Entro venerdì inizia il ribasso?

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Concetta79

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Sotto scadenze la Fed pompa e al solito riesce a tenere il mercato grazie allo SHORT che deve rientrare. Ma mi aspetto che entro venerdì finisca questa fase di distribuzione e inizi un TREND consistente a ribasso.
Il gold da correlazione diretta anticipatrice sta gia' pian piano scendendo, il petrolio e' a livelli di light 110 e brent 127 quasi, oltre i quali inizia una speculazione paurosa sullo stile del 2007 che come allora significherebbe l'anticamera di un crollo colossale.
Probabilmente riusciranno a tenere le borse fino a fine settimana, scadenze tecniche, al massimo, poi scenderanno prima che il petrolio superi i livelli chiave citati.
Il petrolio e' correlazione diretta, ma sopra i livelli citati potrebbe acquistare talmente forza da diventare correlazione inversa, come nel 2007, anticipando e provocando come concausa, un crollo dei mercati colossale.
Quindi meglio sperare che la borsa scenda prima che il petrolio superi i citati livelli, che rimangano correlazioni dirette, e che il petrolio rivenga SHORTATO ancora a fortissima leva e raggiunga livelli piu consoni e sostenibili, cosi' che la Fed e co. Possano ripartire con il pompaggio dei mercati.
Quindi secondo il mio modesto punto di vista, da venerdi' abbiamo due strade, o una discesa, magari brusca, ma con petrolio che scende forte, oppure un'inversione della correlazione attuale del petrolio, che rompe le resistenze e acquista forza intrinseca e diventa correlazione inversa, ALLORA APRITI CIELO!
Da qui a giovedì probabile laterale sul ftsemib e modesto rialzo sulle borse Usa, con petrolio di nuovo vicino a 110 ligth e 127brent.
Euro in modesto rialzo fino a giovedì e gold in discesa con violento crollo da giovedì, come da correlazione diretta anticipatrice!

Ogni opinione contraria e ogni critica e' bene accetta, ho esposto una mia view dettagliata e a senso unico,senza possibilità di fraintendimenti e senza giochi di parole, quindi passibile di errore. Ma scrivere in un forum e' un divertimento, se non ci si mette in gioco e si rischia di sbagliare che divertimento e'?OK!
Ora fado a fare la cena, che i miei 7 figli brontolano e chiamano la mamma...:D
 
Sotto scadenze la Fed pompa e al solito riesce a tenere il mercato grazie allo SHORT che deve rientrare. Ma mi aspetto che entro venerdì finisca questa fase di distribuzione e inizi un TREND consistente a ribasso.
Il gold da correlazione diretta anticipatrice sta gia' pian piano scendendo, il petrolio e' a livelli di light 110 e brent 127 quasi, oltre i quali inizia una speculazione paurosa sullo stile del 2007 che come allora significherebbe l'anticamera di un crollo colossale.
Probabilmente riusciranno a tenere le borse fino a fine settimana, scadenze tecniche, al massimo, poi scenderanno prima che il petrolio superi i livelli chiave citati.
Il petrolio e' correlazione diretta, ma sopra i livelli citati potrebbe acquistare talmente forza da diventare correlazione inversa, come nel 2007, anticipando e provocando come concausa, un crollo dei mercati colossale.
Quindi meglio sperare che la borsa scenda prima che il petrolio superi i citati livelli, che rimangano correlazioni dirette, e che il petrolio rivenga SHORTATO ancora a fortissima leva e raggiunga livelli piu consoni e sostenibili, cosi' che la Fed e co. Possano ripartire con il pompaggio dei mercati.
Quindi secondo il mio modesto punto di vista, da venerdi' abbiamo due strade, o una discesa, magari brusca, ma con petrolio che scende forte, oppure un'inversione della correlazione attuale del petrolio, che rompe le resistenze e acquista forza intrinseca e diventa correlazione inversa, ALLORA APRITI CIELO!
Da qui a giovedì probabile laterale sul ftsemib e modesto rialzo sulle borse Usa, con petrolio di nuovo vicino a 110 ligth e 127brent.
Euro in modesto rialzo fino a giovedì e gold in discesa con violento crollo da giovedì, come da correlazione diretta anticipatrice!

