Risparmiatori Alitalia traditi dai politici

Giorgio, ma allora quelli di Meridiana non hanno annunciato niente?
Né cioppolata, né concambio.

Kafka
 
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Giorgio, ma allora quelli di Meridiana non annunciato niente?
Né cioppolata, né concambio

Kafka

Rispondo io per Giorgio.
Ho meditato a lungo e ho concluso che dobbiamo arrenderci all'inevitabilità del concambio cioppolata.
Infatti Meridiana ha approvato l'aumento di capitale GIA' SAPENDO CHE L'ADC FALLIRA'.
Questa mossa altro non è che un tentativo di forzare la mano all'Antitrust. Questo, una volta fallito l'Adc, non potrà che dare via libera alla megafusione (che, evidentemente, comprenderà anche la stessa compagnia sarda) e Meridiana sarà il cavallo di ***** attraverso cui la nostra (permettetemi di chiamarla "NOSTRA") compagnia di bandiera rientrarà in borsa.
 
che dire? penso che politici , chiesa e sindacati facciano parte della casta privilegiata
possono rassicurarvi, promettervi ma penseranno sempre al loro tornaconto , loro non rappresentano la collettività, rappresentano loro stessi, e fin quando il popolo non reagirà nei loro confronti anche con la forza le cose non cambierano, i deboli non tutelati da nessuno subirano e saranno crocifissi, ed i forti al potere se la godranno .
rivoluzione francese, rivoluzioni nei paesi arabi, quello bisogna fare anche in italia solo che gli italiani sono delle pecore mansuete e ben addestrate
 
Rispondo io per Giorgio.
Ho meditato a lungo e ho concluso che dobbiamo arrenderci all'inevitabilità del concambio cioppolata.
Infatti Meridiana ha approvato l'aumento di capitale GIA' SAPENDO CHE L'ADC FALLIRA'.
Questa mossa altro non è che un tentativo di forzare la mano all'Antitrust. Questo, una volta fallito l'Adc, non potrà che dare via libera alla megafusione (che, evidentemente, comprenderà anche la stessa compagnia sarda) e Meridiana sarà il cavallo di ***** attraverso cui la nostra (permettetemi di chiamarla "NOSTRA") compagnia di bandiera rientrarà in borsa.


Accadrà proprio come dice lei.

Una mega compagnia aerea formata dalla fusione tra Alitalia-LAI/Alitalia-CAI/Blue Panorama/Wind Jet/Meridiana, che userà quest'ultima per quotare da subito i buchi di bilancio in Borsa e che prenderà il nome di Air Fallimenthal.

Il tutto ovviamente, come annunciato da Cioppò, accadrà entro questo mese.

Ecco lo slogan della nuova compagnia per i mercati finanziari:

AIR FALLIMENTHAL: I BUCHI DI BILANCIO CON LE ALI!

A questo punto però occorre una nuova Ciervi-Pestalozzi's solution per rifare i calcoli del concambio.

Ma, Ciervi è rimasto defunto insieme al forum AZA di Yahoo; chissà se Bibì è disponibile.

Kafka
 
Accadrà proprio come dice lei.

Una mega compagnia aerea formata dalla fusione tra Alitalia-LAI/Alitalia-CAI/Blue Panorama/Wind Jet/Meridiana, che userà quest'ultima per quotare da subito i buchi di bilancio in Borsa e che prenderà il nome di Air Fallimenthal.

Il tutto ovviamente, come annunciato da Cioppò, accadrà entro questo mese.

Ecco lo slogan della nuova compagnia per i mercati finanziari:

AIR FALLIMENTHAL: I BUCHI DI BILANCIO CON LE ALI!

A questo punto però occorre una nuova Ciervi-Pestalozzi's solution per rifare i calcoli del concambio.

Ma, Ciervi è rimasto defunto insieme al forum AZA di Yahoo; chissà se Bibì è disponibile.

Kafka


No, il nome della società risultante dalla fusione di altalia, airone e meridiana è già registrato da tempo, si chiamerà

ALI MERD ONE
 
No, il nome della società risultante dalla fusione di altalia, airone e meridiana è già registrato da tempo, si chiamerà

ALI MERD ONE


Bello anche questo nome.

Ma preferisco Air Fallimenthal.

