fiscalità per artisti emergenti

cecilia Martinelli

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Vorrei sottoporre ad un quesito : secondo voi non sarebbe giusto attivare un sistema fiscale per la categoria arte figurative ?
aspetto idee o commenti grazie
 
Vorrei sottoporre ad un quesito : secondo voi non sarebbe giusto attivare un sistema fiscale per la categoria arte figurative ?
aspetto idee o commenti grazie

Si.
E per quelle astratte? :eek:
No.
:D

PS. hai sempre un modo strano di scrivere, o di fare ragionamenti piuttosto surreali. Io lo trovo divertente, ma veramente non si capisce dove vuoi andare a parare...

PPS. Al di là delle battute, in Italia ci sono migliaia di artisti e quelli che lo fanno professionalmente lavorano regolarmente. Hanno una partita IVA e emettono regolari fatture (se lo fanno). In sostanza: esiste già un sistema fiscale. Forse dovresti sentire un commercialista se vuoi regolarizzare la tua posizione... oppure puoi valutare di "inquadrarti" come "hobbista" (anche questa è una lecita opzione fiscale).
 
registro artisti "tutela ai collezioniati"

registro artisti : cosa ne pensate di un registro artisti gestito dal ministero dei beni culturali?
avevo questa idea : per emergenti che iniziano ad avere possibilità di vendite le opere vendute inserirle all'interno di un registro telematico gestito dal ministero dei beni culturali con la dichiarazione di vendita dell'opera. I collezionisti avrebbero accesso per valutare l'andamento di mercato di un artista emergente ed eventualmente investire.

2) registro artisti per vendita di opere false : il collezionista che si accorge di essere stato truffato fa una denuncia e tale denuncia di opera falsa venduta gli da l'accesso di inserirla in qualsiasi casa d'asta per recuperare il suo investimento cosa ne pensate?

3) per partecipare alle fiere dell'arte le gallerie devono registrare le opere degli artisti nel registro ministeriale per accedere alle fiere . Questo secondo voi non comporterebbe un migliore controllo per i collezionisti che partecipano e vanno a visitare le fiere?

4) fare un accordo con le case d'aste : gli artisti che risultano registrati presso il ministero dei beni culturali e il collezionista volesse mettere in vendita l'opera ha l'accesso di inserire l'opera da lui comprata.

5) tutti i fondi che saranno dati all'interno del registro artisti verrebbero utilizzati per esposizioni di artisti emergenti che presentano un progetto o eventualmente utilizzati per eventi territoriali attraverso delle commissioni interne nei diversi territori .La commissione dovrebbe essere istituita da artisti riconosciuti del territorio non critici o curatori e no gallerie.
 
Bella idea e potrebbe fare Lei il ministro.
 
Sembrano anche a me ottime idee.
Aggiungerei solo il lasciapassare A38
 
Ultima modifica:
Capisco solo una cosa: non sai niente di mercato, con conosci i meccanismi, butti là idee insensate quanto irrealizzabili.
 
Dimenticavo: oltre alle varie insensatezze, forse ti sfugge il piccolo particolare che il Ministero dei Beni Culturali notoriamente non ce la fa nemmeno a destreggiarsi nell'immenso patrimonio artistico vero e importante. Anche solo ipotizzare che possa gestire con successo un "registro artisti emergenti" a chi abbia un minimo senso della realtà viene da ridere. E poi chi sarebbe deputato a rilasciare una patente di "artista emergente"? In base a quali requisiti? Tu per esempio, che ti consideri un'artista emergente, avendo visto quello che a suo tempo hai pubblicato, mi chiedo: come potresti riuscire a rientrare in quel registro?
 
Moooood: tre thread aperti a raffica dalla stessa utente per questa stronz@ta non sono forse troppi???
 
Vorrei sottoporre ad un quesito : secondo voi non sarebbe giusto attivare un sistema fiscale per la categoria arte figurative ?
aspetto idee o commenti grazie

Mi sembra più adatto proporre degli strumenti di sostegno per le arti figurative, tipo il bonus caldaia o l'incentivo sulla rottamazione.
 
registro artisti : cosa ne pensate di un registro artisti gestito dal ministero dei beni culturali?
avevo questa idea : per emergenti che iniziano ad avere possibilità di vendite le opere vendute inserirle all'interno di un registro telematico gestito dal ministero dei beni culturali con la dichiarazione di vendita dell'opera. I collezionisti avrebbero accesso per valutare l'andamento di mercato di un artista emergente ed eventualmente investire.

2) registro artisti per vendita di opere false : il collezionista che si accorge di essere stato truffato fa una denuncia e tale denuncia di opera falsa venduta gli da l'accesso di inserirla in qualsiasi casa d'asta per recuperare il suo investimento cosa ne pensate?

