CRUDE OIL & Energy in Generale - 22.0

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

xinian70

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I seguenti grafici si autoaggiornano, in quanto link ad immagini aggiornate quotidianamente da finvitz


fut_chart.ashx



Istruzioni per l'uso...
...adattate al petrolio e con il permesso di Prylar :D



Avviso per chi si affaccia per la prima volta sul settore.

Trattare le materie prime non e' come trattare le azioni, a prescindere dalla loro volatilità e fattore di rischio.
Pensare che si possa passare con disinvoltura dall'esperienza di trading sui Paesi emergenti - per citare un settore azionario particolarmente rischioso - al trading sul gas naturale utilizzando magari ETC a leva, attratti dai potenziali rapidi ed elevati rendimenti, è un ottimo sistema per dissolvere rapidamente (e spesso definitivamente) parti importanti del proprio capitale e poi cadere, a ragione, in profonde depressioni.

Il primo suggerimento da dare alle new entry, prima di cimentarsi in questo settore, è di prendersi qualche giornata per rileggersi il più possibile dei post dei vecchi threads.
Rivivere nelle testimonianze fornite in tempo reale da tutti coloro che oltre ad investire hanno scambiato con gli altri idee, euforia, paure e scelte di investimento è il modo migliore per comprendere quanto a dura prova sia sottoposto, nei momenti di maggiore volatilità, l'equilibrio emotivo più ancora del capitale investito.


Quindi si consiglia a chi si avvicina per la prima volta agli ETC di NON investire senza prima

  1. Avere ben comprese le caratteristiche degli strumenti utilizzati (futures, certificati, ETC long e short con o senza leva), il rapporto che questi strumenti hanno con gl'indici sottostanti (ad esempio la dipendenza dagli spread tra i futures a scadenze diversa e quindi la dipendenza da contango o backwardation) e che influenza nefasta hanno su di essi il fattore tempo e il decadimento da volatilità.

  2. Conoscere l'entità e l'imprevedibilità della volatilità delle quotazioni ed essere capace di gestirla, sia tecnicamente sia soprattutto emotivamente.

  3. Aver predisposto una efficace gestione del rischio utilizzando stop loss, take profit, ingressi e uscite diluite nel tempo, strumenti di copertura, eccetera.

  4. Conoscere gli orari di contrattazione e i rischi ulteriori che si corrono a tenere posizioni aperte per più giorni, esposte quindi alle fluttuazioni sul mercato americano mentre il mercato europeo è chiuso: i futures sul petrolio sono scambiati in continuo dalle ore 00:00 alle 23:15, mentre gli ETC si possono trattare solo a borsa italiana aperta.

  5. Essere consapevoli della dipendenza delle quotazioni dal cambio euro/dollaro (i future sul gas sono quotati in dollari).

  6. Essere certi di poter seguire quotidianamente le quotazioni, soprattutto nei momenti di svolta del mercato.

  7. Conoscere la dipendenza delle materie prime da eventi politici, economici, ambientali che possono modificarne radicalmente e improvvisamente l'andamento.
Il mercato delle materie prime è particolarmente pericoloso per i cassettisti, non solo per il loro andamento ciclico ma soprattutto per le caratteristiche degli strumenti di investimento - massimamente gli ETC - che, in talune condizioni che si verificano spesso, possono non seguire (o seguire solo parzialmente) il sottostante nei rialzi, ma seguendolo fin troppo bene nei ribassi, di solito amplificandoli.

Un cassettista che s'illuda di recuperare le perdite attendendo tempi migliori dovrebbe osservare l'andamento in continuo calo, sia pure con oscillazioni, delle quotazioni degli ETC - soprattutto quelli in leva - rispetto al valore dei sottoindici DJ-UBSxx che sono il sottostante di ETC, calo coerente con quanto esposto nel paragrafo precedente: quando dopo una discesa una materia prima recupera la perdita, il certificato/ETC si ferma di solito a un valore inferiore, spesso anche di molto, a quello di partenza.
Suggerisco di guardare i grafici a due anni dell'indice DJUBSNG e dell'ETC "ETFS Leveraged Natural Gas" (ad esempio qui) per comprendere appieno e con solo uno sguardo, che armi di distruzione di capitali siano il tempo e il decadimento da volatilità applicati agli ETC!

Per contro, gli strumenti disponibili per operare, soprattutto quelli a leva, pur essendo estremamente pericolosi se utilizzati contro trend possono essere estremamente efficaci nelle operazioni intraday o nelle posizioni aperte con un orizzonte temporale brevissimo, ma a condizione di utilizzarli con coscienza e competenza: sono difficili da gestire come tutti quelli basati sui futures, dove disciplina e gestione del rischio sono copiosamente richiesti.

