L'investitore consapevole.

maste

A Self Made Man
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Buon giorno, ormai da qualche anno, mi concedo il lusso di definirmi un investitore (anche se qualche volta continuo ad optare per qualche rara speculazione).Il cambio di prospettiva si è reso necessario soprattutto per il fatto di non poter seguire tutto il giorno la Borsa (causa studio e vita privata), per ridurre lo stress psicologico ( e vivere gli andamenti del mercato con leggerezza d'animo) ed annullare le reazioni emotive alle oscillazioni.
Ho trovato nell'abbinamento dell'Analisi Fondamentale e nell'Analisi Tecnica un buon mix; con punte di specializzazione nell'ambito dell'Analisi Comportamentale e qualche rara operazione nel Mercato dei Derivati (principalmente opzioni,certificates).

Ma l'attitudine da Investitore permane preponderante.
Sul portafoglio dei miei genitori l'orizzonte è da cassettista.
Sul mio portafoglio invece c'è un turnover leggermente più alto (parlo di 5/6 eseguiti in 3 mesi di media).

L'utilità di questa discussione è di cercare aziende interessanti sia a livello italiano,sia a livello mondiale, che possano rappresentare punti di riferimento per chi non specula nel breve termine in Borsa.
Ricordo che io come Primo Indicatore di screening uso il Margine di Profitto Netto,Mpn, ovvero Utile Netto/Ricavi x 100.

Mpn maggiore del 20% ottimo; Mpn tra 20% e 10% buono;Mpn tra 10% e 8% limbo;Mpn sotto l'8% scartato subito.

Quindi prima di parlare di un'azienda con utili scarsi o ancor peggio negativi,sappiate che non la prenderò in considerazione,in ottica investimento.

Poi naturalmente passo sempre all'analisi del bilancio completa.
Posterò (e invito anche chi parteciperà a fare altrettanto) notizie sulle società che reputo interessanti,analisi (quando avrò tempo), grafici e altro.

Per correttezza indico attualmente (e continuerò a farlo) le varie posizioni assunte nei vari ptf:

Ptf dei miei genitori

Terna pmc 2,778
Terna pmc 3,528
Diasorin pmc 19,91
Diasorin pmc 28,47
Atlantia pmc 10,94
Snam pmc 3,176
Azimut pmc 13,44
Tenaris pmc 15,35
B&C Speakers pmc 4,22
Banca Ifis pmc 9,3
Coca Cola pmc 28,257 eur
Tamburi pmc 2,318

Ptf mio

Snam pmc 3,66
B&C Speakers pmc 5,3
Coca Cola pmc 28,257
Banca Ifis pmc 11,18
Recordari pmc 9,97
Enel Green Power pmc 1,741
 
Titoli (non Finanziari) che reputo interessanti sul Mercato Italiano:

Con Mpn maggiore del 20%

Snam
Terna

Con Mpn tra 20% e 10%

Atlantia
B&C Speakers
Cembre
Diasorin
Ei Towers
Enel Green Power
Moncler
Recordati Ord
Salvatore Ferragamo
Sias
Tenaris
Tod'S
 
Titoli nel limbo oppure interessanti,causa titubanza personale (causa incostanza e settori difficili):

Astm
Brunello Cucinelli (caro)
Danieli Co
Davide Campari
Falck Renewables (settore difficile)
Luxottica Group (cara, l'ho già acquistata più volte in passato)
Ternienergia (settore difficile)
 
Finanziari italiani con Mpn superiore al 20%

Azimut
Banca Generali
Banca Ifis
Credito Bergamasco

Casi particolari
Tamburi

Mpn tra il 20% e il 10%
Banca Finnat (non una sorpresa per chi segue l'af)

Limbo
Compagnia Immobiliare Italiana (incostante)
Credito Emiliano (in miglioramento)
Gruppo MutuiOnline (incostante)
Methorios Capital (incostante)
 
Quindi Eni manco la consideri giusto?


Non mi piace come filtro out/out di partenza, ci sono business come autogrill ad esempio che hanno un rapporto utile netto/ricavi che fa schifo ma se quotasse un prezzo decente sarebbe anche appetibile (non indecente come e' il suo prezzo ora).

Anche perche' se no in italia salvi poco... in pratica terna e snam :)
 
Quindi Eni manco la consideri giusto?


