a torino i prezzi non scendono più

  • Ecco la 69° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana difficile per i principali indici europei e americani, solo il Nasdaq resiste alle vendite grazie ai conti di Nvidia. Il leader dei chip per l’intelligenza artificiale ha riportato utili e prospettive superiori alle attese degli analisti, annunciando anche un frazionamento azionario (10 a 1). Gli investitori però valutano anche i toni restrittivi dei funzionari della Fed che hanno ribadito la visione secondo cui saranno necessari più dati che confermino la discesa dell’inflazione per convincere il Fomc a tagliare i tassi. Anche la crescita degli indici Pmi, che dipingono un’economia resiliente con persistenti pressioni al rialzo sui prezzi, rafforzano l’idea di tassi elevati ancora a lungo. Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK

uomo perfetto

Utente Registrato
Registrato
24/5/11
Messaggi
10.798
Punti reazioni
479
siamo all'osso, il fondo che più fondo non si può

tolte le zone particolari ( centro, collina e valentino ) nelle zone di media borghesia siamo sui 2000 a mq per ottimo ristrutturato e 1000 a mq per stato originale ma dignitoso - prezzi da dopoguerra :D

escludendo dunque zone problematiche e robaccia varia direi che questi valori sono e rimangono i minimi grosso modo già da più di un anno mentre molti cartelli sto notando che spariscono con maggiore frequenza

da qui si può solo salire, appena il mercato dei mutui riparte ( come tutto il ciclo economico d'altra parte ) il che avverrà o con renzi o con draghi o con passera, comunque entro la primavera 2015 perchè in europa si son rotti i collioni di aspettare e hanno dato degli ultimatum politici definitivi
 
Guardavo giusto nel pomeriggio una mansarda in via bodoni di 45mq
prezzo 177k . Se non sbaglio stiamo a 4k/mq per una mansarda , insomma guardando
i prezzi di vetrina io non vedo questi affaroni .
 
Piazza bodoni è praticamente la più bella piazza pedonale di Torino...conservatorio...studenti che passeggiano...locali all aperto tranquilli...sole...bella gente
Quindi non fa testo :p
 
Piazza bodoni è praticamente la più bella piazza pedonale di Torino...conservatorio...studenti che passeggiano...locali all aperto tranquilli...sole...bella gente
Quindi non fa testo :p

Hai ragione ,
Ma secondo te quanto si può affittare una mansarda di 45mq
finemente ristrutturata e arredata ?
 
Si e' toccato il fondo, possiamo iniziare a scavare..
 
Una mia considerazione personale su Torino

Vengo dalla Barriera, un quartiere che, partendo da una dignitosa situazione perdurata fino alla metà circa degli anni Novanta, è rapidamente precipitato in un abisso del quale oggi non si vede la fine...

Era una zona povera sì, e lo è sempre stata, ma popolata di onesti lavoratori che nel tempo si erano amalgamati per bene: piemontesi doc (quelli che lavoravano nelle "boite", termine dialettale che significa le fabbrichette magari con due o tre dipendenti site negli interni dei cortili), meridionali operai della FIAT, qualche immigrato dal Nord Africa, ma nulla di che fino ad una ventina di anni fa.

Case dei primi del novecento, alcune di ringhiera, col ballatoio, parzialmente ristrutturate, massimo di due piani, altre degli anni 40/50 purtroppo senza ascensore pur essendo abbastanza alte (5 piani di solito), altre degli anni 70 dotate di tutti confort.

Case che fino al 2007/2008 la follia mattonara riusciva a vendere anche a 2500 euro al metro quadro. Per non parlare del nuovo che andava pure oltre.

Da qualche anno non è più un quartire vivibile. I vecchi residenti se ne sono andati (alcuni al Creatore) e quelli che non lo fanno è perchè sono più poveri dei loro padri/nonni che arrivavano dal Sud con le valigie di cartone.

Bande di africani sostano agli angoli delle vie garantendo l'ordine (capirai che ordine...) e spacciano la loro roba ai disperati, bottiglie rotte di fronte ai bar mal frequentati, squadre di nullafacenti sedute sui gradini dei palazzi fatiscenti, interi isolati in mano alla criminalità (vedi il famoso refugium peccatorum di via Montanaro...), gente che riprende coi cellulari le risse quotidiane, tra cui una è rimasta famosa perchè finita a colpi di capoeira tra due africani volanti, come Bruce Lee.

