un nuovo modello economico (esperimento!)

aerox1988

Nuovo Utente
Registrato
27/8/10
Messaggi
491
Punti reazioni
18
un nuovo modello economico e non su misura per la specie umana (esperimento!)

Quello che voglio fare e che ognuno di voi immagini un nuovo modello economico/sociale/biologico ecc.. che racchiuda in se tutti i vari aspetti in modo sintetico e breve
che possa funzionare per portare l'uomo all evoluzione (l'estinzione della specie la eliminiamo a priori :D).
in pratica grazie ai modelli che proporrete si può fare un update del proprio modello precedente in quanto ormai reso obsoleto o inesatto dalle idee degli altri utenti ,in modo da avere un modello economico più evoluto.
successivamente i modelli updatati potranno subire un update ulteriore grazie alle idee dei precedenti modelli.

regole:
1)si può fare un update se desiderate solo dopo 10 modelli economici proposti dagli utenti.

2)l'obbiettivo è di arrivare a dei modelli cosi evoluti da rendere i modelli iniziali , economci e non, quasi ridicoli!!
3)proponete dei modelli non troppo complessi ma capibili dalla maggioranza

4)iniziate a proporre degli update allo scopo di far rendere questo topic al meglio, senza snaturare troppo l'ideaa di fondo(idee costruttive non distruttive :D)
5)partecipate numerosi!

WORK IN PROGRESS ..SI ACCETTANO ANCORA IDEE PER IMPOSTARE L'IDEA INIZIALE DEL THREAD E VOSTRI MODELLI CHE SIANO ECONOMICI BIOLOGICI SOCIOLOGICI SU PIù CAMPI IN QUANTO VERRANNO POI RIUNITI IN UN UNICO UPDATE SUCCESSIVO
ECC...
lo so il progetto è mastodontico e di difficile realizzazione però ci voglio credere
 
Ultima modifica:
Potresti iniziare proponendo il tuo modello ;)
 
(e ma mi servirebbero delle linee guida per poterlo fare ;lo scopo del tread è appunto questo ;cercare di evolvere il pensiero e che non so proprio come strutturarlo mi servirebbe magari che un economista abbia voglia di struttrare un qualcosa di semplice ma efficace ;
se no facciamo cosi parto io e poi nel mio update lo aggiusterò grazie ai vostri modelli!
ora lo preparo state pronti :D...........)
update:D
ideaa gia diventata obsoleta iniziamo come gia detto in precedenza a definire bene le regole iniziali e lo scopo del tread e dopo partiremo con
i nostri modelli
ci sarà da investire un po di tempo ma mi sembra una cosa interessante
prendetevi il tempo necessario e esprimete le vostre idee se lo ritenete utile se no è stato solo un esperimento :D
 
Ultima modifica:
allora inizio...isola nel mezzo del pacifico, clima stupendo, cibo in abondanza, il mio idrovolante nel porticciolo... ed io che sono l'unico uomo fra mille donne !!! :clap:
 
allora inizio...isola nel mezzo del pacifico, clima stupendo, cibo in abondanza, il mio idrovolante nel porticciolo... ed io che sono l'unico uomo fra mille donne !!! :clap:

Sei in pratica già morto. :D
 
*riflessione
ok ci può stare da quello che traspare seppur in modo ironico si nota una certa tendenza ad approfondire solo aspetti puramenti egoistici che soddisfano solo i propri desideri,manca tutta la componente altruistica che riguarda la collettività;manca uno scopo al tuo progetto soddisfi i tuoi bisogni momentanei e non tieni conto di quelli nel lungo periodo e non hai provato a creare nulla di costruttivo/evolutivo per il futuro
 
*riflessione
ok ci può stare da quello che traspare seppur in modo ironico si nota una certa tendenza ad approfondire solo aspetti puramenti egoistici che soddisfano solo i propri desideri,manca tutta la componente altruistica che riguarda la collettività;manca uno scopo al tuo progetto soddisfi i tuoi bisogni momentanei e non tieni conto di quelli nel lungo periodo e non hai provato a creare nulla di costruttivo/evolutivo per il futuro

---> ehi uomo, ci sono mille (1000) donne...per me rappresenta un progetto ***altruistico*** di lunghisssssssssssssssimo periodo...:D
Poi -se occorre- ho l'idrovolante come garanzia sulla vita...
 
Lo spunto è interessante, però è impossibile trovare un modello economico unico, perché ciascuno proporrà regole diverse in base alla proprie preferenze.

Nel mio modello non esistono gli interessi e la moneta, se non utilizzata, tende a "consumarsi".