Non mi piace come filtro out/out di partenza, ci sono business come autogrill ad esempio che hanno un rapporto utile netto/ricavi che fa schifo ma se quotasse un prezzo decente sarebbe anche appetibile (non indecente come e' il suo prezzo ora).

Anche perche' se no in italia salvi poco... in pratica terna e snam :)

Ciao Orissander!
E' vero lo screening che io imposto subito dall'inizio è molto selettivo. Infatti è stato tarato sul mercato Usa; ove come ben sai hai più scelta e aziende molto più forti ed efficienti. Il Mercato Italiano è poca cosa in confronto,basti pensare che il 45% delle aziende quotate non fà utile. Spesso la redditività è bassa...
Però preferisco concentrarmi su poco, ma da 110 e lode (anche se sappiamo entrambi,che anche Snam e Terna non sono propriamente da 110 e lode; ma tant'è rispetto al resto del listino...). Cmq compro anche azioni di società cn Mpn tra il 10% e il 15%.

Per quanto concerne Autogrill se si concentrassero solo su aeroporti e stazioni i margini sarebbero migliori. Ma invece permangono anche a livello autostradale ( e ora hanno solo la componente Foods).

Per quanto concerne Eni, io sono interessato ad aziende petrolifere più forti.
Ma a livello sempre di listino italiano è sicuramente interessante.
Però nell'ultimo biennio l'utile è stato creato in parte con la plusvalenza 2012 Snam (3,6 mld su un totale di 7,79 mld) mentre nel 2013 con la plusvalenza Mozambico (2,8 mld su un totale di 5,81 mld; primi 9 mesi).
Mentre nel 2011 fece 6,86 mld netti (senza operazioni non ricorrenti e straordinarie).

Segnalo problematiche sempre in Kazakistan(ripresa 2015?), Libia + la solita problematica Nigeria.

-Nigeria: chiusura di una pipeline causa incendio (stima perdita di 40-50 mln di barili al giorno).
-Libia:giacimento di Wafa fermo e produzione libica ad un terzo delle sue potenzialità

Mentre vi sono anche aspetti positivi:
-la joint venture con Societe Nationale des Petroles du Congo (SNPC) per esplorare il blocco Ngolo del bacino di idrocarburi della Cuvette (350 km da Brazaville).
-la scoperta di off-shore di olio e gas nella zona Nenè Marine nel Blocco Marine XII (sempre Congo).
-la scoperta di off-shore di olio e gas nel settore norvegese del mare di Barents (stima da 20 a 50 mln di barili)


In questi giorni si prla di un bel buyback, ma in tempi lunghi (sempre positivo). Quindi aumento fittizio dell'utile per azione.

Potenzialità di sviluppo:
-in primis Iran (ma dipende tt da embargo e geopolitica, quindi tempi lunghissimi) e gli avversari sono Exxon,Conoco,Bp,Total,Shell,Statoil...come dire i primi della classe (e i dollari oltrepassano anche le inimicizie geopolitiche)
-Pakistan (Golfo del Bengala), Indonesia (ma non mi affiderei molto,perchè ci sono state nella zona di interesse Eni altre esplorazioni infruttifere)
-Myanmar
-Cina, regione dello Sichuan (shale gas, ma lo devono trovare...)

Molte cose in sospeso...e intanto
Ms valuta utili +29% e flusso di cassa +47% (nel 2014)
Db stima utile 2014 5,062 mld (chissà cm lo calcolano :o ) eps 1,4 euro
2015 6,188 mld eps 1,71

Vedremo!
 
Snam

La Robin Hood Tax passa dal 10,5% al 6,5% (interessa anche Terna)
Nuove regole Rab (Autorità dell'energia) quindi possibili ricavi 2013 da 14,8 a 15,1 mld e 2014 da 15,4 a 15,5 mld. Eps 2014 0,3. Si stima che la chiarezza regolatoria fornisca certezza per l'85% dell'ebitda.

Segnalo anche che entro il 2014 verrà probabilmente acquistato il gasdotto di Tag (dalla Slovacchia all'Austria).

N.B.: interesse del gruppo pubblico cinese State Grid Corporation of China (anche x Terna).
 
io ho snam e terna, ma sono un po' molli in questi giorni. cosa pensi ?
 
Ho trovato nell'abbinamento dell'Analisi Fondamentale e nell'Analisi Tecnica un buon mix; con punte di specializzazione nell'ambito dell'Analisi Comportamentale e qualche rara operazione nel Mercato dei Derivati (principalmente opzioni,certificates).