3) per partecipare alle fiere dell'arte le gallerie devono registrare le opere degli artisti nel registro ministeriale per accedere alle fiere . Questo secondo voi non comporterebbe un migliore controllo per i collezionisti che partecipano e vanno a visitare le fiere?

4) fare un accordo con le case d'aste : gli artisti che risultano registrati presso il ministero dei beni culturali e il collezionista volesse mettere in vendita l'opera ha l'accesso di inserire l'opera da lui comprata.

5) tutti i fondi che saranno dati all'interno del registro artisti verrebbero utilizzati per esposizioni di artisti emergenti che presentano un progetto o eventualmente utilizzati per eventi territoriali attraverso delle commissioni interne nei diversi territori .La commissione dovrebbe essere istituita da artisti riconosciuti del territorio non critici o curatori e no gallerie.

6) qualunque artista emergente, per i primi dieci anni della sua attività, va finanziato dallo Stato con uno stipendio mensile proporzionato al numero di opere prodotte, corretto in base ad una scala logaritmica. In tale periodo qualunque incasso diretto dell'emergente in questione va versato per il 47,5% allo stato e per il 20% alla Chiesa Cattolica, salvo esplicita dichiarazione di ateismo dell'artista: in tal caso alla Chiesa Cattolica andrà solo il 19,5%.

7) nessun artista può falsificare sé stesso, pena iscrizione in un registro speciale presso il comune di Vaprio d'Adda. A seguito di tale iscrizione all'artista è inibito per anni 2 e mesi 3 l'ingresso nei locali pubblici ove si vendano alcolici, tranne i casi di minore età, herpes labiale e disturbi del sonno, per i quali il divieto si prolunga a 2 anni e 105 giorni, nonché alle notti intercomprese.

8) Ogni galleria è obbligata ad esporre a rotazione le opere di tutti gli artisti emergenti che ne facciano richiesta, con l'esclusione degli aventi più di 65 anni, cui eventualmente in alternativa la galleria può concedere una modica pensione, fissata come da DDL 14\5\99 Art. 308 comma 24, modificato in Circolare Ministeriale N° 69/bis del 4 gennaio 2011. Il modulo per la richiesta verrà definito dal Ministro della Cultura e dello Sport e distribuito gratuitamente in tutte le palestre pubbliche e private della Repubblica.

9) Viene creato il Registro dei collezionisti, cui vengono iscritti d'ufficio tutti coloro che oltrepassino di oltre un metro e 80 cm l'ingresso di una galleria, museo o mostra temporanea, in Italia o nei paesi della UE. Ogni collezionista dovrà dichiarare quante opere possieda secondo apposita tabella numerica ministeriale che determinerà i coefficienti relativi, per esemplificare, ai dipinti ad olio, o ai disegni, o alle sculture ecc. La tassazione conseguente verrà determinata sulla base di tale dichiarazione, con un minimo dell'1% del reddito del Collezionista (come da dichiarazione UNICO dell'anno precedente). L'uno per mille delle risorse così ricavate dovrà essere redistribuito agi artisti emergenti iscritti nell'apposito registro in proporzione a parametri da definire per decreto successivo, quali età, produzione. qualità (come certificato da istituenda commissione parlamentare di esperti con l'esclusione dei parlamentari non aventi titolo di studio superiore alla quinta elementare) e deperibilità (qualificata dalla stessa commissione testè citata).

Disposizioni finali: la legge entrerà in vigore a partire dal 15 febbraio 2020, salvo ritardi dovuti a malattie, incidenti, sciopero delle tipografie.
f.to Gentiloni Renzi Mussolini Totò

[10) non è uno scherzo ...]
 
registro artisti : cosa ne pensate di un registro artisti gestito dal ministero dei beni culturali?
avevo questa idea : per emergenti che iniziano ad avere possibilità di vendite le opere vendute inserirle all'interno di un registro telematico gestito dal ministero dei beni culturali con la dichiarazione di vendita dell'opera. I collezionisti avrebbero accesso per valutare l'andamento di mercato di un artista emergente ed eventualmente investire.

2) registro artisti per vendita di opere false : il collezionista che si accorge di essere stato truffato fa una denuncia e tale denuncia di opera falsa venduta gli da l'accesso di inserirla in qualsiasi casa d'asta per recuperare il suo investimento cosa ne pensate?

3) per partecipare alle fiere dell'arte le gallerie devono registrare le opere degli artisti nel registro ministeriale per accedere alle fiere . Questo secondo voi non comporterebbe un migliore controllo per i collezionisti che partecipano e vanno a visitare le fiere?

4) fare un accordo con le case d'aste : gli artisti che risultano registrati presso il ministero dei beni culturali e il collezionista volesse mettere in vendita l'opera ha l'accesso di inserire l'opera da lui comprata.

