"La valutazione positiva della troika è necessario per migliorare il clima dell'economia greca", dice l'ultima analisi in "Economia 7Days" Eurobank, avvertendo che non devono "perdere il treno della riforma, ancora una volta."
È dotato di punti salienti: .
• La valutazione positiva da parte della troika, che richiede e risolvere il problema della "mobilità" dei funzionari pubblici consentirà il rilascio di un totale di € 8,8 miliardi di euro entro la fine di Aprile 2013 • Data General governo mostrano un quadro migliore di quelle del governo centrale, nel gennaio 2013, ma non ha modificato il deficit significativi introiti. • I depositi totali del settore privato in Grecia è stato leggermente inferiore nel mese di gennaio rispetto a dicembre a causa delle minori depositi di imprese e nonostante l'aumento dei depositi delle famiglie. • L'indice PMI per la produzione migliorata nel mese di febbraio rispetto a gennaio. Situato nel punto più alto degli ultimi nove mesi, ma continua a mostrare un ulteriore deterioramento.
valutazione positiva da parte della troika consentirà il rilascio di un totale di 8,8 miliardi di dollari entro la fine di aprile 2013 Ieri Eurogruppo ha riconosciuto i notevoli progressi delle dichiarazioni del governo greco fino ad ora l'attuazione delle riforme strutturali. Allo stesso tempo tuttavia, osservato che questa tranche di marzo 2013 (€ 2,8 miliardi di euro) dipende dal completamento delle riforme prerequisiti strutturali, vale a dire, l'attuazione della "mobilità" e la riduzione dei costi della lista dei farmaci. Inoltre, l'Eurogruppo ritiene che sia necessario mantenere il ritmo e le altre riforme strutturali atte a garantire e dosi successive del programma di stabilizzazione secondo.
Secondo la relazione della Commissione europea sulla revisione del programma di stabilizzazione secondo l'economia greca nel 2013 essere versato alla Grecia pari a € 18,2 miliardi di euro in modo di garantire una valutazione positiva da parte della troika trimestrale. (€ 6,0 miliardi nel primo trimestre, € 5,0 miliardi di euro nel secondo trimestre, € 2,4 miliardi di euro nel terzo trimestre e € 4,2 miliardi nel quarto trimestre). Si noti che questi fondi sono dose extra di € 52,4 miliardi adottata dalla zona euro e il Fondo monetario internazionale nel dicembre 2012 e gennaio 2013, di cui solo la rata in sospeso di € 2,8 miliardi di euro di Dose di marzo 2013. € 18,2 mld Il
finanziamento del 2013 relativa a) il pagamento degli interessi (dato che si mantiene l'obiettivo per l'avanzo di bilancio del 2013), b) il rimborso delle obbligazioni e di debito a breve termine emessi nel mese di agosto 2012 al finanziamento di titoli di Stato greci, che si sono svolte dalla BCE e termina al momento e c) il rimborso delle obbligazioni in circolazione. La troika è già in Grecia per valutare i progressi sulle riforme per avanzare che permetterà al quota nel marzo 2013, ma l'andamento generale del programma.
Valutazione positiva da parte della troika consentirà il rilascio di un totale di 8,8 miliardi di dollari entro la fine di aprile 2013. In questo contesto, il giorno dopo che il governo greco ha bisogno di prendere una serie di decisioni sulle questioni critiche relative all'attuazione del programma di stabilizzazione, tra cui: • l'esecuzione del bilancio 2013, con una particolare attenzione per le entrate. • rimodellamento il sistema fiscale. • l'attuazione della "mobilità" del governo greco. • progressi sulle riforme strutturali che ancora focalizzati principalmente sul mercato dell'energia nel sistema giudiziario, il miglioramento del contesto imprenditoriale, ecc • lo stato di avanzamento del programma di privatizzazione . • ricapitalizzazione del sistema bancario.
sviluppi internazionali nelle ultime settimane hanno portato ad un aumento significativo del rischio nella periferia della zona euro. I margini rendimenti delle obbligazioni a 10 anni alla periferia della zona euro è aumentato in modo significativo a causa della incapacità di formare un governo in Italia, la pendenza di adesione di Cipro del meccanismo europeo di stabilizzazione, le reazioni alle nuove misure di austerità in Portogallo ecc In questo l'ambiente, il governo greco è necessario procedere rapidamente con l'attuazione delle riforme strutturali, altrimenti la credibilità riceverà un altro colpo. Nelle ultime settimane, una serie di importanti sviluppi sul recente accordo tra COSCO e TRAINOSE per il trasporto di container dal porto del Pireo in Europa, mostrano che c'è ampio margine per il cambiamento climatico per l'economia greca. Da non perdere il treno della riforma, ancora una volta. Governo figure generale mostrano un quadro migliore di quelle del governo centrale, nel gennaio 2013, ma non ha modificato il deficit significativi introiti Secondo il governo generale per il periodo gennaio 2013 Il saldo di bilancio in contanti, non consolidata, base è stato positivo (avanzo di bilancio) € 1,5 miliardi di euro, ma inferiore rispetto al corrispondente periodo del 2011 di € 0,5 miliardi, -23,5%. Il saldo primario in contanti, non consolidata, base è positivo per € 1,8 miliardi di euro, ma anche inferiore rispetto l'avanzo primario nel mese di gennaio 2012 a € 0,7 miliardi, pari al 27,9%. La riduzione dell'avanzo primario nel gennaio 2013 a causa della riduzione del gettito fiscale.
