Fiap, "Prezzi ancora in discesa e crediti deteriorati sono un pericolo per il mercato

reganam

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Fiap, "Prezzi ancora in discesa e crediti deteriorati sono un pericolo per il mercato

Fiap, "Prezzi ancora in discesa e crediti deteriorati sono un pericolo per il mercato" — idealista/news

Sebbene l'aumento delle transazioni costituisca un ritrovato dinamismo per il settore, il mercato immobiliare è ancora in crisi in molte aree del Paese. Lo afferma la Fiaip in un comunicaot, in cui sottolinea come i prezzi ancora in discesa e i crediti deteriorati costituiscano un pericolo per la stabilità del mattone italiano.

“Il prezzo del mattone è aumentato dovunque tranne che in Italia, questo è l’ennesimo segnale negativo per un settore ancora in crisi ”. “Ci aspettiamo di più dalle istituzioni: ora, servono misure importanti e immediate per far ripartire tutto il Real Estate e non politiche fiscali autodistruttive che intendono aggravare esclusivamente il peso fiscale sulla casa . Con una pressione fiscale alle stelle da più di 5 anni, c’è ancora oggi un futuro incerto per l’immobiliare. L’Italia, come ha certificato ancora una volta Eurostat, è l'unico Paese europeo in cui il mercato immobiliare è in crisi insieme alla Croazia e la situazione per il Real estate è peggiorata. E visto che le quotazioni degli immobili rappresentano ancora un trend discendente rispetto al passato, è necessario riportare subito la pressione fiscale sugli immobili ai livelli del 2008”.

"Siamo inoltre preoccupati, come Fiaip, per il circolo vizioso che costituiscono i crediti deteriorati e i lori riflessi sul mercato. Molte aste in Italia vanno deserte ed il processo di dismissione degli Npl non sarà nei prossimi anni privo di conseguenze sui prezzi degli immobili. C’è il rischio, per tutti i players, ove il mercato non riparta, di vedere in futuro depresse le prospettive di risalita dei valori immobiliari ed assistere a grandi svendite di stock immobiliari pubblici e privati.”
 
Merita delle riflessioni.E che nn si conosce lo stock degli npl dal punto di vista della composizioni tra immobiliresidenziali/ aree edificabili/ cantieri abbandonbati/ finiti ma nn rifiniti/ capannoni industriali.
 
Merita delle riflessioni.E che nn si conosce lo stock degli npl dal punto di vista della composizioni tra immobiliresidenziali/ aree edificabili/ cantieri abbandonbati/ finiti ma nn rifiniti/ capannoni industriali.

Però quando tutto saliva non dicevano: occhio che vi state indebitando per un qualcosa che non vale il prezzo pagato...come la vigilanza delle banche.
 
Però quando tutto saliva non dicevano: occhio che vi state indebitando per un qualcosa che non vale il prezzo pagato...come la vigilanza delle banche.
Io credo che i NPL potrebbero costituire un problema ma nella realtà dei fatti probabilmente non succederà nessun cataclisma in quanto a nessuno conviene acquistare immobili a prezzi bassi per rivenderli comunque a prezzi bassi...
poi comunque dipenderà molto da zona a zona ovvero in toscana ed in veneto il fenomeno potrebbe essere più marcato
 
Io credo che i NPL potrebbero costituire un problema ma nella realtà dei fatti probabilmente non succederà nessun cataclisma in quanto a nessuno conviene acquistare immobili a prezzi bassi per rivenderli comunque a prezzi bassi...
poi comunque dipenderà molto da zona a zona ovvero in toscana ed in veneto il fenomeno potrebbe essere più marcato

Il cataclisma è già in atto, solo che silenzioso, non fa rumore sui giornali, e anche per pudore la gente fa fatica ad ammettere le cose nella cerchia di conoscenti.
Nelle ultime settimane ho incontrato 2 coppie di proprietari. Prima coppia, acquisto del 2008 in paese di provincia del nord trilo a 190.000, oggi ha in vendita stesso immobile a 130.000.
Seconda coppia stavolta in città nord ovest, acquisto trilo del 2003 a 180.000, oggi in vendita a 118.000. Lascio a voi i calcoli della perdita (sempre che i prezzi di vendita reali non saranno ancora più bassi, come probabile).
Fin quando ci vivi o hai in affitto non si percepisce il disastro immobiliare degli ultimi 10 anni. Ma appena metti in vendita realizzi.
 
