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Guardando l'evoluzione degli eventi degli ultimi anni e' sempre piu' evidente la dittatura delle banche sugli stati. Ecco alcuni degli eventi che dovrebbero farci riflettere:
- nuovo presidente americano (Obama) eletto con i finanziamenti delle banche (si tratta di miliardi di dollari ...). Obama ricambiera' poi con il bailout o riversamento di centinaia di miliardi di soldi pubblici nelle casse delle banche
- tassazione dei paesi europei a livelli da stalinismo per ripagare gli interessi dei debiti pubblici alle banche (le quali non interessa che l'intero debito pubblico sia riparabile o sostenibile ma che gli interessi vengano pagati a scadenza eventualmente con la forza obbligando la popolazione a sacrifici)
- nel 2008 la banca centrale Greca stanzia 28 miliardi per salvare le proprie banche le gente protesta ma non interessa a nessuno
"Karamanlis ha stanziato 28 miliardi per le banche, protestano i lavoratori"
http://www.agenziami.it/articolo/32...o+contro+le+iniziative+anticrisi+del+governo+
- molti altri paesi hanno stanziato cifre colossali con la scusa di salvare le banche (era di moda) e in realta' hanno riempito le tasche di miliardari e svuotato quelle del popolo, la piu' colossale truffa del secolo altro che gli evasori
- ora si dice che le banche ripagano i bailout ma i debiti pubblici rimangono e vengono ripagati dai soliti noti
- come la Grecia per i prossimi mesi si sentira' parlare di Portogallo, Spagna, Italia ecc... e via speculando sul fallimento degli stati
Per concludere una riflessione, quando erano le banche a dover fallire (non le grosse esclusa una) le borse del mondo crollavano e ora con gli stati che possono fallire le borse volano.
Secondo me ci sara' un default di uno stato grosso un crollo delle borse e una forte spinta inflazionistica che andrebbe a ripulire i debiti pubblici degli altri stati (e grandi banche)
- nuovo presidente americano (Obama) eletto con i finanziamenti delle banche (si tratta di miliardi di dollari ...). Obama ricambiera' poi con il bailout o riversamento di centinaia di miliardi di soldi pubblici nelle casse delle banche
- tassazione dei paesi europei a livelli da stalinismo per ripagare gli interessi dei debiti pubblici alle banche (le quali non interessa che l'intero debito pubblico sia riparabile o sostenibile ma che gli interessi vengano pagati a scadenza eventualmente con la forza obbligando la popolazione a sacrifici)
- nel 2008 la banca centrale Greca stanzia 28 miliardi per salvare le proprie banche le gente protesta ma non interessa a nessuno
"Karamanlis ha stanziato 28 miliardi per le banche, protestano i lavoratori"
http://www.agenziami.it/articolo/32...o+contro+le+iniziative+anticrisi+del+governo+
- molti altri paesi hanno stanziato cifre colossali con la scusa di salvare le banche (era di moda) e in realta' hanno riempito le tasche di miliardari e svuotato quelle del popolo, la piu' colossale truffa del secolo altro che gli evasori
- ora si dice che le banche ripagano i bailout ma i debiti pubblici rimangono e vengono ripagati dai soliti noti
- come la Grecia per i prossimi mesi si sentira' parlare di Portogallo, Spagna, Italia ecc... e via speculando sul fallimento degli stati
Per concludere una riflessione, quando erano le banche a dover fallire (non le grosse esclusa una) le borse del mondo crollavano e ora con gli stati che possono fallire le borse volano.
Secondo me ci sara' un default di uno stato grosso un crollo delle borse e una forte spinta inflazionistica che andrebbe a ripulire i debiti pubblici degli altri stati (e grandi banche)