservo che:

1. market cap attuale = 2,42 mld
2. prezzo attuale = 0,2162
3. numero azioni = 11,2 mld
4. book value attuale = 6,27 mld
5. sconto = 61,4%

quindi attualmente il mercato è disposto ad acquistare capitale mps ad uno sconto del 61% sul valore di libro, supponendo che questa condizione rimanga soddisfatta anche per l'adc, si avrebbe:

1. book value post AdC = 8,27 mld
2. sconto = 61,4%
3. market cap post AdC = 3,19 mld
4. prezzo AdC = prezzo attuale * (3,19 - 2) / 2,42 = 0,10 ca.
5. numero azioni AdC = 20 mld
6. numero azioni post AdC = 31,2 mld

(i dati sono presi da BMPS.MI Key Statistics | BANCA MPS Stock - Yahoo! Finance segnalatemi eventuali errori, grazie)

è parecchio!:eek::specchio:

2,5 mld sono tanti, ben più di quanto si attendesse il mercato

Provando a rifare il calcolo precedente:

1. book value post AdC = 8,77 mld
2. sconto = 61,4%
3. market cap post AdC = 3,39 mld
4. prezzo AdC = prezzo attuale * (3,39 - 2,5) / 2,42 = 0,08 ca.
5. numero azioni AdC = 31,25 mld
6. numero azioni post AdC = 42,45 mld

A questo punto penso faranno un raggruppamento di almeno 1:10 o fose qlc in più in modo da emettere le nuove azioni intorno ad 1 euro.
Finanziariamente non cambia nulla, ma un AdC "centesimale" è psicologicamente brutto da vedere. :o
 
2,5 mld sono tanti, ben più di quanto si attendesse il mercato

Provando a rifare il calcolo precedente:

1. book value post AdC = 8,77 mld
2. sconto = 61,4%
3. market cap post AdC = 3,39 mld
4. prezzo AdC = prezzo attuale * (3,39 - 2,5) / 2,42 = 0,08 ca.
5. numero azioni AdC = 31,25 mld
6. numero azioni post AdC = 42,45 mld

A questo punto penso faranno un raggruppamento di almeno 1:10 o fose qlc in più in modo da emettere le nuove azioni intorno ad 1 euro.
Finanziariamente non cambia nulla, ma un AdC "centesimale" è psicologicamente brutto da vedere. :o

pensi ancora sia fattibile? anche con gli appoggi politici che si tradurranno in una moral suasion a partecipare?
 
pensi ancora sia fattibile? anche con gli appoggi politici che si tradurranno in una moral suasion a partecipare?
finalmente almeno una cosa è certa, la fondazione MPS non conterà più nulla e forse MPS potrà diventare una banca normale, di respiro internazionale se l'offerta arrivasse dall'estero (Deutsch, BNP, HSBC..)
 
pensi ancora sia fattibile? anche con gli appoggi politici che si tradurranno in una moral suasion a partecipare?

non sarà facile, ma penso di sì
molto dipenderà dalla situazione di mercato, dobbiamo sperare che non ci siano shock nel 2014

certo gli attuali azionisti verranno massacrati
 
qualcuno sa dove sarebbe la nota ufficiale del tesoro a cui fa riferimento l'articolo?

ciao
Andrea
 
qualcuno sa dove sarebbe la nota ufficiale del tesoro a cui fa riferimento l'articolo?

ciao
Andrea

No, però qui citano in modo più esteso:

Bmps: Mef, in due mesi completato iter approvazione nuovo piano
20:50 08 SET 2013

