Una precisazione sul tema, questo nelle intenzioni non era un 3D sul monocromo, argomento che abbiamo già trattata nel relativo 3D, come correttamente ricordato dall'amico @
investart. Mi pare corretto che la conoscenza dell'argomento rimanga in un posto solo.
Qui magari si potrebbe più liberamente parlare (nel caldo delle ferie) delle ragioni che ci dovrebbero portare a superarlo.
Io per esempio non ritengo monocromo la scelta dei materiali e l'indagine sugli stessi. Cerco di far capire il mio punto di vista.
Se come artista mi concentro su un particolare tema che implica il non uso del colore non sarà il monocromo il focus della mia ricerca e non ha senso includermi nel monocromo. Non esiste una dicotomia monocromo -non monocromo, il monocromo è uno dei possibili filoni di indagine e ispirazione artistica.
Ecco perché alcuni artisti hanno percorso il sentiero della ricerca artistica nel monocromo (Malevich, Klein, Rothko), ovvero hanno dato un senso alla loro necessità di fare arte attraverso il monocromo, che significa che il monocromo è stato il risultato delle loro riflessioni di spirito.
Tutto ciò ha una lettura nella direzione dell'annullamento pieno di tutte le altre componenti del fare arte, la figura in primis, mostrando probabilmente una delle direzioni importanti dell'arte del '900, la direzione del nichilismo. Si ricerca il senso annullando ogni verità, si ricerca la purezza piena togliendo ogni disturbo, si mostra come l'unità sia importante in Arte come lo è in matematica (per esempio). Si può anche vedere come una estrema rappresentazione della coerenza quale principio della logica. Quindi non parlo di negare l'importanza del monocromo.
Dico però che l'autenticità della ricerca monocromatica, per la sua stessa natura non può offrire indefinitamente lo spazio per una evoluzione verso l'arricchimento del corpus complessivo dell'Arte. Se nella pratica si può indagare su ogni colore, si può cercare la 'definizione' e la 'differenza' di ogni tonalità dalle altre tonalità, questo non aggiunge nulla al fatto, oramai pienamente inserito nella storia dell'arte, che si possa cercare la purezza di un colore, che si possa arrivare al punto più puro della riflessione attraverso l'eliminazione di ogni caratteristica superflua, ecc. ecc.
I mille e mille ancora "artisti" che si concentrano sul tema che cosa possono dire di originale? Non vorrei scadere nella banalità di disquisire se sia la roche il miglior artista monocromatico dei nostri tempi ma il dubbio può arrivare e non è difficile non capire.