Il comune ha abbandonato la manutenzione, erbacce che crescono intorno e in mezzo alle rotonde impedendo il passaggio delle auto e mettendo a rischio la sicurezza, piste ciclabili inutili e lasciate andare a se stesse dopo pochi mesi…

Orde di poveri cristi che si aggirano per le strade con bici arrugginiata, cassetta di plastica legata sopra e gancio per ravanare dentro i cassonetti della spazzatura.

In un’area dismessa delle ferrovie il comune organizza tutti le domeniche una sorta di mercato del libero scambio (per regolamentare in qualche modo i venditori abusivi), ovvero alcune migliaia di persone stendono dei teli per terra e vendono la loro roba, spesso quella che hanno recuperato nei bidoni di cui sopra. La fila per entrare inizia già di notte e impedisce la viabilità lungo il corso. Tutto questo va avanti fino alla domenica pomeriggio. Questi individui bivaccano fino a tarda sera, orinano dappertutto lasciando oltre alla sporcizia anche odori nauseabondi. ogni settimana vengono scaricate merci e mercanzie di dubbia provenienza e soprattutto esposte e vendute senza permessi.

La case, il cui valore è precipitato di una percentuale variabile tra il 40 ed il 50 per cento sono di fatto invendibili perchè nessuno con un po' di cervello e quattro soldi in tasca andrebbe mai a infognarsi in un quartiere simile.

E lo posso dire con cognizione di causa perchè è il mio quartiere e per certi versi lo amo ancora.

Io stesso ho dato via un appartamento di 60 mq a 70 mila euro che nel 2006 un’agenzia aveva valutato (anzi quello in questione era pure peggio del mio, perché un piano in più senza ascensore) circa 140 mila.
Ne ho visto un altro gemello (stesso palazzo) in vendita a 34 mila pochi giorni fa.

Questo per dire dove siamo arrivati.

Torino è la città messa peggio di tutto il nord.

Voi mi potreste obiettare: ok, ma parli di un quartiere specifico.

Bene allora vi dico che piano piano la situazione sta allargandosi anche verso quartieri fino a qualche tempo fa insospettabili.

Ieri sera passavo a 30 metri da piazza Castello, il salotto della città. Ho notato di fronte a un locale appena chiuso gettati in un cassonetto tre o quattro panini sani, ancora incartati nella pellicola trasparente e altre cibarie.

Sono tornato indietro dopo 10 minuti e sono ripassato. Secondo voi i panini c’erano ancora?

Siamo proprio alle soglie delle ripresa, certo, entro fine anno saremo tutti più ricchi…
 
Torino e una città che sente la crisi come altre città ,
credo che come al solito i quartieri più popolari sono
quelli più colpiti . Torino e una delle prime città d Italia per esportare prodotti industriali , e questa capacità fa la differenza lavorativa
 
io sono pessimista

Torino e una città che sente la crisi come altre città ,
credo che come al solito i quartieri più popolari sono
quelli più colpiti . Torino e una delle prime città d Italia per esportare prodotti industriali , e questa capacità fa la differenza lavorativa

e non per fare benaltrismo ma se a TORINO si è messi male come saranno messi nel resto d'italia?
abbassare tantissimo il costo del lavoro e fare una fase sperimentale di una diminuzione delle protezioni sindacali.l'unica per riavviare una possibilita' di ripresa del lavoro.
i bilanci degli enti locali devono scendere di almeno il 25%.meno tasse e piu' soldi in tasca privata alla gente.
altra salvezze non c'è.
 
Tutte cose che fanno male alla casa ,
perché l'investimento immobiliare ha bisogno di sicurezza
e tranquillità 😊😚😞
 
Una mia considerazione personale su Torino

Vengo dalla Barriera, un quartiere che, partendo da una dignitosa situazione perdurata fino alla metà circa degli anni Novanta, è rapidamente precipitato in un abisso del quale oggi non si vede la fine...