(AGI) - Roma, 8 set. - "In relazione alle notizie pubblicate oggi dalla stampa, il Ministero dell'economia e delle finanze (MEF) ritiene opportuno fornire alcuni chiarimenti sui significativi progressi nel negoziato con la Commissione europea sul piano di ristrutturazione di Banca Monte dei Paschi di Siena (BMPS)". Lo si legge in un comunicato del ministero.
"Il piano di ristrutturazione trasmesso in giugno alla Commissione europea e' stato rivisto, individuando soluzioni di equilibrio rispetto ai cambiamenti da questa auspicati. Le modifiche, elaborate dal management di BMPS e sottoposte anche alla Banca d'Italia, rispondono alle richieste della Commissione europea di ripristinare un modello di redditivita' sostenibile, intervenendo, tra l'altro, con ulteriori azioni di contenimento dei costi in aggiunta a quelle in corso di attuazione, e riducendo, in modo graduale, l'esposizione del portafoglio ai titoli governativi, senza pregiudicare il ruolo di BMPS quale operatore di mercato", prosegue il comunicato.
Adesso "il nuovo piano prevedera' un intervento di ricapitalizzazione per 2,5 miliardi, da realizzare nel corso del 2014. La ricapitalizzazione sara' finalizzata a rimborsare una parte rilevante dei Nuovi Strumenti Finanziari emessi da BMPS e sottoscritti dal MEF, in anticipo rispetto a quanto contemplato dall'attuale piano".
Quindi "la formalizzazione dell'assenso della Commissione europea richiede ora che il nuovo piano sia deliberato dal Consiglio di amministrazione di BMPS e sottoposto al MEF e alla Banca d'Italia, per la successiva trasmissione alla Commissione europea, ai fini dell'adozione della decisione che le compete.
Si prevede che l'iter di approvazione del Piano possa completarsi in circa due mesi". (AGI) .
 
Come vi anticipavo mi sembra di capire che non ci saranno rally... 2,5mld di aucap, i vincoli sul ptf proprietario, la prospettiva che con l'aucap non possa essere rimborsata integralmente l'esposizione con il governo (per questo oggi domandavo quale ratios avrebbe avuto mps post aucap e rimborso integrale dei monti bond) e il clima di incertezza con cui lavorerà la banca ancora per molti mesi a mio avviso aumetano com'era prevedibile in modo consistente i rischi di esecuzione del piano.
 
pro
il piano procede, e i subbisti nn sono menzionati MAI

contro
la capitalizzazione di 2,5miliardi è maggiore del previsto (si stimava tra 1 e 2 miliardi)

neutro
il discorso sui btp: i btp verranno diminuiti semplicemente portandoli a scadenza, così come si puo' leggere in quasi tutti gli articoli sulla stampa odierna

ciao
Andrea
 
Io, partendo da una posizione sostanzialmente pessimista, leggo una brutta notizia ma anche diverse belle notizie.

Quella brutta è l'importo dell'adc che lo mette maggiormente a rischio di insuccesso.

Le belle sono:
-nessuna procedura di infrazione quindi i monti bond li possono tenere
-nessun vincolo su quali dei tds italiani dismettere (quindi possono iniziare da quelli che preferiscono e fermarsi là)
-tengono conto anche del m2m dei titoli e non solo di quello dei derivati di copertura; devo dire che andre_sant ci aveva anticipato dell'importanza di questo, sebbene regolarmente deriso dal "fu" thebusinessman
-riacquisto sub e ibride, con chiarimento forte per chi avesse dubbi su cosa si intenda per LME; anche in questo caso trovo esagerate le interpretazioni su quale tipo di LME intendesse Almunia, correttamente individuate invece sempre dal solito andre_sant

Il fatto che le sub siano di diritto estero, tra l'altro, le rende molto più sicure nel caso di nazionalizzazione, a discapito ovviamente di qualche altro asset meno subordinato o direttamente del contribuente italiano.
Io pensavo che solo alcune fossero di diritto estero, ma nell'altro thread ho capito che almeno le lt2 sono tutte così.

riporto il post di Migliore dall'altro thread perché mi pare riassuma egregiamente la situazione e le relative valutazioni

aggiungo soltanto: l'importo di 2,5mld è negativo perché rende meno viable l'AdC, ma se dovesse aver successo, allora è una gran bella notizia per i debtholder
 
pro
il piano procede, e i subbisti nn sono menzionati MAI

contro
la capitalizzazione di 2,5miliardi è maggiore del previsto (si stimava tra 1 e 2 miliardi)

neutro
il discorso sui btp: i btp verranno diminuiti semplicemente portandoli a scadenza, così come si puo' leggere in quasi tutti gli articoli sulla stampa odierna

ciao
Andrea

Tutto ok, come sempre.
 
Sono mesi che cerco di evidenziare fragilità e rischi riconoscendo che nell'artualita non ce rischio di un'haircut imminente, ma le scadenze del 2017 e 2018 sono abbastanza lontane.
Oggi i dati usciti sul fabbisogno di capitale e le rigidità sul ptf titoli purtroppo non fanno altro che confermare le mie perplessità sulla sostenibilità del piano.