Esiste libertà di impresa ma tra gli stipendi top e quelli minimi non si può andare oltre un certo scarto, tipo 5 o 6 volte.

Poi ci sono altre regole, ma mi fermerei qui.
 
---> ehi uomo, ci sono mille (1000) donne...per me rappresenta un progetto ***altruistico*** di lunghisssssssssssssssimo periodo...:D
Poi -se occorre- ho l'idrovolante come garanzia sulla vita...

Si dice che le donne che vivono assieme cominciano ad avere il ciclo tutte nello stesso periodo...... quindi una volta al mese quell'isola sarà un vero infermo :D
 
*riflessione
ok ci può stare da quello che traspare seppur in modo ironico si nota una certa tendenza ad approfondire solo aspetti puramenti egoistici che soddisfano solo i propri desideri,manca tutta la componente altruistica che riguarda la collettività;manca uno scopo al tuo progetto soddisfi i tuoi bisogni momentanei e non tieni conto di quelli nel lungo periodo e non hai provato a creare nulla di costruttivo/evolutivo per il futuro

La componente altruistica non esiste...... :D
homo homini lupus
se esiste un patto sociale è semplicemente perchè oltre alla collettività è più benefico anche per il singolo.
Quando questo non avviene il patto sociale è abolito dalla maggioranza.
 
Propongo il modello economico di Martin Armstrong.

1) Tutti i titoli del debito pubblico del paese e tutti i crediti inesigibili si cumulano in un nuovo debito, che verra' restituito alla scadenza naturale.

2) Viene eliminata ogni e qualsiasi imposta e contributo previdenziale: rimane solo l'imposta sul valore aggiunto, che verra' versata allo stato come accade ora.

3) Le buste paga, e i redditi di impresa e di capitale, crescono di conseguenza.

4) Vengono nazionalizzate le banche centrali.

5) Anno per anno lo stato determina il fabbisogno finanziario, e questo fabbisogno viene coperto in parte dall'Iva incassata, in parte attraverso l'emissione di nuova moneta. Non vengono piu' emessi titoli di debito pubblico. Questo taglia la testa alla speculazione internazionale ;)

Mi sembra fossero questi i punti fondamentali, forse ne dimentico qualcuno...

Aggiungo, per tutti coloro che si precipiteranno a dire che il modello e' folle e che cosi' facendo si genera inflazione, che Martin Armstrong propone una spiegazione alternativa e imho molto plausibile dell'inflazione; del resto il QE e' li' a dimostrare che l'idea di Armstrong e' fattibile.

Cercate di liberarvi dei preconcetti e delle nozioni (spesso banali, semplificatorie e sbagliate) apprese nei corsi di macroeconomia, e riflettete sul modello con mente sgombra ed onesta' intellettuale :cool:
 
io partirei prima da degli assiomi e poi svilupperei il mio progetto :

0)propendere all evoluzione della specie collettiva e non all estinzione della specie
(bisogna pensarci come dei parassiti della terra o dei virus per rendere meglio l'ideea che ho in mente)
(mi pace pensare all esempio del virus della hiv del colera o devastante che sia
generalmente o vengono debellati perche indesiderati o muoiono perche muore il corpo ospitante;
invece la flora batterica seppure batteri non abbiamo intenzione di eliminarli anzi ne assumiamo volontariamente
perche ne traiamo entrambi benefico a stare li )
quindi dobbiamo porre attenzioen e rispetto al corpo ospitante(nel nosto caso attuale la terra)non solo per uno scopo
egoistico ma anche etico-morale




1)soddifare inizialmente i miei bisogni se non contrastano/limitano o danneggiano
i bisogni della collettivita;
2)i bisogni della collettività sono estensione dei miei bisogni e vanno protetti e soddisfatti come se fossero i miei
(e questo deve derivare non solo dall altruismo ma anche da un atto meramente egoisitco
in quanto io ho bisogno di una collettività sia per socializzare e non essere solo ma per essere insieme pronti ad
affrontare i problemi (economici sociali ecc...)che si parano davanti ;inutile dimostrare che è meglio affrontare i problemi
in colletività che in solitudine.

3) utilizzare il tempo che abbiamo per evolverci in modo da riprodurci e svilupparci su più pianeti per ingrandirci
e soddisfare la nostra curiosità innata più o meno sopita per rispondere alle solite domande esistenziali;
inoltre evolvendoci sia nel pensiero e dunque nella percezione della realtà che anche fisicamente si parerebbero innazi nuove
questioni nuove tematiche da rendere le precedenti obsolete ecc..
 
assioma n.1- il parlamentare italiano e' un poveraccio...

