Agnes Martin

[Alessandro Celli]

Non ne avevamo mai trattato prima di lei

Domenica 14 luglio alle 15 presso la The Peggy Guggenheim Collection i bambini scopriranno l'arte dell'artista canadese Agnes Martin con il laboratorio "Agnes Martin: alla scoperta di quadrati, griglie e linee". Il Kids day è gratuito, per bambini dai 4 ai 10 anni. Prenotazioni aperte da domani. Per scoprire l'arte divertendosi!

allego opera di Agnes Martin
Senza titolo (Disegno) #31, 1960
Collezione Hannelore B. e Rudolph B. Schulhof / Peggy Guggenheim Collection


La sua opera è stata conosciuta in Europa soprattutto dopo una grande mostra itinerante, organizzata dallo Stedelijk Museum di Amsterdam nel 1991; un'altra importante retrospettiva le è stata dedicata nel 1992 dal Whitney Museum di New York. Alla Biennale di Venezia del 1997 ha presentato dipinti recenti, ottenendo il Leone d'oro all'opera; nello stesso anno l'Harwood Museum di Taos (New Mexico) ha creato uno spazio espositivo per una serie di dipinti del 1993 da lei donati.

 

[zauberberg]

e una grandissima anche in tarda età coi suoi 'desert paintings'

cosa oltremodo rara

 

[arte2011]

grande artista.
Bravo Brixia che tiri un po' su il livello del forum che ultimamente tra scantinati, mercatini e artisti pompati mi sembrava un po' languere...

 

[Alessandro Celli]

Grazie Arte2011

in effetti ultimamente trovo un po' fiacchi i partecipanti,
coraggio...



Il mondo è così totalmente e meravigliosamente privo di senso che riuscire ad essere felici non è fortuna: è arte allo stato puro.

Renè Magritte

 

[rothko]

brixia, è caldo
intorpidisce gli arti e l'animo

 

[baleng ginogost]

grande artista.
Bravo Brixia che tiri un po' su il livello del forum che ultimamente tra scantinati, mercatini e artisti pompati mi sembrava un po' languere...

Sono felice per il nostro amico arte2011, l'unico che capisca qualcosa d'arte qua dentro, grande maestro di cultura e di vita.

A nome della confraternita dei barboni ignoranti

Gino

 

[arte2011]

se ti senti toccato non è colpa mia certo mi pare che il livello delle discussione e degli artisti di cui si parla ultimamente nel forum sia sceso di molto, limitandosi spesso più alla critica o al pettegolezzo piu' o meno feroce delle trasmissioni e dei televenditori.

Del resto George Mathieu è artista banale, di maniera...

 

[baleng ginogost]

Del resto George Mathieu è artista banale, di maniera...

se lo afferma Lei

comunque si dice languire

 

[arte2011]

no, non langue è proprio sotto terra....

Spero abbia informato monsieur de Cusinberche di ciò che pensa del grandissimo Mathieu.

 

[Oboe]

no, non langue è proprio sotto terra....

Spero abbia informato monsieur de Cusinberche di ciò che pensa del grandissimo Mathieu.

E' proprio così, non si sforza neanche di capire cosa dicono gli altri, sa tutto lui o forse parla in latino....

 

[Alessandro Celli]

Vi avevo detto che mi sarei rintanato
in qualche angolo remoto, eh?

AGNES MARTIN | The Brooklyn Rail

e più remotA
di così

 

[Alessandro Celli]

qui non ditemi che poteva
aggiungere del colore
però

 

[Alessandro Celli]

prima che rispondiate

meglio precisare ...
= L'artista cercava di provocare con le sue opere risposte emotive, spesso incentrate sul senso di pace e di tranquillità, senza che le sue immagini "ricordassero alcun oggetto al mondo".

Aveva l'abilità di "ridurre all'essenza tutte le nostre sensazioni sullo spazio e sulla luce".

La pittrice sosteneva che quando le persone "smettono di pensare e si rilassano" vengono "colte dalla felicità", con lo stesso meccanismo con cui "giunge l'ispirazione".

ciao

evento (ed intervento) terminato:
Agnes Martin | Tate

 

[Loryred]

prima che rispondiate

meglio precisare ...
= L'artista cercava di provocare con le sue opere risposte emotive, spesso incentrate sul senso di pace e di tranquillità, senza che le sue immagini "ricordassero alcun oggetto al mondo".

Aveva l'abilità di "ridurre all'essenza tutte le nostre sensazioni sullo spazio e sulla luce".

