Dubbio su mutuo cointestato

macmutuo

Nuovo Utente
Registrato
28/1/14
Messaggi
19
Punti reazioni
0
Salve, sono un lavoratore atipico (co.co.pro) che lavora comunque in questa modalità ininterrottamente da quasi 9 anni. Qualche tempo fa ho fatto richiesta di mutuo (80% valore) per l'acquisto di 1a casa ed il consulente finanziario presentatomi dall'agenzia immobiliare data la mia situazione lavorativa alquanto precaria mi ha proposto un mutuo (di una nota banca) di 25 anni cointestato a tasso variabile con mia mamma (pensionata di 71 anni) ed un'assicurazione multirischi (vita, infermità, perdita lavoro). Quello che mi ha stupito maggiormente è stata la condizione nel caso di insolvenza da parte mia. La consulente mi ha cioè rassicurato più volte ed in più di un occasione, davanti a più persone ed al mio avvocato che se io non dovessi pagare, la banca non avrà alcun diritto di rivalsa su mia mamma né in vita (quindi non potrà intaccare la sua pensione) né si avranno ripercussione sul suo (di mia mamma) asse ereditario. Io chiaramente mi fido poco ed ho intenzione di mettere una clausola sul contratto di compravendita che preveda la sua risoluzione qualora le condizioni del mutuo erogato non fossero di mio gradimento ma ripeto lei sembrava davvero sincera e del resto mi chiedo che interesse potrebbe avere a propormi qualcosa che poi non verrà accettata facendo perdere tempo a tutti nonché a lei stessa?
 
Salve, sono un lavoratore atipico (co.co.pro) che lavora comunque in questa modalità ininterrottamente da quasi 9 anni. Qualche tempo fa ho fatto richiesta di mutuo (80% valore) per l'acquisto di 1a casa ed il consulente finanziario presentatomi dall'agenzia immobiliare data la mia situazione lavorativa alquanto precaria mi ha proposto un mutuo (di una nota banca) di 25 anni cointestato a tasso variabile con mia mamma (pensionata di 71 anni) ed un'assicurazione multirischi (vita, infermità, perdita lavoro). Quello che mi ha stupito maggiormente è stata la condizione nel caso di insolvenza da parte mia. La consulente mi ha cioè rassicurato più volte ed in più di un occasione, davanti a più persone ed al mio avvocato che se io non dovessi pagare, la banca non avrà alcun diritto di rivalsa su mia mamma né in vita (quindi non potrà intaccare la sua pensione) né si avranno ripercussione sul suo (di mia mamma) asse ereditario. Io chiaramente mi fido poco ed ho intenzione di mettere una clausola sul contratto di compravendita che preveda la sua risoluzione qualora le condizioni del mutuo erogato non fossero di mio gradimento ma ripeto lei sembrava davvero sincera e del resto mi chiedo che interesse potrebbe avere a propormi qualcosa che poi non verrà accettata facendo perdere tempo a tutti nonché a lei stessa?

Ma quando mai... se la mamma prende la pensione minima, la banca non potra' pignorarle il quinto per legge, ma se ha degli altri beni, la banca cerchera' eccome di metterci le mani sopra, se l'eventuale vendita dell'immobile non soddisfacesse il debito residuo.
Fatti dare il testo dove la banca si impegna a non intraprendere azioni a tutela del mutuo, e dove stara' scritta 'sta roba (nel capitolato-condizioni generali ? nell'atto medesimo ?) e poi le leggiamo assieme :D
Verba volant...
 
il consulente finanziario presentatomi dall'agenzia immobiliare

Questa frase basta è sufficiente per capire il perchè ti stia dicendo un sacco di stupidaggini. Chiedi alla consulente che te lo metta per iscritto sul preliminare di vendita che il mutuo avrà questa clausola, scommetto che ti dirà che non è possibile.;)
 
Ma quando mai... se la mamma prende la pensione minima, la banca non potra' pignorarle il quinto per legge, ma se ha degli altri beni, la banca cerchera' eccome di metterci le mani sopra, se l'eventuale vendita dell'immobile non soddisfacesse il debito residuo.
Fatti dare il testo dove la banca si impegna a non intraprendere azioni a tutela del mutuo, e dove stara' scritta 'sta roba (nel capitolato-condizioni generali ? nell'atto medesimo ?) e poi le leggiamo assieme :D
Verba volant...

Tra l'altro mia mamma non prende una pensione minima (circa 1.800 euro netti/mese) quindi mi viene il dubbio che potrebbe anche chiedere la cessione del quinto :-( mi sa che sto mutuo.... peccato...

Comunque il ragionamento che mi faceva la consulente era "se dobbiamo pignorare qualcosa pignoriamo l'immobile su cui è acceso il mutuo"....
 