Ma l'attitudine da Investitore permane preponderante.
Sul portafoglio dei miei genitori l'orizzonte è da cassettista.
Sul mio portafoglio invece c'è un turnover leggermente più alto (parlo di 5/6 eseguiti in 3 mesi di media).

E chi ha ottenuto il risultato migliore ? Tu o i genitori ?
 
E chi ha ottenuto il risultato migliore ? Tu o i genitori ?

Nonostante gestisca entrambi i ptf, sono 6 anni che vincono i miei genitori.
Quest'anno attraverso una gestione attenta e mirata delle commissioni ho ridotto il divario ad un punto percentuale.
La problematica nell 'aumentare le operazioni nn é il costo commissionale, ma la possibillita' di fare più errori.
 
Maste, l'idea che mi sono fatto io di ENI e che si stia giocando la partita sull'esplorazione e quindi proprio nel tentativo di trovare giacimenti per poi rivenderne una parte e fare plusvalenze.
Non e' il massimo impostare quasi tutto su questo perche' potrebbe portare grosse plusvalenze come no quindi utili altalenanti pero' non avendo di meglio sul listino...

Comunque una base di utili la fa, io fossi in eni chiuderei la sezione chemicals che e' in perenne rosso questo proprio subito.

Sempre che abbiano in mente qualcosa che non so per farla andare in attivo ma ho paura che sia tutto un problema politico/sociale italiano per non stare a licenziare altre migliaia di persone.

il buyback in effetti e' una cosa fittizia positiva staremo a vedere.

Ti segnalo "las vegas sands" come titolo americano, cosa ne pensi?

secondo il tuo filtro ha un 17%.
 
Ultima modifica:
io ho snam e terna, ma sono un po' molli in questi giorni. cosa pensi ?

Sicuramente sono adatti come investimenti a lungo termine.

Dividendo elevato x Snam ,ma non sostenibile per la regola del Free cash flow. Viene elargito grazie all'utile netto elevato; stesso discorso per Terna. Volatilità bassa, 14,73; titolo difensivo. Margini tra i più elevati in Italia, permane l'indebitamento elevato (ma fino a quando si trova in una situazione di monopolio, rimane sotto controllo).

Terna ha anch'essa un debito alto, ma un utile molto forte ( e una leggera diversificazione rispetto a Snam,visto il tentativo in atto di conquistare il mercato francese e la presenza in Cile). Volatilità 12,52.

N.B.: qual'ora si liberalizzasse il settore del gas e dell'energia elettrica ad alto voltaggio; i cittadini italiani e le aziende italiane ne beneficerebbero. Snam e Terna no. Cadrebbe il loro monopolio in Italia.
 
Atlantia.

La società ha risolto le problematiche Gemina e Alitalia.
Ha iniziato l'anno nel migliore dei modi (ma peggiore per chi usa spesso l'autostrada).
Aumenti autostradali pari al 4,43% di media.
Si stima un impatto positivo del 2% sull'utile netto 2014 (stima di 668 mln).
 
La Francia ha istituito un nuovo progetto x investire nelle Pmi europee, con vantaggi a livello fiscale.
Il sistema è detto Pea Pme.
I criteri:
sede in Ue
meno di 5000 dipendenti
ricavi al di sotto di 1,5 mld
assets al di sotto dei 2 mld (alla faccia della concezione di Pmi in Francia)

Kepler Cheuvreux ha individuato 3 aziende nostrane interessanti, tenendo conto del progetto francese.

Campari
Sorin
Falck Renewables
 
Banca Generali e Azimut, dati a confronto.

Banca Generali

Sul bilancio 2013 si presume non ci sia un impatto negativo dell' Ires sui finanziari (dal 27% al 36%) grazie a minor accantonamenti per la rete.

La raccolta netta totale di Banca Generali a novembre è stata pari a 123 milioni, di cui 97 milioni realizzati dalla rete Banca Generali (1,349 miliardi da inizio anno) e 26 milioni da Banca Generali Private Banking (780 milioni da inizio anno).

Il mese di novembre evidenzia ancora una volta un ottimo risultato sul fronte del risparmio gestito con una raccolta di 204 milioni nel mese, che porta il dato cumulato ai nuovi massimi di 2,474 miliardi da inizio anno.

Da inizio anno la raccolta netta in fondi e sicav e gestioni patrimoniali ha raggiunto i 1,429 miliardi, con un incremento del 245% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno.

