stevesteve
Stefano
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Non c'era ancora il web, le comunicazioni andavano via posta (quella con lettera e busta).
Il protoguru cosa fece? Si munì di un indirizzario di mille soggetti potenzialmente interessati ad investire (oggi sarebbe il FOL), mandò, ad un lotto di 500, lettere in cui prediceva il calo, e all'altro lotto di 500 lettere in cui prediceva la salita.
Il giorno dopo trascurò i 500 ai quali aveva inviato la predizione errata, e i 500 a cui aveva mandato la predizione giusta li divise in due lotti da 250, ai quali di nuovo inviò 250 lettere per la salita e 250 per la discesa.
Così via per un altro paio di giri, finchè ebbe selezionato un parco di investitori che, strabiliati dalle n previsioni azzeccate di seguito, gli affidarono i propri soldi per farli fruttare al meglio.
Morale? Diffidate dai guru che ne azzeccano una e se ne fanno vanto, date credito a chi parla anche di quando perde.
Stefano (pensiero sco.glionato del mattino)
Il protoguru cosa fece? Si munì di un indirizzario di mille soggetti potenzialmente interessati ad investire (oggi sarebbe il FOL), mandò, ad un lotto di 500, lettere in cui prediceva il calo, e all'altro lotto di 500 lettere in cui prediceva la salita.
Il giorno dopo trascurò i 500 ai quali aveva inviato la predizione errata, e i 500 a cui aveva mandato la predizione giusta li divise in due lotti da 250, ai quali di nuovo inviò 250 lettere per la salita e 250 per la discesa.
Così via per un altro paio di giri, finchè ebbe selezionato un parco di investitori che, strabiliati dalle n previsioni azzeccate di seguito, gli affidarono i propri soldi per farli fruttare al meglio.
Morale? Diffidate dai guru che ne azzeccano una e se ne fanno vanto, date credito a chi parla anche di quando perde.
Stefano (pensiero sco.glionato del mattino)