Per Andrea che vedeva capitale in eccesso e trimestrali in miglioramento continua ad andare tutto bene . Per te e il miglior sostanzialmente anche con te che ti aspetti Addirittura dei rally.

Ciò detto:

1) come scritto in passato condivido l'indicazione strategica di andare a progressiva riduzione del ptf titoli

2) l'aucap e molto impegnativo e metterà sottopressione il titolo azionario rendendo impossibile un'operazione di mercato in assenza di un compratore

3) l'entita del l'aucap finirà per consegnare la banca al sottoscrittore, che quindi avrà mano libera; tema che non era scontato con aumento fissato ad 1 mld (questo dovrebbe aumentare l'appeal)

4) mps non sarà più senese e probabilmente vista l'entita della ricapitalizzazione neanche più italiana (salvo nazionalizzazione): e politicamente sopportabile? O meglio nazionalizzarla a costo di qualche sacrificio per i sub!?

In sintesi :

@ nell'immediato come mi aspettavo non ci sarà nessun haircut

@ i rischi di esecuzione del piano a mio avviso si incrementano sensibilmente per effetto delle difficoltà operative che la banca continua ad avere

@ ad oggi per tante ragioni credo che sia diventata più probabile una nazionalizzazione rispetto ad una soluzione di mercato;

@ ritengo che Profumo sarà in grado di fare il miracolo e trovare gli investitori, ho qualche dubbio che la politica glielo farà fare liberamente

Notte
 
Ultima modifica:
Sono mesi che cerco di evidenziare fragilità e rischi riconoscendo che nell'artualita non ce rischio di un'haircut imminente, ma le scadenze del 2017 e 2018 sono abbastanza lontane.
Oggi i dati usciti sul fabbisogno di capitale e le rigidità sul ptf titoli purtroppo non fanno altro che confermare le mie perplessità sulla sostenibilità del piano.

Per Andrea che vedeva capitale in eccesso e trimestrali in miglioramento continua ad andare tutto bene . Per te e il miglior sostanzialmente anche con te che ti aspetti Addirittura dei rally.

Ciò detto:

1) come scritto in passato condivido l'indicazione strategica di andare a progressiva riduzione del ptf titoli

2) l'aucap e molto impegnativo e metterà sottopressione il titolo azionario rendendo impossibile un'operazione di mercato in assenza di un compratore

3) l'entita del l'aucap finirà per consegnare la banca al sottoscrittore, che quindi avrà mano libera; tema che non era scontato con aumento fissato ad 1 mld (questo dovrebbe aumentare l'appeal)

4) mps non sarà più senese e probabilmente vista l'entita della ricapitalizzazione neanche più italiana (salvo nazionalizzazione): e politicamente sopportabile? O meglio nazionalizzarla a costo di qualche sacrificio per i sub!?

In sintesi :

@ nell'immediato come mi aspettavo non ci sarà nessun haircut

@ i rischi di esecuzione del piano a mio avviso si incrementano sensibilmente per effetto delle difficoltà operative che la banca continua ad avere

@ ad oggi per tante ragioni credo che sia diventata più probabile una nazionalizzazione rispetto ad una soluzione di mercato;

@ ritengo che Profumo sarà in grado di fare il miracolo e trovare gli investitori, ho qualche dubbio che la politica glielo farà fare liberamente

Notte
hanno fatto fallire l'alitalia, tagliano la sanità, stanno vendendo perfino le case cantoniere, e poi nazionalizzano una banca malmessa? Soprattutto non lo potrebbero fare discretamente, con grillo che già varie volte ha parlato di mps. ieri c'era casaleggio a cernobbio, anche i poteri forti non sono più così ostili al m5s. Non penso che l'opinione pubblica gliela lascerebbe passare. Poi, per carità tutto può essere. Ma se nell'accordo finale stabilissero che si mette una bella pietra sul passato, che gli archivi mps resteranno ben sigillati, e che ci sarà comunque attenzione per i migliori clienti attuali, secondo me la politica glielo fa fare. Vedi banca spoleto, carige, banca marche, i nodi stanno venendo al pettine IMHO
 
Secondo voi potrebbe esserci un'offerta di riacquisto sui sub?
 
oggi... e' hold.
ci sara' un discreto ottovolante dei prezzi..
dovuto all'andamento dell'azione...
imho!
 
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