Mutui garantiti da pegno su titoli. Quando conviene? Rispetto ad un mutuo ipotecario?

Glb

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Ciao

Qualche giorno fa un promotore finanziario mi ha prospettato la possibilità di effettuare la richesta di un mutuo garantito da titoli.

Non ho avuto la possibilità di approfondire con lui l'argomento per cui volevo sapere se qualcuno, che ha qualche esperienza in merito, può spiegarmi in quali circostanze può essere conveniente richiedere un mutuo del genere e soprattutto quali potrebbero essere i vantaggi rispetto al classico mutuo garantito da ipoteca .

Grazie

:bow:
 
Tecnicamente quello che ti ha proposto il tuo promotore non è un mutuo
ma dovrebbe essere un prestito c.d. Lombard , più oneroso di un mutuo con garanzia reale
 
Tecnicamente quello che ti ha proposto il tuo promotore non è un mutuo
ma dovrebbe essere un prestito c.d. Lombard , più oneroso di un mutuo con garanzia reale

Cioè un prestito personale?

La prima cosa che gli ho chiesto è stata proprio se si trattava di questo.

Mi ha detto che parlava proprio di mutuo.

In seguito ho visto visitando i siti di alcune banche che in effetti esiste anche questa tipologia di mutui.

Il p.f. diceva che scegliendo opportunamente titoli sicuri con rendimenti superiorei al tasso del mutuo si avrebbe addirittura la possibilità di avere un utile da questo tipo di operazione.
Ma il vero vantaggio sarebbe quello di garantirsi un margine di liquidità utile per far fronte ad esigenze future non previste.

Io allora gli ho chiesto se erano quindi da questo punto di vista assimilabili ai mutui offset. Mi ha risposto di si
 
Cioè un prestito personale?

La prima cosa che gli ho chiesto è stata proprio se si trattava di questo.

Mi ha detto che parlava proprio di mutuo.

In seguito ho visto visitando i siti di alcune banche che in effetti esiste anche questa tipologia di mutui.

Il p.f. diceva che scegliendo opportunamente titoli sicuri con rendimenti superiorei al tasso del mutuo si avrebbe addirittura la possibilità di avere un utile da questo tipo di operazione.
Ma il vero vantaggio sarebbe quello di garantirsi un margine di liquidità utile per far fronte ad esigenze future non previste.

Io allora gli ho chiesto se erano quindi da questo punto di vista assimilabili ai mutui offset. Mi ha risposto di si
Diciamo che il tuo PF non ti ha consigliato male in sostanza è un prestito/ mutuo garantito dal pegno sui titoli che ti garantiscono un ammontare che va dal 90% del nominale dei titoli di stato al 40/50 % del valore di mercato dei titoli azionari ( con differenze da banca a banca) ho solo 2 dubbi :
1) solitamente prestiti di questo genere ha durata breve quindi non vedo come possa soddisfare le esigenze di un mutuo classico di lungo periodo
2) se i tassi di questo prestito sono superiori al 5% sarei curioso di sapere con quali titoli ottiene un rendimento "sicuro" superiore al 5%
 
Diciamo che il tuo PF non ti ha consigliato male in sostanza è un prestito/ mutuo garantito dal pegno sui titoli che ti garantiscono un ammontare che va dal 90% del nominale dei titoli di stato al 40/50 % del valore di mercato dei titoli azionari ( con differenze da banca a banca) ho solo 2 dubbi :
1) solitamente prestiti di questo genere ha durata breve quindi non vedo come possa soddisfare le esigenze di un mutuo classico di lungo periodo
2) se i tassi di questo prestito sono superiori al 5% sarei curioso di sapere con quali titoli ottiene un rendimento "sicuro" superiore al 5%

Beh! Nel mio caso l'esigenza non è quella di avere un prestito per un lungo periodo.

Avendo una discreta liquidità che ho intenzione di utilizzare per acquistare un appartamento il problema che ponevo era quello di scegliere tra un piccolo prestito personale e un mutuo da rimborsare in pochi anni utile per evitare di rimanere senza alcuna liquidità dopo l'acquisto o comunque coprire una eventuale piccola parte dell'acquisto nel caso di un prezzo superiore alla liquidità disponibile.

Lui correttamente mi ha subito sconsigliato il prestito pers. e invece mi ha proposto questo tipo di soluzione.

Io dovrei quindi usare parte della liquidità per acquistare i titoli di stato da usare come garanzia.

Se però il mutuo erogato è pari o inferiore al valore dei titoli qual'è la convenienza di questa operazione?

P.s. Giurerei che il titolo del 3d era un altro! :mmmm: E' stato modificato da qualcuno?
 
E' normale che il mutuo erogato sia inferiore al valore dei beni dati in garanzia, quindi su questo non capisco la tua sorpresa.

La convenienza è che i frutti dei tuoi titoli restano in capo a te. Se sono obbligazioni/azioni con dividendo, come giustamente osservato dal tuo PF, abbatteranno l'esborso effettivo.

La convenienza va quindi valutata sulla base dei differenziali di interesse (netto) tra il mutuo garantito dai titoli e il tasso d'interesse netto di un'eventuale alternativa (prestito personale).
Lo svantaggio è che i titoli saranno bloccati, e addirittura -sotto le condizioni previste dal contratto- liquidabili forzosamente dalla banca.

Non tutte le banche effettuano questo tipo di operazione. In passato sono stato tentato di utilizzarla per un'operazione immobiliare, ma ho desistito perché l'interesse finale sarebbe risultato molto esoso. Personalmente, ho ripiegato su un mutuo liquidità garantito da ipoteca sulla mia prima casa.
 
E' normale che il mutuo erogato sia inferiore al valore dei beni dati in garanzia, quindi su questo non capisco la tua sorpresa.

La convenienza è che i frutti dei tuoi titoli restano in capo a te. Se sono obbligazioni/azioni con dividendo, come giustamente osservato dal tuo PF, abbatteranno l'esborso effettivo.

La convenienza va quindi valutata sulla base dei differenziali di interesse (netto) tra il mutuo garantito dai titoli e il tasso d'interesse netto di un'eventuale alternativa (prestito personale).
Lo svantaggio è che i titoli saranno bloccati, e addirittura -sotto le condizioni previste dal contratto- liquidabili forzosamente dalla banca.

Non tutte le banche effettuano questo tipo di operazione. In passato sono stato tentato di utilizzarla per un'operazione immobiliare, ma ho desistito perché l'interesse finale sarebbe risultato molto esoso. Personalmente, ho ripiegato su un mutuo liquidità garantito da ipoteca sulla mia prima casa.

La mia perplessità è legata al fatto che si parlava di mutuo a tasso variabile.

In una situazione come quella attuale dove i tassi sono al minimo storico un aumento del tasso di interesse potrebbe comportare un danno notevole a chi fa una operazione del genere perchè da un lato aumenterebbe il tasso del mutuo dall'altro diminuirebbe il valore dei titoli dati a garanzia.

Tutto naturalmente dipende dal tipo di titoli dati a garanzia.

Mi sembra un operazione quindi che introduce un rischio che si aggiunge a quello relativo al tasso variabile.

Mi sbaglio? :mmmm:
 
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