Ciccio_Riccio
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trade & co -vol 124 -tutto per il gain
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Scazzupolo
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se i tuoi indicatori non ti davano long significa che sono momenti incomprensibili di pura speculazione...però uno shortino prima della chiusura dell'anno ce lo dobbiamo fare
interest
looking for a fox
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New York, 18 dic - All'inizio della seduta, il prezzo dei T-Bond decennali, benchmark del settore, si attesta in negativo, con i rendimenti in aumento all'1,77%. I titoli di stato americani iniziano con andamenti in calo e i rendimenti in rialzo, dopo il dato sul deficit delle partite correnti. Gli investitori valutano anche lo stato dell'arte delle trattative sul fiscal cliff, che appare ora evitabile. Questo l'andamento delle altre scadenze: Bond a 2 anni: rendimenti: 0,26% Bond a 5 anni: rendimenti: 0,73% Bond a 30 anni: rendimenti: 2,94%
(RADIOCOR) 18-12-12
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Black Dragon
Se Vuoi... Puoi!...
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R.I.P. Grande uomo...
Al momento preferisco non aggiungere altro...
mi è stato chiesto di postare questa poesia... era per tutti noi...
"Sono Heika, non ti conosco di persona, ma gli ultimi tempi postavo tutto io e tradavo su sue disposizioni, il babbo purtroppo era diventato cieco completamente, la malattia l'ho aveva debellato in tutto, anche in questa ultima sfida è riuscito a farmi innammorare del trading, tutto ciò che toccava diventava materia di approfondimento, non lasciava nulla al caso, d'altronde la vita militare non è per tutti.
Entrate, amici miei, accomodatevi
siate i benvenuti
mi date molta gioia.
Lo so, siete entrati per la finestra della mia cella
mentre dormivo.
Non avete rovesciato la brocca
nè la scatola rossa delle medicine.
I visi nella luce delle stelle
state mano in mano al mio capezzale.
Com'è strano
vi credevo morti
e siccome non credo nè in Dio nè all'aldilà
mi rammaricavo di non aver potuto
offrirvi ancora un pizzico di tabacco.
Com'è strano
vi credevo morti
e voi siete venuti per la finestra della mia cella
entrate, amici miei, sedetevi
siate i benvenuti
mi date molta gioia.
Hascìm, figlio di Osmàn,
perchè mi guardi a quel modo?
Hascìm figlio di Osmàn
è strano
non eri morto, fratello,
a Istanbul, nel porto
caricando il carbone su una nave straniera?
Eri caduto col secchio in fondo alla stiva
la gru ti ha tirato su
e prima di andare a riposare
definitivamente
il tuo sangue rosso aveva lavato
la tua testa nera.
Chi sa quanto avevi sofferto.
Non restate in piedi, sedetevi.
Vi credevo morti.
Siete entrati per la finestra della mia cella
i visi nella luce delle stelle
siate i benvenuti
mi date molta gioia.
Yakùp, del villaggio di Kayalar
salve, caro compagno,
non eri morto anche tu?
Non eri andato nel cimitero senz'alberi
lasciando ai tuoi bambini la malaria e la fame?
Faceva terribilmente caldo, quel giorno
e allora, non eri morto?
E tu, Ahmet Gemìl, lo scrittore?
Ho visto coi miei occhi
la tua bara scendere nella fossa.
Credo anche di ricordarmi
che la tua bara fosse un po' corta per la tua statura.
Lascia stare, Gemìl
vedo che ce l'hai sempre, la vecchia abitudine
ma è una bottiglia di medicina, non di rakì.
Ne bevevi tanto
per poter guadagnare cinquanta piastre al giorno
e dimenticare il mondo nella tua solitudine.
Vi credevo morti, amici miei
state al mio capezzale la mano in mano
sedete, amici miei, accomodatevi.
Benvenuti, mi date molta gioia.
La morte è giusta, dice un poeta persiano,
ha la stessa maestà colpendo il povero e lo scià.
Hascìm, perchè ti stupisci?
Non hai mai sentito parlare di uno scià
morto in una stiva con un secchio di carbone?
La morte è giusta, dice un poeta persiano.
Yakùp
mi piaci quando ridi, caro compagno
non ti ho mai visto ridere così
quando eri vivo ...
