non solo tenaris

[vainini]

in questo 3d cercheremo di individuare segnali di ingresso (LONG o SHORT) sui grafici daily

una volta entrati cercheremo di tenere la posizione fintanto che graficamente non avremo segnali di uscita

faremo riferimento solo ai grafici daily perchè cerchiamo un'operatività meno stressante

se posso posto un po' di possibili pattern di ingresso e poi anche i segnali di uscita

è roba che ho raccolto negli anni in una mia dispensa e che ho sperimentato personalmente essere valido

molte cose le ho già messe a disposizione degli amici del forum

non partiremo dall'abc dell'analisi garfica perchè un lavoro del genere già è stato fatto da me in passato
là spiegavo come si legge un garfico, come si tracciano le trendline, come si usano le medie mobili, quali sono i principali indicatori e pure parecchi segnali di ingresso e di uscita li ho già descritti

nel forum dovrebbero ancora esserci questi 3d

nel presente 3d cercheremno invece di essere pratici, operativi, senza fare troppe chiacchiere, postando i grafici e verificando quando su di un titolo è il caso di entrare, di uscire o da mantenere

 

[vainini]

operatività a ridosso di un doppio massimo o minimo

una delle situazioni che si verifica più di frequente è il test di un massimo o minimo precedente

in questi casi ci sono ovviamente due possibilità:
1) rottura del livello precedente
2) rimbalzo sul livello precedente

per evitare di restare fregati dovremmo evitare di anticipare l'ingresso (sia esso short o long) e verificare se si tratti effettiamente di uno swing (rimbalzo) o di un breakout (rottura del massimo precedente... avremo ovviamente un breakdown in caso di rottura di un minimo precedente)

ovviamente questi pattern non riescono sempre al 100%
ed è per questo che usiamo gli stop loss


alcini di questi li ho già descritti in passato ma li ripeto per avere qua una trattazione più organica... se riesco all'inizio di questo 3d metto i principali pattern da ricercare così è più facile poi ripassarli se serve

per ogni pattern riporto il setup, la modalità d'ingresso ed il livello di stop loss (cioè la condizione che annulla il pattern stesso)


partiamo quindi dai rimbalzi (swing trading)

INGRESSO SU FALSO BREAKOUT, CIOÈ SU TENUTA DELLA RESISTENZA:

Setup:
si aspetta una barra che violi un massimo precedente. La barra che ha fatto il nuovo massimo è la nostra barra di set up.
Ingresso:
Il minimo di questa barra sarà il nostro punto di ingresso short (uno-due tick sotto). Se il livello di ingresso viene saltato da un gap non si entra.
Stop loss:
Lo stop loss dipende dalla propensione al rischio: può essere messo due tick sopra il massimo della barra di ingresso (ma in questo caso essendo più vicino è più facile che possa essere preso) oppure può essere messo due tick sopra al massimo della barra di set up.
Filtri:
Questo trade può essere filtrato dall’analisi dei volumi, dell’ipercomprato. Se sale con pochi volumi ed è in forte ipercomprato è possibile che la rottura sia falsa e che quindi il nostro trade possa andare bene.
Altri filtri da utilizzare sono quelli relativi al pattern Turtle+1, cioè il massimo precedente deve essere distante almeno 4 barre e deve essere il massimo degli ultimi 20 giorni (o barre), inoltre un indizio di falso breakout è dato dal break non confermato dalla chiusura di barra (cioè ai fine del nostro trade è bene che la chiusura sia sotto al livello di breakout)

 

[vainini]

Man mano che si ottengono barre che fanno nuovi massimi, l’ultima di queste rappresenta la nuova barra di setup. Nel caso in cui la barra seguente a quella che fa il nuovo massimo sia una inside bar allora si sposta il punto di ingresso sotto al minimo di questa barra (cioè la barra inside). Gli stop vengono messi allo stesso modo ed i filtri da utilizzare sono gli stessi: volumi ed ipercomprato. Si veda il grafico seguente:

 

[vainini]

INGRESSO SU FALSO BREAKDOWN, CIOÈ SU TENUTA DEL SUPPORTO:

Setup:
si aspetta una barra che violi un minimo precedente. La barra che ha fatto il nuovo minimo è la nostra barra di set up.
Ingresso:
Il massimo di questa barra sarà il nostro punto di ingresso long (uno-due tick sopra). Se il livello di ingresso viene saltato da un gap non si entra.
Stop loss:
Lo stop loss dipende dalla propensione al rischio: può essere messo due tick sotto al minimo della barra di ingresso (ma in questo caso essendo più vicino è più facile che possa essere preso) oppure può essere messo due tick sotto al minimo della barra di set up.
Filtri:
Anche in questo caso il trade viene filtrato dall’analisi dei volumi e dell’ipervenduto. I volumi sono ancora più importanti che nell’esempio opposto. Infatti quando un supporto regge con volumi in aumento significa che molti a quei prezzi ritengono l’acquisto conveniente ed è probabile un rimbalzo.
Altri filtri da utilizzare sono quelli relativi al pattern Turtle+1, cioè il minimo precedente deve essere distante almeno 4 barre e deve essere il minimo degli ultimi 20 giorni (o barre), inoltre un indizio di falso breakdown è dato dal break non confermato dalla chiusura di barra (cioè ai fini del nostro trade è bene che la chiusura sia sopra al livello di breakdown)
Man mano che si ottengono barre che fanno nuovi minimi, l’ultima di queste rappresenta la nuova barra di setup. Nel caso in cui la barra successiva a quella che ha fatto il nuovo minimo sia una inside bar allora si sposta il punto di ingresso sopra al massimo di questa barra (cioè la barra inside). Gli stop vengono messi allo stesso modo ed i filtri da utilizzare sono gli stessi.

 

[vainini]

Inversione Con Le Gimmee Bar Sulle Bande Di Bollinger:

continuiamo a vedere pattern di rimbalzo

cioè vedremo come individuare dei rimbalzi alla fine di un ritracciamento

INVERSIONE CON LE GIMMEE BAR SULLE BANDE DI BOLLINGER:

Setup in caso di rimbalzo sulla Bollinger inferiore:
Le Gimmees sono barre che invertono la direzione dei prezzi quando questi hanno toccato la banda superiore o inferiore. Cerchiamo di entrare long alla fine di una discesa. La barra di setup in un trade al rialzo è una reversal bar che tocca la banda inferiore di Bollinger. Nel caso in cui la barra che tocchi la banda di Bollinger non sia reversal si può vedere se la successiva lo è. In tal caso quest’ultima diventa la nostra barra di setup.
Ingresso:
Si va long al superamento del massimo della barra di setup.
Stop loss:
Stop loss sotto all’ultimo minimo

 

[vainini]

Setup in caso di rimbalzo sulla Bollinger superiore:
Cerchiamo di entrare short alla fine di una discesa. La barra di setup in un trade al ribasso è una reversal bar che tocca la banda superiore di Bollinger. Nel caso in cui la barra che tocchi la banda di Bollinger non sia reversal si può vedere se la successiva lo è. In tal caso quest’ultima diventa la nostra barra di setup.
Ingresso:
Si va short alla violazione del minimo della barra di setup.
Stop loss:
Stop loss sopra l’ultimo massimo

 

[vainini]

Note relative alle gimmees
Evitiamo di entrare in un trade se l’estremo della barra Gimmee ha toccato o è molto vicino alla media mobile (linea intermedia tra le bande). Spesso i prezzi si fermano o formano congestioni quando raggiungono il livello della media mobile. Si veda la Figura A.
Evitiamo di entrare in un trade se la barra Gimmee è eccessivamente lunga rispetto alla dimensione delle barre precedenti. Spesso, quando c’è stata una barra molto grande, le barre successive mostrano una reazione. Si veda la Figura B.
Evitiamo di entrare in un trade se l’apertura della barra successiva alla Gimmee è in gap oltre l’estremo della Gemmee. Aperture in gap oltre l’estremo vedranno spesso i prezzi tornare indietro verso la chiusura della barra precedente. Si veda la Figura C

 

[vainini]

Ingresso In Un Trend Stabilizzato Su Test E Tenuta Di Una Trendline:

INGRESSO IN UN TREND STABILIZZATO SU TEST E TENUTA DI UNA TRENDLINE RIALZISTA:

Setup:
Il primo passo è identificare un trend consolidato. Quindi deve essersi verificato già un 1-2-3 high or low e successivo RH, oppure un RH violato in uscita da una fase di congestione.
Si traccia una trendline e si aspetta un ritracciamento sulla trendline. Quindi aspettiamo una barra di inversione (reversal bar) che si forma a ridosso della trendline ponendo termine al ritracciamento. Questa è la barra di setup.
Ingresso:
si va long al superamento del massimo della barra di setup.
Stop loss:
al di sotto dell’ultimo minimo.