Rileggere e studiare i post precedenti è quindi un'ottima palestra, sia per consolidare le proprie competenze tecniche, sia per comprendere, dal diario in real time di chi c'è già passato, a quali momenti di tensione si andrà incontro.

Valutare quindi con molta attenzione quanto questo tipo di investimento sia compatibile con la propria preparazione tecnica e il proprio profilo di rischio.
Non entrare in questo mercato senza una strategia in grado di tollerare nuovi minimi. Pur senza operare con strumenti derivati tipo future o warrant, anche con strumenti con semplice leva 2 la possibilità di perdere il 20% in una sola giornata e il 50% o più in pochi giorni è tutt'altro che remota, anzi: è piuttosto concreta, come ha dimostrato l'ETC in leva sull'argento ai primi di maggio 2011.


uc


Correlazione fra quotazioni del cambio EUR/USD ed ETC/ETF.

Gli ETC, siano essi short, long senza leva e long con leva, sono strumenti il cui sottostante è quotato in dollari americani. Da un po' di tempo esistono anche ETC ed ETN con protezione dal rischio cambio, ma in questa sede parliamo di quelli che non hanno tale protezione. La quotazione in euro che viene visualizzata sulle piattaforme di trading europeo risente anche del cambio. E' pertanto possibile che un movimento del cambio EUR/USD possa portare sia lo strumento short che quelli long ad essere verdi/rossi contemporaneamente, oppure mostrare variazioni di prezzo non correlate a quelle del prezzo spot della materia prima.

Vista la natura degli strumenti, l'apprezzamento dell'euro sul dollaro è un evento negativo perchè la quotazione in euro di uno qualsiasi di questi strumenti diminuisce. Al contrario, se il dollaro si apprezza sull'euro la quotazione in euro di questi strumenti aumenta di valore. OCCHIO QUINDI AL CAMBIO EUR/USD.

Ringraziando Marble per la pazienza e la tenacia con cui a suo tempo ci spiegò questi concetti, faccio una precisazione molto importante:
sugli strumenti in leva, IL CAMBIO NON HA EFFETTO LEVA. Se l'euro guadagna l'1% sul dollaro, sia lo strumento in leva che lo strumento senza leva perdono l'1% nella loro quotazione in euro.


Raccolta di post e contributi sulle caratteristiche e le problematiche del rollover in presenza di contango-backwardation.

Marble.

Un errore comune che si fa quando ci si avvicina agli ETC sul petrolio è pensare che si stia acquistando petrolio. No.
Non esiste uno strumento che consenta di acquistare “petrolio fisico” come accade per i metalli preziosi. Si acquista uno strumento complesso che si basa su un indice che rispecchia le variazioni di un future; tale future ogni due mesi viene venduto per acquistarne un altro. Il tutto in dollari.


Comunque ora cerchiamo di spiegare perché gli ETC non sono come un ETF o un'azione.
  1. Non si può acquistare petrolio.
    Per tradare petrolio si deve tradare direttamente un future o un qualche strumento che si basa sui futures. Al NYMEX viene quotato un future per ogni mese di "consegna". Ogni future scade 5 gg lavorativi prima della fine del mese precedente (ovvero Novembre scade a fine Ottobre). Ciò comporta che se si vuole tenere nel tempo una posizione sul gas si è costretti a vendere il future prima della scadenza e comprare un future successivo.
    Questa operazione è detta ROLL (o anche "rollover") ed in sé è un fatto puramente tecnico.

  2. Come avviene il Roll? (* - vedere la nota in basso)
    Gli ETC hanno come sottostante un indice (Il Dow Jones-UBS WTI Crude Oil Subindex) che applica regole ferree sul roll: com'è spiegato anche nel post #3 qui sotto, ogni mese pari, fra il 5° ed il 9° giorno di apertura dei mercati, l'ETC vende ogni sera il 20% del future che ha in portafoglio e compra un pari importo del future che scade tre mesi dopo.
    Esempio: a inizio Ottobre, vende il future di Novembre e compra quello di Gennaio. Dopo due mesi, a Dicembre, venderà Gennaio per comprare Marzo. E così via. Gli ETC replicano tale indice.

  3. Non abbiate paura del ROLL.
    Anche se il future che si compra costa di più di quello che si vende (di solito è così e questo fenomeno si chiama "contango"), ciò non comporta un calo della quotazione dell’ETC perché si avranno meno quote ma di valore maggiore: il valore in portafoglio resta costante.