Tra l'altro, visto l'interesse della Emirates, questa, non potendo conferire buchi di bilancio nella megafusione, potrebbe conferire i buchi che sono stati trovati nei suoi A380.

Allora, da creditore AZA-LAI, ti sei procurato o no il passivo, per vedere com'è finita l'iscrizione dei bond?!

O come al solito, non te ne frega niente, perché in un angolo del tuo cervello già sai che hai peso tutto.

Kafka
 
Bello anche questo nome.

Ma preferisco Air Fallimenthal.

Tra l'altro, visto l'interesse della Emirates, questa, non potendo conferire buchi di bilancio nella megafusione, potrebbe conferire i buchi che sono stati trovati nei suoi A380.

Allora, da creditore AZA-LAI, ti sei procurato o no il passivo, per vedere com'è finita l'iscrizione dei bond?!

O come al solito, non te ne frega niente, perché in un angolo del tuo cervello già sai che hai peso tutto.

Kafka

Se entro la data dell'assemblea, che oggi ci dicono essere prevista per fine marzo, non si saprà nulla, prometto che ne chiederò copia.
Fino ad allora lasciamo lavorare ippari
 
Se entro la data dell'assemblea, che oggi ci dicono essere prevista per fine marzo, non si saprà nulla, prometto che ne chiederò copia.
Fino ad allora lasciamo lavorare ippari

ahahaahh

E tu vorresti dirci che con oltre 100.000 euro che ti ballano, aspetti che i giornali ti pubblichino delle notizie così (potenzialmente) vitali per te, o che te le procuri Ippari?

Per non fare tu stesso, come tuo diritto in quanto creditore, richiesta all'AS di averle.

Ma fammi il favore...

Kafka
 
ahahaahh

E tu vorresti dirci che con oltre 100.000 euro che ti ballano, aspetti che i giornali ti pubblichino delle notizie così (potenzialmente) vitali per te, o che te le procuri Ippari?

Per non fare tu stesso, come tuo diritto in quanto creditore, richiesta all'AS di averle.

Ma fammi il favore...

Kafka

La risposta e' semplice: perché in ogni caso non verrei a conoscenza dell'unica informazione che interessa davvero, vale a dire il contenuto della proposta di concordato.
Daranno azioni o obbligazioni convertibili?
Quante ne daranno per ogni euro di nominale di vecchio credito?
 