Tra l'altro mia mamma non prende una pensione minima (circa 1.800 euro netti/mese) quindi mi viene il dubbio che potrebbe anche chiedere la cessione del quinto :-( mi sa che sto mutuo.... peccato...

Comunque il ragionamento che mi faceva la consulente era "se dobbiamo pignorare qualcosa pignoriamo l'immobile su cui è acceso il mutuo"....

La consulente non pignora un bel niente, casomai e' la banca.
E non la filiale/il funzionario che stipula il mutuo, ma il suo ufficio legale, la cui opinione in merito (che ovviamente e' diversa) e' sicuramente piu' credibile di quella del consulente :)
 
Ma quando mai... se la mamma prende la pensione minima, la banca non potra' pignorarle il quinto per legge, ma se ha degli altri beni, la banca cerchera' eccome di metterci le mani sopra, se l'eventuale vendita dell'immobile non soddisfacesse il debito residuo.
Fatti dare il testo dove la banca si impegna a non intraprendere azioni a tutela del mutuo, e dove stara' scritta 'sta roba (nel capitolato-condizioni generali ? nell'atto medesimo ?) e poi le leggiamo assieme :D
Verba volant...

Mi ero sfuggita questa tua affermazione.

Quindi se ho capito bene la banca PRIMA prova a rifarsi sull'immobile su cui è acceso il mutuo e solo se non bastasse sui beni di mia mamma?

Allora provo a ricapitolare il tutto:

Sono sposato, ma sarei l'unico intestatario della casa (mia moglie ha una sua prima casa) ed è nostra intenzione andare a vivere in questa nuova casa. Il mutuo sarebbe cointestato con mia mamma che ha una pensione (1800 euro/mese) ed una prima casa di proprietà cointestata con mio padre che però non vuole entrare in questa storia. Abbiamo un bambino piccolo (6 anni). Se io dovessi essere insolvente per morte o infermità sarei coperto dall'assicurazione multirischi che sono obbligato a prendere, tale assicurazione mi coprirebbe anche per un periodo neanche tanto breve di inattività lavorativa. Aggiungo per completezza che mia mamma ha altri due figli.

L'unico scenario "pericoloso" per lei e l'asse ereditario si determinerebbe se io mi innamorassi di un'australiana e fuggissi con lei ;-) In questo caso secondo te cosa potrebbe accadere?

[edit]: Aggiungo che io risulto come intestatario "principale" del mutuo, e mia mamma sarebbe una figura secondaria mista tra garante e cointestataria secondaria non a caso l'assicurazione caso morte/infermità è riferita solo a me ma estinguerebbe l'intera quota e non solo la mia parte.
 
Ultima modifica:
...nome dell'agenzia immobiliare (se grande gruppo/franchising)
e società di mediazione per la quale lavora questa consulente, prego!
 
Mi ero sfuggita questa tua affermazione.

Quindi se ho capito bene la banca PRIMA prova a rifarsi sull'immobile su cui è acceso il mutuo e solo se non bastasse sui beni di mia mamma?

Allora provo a ricapitolare il tutto:

Sono sposato, ma sarei l'unico intestatario della casa (mia moglie ha una sua prima casa) ed è nostra intenzione andare a vivere in questa nuova casa. Il mutuo sarebbe cointestato con mia mamma che ha una pensione (1800 euro/mese) ed una prima casa di proprietà cointestata con mio padre che però non vuole entrare in questa storia. Abbiamo un bambino piccolo (6 anni). Se io dovessi essere insolvente per morte o infermità sarei coperto dall'assicurazione multirischi che sono obbligato a prendere, tale assicurazione mi coprirebbe anche per un periodo neanche tanto breve di inattività lavorativa. Aggiungo per completezza che mia mamma ha altri due figli.

L'unico scenario "pericoloso" per lei e l'asse ereditario si determinerebbe se io mi innamorassi di un'australiana e fuggissi con lei ;-) In questo caso secondo te cosa potrebbe accadere?

[edit]: Aggiungo che io risulto come intestatario "principale" del mutuo, e mia mamma sarebbe una figura secondaria mista tra garante e cointestataria secondaria non a caso l'assicurazione caso morte/infermità è riferita solo a me ma estinguerebbe l'intera quota e non solo la mia parte.