03/01/2012 19:03
Camera: costi parlamentari inferiori Ue
19.03
Camera: costi parlamentari inferiori Ue
Dai dati della relazione Giovannini sul
"livellamento retributivo Italia-Ue"
risulta "che il costo complessivo so-
stenuto per i deputati italiani in ca-
rica è inferiore" a quello delle "as-
semblee dei Paesi Ue con Pil più eleva-
to".E' quanto si legge in una nota del-
l'Ufficio presidenza di Montecitorio.

"Al netto delle ritenute" l'indennità
parlamentare è pari "mediamente a 5.000
euro". I dati della relazione saranno
comunque "un utile" riferimento "per le
prossime autonome iniziative dei compe-
tenti organi parlamentari".
 
va bhe ma questo che centra !!!si sa in che realtà viviamo
comunque è possibile cambiare ,e in questo dobbiiamo impegnarci tutti,io incluso!!:D
comunque rientrando in topic attendo idee per modificare il thread iniziale o i vostri modelli ideali su misura per noi umanoidi :D;)
 
io partirei prima da degli assiomi e poi svilupperei il mio progetto :

0)propendere all evoluzione della specie collettiva e non all estinzione della specie
(bisogna pensarci come dei parassiti della terra o dei virus per rendere meglio l'ideea che ho in mente)
(mi pace pensare all esempio del virus della hiv del colera o devastante che sia
generalmente o vengono debellati perche indesiderati o muoiono perche muore il corpo ospitante;
invece la flora batterica seppure batteri non abbiamo intenzione di eliminarli anzi ne assumiamo volontariamente
perche ne traiamo entrambi benefico a stare li )
quindi dobbiamo porre attenzioen e rispetto al corpo ospitante(nel nosto caso attuale la terra)non solo per uno scopo
egoistico ma anche etico-morale




1)soddifare inizialmente i miei bisogni se non contrastano/limitano o danneggiano
i bisogni della collettivita;
2)i bisogni della collettività sono estensione dei miei bisogni e vanno protetti e soddisfatti come se fossero i miei
(e questo deve derivare non solo dall altruismo ma anche da un atto meramente egoisitco
in quanto io ho bisogno di una collettività sia per socializzare e non essere solo ma per essere insieme pronti ad
affrontare i problemi (economici sociali ecc...)che si parano davanti ;inutile dimostrare che è meglio affrontare i problemi
in colletività che in solitudine.

3) utilizzare il tempo che abbiamo per evolverci in modo da riprodurci e svilupparci su più pianeti per ingrandirci
e soddisfare la nostra curiosità innata più o meno sopita per rispondere alle solite domande esistenziali;
inoltre evolvendoci sia nel pensiero e dunque nella percezione della realtà che anche fisicamente si parerebbero innazi nuove
questioni nuove tematiche da rendere le precedenti obsolete ecc..

0) green economy
1-2) socialdemocrazia/cristianesimo
3) star trek

socialdemocraziacristianatecnicamenteevolutiva dell'economia verde

Potresti fondare un nuovo partito ;)
 
Quello che voglio fare e che ognuno di voi immagini un nuovo modello economico/sociale/biologico ecc.. che racchiuda in se tutti i vari aspetti in modo sintetico e breve
che possa funzionare per portare l'uomo all evoluzione (l'estinzione della specie la eliminiamo a priori :D).

Un nuovo o differente modello economico sarebbe possibile.
Esso richiederebbe un nuovo tipo di educazione e studio, una diversa cultura, un quadro di valori che si interroghi sul senso della vita e dello stare al mondo.

Attualmente il modello socio-economico funziona in modo relativamente semplice e allo stesso tempo insano,( irrazionale e non morale), sostanzialemnte una elite si preoccupa di definire il modello di educazione e informazione da trasmettere a tutti gli altri cosi' da da creare le condizioni per le quali la grande massa si comporti nei modi desiderati, cioe' produca ricchezza che affluisce al vertice e accetti passivamente i valori e le norme regolative imposte dall'alto.
Attraverso il controllo della scuola, e quindi dei contenuti e dei comportamenti scolastici, e dei grandi mezzi d'informazione l'elite in modo "trasparente" impone valori e comportamenti. Le tecniche di propaganda sono sofisticate, come quelle della pubblicita' che descrive un mondo inesistente ma gradevole o desiderabile e apparentemente alla portata di tutti.

Un cambiamento non sarebbe granche' difficile e comincerbbe da una differente educazione e visione delle realzioni socio-economiche, in modo da progredire verso un contesto piu' razionale e morale.

