Campari

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

leonzio22

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si prosegue...


Come mai di un ottimo titolo come Campari si parla non molto frequentemente?

Lo seguo da poco (circa 1 anno e mezzo) e sono entrato con piccola quota.

saluti
 
si prosegue...


Come mai di un ottimo titolo come Campari si parla non molto frequentemente?

Lo seguo da poco (circa 1 anno e mezzo) e sono entrato con piccola quota.

saluti

Misteri! Uno dei titoli che ha dato piu' soddisfazioni negli utilmi 20 anni.....Una crescita infinita e molto regolare ....senza grossi scossoni.
Inutile dire che il passato non e' garanzia per il futuro.....
 
non riassumo il trading delle ultime sedute ma riporto solo la posizione aggiornata: 600@6,6 :o più i 1000 "storici"
 
MILANO, 6 novembre (Reuters) - Campari archivia i primi nove mesi dell’anno con l’utile in crescita. Il risultato del gruppo prima delle imposte rettificato è pari a 249,4 milioni, corrispondenti al +4,7%. Nel periodo sono state applicate rettifiche postive di 12,3 milioni di euro dovute alla cessione di Lemonsoda, al netto di accantonamenti per progetti di ristrutturazione.

Nella nota in cui comunica i risultati, l’azienda specifica che i ricavi segnano +6,6% (-2,5% dopo gli effetti cambio e perimetro) a 1,2 miliardi. Le vendite sono trainate soprattutto da marchi come Aperol, Campari, Wild Turkey ed Espolon.

L’Ebitda rettificato è stato di 299,8 milioni, in aumento a livello totale dello 0,2% (dell’8,5% a livello organico).

Il debito finanziario netto è in miglioramento rispetto al dato del 31 dicembre 2017, passando da 981,5 milioni a 913,8 milioni, soprattutto grazie alla positiva generazione di free cash flow e ai proventi della cessione di Lemonsoda.

Per quanto riguarda l’outlook, l’azienda confida nella continuazione della crescita dei marchi a elevata marginalità, diffusi soprattutto nei mercati sviluppati. La società ritiene anche che l’espansione della redditività lorda a livello organico possa compensare l’impatto negativo dell’aumento di prezzo delle materie prime.

Anche l’andamento meno sfavorevole dei cambi rispetto alle previsione potrebbe generare flussi da reinvestire in marketing.
 
Short CPR da 7.345, target 7.15 in serata
 
incasso MOMENTANEAMENTE 600 pezzi a 7,54 per comprare wti… resto dentro coi 1000 storici

baci agli shortaroli :cool:
 
ricambio il bacio e ci metto la lingua.
sempre short, valuto domani un nuovo short (o in serata) a 7.62/7.65
 
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