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Parcella geometra troppo esosa?

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Salve,

Un mio conoscente sta vendendo un appartamento (provincia Bologna), durante i controlli in comune sono state riscontrate delle difformità catastali poiché il palazzo in questione risale agli anni 30'. Un geometra di fiducia dell'AI si è prodigato a risolvere la questione con il comune, e alla fine è stato necessario presentare nuove planimetrie con minime correzioni e si è pagata una sanatoria sui 1000€ al comune.

Con la scusa che non si sapeva esattamente quanto sarebbe stata lunga la pratica, il geometra non ha fornito un preventivo scritto sul costo finale dei lavori, anche se aveva lasciato intendere che la sua parcella sarebbe stata all'incirca sui 1000-1500 euro.

Al termine della presentazione delle carte in comune (il tutto ha richiesto pochissime giornate di lavoro al massimo) il geometra ha presentato la sua parcella che è di ben 3000 euro (con IVA).

Come sapere se la cifra presentata sia "onesta"?
Il geometra aveva l'obbligo di presentare un preventivo preciso scritto prima dei lavori?
E' possibile contrattare ora sul prezzo?
 
Ultima modifica:
Reta ha scritto:
Salve,

Un mio conoscente sta vendendo un appartamento (provincia Bologna), durante i controlli in comune sono state riscontrate delle difformità catastali poiché il palazzo in questione risale agli anni 30'. Un geometra di fiducia dell'AI si è prodigato a risolvere la questione con il comune, e alla fine è stato necessario presentare nuove planimetrie con minime correzioni e si è pagata una sanatoria sui 1000€ al comune.

Con la scusa che non si sapeva esattamente quanto sarebbe stata lunga la pratica, il geometra non ha fornito un preventivo scritto sul costo finale dei lavori, anche se aveva lasciato intendere che la sua parcella sarebbe stata all'incirca sui 1000-1500 euro.

Al termine dei lavori il geometra ha presentato la sua parcella che è di ben 3000 euro (con IVA).

Come sapere se la cifra presentata sia "onesta"?
Il geometra aveva l'obbligo di presentare un preventivo preciso scritto prima dei lavori?
E' possibile contrattare ora sul prezzo?
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Io aspetterei a pagare.
Certo che puoi contrattare, basta che tu non prenda paura se ti dovesse minacciare di decreto ingiuntivo.
 
Venezia ha scritto:
Io aspetterei a pagare.
Certo che puoi contrattare, basta che tu non prenda paura se ti dovesse minacciare di decreto ingiuntivo.
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Infatti visto la parcella ho consigliato di aspettare a pagare. Non avendo firmato alcun preventivo, come può il geometra pretendere il pagamento di una parcella decisa unilateralmente?

Ma sopratutto, come si fa a capire se realmente questa cifra è congrua o meno?

A me 3000 euro sembrano una cifra troppo alta (ho stimato il lavoro svolto avrà richiesto non più di 12 ore di lavoro compreso visite al comune e preparazione carte), ma non ho punti di riferimento...
 
In linea di massima mi sembra caro del doppio... Però specifica il tipo di "lievi difformità"
Solo interne? Anche esterne?
Io per sanatoria + var catastale per modifiche interne sto sui 1.000... Mod. anche esterne qualcosa di più. Difformità maggiori (di volume, geometrie etc.) dipende dalla complessità.
Non stimare il tempo che di sicuro sbagli.. Anche per uno stupido tramezzo possono perdersi ben più di 12h...
 
gibO.o ha scritto:
In linea di massima mi sembra caro del doppio... Però specifica il tipo di "lievi difformità"
Solo interne? Anche esterne?
Io per sanatoria + var catastale per modifiche interne sto sui 1.000... Mod. anche esterne qualcosa di più. Difformità maggiori (di volume, geometrie etc.) dipende dalla complessità.
Non stimare il tempo che di sicuro sbagli.. Anche per uno stupido tramezzo possono perdersi ben più di 12h...
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Sono sicuro che si tratti di sole difformità interne, mi pare ci fosse una porzione di muro spostato e basta.

