L'Immobiliare USA riparte - e la storia si ripete...

kronos333

Nuovo Utente
Registrato
25/3/09
Messaggi
1.575
Punti reazioni
133
Negli Stati Uniti riparte il mercato delle case (perché le banche hanno ricominciato a dare mutui facili) (Fonte: ilsole24ore.com - di Vito Lops - 15/10/2012)

«Il mercato delle case ha girato l'angolo». Parola di James Dimon, numero uno della Jp Morgan. Dichiarazione che fa il paio con quella del collega di Wells Fargo, Tim Sloan: «Crediamo che ci sia una svolta». C'è da crederci se queste parole arrivano da due istituti che messi insieme controllano oggi il 44% (fonte Inside mortgage finance) dei mutui degli Stati Uniti. E che proprio grazie ai mutui hanno alzato i margini nei conti del terzo trimestre annunciati nei giorni scorsi (i profitti anno su anno di Jp Morgan sono cresciuti del 34% a 5,71 miliardi di dollari e quelli di Wells Fargo del 22% a 4,94 miliardi).

A spingere il settore è in particolare la domanda di rifinanziamenti. Profittando dei tassi di interesse praticamente azzerati dalla Federal Reserve (compresi in un range che va dallo 0 allo 0,25% «almeno fino al 2014») molti mutuatari stanno rinegoziando il vecchio contratto, magari chiedendo anche nuova liquidità. Secondo Jp Morgan, infatti, il 75% dei volumi sui prestiti generati nel terzo trimestre deriva da operazioni di rifinanziamento (il 72% per Wells Fargo).

Già, la liquidità. Ed è proprio questa la chiave di tutto. Da quando a fine settembre la Federal Reserve ha annunciato il terzo round di quantitative easing (allentamento monetario) sono tornate rose e fiori nel mercato delle case e, a ruota, in quello dei mutui. Perché la Banca centrale degli Stati Uniti ha annunciato che acquisterà 40 miliardi di mutui-bond (derivati sui mutui) al mese attraverso nuova moneta fresca di zecca.

Questa notizia ha ridato il là al mercato delle cartolarizzazioni di mutui, ovvero all'impacchettamento dei crediti ipotecari in prodotti derivati agganciati ai mutui che vengono acquistati direttamente dalla Fed. Con una conseguenza positiva (quella auspicata dalla Fed): ovvero far ripartire la domanda delle famiglie e il mercato immobiliare. Ma c'è anche il brutto lato della medaglia: alle banche (concentrate sui profitti immediati) interessa vendere contratti derivati a più non posso (dato che dall'altro lato è la stessa Fed a comprarli) e quindi c'è meno interesse a selezionare la clientela, in base al merito creditizio. Ed ecco che rispunta l'ombra dei mutui subprime, quelli concessi (a tasso variabile) a categorie meno abbienti.

In sostanza, in questa fase si stanno ricreando le stesse condizioni che hanno generato nel 2007 lo scoppio della bolla dei mutui subprime negli Stati Uniti
(poi deflagrata nell'Eurozona alimentando la crisi dei debiti sovrani europei con Stati costretti a implementare drammatiche misure di deleveraging pubblico dopo che le casse statali sono state utilizzate per salvare banche disastrate proprio dalla perdita di valore dei derivati sui mutui subprime acquistati dagli Usa).

In questo corso e ricorso storico i tassi sono bassi (anzi di più) come a inizio 2000 (quando ha iniziato a gonfiarsi la bolla subprime). E le banche hanno ripreso a concedere credito facile (quindi anche alle categorie meno agiate). Una miscela che potrebbe risultare nuovamente esplosiva, se non verrà posto un freno dalle autorità alle erogazioni subprime e all'impacchettamento delle stesse in titoli derivati.

Ma al momento ci si sta concentrando sugli effetti positivi della ripartenza del mercato immobiliare (come dimostrato dall'indice case Shiller, che misura l'andamento dei prezzi nelle 20 più importanti città degli Stati Uniti). Mercato immobiliare che vede anche una corsa al rialzo dei prezzi delle case di lusso con acquisti che paradossalmente crescono al crescere del valore degli immobili.