Il cataclisma è già in atto, solo che silenzioso, non fa rumore sui giornali, e anche per pudore la gente fa fatica ad ammettere le cose nella cerchia di conoscenti.
Nelle ultime settimane ho incontrato 2 coppie di proprietari. Prima coppia, acquisto del 2008 in paese di provincia del nord trilo a 190.000, oggi ha in vendita stesso immobile a 130.000.
Seconda coppia stavolta in città nord ovest, acquisto trilo del 2003 a 180.000, oggi in vendita a 118.000. Lascio a voi i calcoli della perdita (sempre che i prezzi di vendita reali non saranno ancora più bassi, come probabile).
Fin quando ci vivi o hai in affitto non si percepisce il disastro immobiliare degli ultimi 10 anni. Ma appena metti in vendita realizzi.

Ma infatti nessuno sta discutendo dei grossi cali che ci sono GIA' stati, stiamo parlando di altri grossi cali in caso di immissione sul mercato dei NPL.
Secondo il mio parere, ripeto, alcune zone potrebbero non essere addirittura interessate (o poco interessate) altre sicuramente di più..
 
Per me invece ci sarà il cataclisma, perchè oltre ai NPL si dovranno immettere sul mercato altri immobili pubblici o pseudopubblici (es INAIL, INPS) perchè non ci saranno soldi per le manutenzioni o per esigenze di bilancio.
 
Fiap, "Prezzi ancora in discesa e crediti deteriorati sono un pericolo per il mercato" — idealista/news

Sebbene l'aumento delle transazioni costituisca un ritrovato dinamismo per il settore, il mercato immobiliare è ancora in crisi in molte aree del Paese. Lo afferma la Fiaip in un comunicaot, in cui sottolinea come i prezzi ancora in discesa e i crediti deteriorati costituiscano un pericolo per la stabilità del mattone italiano.

“Il prezzo del mattone è aumentato dovunque tranne che in Italia, questo è l’ennesimo segnale negativo per un settore ancora in crisi ”. “Ci aspettiamo di più dalle istituzioni: ora, servono misure importanti e immediate per far ripartire tutto il Real Estate e non politiche fiscali autodistruttive che intendono aggravare esclusivamente il peso fiscale sulla casa . Con una pressione fiscale alle stelle da più di 5 anni, c’è ancora oggi un futuro incerto per l’immobiliare. L’Italia, come ha certificato ancora una volta Eurostat, è l'unico Paese europeo in cui il mercato immobiliare è in crisi insieme alla Croazia e la situazione per il Real estate è peggiorata. E visto che le quotazioni degli immobili rappresentano ancora un trend discendente rispetto al passato, è necessario riportare subito la pressione fiscale sugli immobili ai livelli del 2008”.

"Siamo inoltre preoccupati, come Fiaip, per il circolo vizioso che costituiscono i crediti deteriorati e i lori riflessi sul mercato. Molte aste in Italia vanno deserte ed il processo di dismissione degli Npl non sarà nei prossimi anni privo di conseguenze sui prezzi degli immobili. C’è il rischio, per tutti i players, ove il mercato non riparta, di vedere in futuro depresse le prospettive di risalita dei valori immobiliari ed assistere a grandi svendite di stock immobiliari pubblici e privati.”

è da ridere..sto mattonaro pretende sconti sule tasse ai patrimoni immob iliari quando invece l' europa ci impone di aumentare sensibilmente l'imposizione sui patrimoni immobiliari...fra qualche mese ,dopo le elezioni, saranno c.azzi amarissimi, altro che meno tasse sulle case.....
 
Il cataclisma è già in atto, solo che silenzioso, non fa rumore sui giornali, e anche per pudore la gente fa fatica ad ammettere le cose nella cerchia di conoscenti.
Nelle ultime settimane ho incontrato 2 coppie di proprietari. Prima coppia, acquisto del 2008 in paese di provincia del nord trilo a 190.000, oggi ha in vendita stesso immobile a 130.000.
Seconda coppia stavolta in città nord ovest, acquisto trilo del 2003 a 180.000, oggi in vendita a 118.000. Lascio a voi i calcoli della perdita (sempre che i prezzi di vendita reali non saranno ancora più bassi, come probabile).
Fin quando ci vivi o hai in affitto non si percepisce il disastro immobiliare degli ultimi 10 anni. Ma appena metti in vendita realizzi.

Nel resto del mondo I valori immobiliari hanno superato, oggi, i valori del 2008.
 