Alitalia, per il dopo-Sabelli pronte integrazioni e voli low cost - di Alessandra Gerli - Si lavora sodo nelle sedi della Blue Panorama e della Wind Jet. Dall’Alitalia chiedono le copie di ogni singolo contratto. Le verifiche sui conti delle due compagnie aeree, le cosiddette due diligence, procedono a passo spedito. L’obiettivo è fare presto: arrivare a una bozza di contratto, da sottoporre all’Autorità garante per la concorrenza e il mercato, entro il prossimo consiglio di amministrazione dell’Alitalia, fissato per il 24 febbraio. Salvo soprese dell’ultim’ora, il matrimonio a tre potrebbe essere l’ultimo atto di Rocco Sabelli da amministratore delegato della compagnia. Dato che a fine marzo lascerà la poltrona rinunciando a un nuovo mandato di tre anni. “Blue Panorama su Torino e Wind Jet su Catania ci hanno rubato quote giocando sui prezzi. Soffriamo. Ma è una politica di corto respiro”. Così parlò Sabelli alla fine del maggio scorso. Nei primi giorni di quest’anno è passato alle vie di fatto. In gran segreto, si è fatto avanti con i proprietari delle due concorrenti italiane: Franco Pecci, 65 anni, che ha creato la Blue Panorama nel 1989, e Antonino Pulvirenti, 50 anni il 24 febbraio, imprenditore siciliano a capo di una catena di hard discount, patron del Catania calcio dal 2004, e artefice del suo ritorno in serie A, che nel 2003 ha fondato la Wind Jet, prima low cost con base in Sicilia.Le avances hanno fatto centro. Il 25 gennaio è stato resto noto un “memorandum of uderstanting” pro un prossimo “progetto di integrazione“. Dalla primavera scorsa, del resto, Pecci stava sondando il terreno per vendere la sua compagnia. Mentre la Wind Jet di Pulvirenti aveva di recente annunciato una ricapitalizzazione da 20 a 40 milioni di euro e la possibile quotazione in borsa a breve.Di sicuro, al momento, c’è che più di un’integrazione si tratterebbe di una vera acquisizione, sia pure senza esborsi di denaro. Conferendo i rispettivi “rami d’azienda aeronautici”, Pecci e Pulvirenti potrebbero presto ritrovarsi nella schiera degli azionisti dell’Alitalia. Dalle trattative, inoltre, sono già escluse le divisioni executive di Blue Panorama e di Wind Jet, ovvero le flotte di piccoli, lussuosi aerei per i voli privati.Ma sarebbe un’unione che fa la forza, nuovo passo per creare un campione nazionale del trasporto aereo in grado di fronteggiare i tempi difficili, o una somma di debolezze? L’associazione tra agenti di viaggi Autotutela c’è andata giù dura. “Le due promesse spose”, ha scritto, “porterebbero in dote un enorme buco: entrambe potrebbero essere fallite da parecchio tempo, gravate da un indebitamento complessivo ben superiore ai 250 milioni di euro e un attivo circolante di euro… Niente. Proprio niente».In realtà con la Blue Panorama, che nel 2011 ha fatto volare 2 milioni di persone e comprende anche la piccola low cost blu-express, l’Alitalia annetterebbe la prima compagnia italiana charter. La vecchia Alitalia ne aveva una, ma l’Eurofly, come si chiamava, fondata nel 1989 insieme alla Olivetti, fu venduta nel 2004. Che la partita sia di nuovo interessante lo dimostra il contratto siglato con il tour operator Eden la scorsa estate, che ha segnato il ritorno della compagnia di Sabelli nei voli per le vacanze.Con la Wind Jet, invece, l’Alitalia metterebbe la ali sulla prima low cost made in Italy per numero di passeggeri, circa 3 milioni, fortissima in Sicilia, sui voli tra l’Italia e la Russia e con costi del personale più bassi dei suoi. Grazie alle due aerolinee, tra l’altro guidate da due manager ex Alitalia (il direttore commerciale di Wind Jet Massimo Polimeni ci ha passato 27 anni, il direttore generale di Blue Panorama Giancarlo Zeni è stato un top manager dell’era Cimoli), l’Alitalia potrebbe anche distanziare la Ryanair, che sta insidiando il suo primato nel nostro paese. Sui voli in partenza e in arrivo nel nostro paese la settimana scorsa, ha calcolato il Centre for Aviation , il 20,8 per cento dei posti faceva capo alla low cost irlandese, il 21,9 all’Alitalia che, però, con la Wind Jet e la Blue Panorama sarebbe arrivata al 27 per cento. Antitrust permettendo, la super Alitalia regnerebbe incontrastata sulla prima rotta nazionale per numero di passeggeri, la Catania-Roma, sulla seconda, tra Linate e Fiumicino, la quarta, tra Torino e Fiumicino, e la quinta, tra Catania e Linate. La Neos a parte, che appartiene al gruppo Alpitour, l’unica concorrente tricolore sul fronte del charter resterebbe la Livingston, ovvero la compagnia charter, in procinto di decollare, che lo scorso dicembre si è aggiudicato dall’amministrazione straordinaria Riccardo Toto. Si tratta del figlio 31enne di Carlo, l’inventore dell’Air One, oggi azionista e consigliere di amministrazione dell’Alitalia, nonché proprietario della Ap Fleet, la società di leasing aeronautico con sede a Dublino che è il principale fornitore di aerei della stessa Alitalia. Quanto ai voli di linea, a competere ci sarebbe soltanto un’altra italiana, la Meridiana Fly del principe Aga Khan Karim, ora alle prese con una non facile fusione con la Air Italy. Più di una volta, nel corso della sua storia, la Meridiana aveva trattato un’integrazione con l’Alitalia, l’ultima meno di un anno fa, quando il matrimonio sembrava a un passo. Ora c’è chi assicura che è solo questione di tempo. La nuova MeridItaly sarà la prossima a cadere nella ragnatela. Redazione - Venerdì 10 Febbraio 2012

Alitalia, per il dopo-Sabelli pronte integrazioni e voli low cost - Economia - Panorama.it

Grazie per aver postato la notizia, ma la parte più interessante dell'articolo non è certo Meridiana.