Ci si sta concentrando meno sui rischi impliciti del fatto che questa ripartenza è in parte drogata dalla massiccia iniezione di liquidità della Federal Reserve, destinata clamorosamente proprio verso i prodotti derivati che sono stati l'origine della crisi che da cinque anni impazza nell'Occidente.

L'unica grande differenza per gli europei rispetto alla precedente bolla è che questa volta è la Fed che sta acquistando i derivati (tra cui anche quelli sui mutui subprime destinati a diventare con ogni probabilità titoli spazzatura) e non (perlomeno ci si augura) le banche del Vecchio Continente.

C'è una differenza anche per i cittadini statunitensi. Nella bolla subprime 2.0 manca lo spot di Alan Greenspan (allora governatore della Federal Reserve) che diceva ai cittadini che la loro casa era la loro banca (incentivando così a chiedere prestiti ipotecando il proprio immobile). Uno spot che tutti coloro che, a causa del rialzo dei tassi dal 2004 al 2006 non hanno più potuto pagare i prestiti vedendosi di conseguenza pignorare l'immobile, non dimenticheranno mai. Così come non potranno dimenticare lo sceriffo di turno a cui sono stati costretti a consegnare le chiavi di quella che, prima della bolla, era semplicemente la loro casa.

____________________________________

Vedi anche: New home prices 2000-2012
 
Ultima modifica:
S&P/Case-Shiller Home Price Indices

Sustained Recovery in Home Prices According to the S&P/Case-Shiller Home Price Indices(PDF) (Fonte: S&P/Case-Shiller Home Price Indices - 26/12/2012)

spcaseshillerhomepricei.gif


spcaseshillerhomepricei.gif
 
ora conviene acquistare in usa e sperare di uscire nel timing giusto :D
scherzi a parte è indecente
non c'è nemmeno rispetto di tutta quella gente che si è fatta male parecchio
 
Il fatto che la banca presti soldi facilmente non mi sembra sia una cosa negativa, anzi... il punto è che non si devono chiedere più soldi di quelli che puoi restituire senza impiccarti, ma anche questa mi sembrerebbe solo una pratica di buon senso che solo un i.dio.ta non attuerebbe.
E se una casa costa una follia, non è che uno se la compra perchè la banca gli presta il denaro: basta dire "NO, quella casa comunque io non me la posso permettere!"
 
ora conviene acquistare in usa e sperare di uscire nel timing giusto :D
scherzi a parte è indecente
non c'è nemmeno rispetto di tutta quella gente che si è fatta male parecchio
Non hai scritto una sciocchezza, se questa veramente sarà una ripartenza del mercato ovviamente ci sarà chi speculerà nuovamente, mi riferisco ai grossi investitori, alle banche d'affari... e nel frattempo la gente ripeterà i medesimi errori perché, appunto, la storia si ripete sempre alla stessa maniera... :)
 
rimbalzo insulso x fregare gli ultimi polli

preferisco si scenda a candela
tolto il dente, tolto il dolore
 
Ultima modifica:
rimbalzo insulso x fregare gli ultimi polli
Non lo escludo anche se, osservando i grafici mi verrebbe da escludere crolli significativi nei prezzi immobiliari USA, nella sostanza penso che se non aumenteranno allora resteranno stabili sugli attuali valori, ossia i valori pre-bolla, a meno di un nuovo acuirsi della crisi economica USA.
 
rimbalzo insulso x fregare gli ultimi polli

preferisco si scenda a candela
tolto il dente, tolto il dolore

Qui si parla di USA non di Italia, sia come paese che graficamente le cose sono messe diversamente...
 
Non lo escludo anche se, osservando i grafici mi verrebbe da escludere crolli significativi nei prezzi immobiliari USA, nella sostanza penso che se non aumenteranno allora resteranno stabili sugli attuali valori, ossia i valori pre-bolla, a meno di un nuovo acuirsi della crisi economica USA.