Buono anche l'andamento della raccolta sulle polizze vita. La nuova produzione assicurativa del mese è stata pari a 294 milioni, mentre il totale da inizio anno si attesta a 1,708 miliardi (+31% rispetto allo scorso anno).

Azimut

Nel mese di dicembre 2013 si ha una raccolta totale positiva per 285 milioni di euro (di cui oltre 270 milioni sui comparti dei fondi Lussemburghesi AZ Fund 1 e AZ Fund Multi Asset), portando così la raccolta totale nel 2013 a superare 3,2 miliardi. Il dato 2013 rappresenta un record storico per il gruppo ed equivale a un +120% rispetto al 2012.

Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato raggiunge i 24 miliardi, di cui 21,4 miliardi fanno riferimento alle masse gestite, +22% da inizio anno. Positivo il reclutamento di promotori finanziari: Azimut Consulenza, AZ Investimenti ed Apogeo (le 3 reti di distribuzione del Gruppo) hanno registrato 159 nuovi ingressi, portando il totale delle reti del gruppo Azimut a 1477 unità.
 
Maste, l'idea che mi sono fatto io di ENI e che si stia giocando la partita sull'esplorazione e quindi proprio nel tentativo di trovare giacimenti per poi rivenderne una parte e fare plusvalenze.
Non e' il massimo impostare quasi tutto su questo perche' potrebbe portare grosse plusvalenze come no quindi utili altalenanti pero' non avendo di meglio sul listino...

Comunque una base di utili la fa, io fossi in eni chiuderei la sezione chemicals che e' in perenne rosso questo proprio subito.

Sempre che abbiano in mente qualcosa che non so per farla andare in attivo ma ho paura che sia tutto un problema politico/sociale italiano per non stare a licenziare altre migliaia di persone.

il buyback in effetti e' una cosa fittizia positiva staremo a vedere.

Ti segnalo "las vegas sands" come titolo americano, cosa ne pensi?

secondo il tuo filtro ha un 17%.

Mi hai fornito un bel titolo interessante da guardare.... visto che il gioco come settore non è presente nel mio ptf, e soprattutto nell'ottica di inserirmi maggiormente e con discrezione nel mercato Usa.

Nelle ultime 4 trimestrali, come Mpn, si và da un massimo di 17,563% ad un minimo ad un minimo di 14,13%.

Nel biennio 2008-2009 utile negativo; ma poi sempre più in alto.
Nel 2012 quoz. di liquidità 1,707 (buono) passività/attività 0,609 (buono)
Debito totale/ utile netto 6,712 anni (ottimo).
Quoz. di indebitamento 2012= 1,912

Approfondirò la società!
 
Sono contento che ti sia piaciuta almeno in preliminare, io la ho in watch list ma continua a salire... un motivo ci sara' quindi! se dovesse mai fare un ritracciamento potrei venderci qualche put
 
ah! Un altro bel thread da venire a consultare spesso!! Keep it up boys!!! OK!OK!
 
....e comunque....vi butto li alcuni nomi, da monitorare attentamente, del mercato USA:
DDD e SSYS, software houses dedite alla creazione e sviluppo di programmi per stampanti 3d; SYT e MON, colossi delle sementi, pesticidi e altre diavolerie (dei veri pezzi grossi); HAL, se vi dico **** Cheney....è 1 dei principali stakeholders di questa superfinmeccanica; COV, settore healthcare, pare sia una bombazza!!!....date uno sguardino pure voi e dite la vostra....io NON le ho in portafoglio vero, ma solo su quello di carta su yahoo....a volte mi pento di non aver mai voluto metterci degli euro o dollari veri....:wall::wall:
 
Luxottica (stime Citigroup):

Stima free cash flow 2013: 437 mln
Stima free cash flow 2014: 634 mln

Citigroup stima un megadividendo... per ora la cedola 2013 è stata di 0,58 euro (0,49 euro nel 2012). per il 2014 si parla di 0,65 euro (anche per il 2015).
Spero che non sprechino gli utili.Personalmente preferisco i buyback oppure ridurre ulteriormente l'esiguo debito (oppure l'accumulo di liquidità per tempi più bui oppure per acquisizioni di piccole società con alti margini di crescita). Fatturato stimato per il 2013 7,340 mld; nel 2014 7,898 mld; nel 2015 8,878 mld.
 
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