La pittrice sosteneva che quando le persone "smettono di pensare e si rilassano" vengono "colte dalla felicità", con lo stesso meccanismo con cui "giunge l'ispirazione".

ciao

evento (ed intervento) terminato:
Agnes Martin | Tate

Bastasse così poco riempirei le pareti di quadri bianchi!!!

 

[sanmicheli]

L'ho scoperta alla biennale di Bonami, era il 2003 e fu la 50-esima edizione, la migliore di quelle che ho visto. Lei, la Martin, era al museo Correr in una mostra indimenticabile, mi incuriosì subito.
E' una delle artiste che amo, i suoi richiami al feng-shui per una vita più tranquilla e naturale, i colori tenui che non ammettono debolezza ma sensibilità, mi hanno sempre colpito. E' forse una antesignana di Giustino Caposciutti, nostro collega del forum che forse ha fatto un ulteriore passo avanti, mi piacerebbe dicesse la sua su questa protagonista.

 

[accipicchia]

Due parole su questa grande Artista di cui si parla poco.
Agnes Martin è stata una figura di riferimento del tutto particolare per l'Arte del dopoguerra. Spesso i suoi lavori vengono considerati Minimalisti, ma in realtà lei si considerava una espressionista astratta, vicina per certi versi al mondo di Rothko. Intanto bisogna sapere che le era stata diagnosticata una forma di schizofrenia, e immaginando la sua sofferenza si riesce meglio a percepire la ricerca del controllo di sè evidente nel suo lavoro. Più che dipingere "qualcosa", lei per mezzo delle sue griglie, dei suoi segni pallidi e leggerissimi, delle sue fasce colorate di luce, cercava una dimensione ascetica. Non dipingeva griglie, cercava un ordine dentro di sè, cercava il controllo delle sue emozioni. La sua non è neanche astrazione geometrica (questa sarebbe troppo fredda), i suoi quadri sono pannelli di luce e i suoi segni regolari, sempre sottili e appena accennati, sempre chiari, sono il suo personale modo di esprimere pace e tranquillità. La sua è una pittura difficile che va osservata con calma, che si lascia comprendere poco a poco.
Pur non essendo "dentro" il Minimalismo, ha certamente avuto grande influenza su alcuni dei maggiori Maestri della Minimal Art, e anche la generazione successiva, quella che voleva uscire dal Minimalismo ha osservato con interesse il suo lavoro. Non ultimi, i nostri pittori analitici, almeno inizialmente, sono partiti da lei.

 

[Alessandro Celli]

Grazie ragazzi,

almeno alla seconda pagina ci siamo arrivati

 

[accipicchia]

Ho semplicemente cercato di dare uno strumento di lettura in mancanza del quale la visione di tante opere quadrate quasi bianche, potrebbe ispirare un giudizio superficiale.
Davanti ai suoi lavori non a caso c'è una panca (come nella celebre Rothko chapel di Houston) proprio perchè solo l'osservazione attenta e insistita, solo uno stato di calma e di rilassatezza, possono permettere alle opere di svelare tutta la loro carica espressionista. In questi lavori c'è moltissima anima. Non vanno assolutamente confusi con il lavoro dei minimalisti che cercando di eliminare del tutto la soggettività dell'autore, volevano concentrare l'attenzione sul mero aspetto "oggettuale".

 

[Alessandro Celli]

Sempre grazie.

Per chi volesse leggere con attenzione
le parole di accipicchia.

 

[umbisam]

bravo ale ... bravo ... Artista sublime

la sua Arte l'avete ricordata Voi

io la ricordo con la sua canzone preferita, cantata fino all'ultimo respiro

https://www.youtube.com/watch?v=FVz1ATv7vR8


Blue skies smilin' at me
Nothin' but blue skies do I see
Bluebirds singin' a song
Nothin' but blue skies from now on

I never saw the sun shinin' so bright
Never saw things goin' so right
Noticing the days hurrying by
When you're in love, my how they fly by

Blue days, all of them gone
Nothin' but blue skies from now on

Blue skies smilin' at me
Nothin' but blue skies do I see
Blue days all of them gone
Nothin' but blue skies from now on

Blue skies smilin' at me
Nothin' but blue skies do I see
Blue days all of them gone
Nothin' but blue skies from now on

Blue skies smilin' at me
Nothing but blue skies, do I see
Blue days all of them gone
Nothin' but blue skies from now on