il fiscal cliff se cade sulla testa del ceto medio azzera questi rimbalzi da palla sgonfia

gli USA sono messi peggio di noi
 
in america i bond rendono pochissimo e i tassi sui mutui sono bassissimi, un immobile a reddito al 3% già conviene

in italia i bond rendono il 5% i mutui sono al 6% quindi un immobile deve rendero almeno 7% netto

tutto ciò se consideriamo solo ed esclusivamente l'argomento "tassi"
 
nel 2013
non metterei 1 euro nell'immobiliare in Italia e 1 dollaro in quello USA

noi scendiamo a candela perchè siamo nella currency board chiamata euro
loro fanno piccoli rimbolzi dopo rovinose cadute perchè stampano

hanno 50k dollari di debito pro capite
deficit al 10%

dove volete che vadano...
 
nel 2013
non metterei 1 euro nell'immobiliare in Italia
e 1 dollaro in quello USA

noi scendiamo a candela perchè siamo nella currency board chiamata euro
loro fanno piccoli rimbolzi dopo rovinose cadute perchè stampano

hanno 50k dollari di debito pro capite
deficit al 10%

dove volete che vadano...
Per ciò che concerne l'Italia quoto completamente, relativamente agli USA qualche dubbio mi è venuto, da cui questo 3D.
 
Il fatto che la banca presti soldi facilmente non mi sembra sia una cosa negativa, anzi... il punto è che non si devono chiedere più soldi di quelli che puoi restituire senza impiccarti, ma anche questa mi sembrerebbe solo una pratica di buon senso che solo un i.dio.ta non attuerebbe.
E se una casa costa una follia, non è che uno se la compra perchè la banca gli presta il denaro: basta dire "NO, quella casa comunque io non me la posso permettere!"

carissimo big rispondo anche all'amico bionabol, nel 2007 mi sono trovato a vendere parecchie case.
una casa la voleva prendere anche un protestato, poi sul filo di lana vendetti ad un altro soggetto che scrive anche qui, ma, iltipo senza ne arte ne parte che riusciva a comprare con un mutuo al 100% (ad un altro allo stesso tempo hanno dato il 120%) aveva solo vantaggi entrava in una casa pagando meno dell'affitto e se smetteva di pagare sarebbe rimasto dentro per anni senza problemi in attesa dell'esecuzione, ditemi chi è la vittima ?
 
carissimo big rispondo anche all'amico bionabol, nel 2007 mi sono trovato a vendere parecchie case.
una casa la voleva prendere anche un protestato, poi sul filo di lana vendetti ad un altro soggetto che scrive anche qui, ma, iltipo senza ne arte ne parte che riusciva a comprare con un mutuo al 100% (ad un altro allo stesso tempo hanno dato il 120%) aveva solo vantaggi entrava in una casa pagando meno dell'affitto e se smetteva di pagare sarebbe rimasto dentro per anni senza problemi in attesa dell'esecuzione, ditemi chi è la vittima ?

Ma a te il tizio, i soldi li ha dati, no? Se poi uno è disonesto e non restituisce il prestito alla banca è un problema diverso. Ma in questo caso ci sarebbe la premeditazione. E d'altra parte la banca è un'impresa e deve saper valutare il rischio: troppo facile prestare i soldi a chi ce li ha già e può coprire ogni imprevisto. La banca deve prestare i soldi a chi non li ha, ma "promette" con ragionevole certezza di restituirli, perchè ne ha le capacità e le possibilità. E a costui deve dare anche il 100% del valore dell'immobile. Semmai è quest'ultimo che non deve chiedere più soldi di quelli che può restituire senza andare in sofferenza!
 
Non hai scritto una sciocchezza, se questa veramente sarà una ripartenza del mercato ovviamente ci sarà chi speculerà nuovamente, mi riferisco ai grossi investitori, alle banche d'affari... e nel frattempo la gente ripeterà i medesimi errori perché, appunto, la storia si ripete sempre alla stessa maniera... :)

infatti buffet ha ricominciato da tempo ad investire nell'immobiliare
magari, grazie alle sue doti innate, anche da questo asset uscirà con grandi profitti per tempo
ed i cerini saranno degli altri
 
carissimo big rispondo anche all'amico bionabol, nel 2007 mi sono trovato a vendere parecchie case.
una casa la voleva prendere anche un protestato, poi sul filo di lana vendetti ad un altro soggetto che scrive anche qui, ma, iltipo senza ne arte ne parte che riusciva a comprare con un mutuo al 100% (ad un altro allo stesso tempo hanno dato il 120%) aveva solo vantaggi entrava in una casa pagando meno dell'affitto e se smetteva di pagare sarebbe rimasto dentro per anni senza problemi in attesa dell'esecuzione, ditemi chi è la vittima ?