Se pero' come dice Doan l'uomo per natura e' un lupo che cerca di fot.tere gli altri questo e' un problema che si aggiunge e che potrebbe rendere difficile la creazione di sistemi differenti, dato che magari ristretti gruppi troverebbero ricorsivamente sempre il modo di sottomettere la maggioranza.
Il difetto di molti che hanno voluto o vogliono cambiare il mondo (oltre al tradizionale stratagemma dell'elite di creare finte alternative e pifferai magici) e' di non conoscere il mondo in cui vivono e il capitalismo. Percio' agitano di frequente sciocchezze.
 
Un nuovo o differente modello economico sarebbe possibile.
Esso richiederebbe un nuovo tipo di educazione e studio, una diversa cultura, un quadro di valori che si interroghi sul senso della vita e dello stare al mondo.


Attualmente il modello socio-economico funziona in modo relativamente semplice e allo stesso tempo insano,( irrazionale e non morale), sostanzialemnte una elite si preoccupa di definire il modello di educazione e informazione da trasmettere a tutti gli altri cosi' da da creare le condizioni per le quali la grande massa si comporti nei modi desiderati, cioe' produca ricchezza che affluisce al vertice e accetti passivamente i valori e le norme regolative imposte dall'alto.
Attraverso il controllo della scuola, e quindi dei contenuti e dei comportamenti scolastici, e dei grandi mezzi d'informazione l'elite in modo "trasparente" impone valori e comportamenti. Le tecniche di propaganda sono sofisticate, come quelle della pubblicita' che descrive un mondo inesistente ma gradevole o desiderabile e apparentemente alla portata di tutti.

Un cambiamento non sarebbe granche' difficile e comincerbbe da una differente educazione e visione delle realzioni socio-economiche, in modo da progredire verso un contesto piu' razionale e morale.

Se pero' come dice Doan l'uomo per natura e' un lupo che cerca di fot.tere gli altri questo e' un problema che si aggiunge e che potrebbe rendere difficile la creazione di sistemi differenti, dato che magari ristretti gruppi troverebbero ricorsivamente sempre il modo di sottomettere la maggioranza.
Il difetto di molti che hanno voluto o vogliono cambiare il mondo (oltre al tradizionale stratagemma dell'elite di creare finte alternative e pifferai magici) e' di non conoscere il mondo in cui vivono e il capitalismo. Percio' agitano di frequente sciocchezze.

E a chi sarebbero demandate tutte queste modifiche?
Diventeresti un'elite che scalza un'altra elite.
Peraltro il nostro beneamato e tanto dimenticato Vilfredo Pareto ne parlava nel suo Trattato di Sociologia Generale del 1916 (teoria delle elites la chiamava).
 
E a chi sarebbero demandate tutte queste modifiche?
Diventeresti un'elite che scalza un'altra elite.
Peraltro il nostro beneamato e tanto dimenticato Vilfredo Pareto ne parlava nel suo Trattato di Sociologia Generale del 1916 (teoria delle elites la chiamava).

Fai bene a ricordare il trattato di sociologia generale, un grande libro nel quale vilfredo pareto da il meglio di se', probabilmente pero' secondo un canone non particolarmente gradito e quindi non molto divulgato.
Meglio fermarsi al punto di ottimo, senza mai citare il punto g. (tipica insanita')

I punti di vista e la cultura si costruiscono socialmente, in interazione, inevitabilmente un aggiornamento dell'elite dovrebbe avvenire.
Ma il problema non sarebbe l'elite in se', ma le raqioni e i modi in cui spiega, motiva, giustifica il quadro di valori che esplicita e promuove.
Non credo sarebbe qualche cosa di difficile da comprendere, specie se piu' razionale e morale.
L'attuale elite promuove una cultura tanto insana (per cui il punto g puo' essere un tabu' ma non vedere mettere una pallottola in testa a qualcuno) che neppure li esplcita, li promuove in modo "trasparente" con le tecniche di marketing e pubblicitarie. L'ipocrisia ne diventa una sorta di fondamento anche se non puo' essere detto.
 
Ottimo intervento di igock. Le elite non possono essere eliminate ma sostituite. In ogni epoca storica rappresentano anzi incarnano i valori dominanti nella società, il re e l'aristocrazia nel mondo tradizionale ove il valore dominante era il sangue, il grande capitale nel mondo moderno ove il valore dominante è il denaro. Il clero ove il valore dominante è (orrore!) la religione come in iRAN. I media occidentali disprezzano il clero iraniano ed esaltano la finanza parassitaria, perchè per la nostra cultura il principale valore non è Dio o lo spirito ma il denaro.
 
Indietro