Ma lasciatemi finire
la morte è giusta dice un poeta persiano ...
Lascia quella bottiglia, Ahmer Gemìl,
non t'arrabbiare, so quel che vuol dire
affinchè la morte sia giusta
bisogna che la vita sia giusta.
Il poeta persiano ...
Amici miei, perchè mi lasciate solo?
Dove andate? . "
Al momento preferisco non aggiungere altro...
mi è stato chiesto di postare questa poesia... era per tutti noi...
"Sono Heika, non ti conosco di persona, ma gli ultimi tempi postavo tutto io e tradavo su sue disposizioni, il babbo purtroppo era diventato cieco completamente, la malattia l'ho aveva debellato in tutto, anche in questa ultima sfida è riuscito a farmi innammorare del trading, tutto ciò che toccava diventava materia di approfondimento, non lasciava nulla al caso, d'altronde la vita militare non è per tutti.
Entrate, amici miei, accomodatevi
siate i benvenuti
mi date molta gioia.
Lo so, siete entrati per la finestra della mia cella
mentre dormivo.
Non avete rovesciato la brocca
nè la scatola rossa delle medicine.
I visi nella luce delle stelle
state mano in mano al mio capezzale.
Com'è strano
vi credevo morti
e siccome non credo nè in Dio nè all'aldilà
mi rammaricavo di non aver potuto
offrirvi ancora un pizzico di tabacco.
Com'è strano
vi credevo morti
e voi siete venuti per la finestra della mia cella
entrate, amici miei, sedetevi
siate i benvenuti
mi date molta gioia.
Hascìm, figlio di Osmàn,
perchè mi guardi a quel modo?
Hascìm figlio di Osmàn
è strano
non eri morto, fratello,
a Istanbul, nel porto
caricando il carbone su una nave straniera?
Eri caduto col secchio in fondo alla stiva
la gru ti ha tirato su
e prima di andare a riposare
definitivamente
il tuo sangue rosso aveva lavato
la tua testa nera.
Chi sa quanto avevi sofferto.
Non restate in piedi, sedetevi.
Vi credevo morti.
Siete entrati per la finestra della mia cella
i visi nella luce delle stelle
siate i benvenuti
mi date molta gioia.
Yakùp, del villaggio di Kayalar
salve, caro compagno,
non eri morto anche tu?
Non eri andato nel cimitero senz'alberi
lasciando ai tuoi bambini la malaria e la fame?
Faceva terribilmente caldo, quel giorno
e allora, non eri morto?
E tu, Ahmet Gemìl, lo scrittore?
Ho visto coi miei occhi
la tua bara scendere nella fossa.
Credo anche di ricordarmi
che la tua bara fosse un po' corta per la tua statura.
Lascia stare, Gemìl
vedo che ce l'hai sempre, la vecchia abitudine
ma è una bottiglia di medicina, non di rakì.
Ne bevevi tanto
per poter guadagnare cinquanta piastre al giorno
e dimenticare il mondo nella tua solitudine.
Vi credevo morti, amici miei
state al mio capezzale la mano in mano
sedete, amici miei, accomodatevi.
Benvenuti, mi date molta gioia.
La morte è giusta, dice un poeta persiano,
ha la stessa maestà colpendo il povero e lo scià.
Hascìm, perchè ti stupisci?
Non hai mai sentito parlare di uno scià
morto in una stiva con un secchio di carbone?
La morte è giusta, dice un poeta persiano.
Yakùp
mi piaci quando ridi, caro compagno
non ti ho mai visto ridere così
quando eri vivo ...
Ma lasciatemi finire
la morte è giusta dice un poeta persiano ...
Lascia quella bottiglia, Ahmer Gemìl,
non t'arrabbiare, so quel che vuol dire
affinchè la morte sia giusta
bisogna che la vita sia giusta.
Il poeta persiano ...
Amici miei, perchè mi lasciate solo?
Dove andate? . "
geeco76
Mr Green
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In questo istante sono stretto su Telecom..ocissimo
la marco stretta
devo andare via..mi hanno chiamato
Ciccio_Riccio
BULLISH LIFE
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bellopao
si può fare !
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mi associo alla triste notizia della scomparsa di un amico, che anche se non ho conosciuto di persona, mi lascia un vuoto che non so spiegare.