A prescindere che la mamma sia garante o cointestataria (non esiste una cosa mista fra le due), la banca in caso di insolvenza (ovvero per qualche motivo smetti di pagare le rate, escludendo il decesso per il quale interverrebbe l'assicurazione), la banca puo' rivalersi a sua scelta, in funzione della fungibilita' e del valore dei beni e dei redditi in capo ad intestatari e garanti, come meglio crede.
Ovviamente la banca, nella maggioranza dei casi, pone in vendita l'immobile su cui grava il mutuo, incassa per estinguere il suo debito, e se mancano ancora soldi va ad eseguire azioni su altri beni in capo ai debitori, e/o sui loro redditi. Siccome la casa della mamma e' cointestata col padre, e' assai improbabile che la banca vada ad eseguire la prima azione su quell'immobile, proprio perche' la sua quota e' solo del 50%, ma andra' a rivalersi sulla tua (quota 100%, piu' facile da vendere).
Se invece tu avessi ipotecato, per esempio, un capannone in una periferia degradata, e la mamma avesse un appartamento quota 100% in pieno centro a Milano, la banca potrebbe valutare di agire sul bene piu' facilmente collocabile in asta.
 
A prescindere che la mamma sia garante o cointestataria (non esiste una cosa mista fra le due), la banca in caso di insolvenza (ovvero per qualche motivo smetti di pagare le rate, escludendo il decesso per il quale interverrebbe l'assicurazione), la banca puo' rivalersi a sua scelta, in funzione della fungibilita' e del valore dei beni e dei redditi in capo ad intestatari e garanti, come meglio crede.
Ovviamente la banca, nella maggioranza dei casi, pone in vendita l'immobile su cui grava il mutuo, incassa per estinguere il suo debito, e se mancano ancora soldi va ad eseguire azioni su altri beni in capo ai debitori, e/o sui loro redditi. Siccome la casa della mamma e' cointestata col padre, e' assai improbabile che la banca vada ad eseguire la prima azione su quell'immobile, proprio perche' la sua quota e' solo del 50%, ma andra' a rivalersi sulla tua (quota 100%, piu' facile da vendere).
Se invece tu avessi ipotecato, per esempio, un capannone in una periferia degradata, e la mamma avesse un appartamento quota 100% in pieno centro a Milano, la banca potrebbe valutare di agire sul bene piu' facilmente collocabile in asta.

No ti ho elencato il reale stato patrimoniale, non ci sono altri beni. Quindi mi confermi che comunque agirebbero prima sull'immobile oggetto del mutuo? E tra l'immobile e la pensione di mia mamma (che non è minima)?

Che mi sapete dire dell'accoppiata TECNOCASA / KIRON ? :wall:
 
Quindi mi confermi che comunque agirebbero prima sull'immobile oggetto del mutuo? E tra l'immobile e la pensione di mia mamma (che non è minima)?

Potrebbero agire su tua mamma anche se fosse solo garante, figuriamoci cointestataria.
Il pignoramento di un quinto della pensione la vedo davvero remota come possibilità, ma decisamente applicabile.
 
Quindi mi confermi che comunque agirebbero prima sull'immobile oggetto del mutuo? E tra l'immobile e la pensione di mia mamma (che non è minima)?

Che mi sapete dire dell'accoppiata TECNOCASA / KIRON ? :wall:

Non e' che io ad oggi ti possa confermare con certezza quello che potrebbe fare fra x anni un ufficio legale di un'altra banca :(
Dipende dal valore dell'immobile, dalla situazione economica in generale, dal mercato immobiliare, dalla banca medesima.
Nella situazione attuale, e' probabile al 99,9 % che agirebbero prima sul tuo immobile come ho gia' detto, per tutto il resto si dovranno fare le valutazioni
del caso, in base al valore dell'altro immobile ed al debito residuo.
 
Non e' che io ad oggi ti possa confermare con certezza quello che potrebbe fare fra x anni un ufficio legale di un'altra banca :(
Dipende dal valore dell'immobile, dalla situazione economica in generale, dal mercato immobiliare, dalla banca medesima.
Nella situazione attuale, e' probabile al 99,9 % che agirebbero prima sul tuo immobile come ho gia' detto, per tutto il resto si dovranno fare le valutazioni
del caso, in base al valore dell'altro immobile ed al debito residuo.

In realtà, penso, ci sarebbe anche un'altra variabile da considerare..la presenza del minore (mio figlio) che penso complicherebbe non poco l'esproprio dell'immobile ipotecato..sbaglio?

Comunque vi ringrazio moltissimo per i consigli! :)
 
...avevo fatto la domanda, conoscendo già la risposta...:o

...altra domanda facile facile per il nostro amico:
Quanto ti ha chiesto la consulente di mediazione, per "sbrogliare" la situazione...?!

Ciao Kevin, in realtà la consulente non mi ha parlato di una sua parcella lasciando quindi intendere che veniva "ricavata" dalle spese totali..ma se quello che dite è vero non escludo che me la chiederà successivamente.

Purtroppo devo però ammettere che nella mia situazione non ho grandi possibilità di scelta...:specchio::.... o mi mangio sta minestra....
 
Ultima modifica:
Indietro