Ogni opinione contraria e ogni critica e' bene accetta, ho esposto una mia view dettagliata e a senso unico,senza possibilità di fraintendimenti e senza giochi di parole, quindi passibile di errore. Ma scrivere in un forum e' un divertimento, se non ci si mette in gioco e si rischia di sbagliare che divertimento e'?OK!
Ora fado a fare la cena, che i miei 7 figli brontolano e chiamano la mamma...:D

ciao filo

presto a 20000 :p:p:p:p:p
 
Oggi pasta e fagioli, bisogna risparmiare, sono vedova sconsolata.
Sono una trader mamma, trado mentre allatto, trado mentre cambio il pannolino, trado mentre faccio il bagnetto....quando losso urlo " mer da"ma i bambini sono piccini non ci fanno caso, su sette ce n'e sempre uno che viene e mi dice eccola mamma! Il mio metodo operativo usa il ciclo, quando ho il ciclo vado long, quando non ho il ciclo vado short, speriamo in un crollo pazzesco quando andro' in menopausa o saro' rovinata.
Se qualche trader e' amante della borsa ma soprattutto dei bambini, puo' chiedermi l'amicizia su facebook, domani mi iscrivo, dicono tutti che e' un affare, speriamo di trovarci almeno un bell'affare!
Ho sette figli con 8 padri diversi, uno e' stato fatto in tre, a me piace anche cosi'. Mi piacerebbe riunire tutta la banda dei padri e suore, che un tempo pregavano su questo forum...padre malerte, padre brown ...insomma ho bisogno di padri che i figli abbondano!Venite a consolare una povera vedova....
 
Oggi pasta e fagioli, bisogna risparmiare, sono vedova sconsolata.
Sono una trader mamma, trado mentre allatto, trado mentre cambio il pannolino, trado mentre faccio il bagnetto....quando losso urlo " mer da"ma i bambini sono piccini non ci fanno caso, su sette ce n'e sempre uno che viene e mi dice eccola mamma! Il mio metodo operativo usa il ciclo, quando ho il ciclo vado long, quando non ho il ciclo vado short, speriamo in un crollo pazzesco quando andro' in menopausa o saro' rovinata.
Se qualche trader e' amante della borsa ma soprattutto dei bambini, puo' chiedermi l'amicizia su facebook, domani mi iscrivo, dicono tutti che e' un affare, speriamo di trovarci almeno un bell'affare!
Ho sette figli con 8 padri diversi, uno e' stato fatto in tre, a me piace anche cosi'. Mi piacerebbe riunire tutta la banda dei padri e suore, che un tempo pregavano su questo forum...padre malerte, padre brown ...insomma ho bisogno di padri che i figli abbondano!Venite a consolare una povera vedova....
beh, visto che ti piace trombare che tradi a fare? mi sa che se fai qualche marchetta ci cavi più soldi.
con simpatia
 
L'America e' sotto scacco! Il petrolio non PUO salire oltre 110 light e 127 brent!
E il petrolio sale se le borse salgono, correlazione diretta. Quindi le borse non possono salire per ora, anzi devono scendere affinché la regina del mercato il potere GOLDMAN E CO. POSSANO SHORTARE AD ALTISSIMA LEVA IL PETROLIO.
Ma l'Iran sta approfittando di questo, ne sono convinta, sotto elezioni, il presidente premio nobel della pace, non PUO attaccare l'Iran generando un'inversione della correlazione tra petrolio e borse mandando in speculazione il petrolio e generando un collasso finanziario senza precedenti!
L'Iran PUO agire indisturbato nel fabbricare la bomba atomica, e l'IRAN CON LA BOMBA MI PREOCCUPA, COME MI PREOCCUPA IL FUTURO FINANZIARIO E ECONOMICO DEL NOSTRO PAESE, E LA PRECARIETA' DI QUESTO MONDO MARCIO!

Guardate il pattern formato sul light, rotto, pull back, ora se rompe i 110 va in speculazione oltre i 140 a meno che non sia fermato da un brusco calo delle borse! Non mi va di postare il grafico, guardatevelo da soli che devo fare tutto io?