5) tutti i fondi che saranno dati all'interno del registro artisti verrebbero utilizzati per esposizioni di artisti emergenti che presentano un progetto o eventualmente utilizzati per eventi territoriali attraverso delle commissioni interne nei diversi territori .La commissione dovrebbe essere istituita da artisti riconosciuti del territorio non critici o curatori e no gallerie.

non c'è già abbastanza burocrazia inutile in Italia??
vogliamo aggiungerne dell'altra, che tra l'altro sarà gestita nel solito modo inefficiente che caratterizza tutto l'apparato pubblico ed amministrativo italiano?
vogliamo veramente fare come Tafazzi??
ma lei quando se le sogna queste cose, vorrebbe davvero ingessare un intero settore economico e magari farlo chiudere nell'interesse esclusivo dei soli burocrati statali??

basta assurdità, please!!
 
Vorrei sottoporre ad un quesito : secondo voi non sarebbe giusto attivare un sistema fiscale per la categoria arte figurative ?
aspetto idee o commenti grazie

cara Cecilia forse non sai che esiste già un sistema fiscale per artisti e professionisti che è già un casino di suo, come daltronde tutto il nostro sistema fiscale....
vorresti complicare ancora di più le cose introducendo sistemi fiscali ad hoc per ogni tipologia di professionista???
ma ci fai o ci sei??
 
cara Cecilia forse non sai che esiste già un sistema fiscale per artisti e professionisti che è già un casino di suo, come daltronde tutto il nostro sistema fiscale....
vorresti complicare ancora di più le cose introducendo sistemi fiscali ad hoc per ogni tipologia di professionista???
ma ci fai o ci sei??

Lascia perdere. Non sa nemmeno quello pensa e non ha senso cercare di capire perché lo scriva :wall:
In tre thread creati apposta per di più :angry:
 
Cecilia ha ragione, inutile girarci intorno.
Chi ha votato NO al referendum non ha il diritto di prenderla per il ****! Io sì :D
 
lodevole idea ma di difficile realizzazione, in Italia ci sono più artisti che allenatori di calcio ...
 
registro artisti : cosa ne pensate di un registro artisti gestito dal ministero dei beni culturali?
avevo questa idea : per emergenti che iniziano ad avere possibilità di vendite le opere vendute inserirle all'interno di un registro telematico gestito dal ministero dei beni culturali con la dichiarazione di vendita dell'opera. I collezionisti avrebbero accesso per valutare l'andamento di mercato di un artista emergente ed eventualmente investire.
Un registro pubblico in cui l’artista inserisce tutte le vendite e i relativi prezzi? Utopia, ma l’agenzia delle entrate ne sarebbe felice....

2) registro artisti per vendita di opere false : il collezionista che si accorge di essere stato truffato fa una denuncia e tale denuncia di opera falsa venduta gli da l'accesso di inserirla in qualsiasi casa d'asta per recuperare il suo investimento cosa ne pensate? Che io non comprerei MAI un falso d’autore.... temo che il recupero dell’investimento sarebbe meno di irrisorio

3) per partecipare alle fiere dell'arte le gallerie devono registrare le opere degli artisti nel registro ministeriale per accedere alle fiere . Questo secondo voi non comporterebbe un migliore controllo per i collezionisti che partecipano e vanno a visitare le fiere? In che senso, scusi? Controllo di che? Perdoni, non capisco

4) fare un accordo con le case d'aste : gli artisti che risultano registrati presso il ministero dei beni culturali e il collezionista volesse mettere in vendita l'opera ha l'accesso di inserire l'opera da lui comprata
Qui non comprendo la sintassi ancor prima del concetto che voleva esprime, potrebbe cortesemente riformulare ?

5) tutti i fondi che saranno dati all'interno del registro artisti verrebbero utilizzati per esposizioni di artisti emergenti che presentano un progetto o eventualmente utilizzati per eventi territoriali attraverso delle commissioni interne nei diversi territori .La commissione dovrebbe essere istituita da artisti riconosciuti del territorio non critici o curatori e no gallerie.

ma i suddetti fondi da dove arriverebbero? E con quale criterio sarebbero distribuiti per questi progetti? Sa quanti artisti “emergenti” farebbero richiesta? Guardi, su quest ultimo punto la situazione sarebbe kafkiana.... meglio soprassedere...
 
Cit: registro artisti "tutela ai collezioniati"

E ai non "collezionati" chi ci pensa, Soros? :eek:
 
oggi stai pensando un casino, non ti verrà mica mal di testa?
occhio.
 
registro artisti "tutela ai collezioniati"

scusi signora
il termine collezioniare è di sua invenzione?
Compilmenti viviscimi
 
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