Azimuth , LA VERITA'!!!!!

bacon76

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Forse riapro una storica diatriba , ma questo forum ha bisogno della verità. Azimuth prima rivista ,poi gruppo da chi e' stata fondato e poi come si e' sviluppato .Io tifo per Bonalumi,anche perche' di opere di Enrico ne ho una sola ,ma negli annni ho sentito di parlare altre che di Bonalumi anche della Dada ecc. Facciamo chiarezza partendo da un punto certo(per me) :LA RIVISTA AZIMUTH E' STATA FONDATA DA MANZONI E CASTELLANI ,SU INIZIATIVA DI MANZONI ,QUELO PIU' ESTROVERSO E "GENIACCIO" TRA I DUE ...................
ora a Voi e non sono accettati i "ho sentito dire " e " mi dissero una volta".
Logicamente per gruppo Azimut non possiamo inserire tutti quelli che hanno esposto poi negli anni nella galleria.
 
Da chi sia stato fondato è evidente. Manzoni in primis e poi Castellani. Poi il resto della storia la lascio ai più esperti e documentati.
 
Già dato nella discussione su Bonalumi.
Poi per me possono "ficcarci dentro" chi vogliono,ma la storia è chiara.
Basta aver voglia di leggersi qualche libro!
:bye::bye::bye:
 
questo stralcio può essere utile:

"Sono gli anni (1959) in cui Piero Manzoni fonda con Castellani la rivista Azimuth.
Bonalumi li aveva conosciuti nel 1957-58 e aveva esposto con loro sia alla Galleria Pater che al Prisma di Milano, ma si stacca presto dalla rivista, che esce solo in due numeri.
Non partecipa nemmeno alle mostre che i due amici organizzano nella loro piccola galleria di via Clerici: Azimut (senza l’acca). Eppure la sua poetica affronta gli stessi problemi espressivi di Manzoni e Castellani."


fonte : La Stampa - Bonalumi la pittura come energia
 
Stai a vedere che nel revisionismo imperante ci faranno entrare in Azimuth anche l'impensabile.......tanto basta un TEFAF( io la conoscevo solo come fiera top di arte antica), una o più mostre organizzate alla Machiavelli, bei comunicati stampa, il coinvolgimento di quattro o cinque gallerie con visibilità internazionale e poi il resto viene da se................
In quest'ottica deprimente sono curioso di vedere chi avranno il coraggio di ficcare dentro la mostra del Guggenheim di Zero ove è quasi certo che ci sarà Azimuth. Alcuni dei galleristi più volte citati su questo forum( molti li detesto perchè sono i primi artefici di questa situazione di non verità storica visto che hanno truccato le carte solo per far business) assieme alle loro tentacolari ramificazioni sono già all'opera..........spero solo in un sussulto di dignità del testimone storico Castellani per dire la sua su Azimuth, su Zero e su quelli che sono stati davvero gli italiani protagonisti in quegli anni in quel determinato ambito ma so anche che questa speranza andrà con ogni buona certezza a morire perchè il buon Castellani ha la sua età e vola alto, nonchè notoriamente avulso da certe diatribe e per quanto concerne la mostra del Guggenheim sono certo che si troverà lì dentro senza sapere tutto il contorno che avranno costruito ad arte i soliti volponi......
 
Ultima modifica:
Stai a vedere che nel revisionismo imperante ci faranno entrare in Azimuth anche l'impensabile.......tanto basta un TEFAF( io la conoscevo solo come fiera top di arte antica), una o più mostre organizzate alla Machiavelli, bei comunicati stampa, il coinvolgimento di quattro o cinque gallerie con visibilità internazionale e poi il resto viene da se................
In quest'ottica deprimente sono curioso di vedere chi avranno il coraggio di ficcare dentro la mostra del Guggenheim ove è quasi certo che ci sarà Azimuth. Alcuni dei galleristi più volte citati su questo forum( molti li detesto perchè sono i primi artefici di questa situazione di non verità storica visto che hanno truccato le carte solo per far business) assieme alle loro tentacolari ramificazioni sono già all'opera..........spero solo in un sussulto di dignità del testimone storico Castellani per dire la sua su Azimuth, su Zero e su quelli che sono stati davvero gli italiani protagonisti in quegli anni in quel determinato ambito ma so anche che questa speranza andrà con ogni buona certezza a morire perchè il buon Castellani ha la sua età e vola alto, nonchè notoriamente avulso da certe diatribe e per quanto concerne la mostra del Guggenheim sono certo che si troverà lì dentro senza sapere tutto il contorno che avranno costruito ad arte i soliti volponi......

Pare che alla mostra del Guggenheim verrà presentato in anteprima mondiale il..........fino ad ora inedito numero 3 della rivista!
E dentro ci saranno tutti perché un po' di Azimuth non si nega a nessuno.
:D
:D
:D
Scherzo naturalmente,sia mai che...:bye:
 
Pare che alla mostra del Guggenheim verrà presentato in anteprima mondiale il..........fino ad ora inedito numero 3 della rivista!
E dentro ci saranno tutti perché un po' di Azimuth non si nega a nessuno.
:D
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Scherzo naturalmente,sia mai che...:bye:

Confermo. Si chiamerà Azhimuth (con due acca)... :D
 
a tuo parere Bonalumi c'entra o non c'entra...
mi interessa questo tuo parere, credimi

C'entra eccome ;)
anche se nella mostra di Zero al Guggenheim parlare di Azimuth in generale a mio avviso non è appropriato perchè solo Manzoni e Castellani, che sono i due capisaldi di azimuth, furono molto vicini al gruppo. Poi a seguire c'è da menzionare Gianni Colombo sempre come concetto allargato di Azimuth.
 
Ultima modifica:
Pare che alla mostra del Guggenheim verrà presentato in anteprima mondiale il..........fino ad ora inedito numero 3 della rivista!
E dentro ci saranno tutti perché un po' di Azimuth non si nega a nessuno.
:D
:D
:D
Scherzo naturalmente,sia mai che...:bye:

Scherziamoci su anche se vi dico che forse ci sarà da piangere, anche se la speranza è l'ultima a morire.......
 
questo stralcio può essere utile:

"Sono gli anni (1959) in cui Piero Manzoni fonda con Castellani la rivista Azimuth.
Bonalumi li aveva conosciuti nel 1957-58 e aveva esposto con loro sia alla Galleria Pater che al Prisma di Milano, ma si stacca presto dalla rivista, che esce solo in due numeri.
Non partecipa nemmeno alle mostre che i due amici organizzano nella loro piccola galleria di via Clerici: Azimut (senza l’acca). Eppure la sua poetica affronta gli stessi problemi espressivi di Manzoni e Castellani."


:clap:
è esattamente cosi`.
tuttavia questa diatriba tra l'esserci o il non esserci io francamente non la capisco. personalmente ho sempre considerato bonalumi un ottimo scultore e basta OK!
poi si creano dei climi ai quali partecipano in tanti, piu`o meno bravi :censored:
 
è indubbio comunque che in senso restrittivo Azimuth si sostanzia in Manzoni e Castellani. Punto
 
è indubbio comunque che in senso restrittivo Azimuth si sostanzia in Manzoni e Castellani. Punto
Senza dubbio è così: Manzoni e Castellani, in primis (in quanto furono loro a portare avanti per maggior tempo l'idea alla base di Azimut). Subito dopo Bonalumi.
Tuttavia è notorio alle cronache dell'epoca che iniziarono Manzoni e Bonalumi, a cui venne presentato Castellani (con le note mostre a tre nomi). Come disse anche Bonalumi, egli si staccò successivamente da Castellani e Manzoni.
 
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