Molto più attinente il fatto che entro il 24 febbraio CAI dovrebbe firmare un contratto col quale si accolla oltre 250 mln di debiti.

Ritenete possibile che questo possa avvenire senza che venga affiancato un aumento di capitale cash?
 
Una delle mie curiosità è sapere chi metterà gli eurini nella Fallimenthal Airline.

In Meridiana è probabile che i piccioli freschi li metta la regione Sardegna (cioè i contribuenti italiani).

Ma è anche certo che anche CAI-CRAC sappia già da ora che arriveranno i soldi da qualche parte. Se no questa merger programmata con gli altri due cessi non farebbe altro che far portare prima i libri in tribunale.

Davvero qualcuno con un po' di sale in zucca crede che oltre le tre scimmiette franzoniane ci saranno altri i.d.i.o.t.i. disposti a mettere ancora soldi in questi cessi di compagnie aeree (tutte con bilanci fallimentari).


Kafka
 
....siamo tutti d'accordo che i 250 bruscolini qualcuno se li deve anticipare o accollare,ecc ma dall'ottimo lavoro di tutti nel Fol...non può passare inosservato il post di Ippari di questa mattina e cioè che dopo il cambio recente dello statuto della cdp,ecc la cdp deve avere il 51% o mi sbaglio?

Meglio..però è un fatto che Monti disse avrei scelto un'altra soluzione az.
Parlava di Af o dello Stato in maniera indiretta ancora dentro ad az?...:mmmm:

Con i ns bruscolini non ci fanno nulla.:no:

Torniamo al numero delle azioni e obbligazioni originale detenute dai risparmiatori e cittadini..prima che:angry:....ci fregassero tutti...:mad:
A mè pare giisto.:yes:

Ciao:hic:
Giorgio

Caro Giorgio, ammesso e non concesso che si possa/voglia fare, la domanda è sempre quella:

Se tu che avevi 100.000 azioni AZA e adesso vuoi conferire 27.000 euro in CTZ e pretendi di avere 100.000 azioni della Fallimenthal Airlines (che hanno 1 euro di nominale) chi metterà la differenza di 73.000 euro?!

Eh sì, perché tu sai vero che non si possono emettere azioni a meno del valore nominale.

Perciò, dovrebbe essere qualcuno che le azioni le ha già e che le semi-regala a 0,27 euro.

Prima di andare avanti con le seghe mentali già tre anni fa, è questo quesito giuridico-finanziario che dovevate risolvere.

O davvero Giorgio caro pensi che CAI abbia 500 mln da parte per questo scopo come dice quel matto di Cioppò?!

O che davvero possano concretizzarsi le cervellotiche soluzioni proposte da Bibì al parlamento, (quelle del concambio, intendo... perché almeno quella di un ulteriore maggior rimborso, anche se molto improbabile, è almeno giuridicamente possibile).

Ciao

Kafka
 
....SIAMO D'ACCORDO!!!
Ce li metterà lo Stato regalandogli Pianabella o non so cosa altro.:wall:

Voi siete gli esperti di finanza.:yes:

Io posso dire la mia solo sugli immobili e sulla cuccia dove dorme il ns pilota che aspetta la chiamata perchè mi ha detto che vuole pilotare solo il Dreamliner.:D

Ciao
Giorgio;)

OOOOOOOOOOHHHHHH... ma allora sei un testone!

Pianabella è di Alitalia-LAi che la deve vendere e dare i soldi ai creditori.

La vuoi capire o no?!

Kafka
 
Accadrà proprio come dice lei.

Una mega compagnia aerea formata dalla fusione tra Alitalia-LAI/Alitalia-CAI/Blue Panorama/Wind Jet/Meridiana, che userà quest'ultima per quotare da subito i buchi di bilancio in Borsa e che prenderà il nome di Air Fallimenthal.

Il tutto ovviamente, come annunciato da Cioppò, accadrà entro questo mese.

Ecco lo slogan della nuova compagnia per i mercati finanziari:

AIR FALLIMENTHAL: I BUCHI DI BILANCIO CON LE ALI!

A questo punto però occorre una nuova Ciervi-Pestalozzi's solution per rifare i calcoli del concambio.