Era una zona povera sì, e lo è sempre stata, ma popolata di onesti lavoratori che nel tempo si erano amalgamati per bene: piemontesi doc (quelli che lavoravano nelle "boite", termine dialettale che significa le fabbrichette magari con due o tre dipendenti site negli interni dei cortili), meridionali operai della FIAT, qualche immigrato dal Nord Africa, ma nulla di che fino ad una ventina di anni fa.

Case dei primi del novecento, alcune di ringhiera, col ballatoio, parzialmente ristrutturate, massimo di due piani, altre degli anni 40/50 purtroppo senza ascensore pur essendo abbastanza alte (5 piani di solito), altre degli anni 70 dotate di tutti confort.

Case che fino al 2007/2008 la follia mattonara riusciva a vendere anche a 2500 euro al metro quadro. Per non parlare del nuovo che andava pure oltre.

Da qualche anno non è più un quartire vivibile. I vecchi residenti se ne sono andati (alcuni al Creatore) e quelli che non lo fanno è perchè sono più poveri dei loro padri/nonni che arrivavano dal Sud con le valigie di cartone.

Bande di africani sostano agli angoli delle vie garantendo l'ordine (capirai che ordine...) e spacciano la loro roba ai disperati, bottiglie rotte di fronte ai bar mal frequentati, squadre di nullafacenti sedute sui gradini dei palazzi fatiscenti, interi isolati in mano alla criminalità (vedi il famoso refugium peccatorum di via Montanaro...), gente che riprende coi cellulari le risse quotidiane, tra cui una è rimasta famosa perchè finita a colpi di capoeira tra due africani volanti, come Bruce Lee.

Il comune ha abbandonato la manutenzione, erbacce che crescono intorno e in mezzo alle rotonde impedendo il passaggio delle auto e mettendo a rischio la sicurezza, piste ciclabili inutili e lasciate andare a se stesse dopo pochi mesi…

Orde di poveri cristi che si aggirano per le strade con bici arrugginiata, cassetta di plastica legata sopra e gancio per ravanare dentro i cassonetti della spazzatura.

In un’area dismessa delle ferrovie il comune organizza tutti le domeniche una sorta di mercato del libero scambio (per regolamentare in qualche modo i venditori abusivi), ovvero alcune migliaia di persone stendono dei teli per terra e vendono la loro roba, spesso quella che hanno recuperato nei bidoni di cui sopra. La fila per entrare inizia già di notte e impedisce la viabilità lungo il corso. Tutto questo va avanti fino alla domenica pomeriggio. Questi individui bivaccano fino a tarda sera, orinano dappertutto lasciando oltre alla sporcizia anche odori nauseabondi. ogni settimana vengono scaricate merci e mercanzie di dubbia provenienza e soprattutto esposte e vendute senza permessi.

La case, il cui valore è precipitato di una percentuale variabile tra il 40 ed il 50 per cento sono di fatto invendibili perchè nessuno con un po' di cervello e quattro soldi in tasca andrebbe mai a infognarsi in un quartiere simile.

E lo posso dire con cognizione di causa perchè è il mio quartiere e per certi versi lo amo ancora.

Io stesso ho dato via un appartamento di 60 mq a 70 mila euro che nel 2006 un’agenzia aveva valutato (anzi quello in questione era pure peggio del mio, perché un piano in più senza ascensore) circa 140 mila.
Ne ho visto un altro gemello (stesso palazzo) in vendita a 34 mila pochi giorni fa.

l'area nord è con le pezze al kùlo ma se si va a cercare col lanternino si trovano affaroni

ad esempio la zona dove ci sarà il passante ferroviario si riqualificherà enormemente e quando vedo in via chiesa della salute prezzi sotto ai 1000 mq per me sono prezzi che raddopieranno

s'è già visto quando tutti scansavano l'area dietro porta palazzo oggi diventata quadrilatero romano centro di movida notturna e prezzi alle stelle

san salvario la stessa cosa, ovviamente verdo via madama non certo dietro porta nuova è diventata carissima

la prossima scommessa è l'area spina nord
 
Come sono cambiati i tempi: una volta per scommettere si andava alle corse dei cavalli, adesso si punta sulle case.