 

[vainini]

INGRESSO IN UN TREND STABILIZZATO SU TEST E TENUTA DI UNA TRENDLINE RIBASSISTA:

Setup:
Il primo passo è identificare un trend consolidato. Quindi deve essersi verificato già un 1-2-3 high e successivo RH, oppure un RH violato in uscita da una fase di congestione.
Si traccia una trendline e si aspetta un ritracciamento sulla trendline. Quindi aspettiamo una barra di inversione (reversal bar) che si forma a ridosso della trendline ponendo termine al ritracciamento. Questa è la barra di setup.
Ingresso:
si va short alla violazione del minimo della barra di setup.
Stop loss:
al di sotto dell’ultimo massimo.

 

[vainini]

Rimbalzo Con Reversal Bar Sulla Media Mobile Del Canale Di Keltner:

RIMBALZO CON REVERSAL BAR SULLA MEDIA MOBILE DEL CANALE DI KELTNER:

Setup per un long:
si utilizza il canale di Keltner impostato con una media mobile esponenziale a 9 barre delle chiusure, con un moltiplicatore costante di 1.9.
Le bande del canale di Keltner, così come la media mobile devono essere in trend al momento del trade.
In un trend al rialzo il canale in cui si può operare è individuato tra la media mobile e la banda superiore. Stiamo cercando un complessivo ritracciamento verso la linea della media mobile e poi un’inversione rialzista che cercheremo di sfruttare.
Nel caso di un trade long la barra di setup è quella che (deve essere una reversal bar) tocca la media mobile (o ci va molto vicino) senza però attraversare il canale opposto per più della metà.
Ingresso long:
long su violazione del massimo della barra di setup (cioè della reversal bar che tocca la media mobile)
Stop loss:
stop loss sotto al minimo della barra di setup

 

[vainini]

RIMBALZO CON REVERSAL BAR SULLA MEDIA MOBILE DEL CANALE DI KELTNER:

Setup per uno short:
si utilizza il canale di Keltner impostato con una media mobile esponenziale a 9 barre delle chiusure, con un moltiplicatore costante di 1.9.
Le bande del canale di Keltner, così come la media mobile devono essere in trend al momento del trade.
In un trend al ribasso il canale in cui si può operare è individuato tra la media mobile e la banda inferiore. Stiamo cercando un complessivo ritracciamento verso la linea della media mobile e poi un’inversione ribassista che cercheremo di sfruttare.
Nel caso di un trade short la barra di setup è quella che (deve essere una reversal bar) tocca la media mobile (o ci va molto vicino) senza però attraversare il canale opposto per più della metà.
Ingresso short:
short su violazione del minimo della barra di setup (cioè della reversal bar che tocca la media mobile)
Stop loss:
stop loss sopra al massimo della barra di setup

 

[vainini]

Tecnica Della Trappola:

TECNICA DELLA TRAPPOLA al rialzo:

Setup:
Durante una fase di trend prolungato (rialzista o ribassista) non vediamo l’ora di farne parte e però non sempre è facile trovare un punto di ingresso. Al fine di evitare di inseguire un trend o entrare in posizione casualmente questa tecnica fornisce un punto di ingresso in un trend stabilizzato.
Si utilizza una media mobile così calcolata: calcolare ogni giorno di un trend positivo la media mobile a 4 giorni dei minimi (la somma degli ultimi 4 minimi / 4) o in un trend negativo la media mobile a 4 giorni dei massimi (la somma degli ultimi 4 massimi / 4).
Ingresso:
Nel caso di trend al rialzo si va long al superamento del massimo della barra che ha toccato la media mobile dei minimi.
Nel caso di trend al ribasso si va short su violazione del minimo della barra che ha toccato la media mobile dei massimi.
Stop loss:
Sopra all’ultimo massimo in caso di trade short e sotto all’ultimo minimo in caso di tarde long
Nota:
non entrare quando la barra chiude sotto la media mobile dei minimi o chiude sopra la media mobile dei massimi.

 

[vainini]

TECNICA DELLA TRAPPOLA al ribasso:

Setup:
Durante una fase di trend prolungato (rialzista o ribassista) non vediamo l’ora di farne parte e però non sempre è facile trovare un punto di ingresso. Al fine di evitare di inseguire un trend o entrare in posizione casualmente questa tecnica fornisce un punto di ingresso in un trend stabilizzato.
Si utilizza una media mobile così calcolata: calcolare ogni giorno di un trend positivo la media mobile a 4 giorni dei minimi (la somma degli ultimi 4 minimi / 4) o in un trend negativo la media mobile a 4 giorni dei massimi (la somma degli ultimi 4 massimi / 4).
Ingresso:
Nel caso di trend al rialzo si va long al superamento del massimo della barra che ha toccato la media mobile dei minimi.
Nel caso di trend al ribasso si va short su violazione del minimo della barra che ha toccato la media mobile dei massimi.
Stop loss:
Sopra all’ultimo massimo in caso di trade short e sotto all’ultimo minimo in caso di tarde long
Nota:
non entrare quando la barra chiude sotto la media mobile dei minimi o chiude sopra la media mobile dei massimi.