Ma non esiste un tariffario di riferimento o qualcosa del genere? Cioè un professionista può chiedere la cifra che gli pare senza alcun punto di riferimento? :confused:
 
reganam ha scritto:
Tariffe Onorari

Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Forlì-Cesena

Tariffa Professionale | Collegio Provinciale Geometri Genova
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Onestamente non è che si capisca molto.

Da questo tariffario http://www.geometrire.it/cms_rc/all...IMENTO_GEOMETRI_delibera_CD_Coll_14_10_10.pdf risulta che l'aggiornamento delle mappe catastali ha come tariffa 1.150€. Quindi visto che il geometra si è effettivamente limitato a questa azione il prezzo dovrebbe essere questo, giusto?

Come si può contrattare in questi casi? E' possibile impugnare il tariffario?
 
Reta ha scritto:
Onestamente non è che si capisca molto.

Da questo tariffario http://www.geometrire.it/cms_rc/all...IMENTO_GEOMETRI_delibera_CD_Coll_14_10_10.pdf risulta che l'aggiornamento delle mappe catastali ha come tariffa 1.150€. Quindi visto che il geometra si è effettivamente limitato a questa azione il prezzo dovrebbe essere questo, giusto?

Come si può contrattare in questi casi? E' possibile impugnare il tariffario?
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1150 + IVA è la tariffa base, comunque quando ci sono problemi tra professionisti e clienti è possibile rivolgersi qui
Benvenuto nel sito della Conciliazione



A.2 - AGGIORNAMENTO DELLE MAPPE CATASTALI
Tipo di frazionamento
Il lavoro comprende: accesso all’Agenzia del Territorio provinciale per la richiesta dell’estratto di mappa per
aggiornamenti, il deposito di legge al Comune di appartenenza, presentazione ed approvazione catastale,
successivo accesso per il ritiro del tipo approvato o in alternativa in modalità telematica. Picchettamento
escluso da computarsi a vacazione.
Oggetto Tariffa
2.1 Tipo di frazionamento comprendente, oltre alle voci sopra descritte, il rilievo con strumentazione
adeguata, restituzione informatizzata e redazione del frazionamento compreso in 3 Punti Fiduciali con
maglia fino a n. 4 stazioni:
- Fino a due particelle ed un massimo di n. 10 punti celerimetrici: €. 1.150,00
- Per ogni particella derivata in più: €. 150,00
- Per ogni punto rilevato in più: €. 15,00
- Per ogni punto Fiduciale eccedente i primi 3 €. 100,00
- Per ogni stazione eccedente le prime 4 €. 50,00
 
@reganam scusa ma non sai di cosa parli... sei fuori strada.
Quello è l'aggiornamento CATASTO TERRENI. Nulla a che vedere.

Poi:
- Se hai fatto sanatoria significa che è PRATICA COMUNALE + VARIAZIONE CATASTO TERRENI DOCFA

- I tariffari sono stati aboliti dalla Bersani. C'è il libero mercato..
Come l'idraulico, devi chiedere il preventivo altrimenti magari ti inc.ul..

- Puoi rivolgerti all'albo dei geometri portando la parcella e chiedere un parere da parte della commissione parcelle (non vincolante)

- Se sono solo mod. interne mi sembra carissimo... Ma verifica.. Magari c'è anche l'aggiornamento catasto terreni con rilievo strumentale (altri 1000€)..

- Se "non sei sicuro" è impossibile dire quanto e cosa costi...
 
non sono del campo edile, ma preparo per il mio settore preventivi ogni giorno...
il preventivo scritto è la prima forma di tutela dei rapporti tra cliente e professionista,
non esiste che alla fine stabilisci una cifra ed il cliente deve pagare senza fiatare...
il cliente deve essere informato PRIMA almeno della cifra stimata, se ci sono imprevisti lo si avvisa nuovamente.
ma dico io...con tutti i clienti bidoni che tirano scuse per non pagare , imparate a tutelarvi, preventivo firmato!!
non mi hai fatto il preventivo? bene, ora discutiamo della cifra, se serve anche in giudizio...
ho ragione, ho torto? fa nulla...intanto non ti pago...
 
So che il geometra ha presentato la modifica dei muri interni (una porta) in comune e ha avuto un intoppo per cui ha dovuto presentare la planimetria dell'intero appartamento nuovamente (almeno così é stato riferito), ma a parte questo fine.