Salve
H24 ... mi manchi!
Saluti
un caloroso abbraccio alla figlia Heika
Salve
H24 ... mi manchi!
Saluti
un caloroso abbraccio alla figlia Heika
Ultima modifica:
Al momento preferisco non aggiungere altro...
mi è stato chiesto di postare questa poesia... era per tutti noi...
"Sono Heika, non ti conosco di persona, ma gli ultimi tempi postavo tutto io e tradavo su sue disposizioni, il babbo purtroppo era diventato cieco completamente, la malattia l'ho aveva debellato in tutto, anche in questa ultima sfida è riuscito a farmi innammorare del trading, tutto ciò che toccava diventava materia di approfondimento, non lasciava nulla al caso, d'altronde la vita militare non è per tutti.
Entrate, amici miei, accomodatevi
siate i benvenuti
mi date molta gioia.
Lo so, siete entrati per la finestra della mia cella
mentre dormivo.
Non avete rovesciato la brocca
nè la scatola rossa delle medicine.
I visi nella luce delle stelle
state mano in mano al mio capezzale.
Com'è strano
vi credevo morti
e siccome non credo nè in Dio nè all'aldilà
mi rammaricavo di non aver potuto
offrirvi ancora un pizzico di tabacco.
Com'è strano
vi credevo morti
e voi siete venuti per la finestra della mia cella
entrate, amici miei, sedetevi
siate i benvenuti
mi date molta gioia.
Hascìm, figlio di Osmàn,
perchè mi guardi a quel modo?
Hascìm figlio di Osmàn
è strano
non eri morto, fratello,
a Istanbul, nel porto
caricando il carbone su una nave straniera?
Eri caduto col secchio in fondo alla stiva
la gru ti ha tirato su
e prima di andare a riposare
definitivamente
il tuo sangue rosso aveva lavato
la tua testa nera.
Chi sa quanto avevi sofferto.
Non restate in piedi, sedetevi.
Vi credevo morti.
Siete entrati per la finestra della mia cella
i visi nella luce delle stelle
siate i benvenuti
mi date molta gioia.
Yakùp, del villaggio di Kayalar
salve, caro compagno,
non eri morto anche tu?
Non eri andato nel cimitero senz'alberi
lasciando ai tuoi bambini la malaria e la fame?
Faceva terribilmente caldo, quel giorno
e allora, non eri morto?
E tu, Ahmet Gemìl, lo scrittore?
Ho visto coi miei occhi
la tua bara scendere nella fossa.
Credo anche di ricordarmi
che la tua bara fosse un po' corta per la tua statura.
Lascia stare, Gemìl
vedo che ce l'hai sempre, la vecchia abitudine
ma è una bottiglia di medicina, non di rakì.
Ne bevevi tanto
per poter guadagnare cinquanta piastre al giorno
e dimenticare il mondo nella tua solitudine.
Vi credevo morti, amici miei
state al mio capezzale la mano in mano
sedete, amici miei, accomodatevi.
Benvenuti, mi date molta gioia.
La morte è giusta, dice un poeta persiano,
ha la stessa maestà colpendo il povero e lo scià.
Hascìm, perchè ti stupisci?
Non hai mai sentito parlare di uno scià
morto in una stiva con un secchio di carbone?
La morte è giusta, dice un poeta persiano.
Yakùp
mi piaci quando ridi, caro compagno
non ti ho mai visto ridere così
quando eri vivo ...
Ma lasciatemi finire
la morte è giusta dice un poeta persiano ...
Lascia quella bottiglia, Ahmer Gemìl,
non t'arrabbiare, so quel che vuol dire
affinchè la morte sia giusta
bisogna che la vita sia giusta.
Il poeta persiano ...
Amici miei, perchè mi lasciate solo?
Dove andate? . "
triktrok
Bet on Trik
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se i tuoi indicatori non ti davano long significa che sono momenti incomprensibili di pura speculazione...però uno shortino prima della chiusura dell'anno ce lo dobbiamo fare
no i miei , mi danno long, ma a fine corsa
quindi no andare long
scala 2011
Il calesse e la ragazza
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mi associo al dolore che ha colpito la famiglia e tutti noi
ciao H24
ciao H24
