ripropongo qui quanto detto dalla Nouy e alcune mie riflessioni, tratte da pag 200 dello scorso thread..
PUNTO 1-Bce, Nouy apre a possibile slittamento adozione nuove regole su Npl
(Unisce con storia collegata, aggiunge contesto)
FRANCOFORTE, 9 novembre (Reuters) - La numero uno della
supervisione bancaria della Banca centrale europea Daniele Nouy
ha aperto alla possibilità di ritardare l'introduzione delle
contestate nuove regole sui crediti deteriorati dopo la forte
opposizione nel metodo e nel merito da parte dell'Italia e del
Parlamento europeo.
"Se tra (la fine della consultazione) l'8 dicembre e
l'inizio dell'anno... avremo difficoltà a utilizzare pienamente
quello che ci viene consegnato, questo potrebbe significare che
l'1 gennaio 2018 non è la data migliore per iniziare", ha detto
Nouy al Parlamento europeo.
"Posso proporre di darci un po' più di tempo", ha detto
affermando che il documento inconsultazione può essere
migliorato e che le osservazioni del Parlamento europeo sono
benevenute nell'aiutare la Bce ad affrontare il problema dei
crediti deteriorati delle banche europee.
Le nuove linee guida sono in consultazione fino all'8
dicembre e hanno già sollevato dure contestazioni sia del
governo italiano, sia della Banca d'Italia sia del Parlamento
europeo, che ha il supporto di un parere legale secondo il quale
le misure prospettate vanno oltre le competenze della vigilanza
di Francoforte.
L'addendum prevede che dal primo gennaio 2018 i nuovi
crediti deteriorati debbano essere coperti al 100% in due anni
se non assistiti da garanzia e in sette anni se garantiti. Chi
contesta questa regola, sostiene tra le altre coseche implichi
de facto una modifica delle regole sui requisiti di capitale
delle banche europee, che non è di competenza della vigilanza.
Nouy ha comunque insistito che queste nuove regole devono
essere adottate e che in tal caso ricadrebbe nellecompetenze
della vigilanza di Francoforte.
"Adesso è il momento giusto per un passo aggiuntivo di
questo tipo, considerando che al momento abbiamo in Europa
condizioni economiche molto favorevoli", ha detto Nouy alla
commissione economica delParlamento europeo a Bruxelles.
"Questo addendum, una volta adottato, ricade all'interno del
mandato di vigilanza e dei poteri della Bce".
((Redazione Roma,
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85224354, Reuters Messaging:
stefano.bernabei.thomsonreuters.com@reut ers.net)
11:26-09/11
il fatto è propio questo..UNA VOLTA ADOTTATO L'ADDENDUM, in pratica il Parlamento europeo, avrebbe rinunciato ad una propria competenza..
che poi avrebbe tutto il diritto di gestire la Vigilanza , l'SSM della Nouy..
E' palese che una rinuncia a competenze di questa levatura è assolutamente non realizzabile, oltrettutto a favore di un organo composto da funzionari e non da politici..
la faccenda se vogliono ha già una pietra tombale sopra, non bisogna consentire alla Nouy di incantarci con il possibile ritardo nell'applicazione dell'addendum..
sarebbe una cessione implicita di competenze...
io ne chiderei le dimissioni per aver voluto scientemente usurpare le competenze del Parlamento Europeo..
Nouy dimettiti...