Ho consigliato di trattare la cifra perché pur non essendo un esperto la ritengo comunque troppo alta. Se un geometra pretende 3k per un aggiornamento dello spostamento di un muro cosa si chiede per fare progetti maggiori?? Ricordiamoci che i comuni mortali é già tanto se portano a casa 1,2k a fine mese...
 
Reta ha scritto:
Infatti visto la parcella ho consigliato di aspettare a pagare. Non avendo firmato alcun preventivo, come può il geometra pretendere il pagamento di una parcella decisa unilateralmente?

Ma sopratutto, come si fa a capire se realmente questa cifra è congrua o meno?

A me 3000 euro sembrano una cifra troppo alta (ho stimato il lavoro svolto avrà richiesto non più di 12 ore di lavoro compreso visite al comune e preparazione carte), ma non ho punti di riferimento...
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Scusa ma la parcella almeno è dettagliata? nel senso che sono scritti i lavori/mansioni che il geometra ha svolto? Sarebbe utile sapere (per iscritto sarebbe meglio) le attività/mansioni svolte nel dettaglio.
 
Reta ha scritto:
Onestamente non è che si capisca molto.

Da questo tariffario http://www.geometrire.it/cms_rc/all...IMENTO_GEOMETRI_delibera_CD_Coll_14_10_10.pdf risulta che l'aggiornamento delle mappe catastali ha come tariffa 1.150€. Quindi visto che il geometra si è effettivamente limitato a questa azione il prezzo dovrebbe essere questo, giusto?

Come si può contrattare in questi casi? E' possibile impugnare il tariffario?
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Prova a rivolgerti andando di persona presso gli uffici del collegio dei geometri della provincia dove risiede il tuo conoscente (ci sarà un ufficio che da udienza al pubblico?) e chiedi spiegazioni e domanda se c'è un tariffario.
 
*Bushido* ha scritto:
non sono del campo edile, ma preparo per il mio settore preventivi ogni giorno...
il preventivo scritto è la prima forma di tutela dei rapporti tra cliente e professionista,
non esiste che alla fine stabilisci una cifra ed il cliente deve pagare senza fiatare...
il cliente deve essere informato PRIMA almeno della cifra stimata, se ci sono imprevisti lo si avvisa nuovamente.
ma dico io...con tutti i clienti bidoni che tirano scuse per non pagare , imparate a tutelarvi, preventivo firmato!!
non mi hai fatto il preventivo? bene, ora discutiamo della cifra, se serve anche in giudizio...
ho ragione, ho torto? fa nulla...intanto non ti pago...
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condivido. anche i professionisti devono tutelarsi con preventivo alla mano altrimenti poi si prendono il rischio di non essere pagati o esserlo solo in parte. Mi hai detto 1000-1500€? ora 3000?....bene te ne do 1500, se non ti sta bene andiamo in tribunale e vediamo. se li prendi, li prendi fra un po' di anni.....
essendo tecnico di fiducia dell' AI, non si esclude adeguata parcella anche per loro.
 
Solo modifiche interne 3.000 non può essere... o sta fregando o c'è altro...
Ripeto, modifiche interne è una pratica da 1.000€ compresa var. catastale.
 
Rebirth ha scritto:
non so quanto l'ordine metta in difficoltà o smentisca un proprio iscritto su una parcella......deve combinare qualcosa di molto ma molto più grave.
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Hai ragione anche te, il tuo discorso non fa una piega, però tentare non nuoce ed inoltre basta che si faccia stampare/dire quali sono gli onorari senza entrare nel dettaglio.
 
*Bushido* ha scritto:
il preventivo scritto è la prima forma di tutela dei rapporti tra cliente e professionista
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parole sante. Anni fa ho chiesto un preventivo firmato a un piastrellista...
Quello mi guarda e mi dice "Preventivo? Non voglio mica andare in galera io!".
Probabilmente pensava che, anche solo firmando il preventivo, avrebbe lasciato una traccia.
 
Il preventivo deve essere mostrato e accettato dal cliente. Se il cliente non chiede in anticipo la parcella significa che accetta qualsiasi parcella il professionista riterrà opportuna. Quindi a scapito di malumori il preventivo deve essere sempre scritto e firmato. È una tutela per ambo le parti
 
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