Ma infatti nessuno sta discutendo dei grossi cali che ci sono GIA' stati, stiamo parlando di altri grossi cali in caso di immissione sul mercato dei NPL.
Secondo il mio parere, ripeto, alcune zone potrebbero non essere addirittura interessate (o poco interessate) altre sicuramente di più..

Non credo siano in numero tale da spostare i prezzi.

Il vero problema è se ci sarà ripresa economica
 
è da ridere..sto mattonaro pretende sconti sule tasse ai patrimoni immob iliari quando invece l' europa ci impone di aumentare sensibilmente l'imposizione sui patrimoni immobiliari...fra qualche mese ,dopo le elezioni, saranno c.azzi amarissimi, altro che meno tasse sulle case.....
Tocca vedere chi le vince le elezioni,
Gli italiani amano Renzi, lo ius soli e le tasse sulla casa
 
sono ITALIANO e non amo Renzi nè tutti quelli che la pensano come lui :eek: se realmente andiamo a votare...sparisce :D e sarebbe ora:)

Non hai colto l'ironia, probabilmente alla Merkel se le va bene si dovrà confrontare con un governo con salvini dentro, oppure direttamente con grillo,
 
Quel pingue e ridicolo personaggio può solo sognare ma è destinato a sparire.

Si ma quando sparirà il Renzi, lo farà contando i quattrini guadagnati con i tanto amati immigrati.
E ne contera' tanti.
 
Si ma quando sparirà il Renzi, lo farà contando i quattrini guadagnati con i tanto amati immigrati.
E ne contera' tanti.

Conterà soldi ma non avrà più il potere :p e questo gli brucia più di ogni altra cosa! L'Italia ha bisogno di voltare questa brutta pagina di sinistra :yes:
 
Si ma quando sparirà il Renzi, lo farà contando i quattrini guadagnati con i tanto amati immigrati.
E ne contera' tanti.

Eh, lo zerovirgola del bilancio fa arrabbiare a morte l'italiano medio. Il 99 virgola invece no.
 
Tocca vedere chi le vince le elezioni,
Gli italiani amano Renzi, lo ius soli e le tasse sulla casa


gli italiani amano renzi???? ahahahaha

lo amano cosi tanto che ogni giorno che passa perde punti nei sondaggi e dove ti giri nessuno lo sopporta più!
 
Non hai colto l'ironia, probabilmente alla Merkel se le va bene si dovrà confrontare con un governo con salvini dentro, oppure direttamente con grillo,

un governo sgrullo sarebbe atatccato subito dai mercati e rivedremmo scenari simili a quelli del 2011 o del 2015 in grecia con tsipras ; cioè costi enormi per la normalizzazione dei cialtroni gialli ( a spese del popolo coma accaduto in grecia) , economia a picco e nuovo crollo conseguente dell' immobiliare..le prospettive, stando ai sondaggi che non danno maggioranze stabili e gradite ai mercati, restano al momento molto fosche...
l'eiro continua ad essere un amoneta troppo forte per un paese scarsamente competitivo come il nostro, e quindi se si resta dentro si deve svalutare...i salari hanno già subito la svalutazione...gli immobili solo in parte...è chiaro che devono , alla lunga , adeguarsi ai salari dei lavoratori e quindi valori immobiliari ed affitti ,per adeguarsi ai salari dei lavoratori del futuro , hanno ancora tanta strada ,al ribasso naturalmente, da percorerre...
 
Chi spera che il Grillo di turno a mago merlino possa risolvere i problemi dell'Italia da un giorno all'altro e' un povero illuso, cosi' che spera che lo possa fare qualche altra forza politica..
Detto questo la gente deve ficcarsi in testa che i prezzi di una volta non si vedranno mai piu' e non e' nemmeno detto che i cali continuino nel loro lunghissimo percorso.. Scontiamo una serie di problematiche di non facile soluzione a livello di paese.. Io per quanto possibile mi sono adeguato alla situazione come ho gia' scritto piu' volte, se si calano le pretese i clienti ci sono sempre.. Invece vedo proprietari che suppongono di avere oro al posto del mattone, pretendendo quotazioni fuori da l mondo e legate ad una situazione non piu' esistente, sono convinto che non venderanno mai, meglio per loro far deperire il bene e continuare a farsi massacrare da tasse/imposte/bollette, arriveranno gli eredi a maledire il giorno che li hanno avuti..
 
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