P.s.io non amo i soldi facIli soldi facili. Ma con te potrei fare un'eccezione.;)
 
L'America e' sotto scacco! Il petrolio non PUO salire oltre 110 light e 127 brent!
E il petrolio sale se le borse salgono, correlazione diretta. Quindi le borse non possono salire per ora, anzi devono scendere affinché la regina del mercato il potere GOLDMAN E CO. POSSANO SHORTARE AD ALTISSIMA LEVA IL PETROLIO.
Ma l'Iran sta approfittando di questo, ne sono convinta, sotto elezioni, il presidente premio nobel della pace, non PUO attaccare l'Iran generando un'inversione della correlazione tra petrolio e borse mandando in speculazione il petrolio e generando un collasso finanziario senza precedenti!
L'Iran PUO agire indisturbato nel fabbricare la bomba atomica, e l'IRAN CON LA BOMBA MI PREOCCUPA, COME MI PREOCCUPA IL FUTURO FINANZIARIO E ECONOMICO DEL NOSTRO PAESE, E LA PRECARIETA' DI QUESTO MONDO MARCIO!

Guardate il pattern formato sul light, rotto, pull back, ora se rompe i 110 va in speculazione oltre i 140 a meno che non sia fermato da un brusco calo delle borse! Non mi va di postare il grafico, guardatevelo da soli che devo fare tutto io?

P.s.io non amo i soldi facIli soldi facili. Ma con te potrei fare un'eccezione.;)
ok. ti passo il mio iban in mp se mi fai ancora un occhiolino. però concetta mi ricorda quella tipa grassa con 2 figlie che ha fatto una cosa abominevole. fammi un favore, mandami una tua foto o un bel piatto di lasagne che almeno decico. ciao e buona serata. ci sentiamo appena mi riconnetto
 
L'America e' sotto scacco! Il petrolio non PUO salire oltre 110 light e 127 brent!
E il petrolio sale se le borse salgono, correlazione diretta. Quindi le borse non possono salire per ora, anzi devono scendere affinché la regina del mercato il potere GOLDMAN E CO. POSSANO SHORTARE AD ALTISSIMA LEVA IL PETROLIO.
Ma l'Iran sta approfittando di questo, ne sono convinta, sotto elezioni, il presidente premio nobel della pace, non PUO attaccare l'Iran generando un'inversione della correlazione tra petrolio e borse mandando in speculazione il petrolio e generando un collasso finanziario senza precedenti!
L'Iran PUO agire indisturbato nel fabbricare la bomba atomica, e l'IRAN CON LA BOMBA MI PREOCCUPA, COME MI PREOCCUPA IL FUTURO FINANZIARIO E ECONOMICO DEL NOSTRO PAESE, E LA PRECARIETA' DI QUESTO MONDO MARCIO!

Guardate il pattern formato sul light, rotto, pull back, ora se rompe i 110 va in speculazione oltre i 140 a meno che non sia fermato da un brusco calo delle borse! Non mi va di postare il grafico, guardatevelo da soli che devo fare tutto io?

P.s.io non amo i soldi facIli soldi facili. Ma con te potrei fare un'eccezione.;)
Ma quale bomba atomica? L'Iran non hai mai parlato di bombe atomiche, ma di energia nucleare, che poi i mass media occidentali vogliano farci credere quello che vogliono, è un altra cosa... Mha...
 
Ma quale bomba atomica? L'Iran non hai mai parlato di bombe atomiche, ma di energia nucleare, che poi i mass media occidentali vogliano farci credere quello che vogliono, è un altra cosa... Mha...

Abbiamo sentito anche questa....che l'Iran un paese che vive di petrolio e di esportazioni di petrolio, dove anche l'acqua e' nera, cerchi fonti di energia alternativa, lo puoi credere solo tu ;) visto il regime pacifista che vi governa.. Eletto con libere elezioni democratiche.....gli auguri di buone feste ad israele poi non mancano mai....piccoli tafferugli poi, sono stati sedati senza la minima violenza... non sono filoamericano alla jupa, ma un po' di obiettivita' suvvia....
Parteggiare troppo per una parte si rischia di perdere di vista la realta, e' sconcertante cio' che hai detto! Temo invece che questo periodo l'Iran riesca ad armarsi della bomba atomica e ne' Israele ne' l'America possono far nulla. Una guerra in Iran manderebbe il petrolio in speculazione oltre 140 di light, oltre
200 secondo Roubini, io credo la finanza collassi prima e i crack di borsa fermino il petrolio molto prima, e scatenerebbe un collasso finanziario dalla portata epocale in un momento di fragile economia senza difese, e di finanza al culmine di uno schema ponzi! Sarebbe la tempesta perfetta, il crack epocale!
 