Ma, Ciervi è rimasto defunto insieme al forum AZA di Yahoo; chissà se Bibì è disponibile.

Kafka

OOOOOOOOOOHHHHHH... ma allora sei un testone!

Pianabella è di Alitalia-LAi che la deve vendere e dare i soldi ai creditori.

La vuoi capire o no?!

Kafka[/QUOTE

Tanto per fare un po di chiarezza, Pianabella è la base operativa della nuova compagnia aerea Italiana "Air Fallimenthal".

Ecco una foto satellitare presa da Google Moon:
 

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OOOOOOOOOOHHHHHH... ma allora sei un testone!

Pianabella è di Alitalia-LAi che la deve vendere e dare i soldi ai creditori.

La vuoi capire o no?!

Kafka[/QUOTE

Tanto per fare un po di chiarezza, Pianabella è la base operativa della nuova compagnia aerea Italiana "Air Fallimenthal".

Ecco una foto satellitare presa da Google Moon:

ahahahahah

Molto bella questa foto della base dell'Air Fallimenthal.

Kafka
 
Davvero ritiene che non ci sia un’alternativa alla vendita di Alitalia ad Air France?

L’alternativa può sempre esserci. Se si tratta di un’alternativa straniera, per esempio Lufthansa, sarebbe però difficile smantellare gli accordi già presi tra Alitalia ed Air France a partire dal 2001. L’unica alternativa percorribile quindi, dal momento che sta tornando in auge l’intervento pubblico mascherato attraverso la Cassa depositi e prestiti o il Fondo strategico italiano, potrebbe essere un intervento di questo braccio dello Stato. Sarebbe però sorprendente se si decidesse di rinazionalizzare una società dopo che era stata realizzata un’operazione di privatizzazione costosa per la collettività, "regalandola" a dei soci privati.

Che novità emergeranno dal cda di Alitalia del 24 febbraio sui conti del 2011?

Il cda ufficializzerà i risultati dell’anno scorso. Da quanto conosciamo in via ufficiosa, la perdita netta della società dovrebbe essere intorno ai 100 milioni di euro. Da documenti interni che ho potuto consultare, la compagnia ha però compiuto delle entrate eccezionali o dovute ad accordi commerciali particolari, incamerando dei proventi diversi. Sono quindi entrate una tantum, che hanno consentito di ridurre le perdite vere della gestione. La perdita effettiva potrebbe quindi anche essere intorno ai 200 milioni di euro.

ALITALIA/ Dragoni: Cai prepara l


___​

… L’unica alternativa percorribile quindi, dal momento che sta tornando in auge l’intervento pubblico mascherato attraverso la Cassa depositi e prestiti o il Fondo strategico italiano, potrebbe essere un intervento di questo braccio dello Stato ...
Ippari.
Un bel respirone profondo.
Fatto?
Ok!
Adesso un momentino di pausa...
Un bel pocket coffee.
Fatto?
Ok.
Adesso spiega con parole tue, siccome facesti più volte con la tua maestra delle elementari, cosa c'entra l'ipotesi di ingresso della CDP in Alitalia Cai con gli ex azionisti Alitalia Lai.
 
Ippari.
Un bel respirone profondo.
Fatto?
Ok!
Adesso un momentino di pausa...
Un bel pocket coffee.
Fatto?
Ok.
Adesso spiega con parole tue, siccome facesti più volte con la tua maestra delle elementari, cosa c'entra l'ipotesi di ingresso della CDP in Alitalia Cai con gli ex azionisti Alitalia Lai.


Ma soprattutto, a che serve tutto ciò per gli ex-aza (aderenti e patrioti)?

Se è ormai certo che il concambio ci sarà sicuramente tramite la cioppolata entro fine mese, come ha garantito Cioppò.

Del resto l'ultimo ostacolo alla cioppolata era la presentazione del passivo, ora questo ostacolo è stato rimosso... perciò entro 3 settimane tutto si risolverà.

CAI tirerà fuori i 500 mln nascosti negli omissis, che regalerà agli ex-AZA sotto forma di concambio azionario 1-1.

E tutti vissero felici e contenti.

Kafka
 
Ma soprattutto, a che serve tutto ciò per gli ex-aza (aderenti e patrioti)?