La spesa delle amministrazioni pubbliche è notevolmente inferiore rispetto al 2012. In particolare, le entrate del Governo generale a gennaio 2013 e non comprese le transazioni intergovernative è stato di € 6,8 miliardi, con un decremento di - € 1,2 mld . o 15,3% rispetto allo stesso periodo del 2011. In particolare,
i ricavi netti del governo centrale per gennaio 2013 è pari a € 4,3 miliardi, in calo del -9,3% su base annua, ma è aumentata dello 0,4% rispetto al target del bilancio 2013. Tale riduzione è stata significativamente maggiore nel mese di gennaio, quando sono stati effettuati rimborsi di imposta in funzione del target del bilancio 2013.
La diminuzione dei ricavi è dovuto principalmente al Governo centrale per ridurre gli importi delle imposte indirette (IVA ricavi diminuire del -17,4% su base annua) a causa della crisi e la riduzione del reddito disponibile. Allo stesso modo, le spese del Governo Generale per il medesimo periodo al netto delle operazioni è stato di € 5,1 intergovernative miliardi di euro, in diminuzione di € 0,5 miliardi di euro pari al 9,7% rispetto allo stesso periodo del 2012. Uno sguardo ai dettagli della spesa del governo centrale mostra che questi ultimi sono stati mantenuti a livelli bassi di sotto degli obiettivi fissati per gennaio 2013 in bilancio. Le spese del bilancio regolare per gennaio 2013 è pari a € 4,2 miliardi, in calo del -21,2% su base annua e il -18,0% rispetto ai corrispondenti obiettivi di budget mensili nel 2013. Spesa primaria per gennaio 2013 è stato di € 3,9 miliardi è diminuito del -18,8% su base annua e il -14,7% rispetto ai corrispondenti obiettivi di bilancio mensili nel 2013.
La riduzione della spesa primaria contribuire in modo significativo a compensare il calo dei ricavi (sempre in combinazione con una riduzione delle agevolazioni fiscali e di spesa PIB). Ma tale pratica non può essere sostenuta dopo aver trascorso rinviata a gennaio 2013 sarà trasferito al mese successivo.
spesa per interessi su base non consolidata è pari a € 0,3 miliardi, in calo del -46,2% rispetto al corrispondente periodo del 2012. La diminuzione degli interessi passivi per l'attuazione del PSI nel marzo 2012 e il recente programma di riacquisto del debito (dicembre 2012). Secondo la revisione a medio termine del programma 2013-16 presentata la scorsa settimana in Parlamento greco
il disavanzo pubblico ( nel SEC 95) nel 2013 è stimato a -4,3% del PIL, il disavanzo primario è stimato al 0,3% del PIL. Notiamo qui che le stime recente relazione della Commissione europea, secondo cui il tasso di crescita del PIL per il 2013 è -4,4% mentre il deficit primario è stimato al 0,0%. Considerare ogni previsione circa gli obiettivi del 2013 come base rischioso solo sui dati disponibili nel mese di gennaio 2013. La dimensione critica, ma per il prossimo periodo è l'entrate di bilancio.
Se il declino continua nei prossimi mesi, quindi gli obiettivi sarà seriamente compromessa. Qualsiasi tecnica di riduzione del disavanzo di mese in mese non sarà in grado di nascondere il calo delle entrate. La diminuzione delle entrate non può essere raggiunto tramite l'imposizione di nuove misure fiscali come la capacità di pagare dei cittadini è esaurito. Invece tale pratica ridurrebbe ulteriormente il reddito disponibile e l'attività quindi economico. Ci aspettiamo che il governo rivolgere la sua attenzione alla crescita del gettito fiscale, migliorando la riscossione delle imposte e il meccanismo di controllo. arretrati processo di pagamento il pubblico deve tener conto della necessità di riavviare l'economia e il nuovo modello di sviluppo estroverso 's in ritardo debiti gennaio 2013 è pari a € 7,9 miliardi di euro, in diminuzione di € 0,6 miliardi, -7,3% rispetto a fine dicembre 2012. Allo stesso modo, le dichiarazioni dei redditi in sospeso per il periodo gennaio 2013 pari a € 0,6 miliardi, con un decremento di € 0, 1 miliardo o 11,1% rispetto al mese precedente. In altre parole, il totale delle passività del governo greco al settore privato stotelos gennaio 2013 è pari a € 8,6 miliardi di euro e diminuiscono di € 0, 2 miliardi di -2,3% rispetto a fine dicembre 2012. Tabella 1 mostra l'evoluzione degli arretrati tra la fine di dicembre e la fine di gennaio 2013. prossima settimana L' annuncio di una serie di statistiche (disoccupazione, inflazione) per l'economia greca. Ci aspettiamo che il tasso di disoccupazione nel dicembre 2012 si sposterà a livelli simili a quelli del novembre 2012. L'inflazione nel mese di gennaio sarà quasi pari a zero che riflettono le tendenze deflazionistiche a causa della recessione e, in misura minore, il miglioramento della competitività. valutazione permanente della troika sui progressi del governo greco per quanto riguarda: - l'esecuzione del bilancio 2013, con particolare riguardo I ricavi del settore. - la riforma del sistema fiscale. - l'applicazione della "mobilità". - stato di avanzamento del programma di privatizzazione. - progressi sulle riforme strutturali che ancora focalizzati principalmente sul mercato dell'energia nel sistema giudiziario, il miglioramento della affari ambiente, ecc - la ricapitalizzazione del sistema bancario.
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