Ripetiamo quello che ho detto oggi....fino a giovedì ftsemib laterale, borse americane leggermente positive, light e brent sui 110 e 127, euro leggermente positivo e gold debole e da giovedì in forte crollo!
Da giovedì pomeriggio, massimo venerdì pomeriggio, anche le borse inizieranno a scendere forte!
Vix ai minimi, vola ammazzata, puo ' solo salire! La discesa delle borse sara' anticipata da una forte discesa dell'oro.
Ci sono rumors di consumi in picchiata e investimenti in picchiata in Italia, la campagna del terrore sta annichilendo la parte produttiva del paese, dati sul pil e recessione in atto fanno presagire un pil annuale a meno 5%, contro le stime del 2%, e un avanzo primario molto piu' basso del previsto.
Abbiamo gia' imboccato la strada della Grecia da un bel pezzo, ora la guida messa da GOLDMAN ci porta presto a target, il default!
 
Vorrei piu' di te che si avverasse cio' che dici...
 
io mi aspetto che dopo averli illusi un po', il mkt torni a spezzare le gambine ai neoshortisti :D
 
Ah Concè guarda che il siderografo di Bradley mica ce azzecca sempre :D
 
Abbiamo sentito anche questa....che l'Iran un paese che vive di petrolio e di esportazioni di petrolio, dove anche l'acqua e' nera, cerchi fonti di energia alternativa, lo puoi credere solo tu ;) visto il regime pacifista che vi governa.. Eletto con libere elezioni democratiche.....gli auguri di buone feste ad israele poi non mancano mai....piccoli tafferugli poi, sono stati sedati senza la minima violenza... non sono filoamericano alla jupa, ma un po' di obiettivita' suvvia....
Parteggiare troppo per una parte si rischia di perdere di vista la realta, e' sconcertante cio' che hai detto! Temo invece che questo periodo l'Iran riesca ad armarsi della bomba atomica e ne' Israele ne' l'America possono far nulla. Una guerra in Iran manderebbe il petrolio in speculazione oltre 140 di light, oltre
200 secondo Roubini, io credo la finanza collassi prima e i crack di borsa fermino il petrolio molto prima, e scatenerebbe un collasso finanziario dalla portata epocale in un momento di fragile economia senza difese, e di finanza al culmine di uno schema ponzi! Sarebbe la tempesta perfetta, il crack epocale!

Appunto, c'è chi crede ancora alle ba*** dei media :D:D

Per esempio cosa raccontavano sulla Libia e Gheddafi invece....? Ne dovete mangiare ancora di pane :D

16 cose che i libici non rivedranno mai più
1 – Non vi è alcun bolletta elettrica in Libia; l’elettricità è gratuita per tutti i cittadini.

2 – Non vi è alcun interesse sui prestiti, le banche in Libia sono di proprietà dello Stato e i prestiti concessi a tutti i suoi cittadini hanno, a norma di legge, lo zero percento di interesse.

3 – Avere una casa è considerato un diritto umano in Libia.

4 – Tutti i novelli sposi in Libia ricevono 60 mila dinari (US $ 50.000) da parte del governo per acquistare i loro primo appartamento contribuendo così all’avvio della famiglia.

5 – Istruzione e cure mediche sono gratuite in Libia. Prima di Gheddafi solo il 25 per cento dei libici erano alfabetizzati. Oggi, la cifra è dell’83 per cento.

6 – Se un libico volesse intraprendere una carriera agricola, riceverebbe terreni agricoli, una casa in campagna, attrezzature, sementi e bestiame per avviare la propria attività, il tutto gratuitamente.

7 – Se i libici non fossero riusciti a trovare il sistema medico o scolastico di cui avessero avuto bisogno (in Libia), ci sarebbero stati dei fondi governativi per andare all’estero e non solo, avrebbero ottenuto mensilmente US $ 2.300 / al mese per indennità di alloggio e auto.

8 – Se un libico compra una macchina, il governo sovvenziona il 50 per cento del prezzo.

9 – Il prezzo del petrolio in Libia è di $ 0,14 per litro.

10 – La Libia non ha un debito estero e le sue riserve monetari sono pari a $ 150 miliardi (ora congelate).