Se è ormai certo che il concambio ci sarà sicuramente tramite la cioppolata entro fine mese, come ha garantito Cioppò.

Del resto l'ultimo ostacolo alla cioppolata era la presentazione del passivo, ora questo ostacolo è stato rimosso... perciò entro 3 settimane tutto si risolverà.

CAI tirerà fuori i 500 mln nascosti negli omissis, che regalerà agli ex-AZA sotto forma di concambio azionario 1-1.

E tutti vissero felici e contenti.

Kafka

Beh. In questo Ippari è coerente (almeno in questo). Non dimentichiamo infatti che alcuni giorni fa il fronte si è rotto. Ippari ha infatti comunicato a Cioppolo che ormai la cioppolata non ha più possibiltà di realizzarsi.
Quindi continua a confidare in Compagnon e nella sua proposta di legge (che lui stesso in passato a definito superata dagli eventi), negli odg (la numerosità dei quali dimostra proprio la loro sostanziale inutilità), in qualunque news citi alitalia (compresa quella che riguarda la CDP) senza cercare di approfondirne il merito.
http://www.finanzaonline.com/forum/31965166-post1901.html
 
… cioppolo, mi dispiace ma la «cioppolata» non è finita perché sia successo qualcosa in contrario ma solo perché era un’idea che si è andata strutturando senza consistenza sulla base del concambio iniziale che ci accomuna ai sensi del comma 2 dell’art. 3 del dl 134-08 … troppo fumosa ed indistinta per avere un esito pratico, la cioppolata si è sciolta per il semplice motivo che non è mai esistita veramente … concentrati nella lettura attenta degli odg pro risparmiatori statali alitalia accolti da Berlusconi e recepiti da Monti e vedrai che ricaverai spunti interessarti anche per i non aderenti … anche «la chiamata delle scimmie» non è una cosa che possa avere un futuro … anch’essa è basata su un presupposto precario … come pensi che gente che ha recuperato il 70% del proprio investimento in un’azienda che giudicava perdente ritorni ad investire quanto recuperato per via della statalità del vecchio investimento in un’impresa privata come la cai che giudica perdente e senza rete di protezione …? … ecco perché ci chiamano allocchi_sedicenti-patrioti_dementi non degni di rispetto nemmeno da parte degli stessi figli che dobbiamo ancora aiutare perché disoccupati … ma io preferisco rischiare tutto, se sarò chiamato, pur di seguire la vicenda fino alla fine con l’adc, le fusioni e l’intervento della cdp perchè credo fermamente che quel comma 2 esiste ancora per tutti i risparmiatori statali alitalia in possesso di titoli aza originali ...

Urca... mi ero perso questo post di Bibì (cosa normale, del resto, non leggo i post dei franzoniani lunghi più di 5 righe).

Cos'è successo?!... Bibì ha avuto un momento di lucidità?!
Quanto sconforto si respira in questo post.
I Franzoniani sono allo stremo (eccetto Cioppò, il più malato).
Non credo che arriveranno a fine anno senza aver abbandonato l'illusione.

Bibì, se hai un figlio disoccupato, dagli un consiglio e costringilo a metterlo in atto: fallo scappare dall'Italia. In questo paese non c'è futuro per i giovani che non siano figlio delle varie caste.

La colpa è di tanti, ma soprattutto di quella gentaglia di politici a cui anche tu chiedi cose che non ti spettano (il rimborso totale di una speculazione finanziari andata male), e loro, da brava gentaglia che sono, te le promettono pur infischiandosene di te e dei tuoi problemi.

E tu per questo li voterai ancora, e perciò niente cambierà mai in Italia.
E tuo figlio ne paga le conseguenze.
Perché, ammettilo Bibì, tu sei uno di quelli che vorrebbero sistemare tuo figlio tramite raccomandazioni... ma non sono tempi facili per queste cose.

Ora per godere di tali ingiusti privilegi bisogna proprio far parte integrante della casta... fino a ieri bastava invece solo avere qualche conoscenza anche se non stretta

Perciò, caro Bibì, di' a tu figlio di prendere la valigia e di andare in luoghi migliori dell'Italia per costruirsi il futuro.

Come scrisse il poeta Antonio Machado: " caminante, no hay camino se hace camino al andar"

Kafka
 
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