Quasi, quasi faccio un "All in" in zona stazione ... :D
 
l'area nord è con le pezze al kùlo ma se si va a cercare col lanternino si trovano affaroni

ad esempio la zona dove ci sarà il passante ferroviario si riqualificherà enormemente e quando vedo in via chiesa della salute prezzi sotto ai 1000 mq per me sono prezzi che raddopieranno

s'è già visto quando tutti scansavano l'area dietro porta palazzo oggi diventata quadrilatero romano centro di movida notturna e prezzi alle stelle

san salvario la stessa cosa, ovviamente verdo via madama non certo dietro porta nuova è diventata carissima

la prossima scommessa è l'area spina nord

Non sono d'accordo

Se hai letto la stampa è già deciso che la futura linea 2 della metro partirà da Mirafiori e non da piazza Rebaudengo quindi una riqualificazione della zona Nord avverrà dopo il 2030 se mai arriverà.

E in 15 anni potrebbero pure diffondersi le astronavi spaziali per cui la stessa metro diverrebbe obsoleta.

Io auguro a tutta via Chiesa della Salute di rialzarsi ma proprio ieri sono andato a trovare un'amica che si è ristrutturata un appartamentino camera e cucina (30 mq) fantastico in quella via, quarto piano senza ascensore, palazzo abitato solo da extracomunitari, scale scrostate, muri rappezzati, fetenzia varia (per me ha buttato solo i suoi soldi) ...ebbene se mi paragoni quello sfacelo con la zona dietro Porta Palazzo dimentichi una cosa:

porta palazzo e le vie limitrofe sono tutti edifici progettati da architetti famosi del 1700, alcuni da Juvarra stesso, scale auliche e nobiltà quindi per quanto nel 1990 ci fossero i ratti era evidente che sarebbero stati rivalutati...in via Chiesa invece c'è quello che ti ho appena descritto...

Su san salvario però concordo in pieno. C'è il giusto mix di fetentoni e di belle case che porterà prima o poi ad una pesante riqualificazione...ma appunto perchè c'è la posizione e la bellezza delle case (1830/1900)...
 
Ultima modifica:
Torino e una città che sente la crisi come altre città ,
credo che come al solito i quartieri più popolari sono
quelli più colpiti . Torino e una delle prime città d Italia per esportare prodotti industriali , e questa capacità fa la differenza lavorativa

No, la sente peggio, in quanto città che aveva basato la propria ricchezza sull'industria "di altri tempi" + di altre.

In pratica, con i dovuti distinguo e ovviamente in maniera molto meno pesante, è una piccola detroit, come descritto anche dall'intervento di isodiana.
 
Della situazione che descrive isodiana io ne sono a conoscenza solo per sentito dire , malgrado siano 50 anni che vivo qui a Torino (e ci vivo con piacere ) Detroit ? Ma mi faccia il piacere , come diceva il buon Totò 😅😂hihihihihi
 
Della situazione che descrive isodiana io ne sono a conoscenza solo per sentito dire , malgrado siano 50 anni che vivo qui a Torino (e ci vivo con piacere ) Detroit ? Ma mi faccia il piacere , come diceva il buon Totò 😅😂hihihihihi

Ho scritto con i dovuti distinguo e in maniera molto + moderata.

Non mi sembra di dire niente di assurdo se affermo che l'economia di torino si è deteriorata + dell'economia della maggioranza delle città del nord.
 
Della situazione che descrive isodiana io ne sono a conoscenza solo per sentito dire , malgrado siano 50 anni che vivo qui a Torino (e ci vivo con piacere ) Detroit ? Ma mi faccia il piacere , come diceva il buon Totò 😅😂hihihihihi

La situazione è tragica.

Però se non oltrepassi la Dora effettivamente potresti anche non accorgertene...

Ci sono dei quartiere comunque, e mi viene in mente Vanchiglietta, ovvero corso Belgio, che pur essendo oltre Dora sembrano isole felici.

Ma sono eccezioni
 
però stanno puntando molto sul turismo
hanno perfino tolto dalle palle gli alberi che ostruivano la visuale sui cappuccini e a superga (era ora!!!)
poi la gente che fruga nei cassonetti io la vedevo anche alla crocetta, alla fine mi sembra una forma molto efficiente di riciclo no?
 
Indietro