11 – Se un libico non è in grado di trovare lavoro dopo la laurea lo stato paga l’equivalente dello stipendio medio per la professione. (ciò vale anche per le professioni per cui non serve una laurea)

12 – Una parte degli introiti derivanti dalla vendita del petrolio libico viene accreditato direttamente sui conti bancari di tutti i cittadini libici.

13 – Una madre che dà alla luce un bambino riceve 5.000 dollari USA.

14 – 40 pagnotte di pane in Libia costano $ 0,15.

15 – Il 25 per cento dei libici è laureato.

16 – Gheddafi rese possibile il più grande progetto mai sperimentato al mondo di irrigazione, conosciuto come il Great Manmade River project, al fine di rendere disponibile più facilmente l’acqua nella regione desertica.
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salvoetna:
26 ottobre 2011 at 20:22

Sono stato in Libia, da lavoratore, fino al 21 febbraio scorso quando, costretto dagli eventi, ho dovuto abbandonarla con l’ultimo volo di linea Alitalia.

Ho avuto modo di conoscere gran parte del Paese, da Tripoli a Bengasi, a Ras Lanuf a Marsa El Brega a Gadames, non frequentando gli ambienti dorati, ovattati e distaccati dei grandi alberghi, ma vivendo da lavoratore tra lavoratori e a quotidiano contatto con ambienti popolari, sempre riscontrando cordialità e sentimenti di amicizia per certi versi inaspettati e sorprendenti.

Non era raro per strada sentirsi chiedere di poter fare assieme una fotografia da chi si accorgeva di stare incrociando degli italiani, peraltro numerosissimi anche per le tantissime imprese che vi operavano, dalle più grandi (ENI, Finmeccanica, Impregilo ecc.) alle più piccole (infissi, sanitari, rubinetterie, arredamenti ecc.), in un ambiente favorevolissimo, direi familiare…

Da quello che ho potuto constatare il tenore di vita libico era abbastanza soddisfacente: il pane veniva praticamente regalato, 10 uova costavano l’equivalente di 1 euro, 1 kg di pesce spada circa 5 euro, un litro di benzina circa 10 centesimi di euro; la corrente elettrica era di fatto gratuita; decine e decine di migliaia di alloggi già costruiti e ancora in costruzione per garantire una casa a tutti (150-200 m2 ad alloggio….); l’acqua potabile portata dal deserto già in quasi tutte le città con un’opera ciclopica, in via di completamento, chiamata “grande fiume”; era stata avviata la costruzione della ferrovia ad alta velocità e appaltato il primo lotto tra Bengasi e il confine egiziano della modernissima autostrada inserita nell’accordo con l’Italia; tutti erano dotati di cellulari, il costo delle chiamate era irrisorio, la televisione satellitare era presente sostanzialmente in ogni famiglia e nessun programma era soggetto a oscuramento, così come internet alla portata di tutti, con ogni sito accessibile, compreso i social network (Facebook e Twitter), Skype e la comunicazione a mezzo e-mail.

Dalla fine dell’embargo la situazione, anche “democratica”, era migliorata tantissimo e il trend era decisamente positivo: i libici erano liberi di andare all’estero e rientrare a proprio piacimento e un reddito era sostanzialmente garantito a tutti.

Quando sono scoppiati i primi disordini, la sensazione che tutti lì abbiamo avuto è stata quella che qualcuno stava fomentando rivalità mai sopite tra la regione di Bengasi e la Tripolitania, così come le notizie che rilanciavano le varie emittenti satellitari apparivano palesemente gonfiate quando non addirittura destituite da ogni fondamento: fosse comuni, bombardamenti di aerei sui dimostranti ecc.
Certamente dal punto di vista democratico i margini di miglioramento non saranno stati trascurabili, del resto come in tanti altri paesi come l’Arabia Saudita, la Cina, il Pakistan, la Siria, gli Emirati Arabi, il Sudan, lo Yemen, la Nigeria ecc. ecc… e forse anche un po’ da noi! Pertanto prima o poi qualcuno dovrà spiegare perché in questi Paesi non si interviene…
Sono triste e amareggiato al pensiero di come sarò considerato dagli amici libici che ho lasciato laggiù dopo questa scellerata decisione di stupidissimo interventismo!

Guido Nardo
Ingegnere Gruppo ENI
 
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