sono proprio abberrazioni
ora le banche si comportano molto diversamente
forse pure troppo :mmmm:
 
sono proprio abberrazioni
ora le banche si comportano molto diversamente
forse pure troppo :mmmm:
Ma abberrazioni de che?
Se io guadagno 5000 euro al mese, posso pagare la rata per un terzo del mio stipendio, cioè quasi 1700 euro che a 20 anni cossrispondono a un mutuo di 300K. Io chiedo quei soldi perchè posso permettermi di ripagarli e la banca "scommette" su di me accettando il "rischio" che io diventi insolvente, eventualmente tutelandosi con garanzie extra.
Cosa c'è di abberrante?
 
Ma a te il tizio, i soldi li ha dati, no? Se poi uno è disonesto e non restituisce il prestito alla banca è un problema diverso. Ma in questo caso ci sarebbe la premeditazione. E d'altra parte la banca è un'impresa e deve saper valutare il rischio: troppo facile prestare i soldi a chi ce li ha già e può coprire ogni imprevisto. La banca deve prestare i soldi a chi non li ha, ma "promette" con ragionevole certezza di restituirli, perchè ne ha le capacità e le possibilità. E a costui deve dare anche il 100% del valore dell'immobile. Semmai è quest'ultimo che non deve chiedere più soldi di quelli che può restituire senza andare in sofferenza!

big non mi sono spiegato.
il tizio ha tentato di comprare (io poi ho venduto ad un altro amico) nonostante fosse pure protestato.
mi dava in permuta un gommone pensa tu e si prendeva un mutuo. che praticamente copriva il 100% dell'immobile se gli andava bene stava dentro casa per almeno cinque anni senza spendere una lira oltre al gommonaccio che mi cedeva.

all'epoca i tempi erano d'oro qualunque cosa tu facessi nel mercato immobiliare, trovavi un gatto per strada e gli vendevi casa con l'aiuto di una banca, tempi memorabili.

poi se arrivava il cane e si mangiava il gatto a me non riguardava più, eravamo alla fiera dell'est.

però eravamo tutti ricchi e felici, ora siamo poveri in canna e infelici
grazie monti la migliore riforma delle pensioni, la più bella tassa sulla casa
ma lo spread è calato non certo per monti (il debito è pure aumentato) ma per mario draghi ceh ha fatto capire che se si tirava tanto la corda da stuccarla la bce sarebbe intervenuta. penso che per Draghi a capo della bce dobbiamo comunque ringraziare mister B.
 
sono proprio abberrazioni
ora le banche si comportano molto diversamente
forse pure troppo
:mmmm:

lo sto verificando da un estremo all'altro
se prima davano soldi a vanvera ora non dandoli fanno danni uguali, mettono a rischio delle iniziative tutto sommato sane rischiano che le vendite saltano e si trovano comunque delle sofferenze.
è roba da matti :confused: ma come li scelgono i direttori di banca?
 
Ma abberrazioni de che?
Se io guadagno 5000 euro al mese, posso pagare la rata per un terzo del mio stipendio, cioè quasi 1700 euro che a 20 anni cossrispondono a un mutuo di 300K. Io chiedo quei soldi perchè posso permettermi di ripagarli e la banca "scommette" su di me accettando il "rischio" che io diventi insolvente, eventualmente tutelandosi con garanzie extra.
Cosa c'è di abberrante?

big tu hai studiato, beato te se ero ingegnere :D mi ca mi mettevo a fare l'immobiliarista :p facevo il dirigente d'azienda sicuro,

ti riportavo solo l'esperienza che ho avuto in vendite fatte nel 2007 davano soldi a cani e porci. punto.

queste operazioni troppo allegre alla fine hanno determinato tante sofferenze, ti ho spiegato nel post prima che il tizio praticamente entrava in casa quasi gratis, uno sfratto per morosità alla fine diventa esecutivo se invece è proprietario di casa prima dell'esecuzione passa più tempo e la bance ci rimette dei soldi

ora stanno alle estremo opposto non erogano praticamente più mutui, e rendono le cose estremamente difficili
 
Indietro