 

[vainini]

Sfruttare Un Pullback:

SFRUTTARE UN PULLBACK short:

Setup:
deve esserci un livello di breakout che viene violato e verso il quale ci aspettiamo un movimento di pullback. Quindi c’è un trend rialzista con una serie di candele con minimi crescenti.
Ingresso:
appena si forma una candela che annulla la sequenza di minimi crescenti, cioè che viola il minimo della candela precedente si va short
Stop loss:
sopra l’ultimo massimo

 

[vainini]

SFRUTTARE UN PULLBACK long:

Setup:
deve esserci un livello di breakdown che viene violato e verso il quale ci aspettiamo un movimento di pullback. Quindi c’è un trend ribassista con una serie di candele con massimi decrescenti.
Ingresso:
appena si forma una candela che annulla la sequenza di massimi decrescenti, cioè che viola il massimo della candela precedente si va long
Stop loss:
sotto all’ultimo minimo

 

[vainini]

Entrare Alla Fine Di Un Pullback:

ENTRARE ALLA FINE DI UN PULLBACK long:

Setup:
(presenza di un forte trend rialzista)
formazione di un massimo significativo
formazione di 5-9 candele consecutive con massimi decrescenti
Ingresso:
si va long appena si interrompe la sequenza di 5-9 massimi decrescenti consecutivi, cioè alla prima candela che segna un massimo crescente
Stop loss:
sotto al minimo della candela di setup, cioè la candela alla cui violazione del massimo si va long
Primo target:
massimo dal quale è partita la correzione

 

[vainini]

ENTRARE ALLA FINE DI UN PULLBACK short:

Setup:
(presenza di un forte trend ribassista)
formazione di un minimo significativo
formazione di 5-9 candele consecutive con minimi crescenti
Ingresso:
si va short appena si interrompe la sequenza di 5-9 minimi crescenti consecutivi, cioè alla prima candela che va sotto al minimo precedente
Stop loss:
sopra al massimo della candela di setup, cioè la candela alla cui violazione del minimo si va short
Primo target:
minimo dal quale è partita la correzione

 

[furmini]

 

[vainini]

Key Buy, Entrata Durante Un Ritracciamento Di Un Trend Ralzista:

KEY BUY, ENTRATA DURANTE UN RITRACCIAMENTO DI UN TREND RALZISTA:

È una tecnica che consente di entrare durante un trend nelle fasi di ritracciamento (una sorta di ingresso in occasione di un uncino) quindi è una tecnica che prevede solo long. Praticamente durante una trend rialzista si aspetta un nuovo massimo, la successiva correzione con almeno tre massimi consecutivi decrescenti, e si entra long al superamento del massimo della barra precedente.
Setup:
Siamo un trend rialzista, si forma un nuovo massimo e quindi si ha una correzione alla fine della quale noi andiamo long.
Il nuovo massimo non deve essere oltre le otto barre precedenti.
Si deve avere un ritracciamento con tre o più massimi consecutivi decrescenti.
Se la prima barra è negativa il conteggio parte da quest’ultima purché vi siano almeno 3 minimi decrescenti
Ingresso:
long due tick sopra il massimo dell’ultima barra di correzione
Stop loss:
sotto l’ultimo minimo

 

[Ispettore]

in questo 3d cercheremo di individuare segnali di ingresso (LONG o SHORT) sui grafici daily

una volta entrati cercheremo di tenere la posizione fintanto che graficamente non avremo segnali di uscita

faremo riferimento solo ai grafici daily perchè cerchiamo un'operatività meno stressante

se posso posto un po' di possibili pattern di ingresso e poi anche i segnali di uscita

è roba che ho raccolto negli anni in una mia dispensa e che ho sperimentato personalmente essere valido

molte cose le ho già messe a disposizione degli amici del forum

non partiremo dall'abc dell'analisi garfica perchè un lavoro del genere già è stato fatto da me in passato
là spiegavo come si legge un garfico, come si tracciano le trendline, come si usano le medie mobili, quali sono i principali indicatori e pure parecchi segnali di ingresso e di uscita li ho già descritti

nel forum dovrebbero ancora esserci questi 3d

nel presente 3d cercheremno invece di essere pratici, operativi, senza fare troppe chiacchiere, postando i grafici e verificando quando su di un titolo è il caso di entrare, di uscire o da mantenere