  4. Eventualmente, potreste temere il CONTANGO.
    Come detto, di norma il future successivo costa un po’ di più del future che sta per scadere (soprattutto in vista dell'Inverno). Questa situazione è detta Contango.
    La situazione inversa, detta BACKWARDATION, è più rara. In situazione di Contango può accadere piuttosto facilmente che dopo il roll il nuovo future scenda di prezzo per allinearsi ai future più prossimi alla scadenza. Ciò SIGNIFICA che in assenza di “turbative” che facciano fortemente oscillare il valore del petrolio (uragani, crisi economica, guerre...), l’ETC Long di norma perde valore nel tempo.
    Anche per questo motivo l'ETC NON È strumento da cassettista.

  5. Un'ultima avvertenza.
    I future che hanno scadenza più vicina sono normalmente più volatili di quelli con scadenza più lontana, per cui nei periodi in cui l’indice replica il future vicino alla scadenza l’ETC è molto volatile. Ci sono giornate in cui la quotazione dell'ETC in leva può oscillare in più o in meno con percentuali a doppia cifra in meno di mezz’ora. Ciò accade in particolare il giorno in cui vengono rilasciati i reports del Dipartimento per l'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), principalmente il WASDE (World Agricultural Supply and Demand Estimates).
    Quando invece l’indice replica un future più lontano, le oscillazioni sono più limitate ma in genere concordi con il future più vicino (ovvero se cresce il future prossimo, crescono – meno – anche i successivi, e viceversa).

Dai precedenti contributi, quindi, si capisce che il roll in condizioni di contango aumenta anche di molto la quotazione del future, lasciando purtroppo inalterata la quotazione dell'ETC associato.
E' come se lo spread tra i contratti aumentasse il prezzo di carico della posizione sull'ETC sottraendo integralmente all'investitore il relativo guadagno, come se fosse una tassa occulta.
Quindi, in una lunga fase di crescita delle quotazioni, all'ETC vengono sottratti tutti i potenziali guadagni associati agli spread di tutti i roll eseguiti in condizioni di contango, provocando una perdita solo occulta, in quanto si guadagna meno di quanto si dovrebbe.
Per contro, quotazioni sempre più alte del future ne aumentano proporzionalmente il rischio di ribassi che, al contrario, si ripercuotono integralmente sulla quotazione dell'ETC.

Il contango, quindi, limita il premio al rischio dell'investitore long che compra a prezzi bassi perchè gli erode tutti i guadagni legati agli spread durante i roll, esponendolo invece in pieno ai ribassi del future sottostante.

(*) In QUESTO POST c'è un'ulteriore spiegazione del meccanismo del roll-over e dell'influenza che hanno contango e backwardation sulle quotazioni degli ETC; nello specifico si parla del petrolio ma il discorso è valido per tutti gli ETC in leva.
 
Ultima modifica:
Xinian70 ho notato su altri 3D che non finiscono a pag. 200....prova chiedere se hanno aumentato le pagine :censored::cool::yes::bye:

ho visto che finiscono in maniera variabile tra le 199 e le 201 pagine..
 
Uscito con l'ultimo lotto long 3X grazie alla salita notturna (motivi ???)
Ora sono flat e guardo come si comporta la barriera a 47
 
Uscito con l'ultimo lotto long 3X grazie alla salita notturna (motivi ???)
Ora sono flat e guardo come si comporta la barriera a 47

Oil prices jumped over 1 percent on Monday after long-time bear Goldman Sachs said the market had ended almost two years of oversupply and flipped to a deficit following global oil disruptions.

Oil prices jumped over 1 percent on Monday after long-time bear Goldman Sachs said the market had ended almost two years of oversupply and flipped to a deficit following global oil disruptions.

Brent crude futures were trading at $48.47 per barrel at 0703 GMT, up 64 cents, or 1.3 percent, from their last settlement.

U.S. crude futures were up 62 cents, or 1.3 percent, at $46.83 a barrel.

Supply disruptions around the world of as much as 3.75 million barrels per day (bpd) have wiped out a glut that pulled down oil prices by as much as over 70 percent between 2014 and early 2016.

The disruptions have now triggered a U-turn in the outlook of Goldman Sachs, which long warned of overflowing storage and another looming price crash.

"The oil market has gone from nearing storage saturation to being in deficit much earlier than we expected," Goldman said.

"The market likely shifted into deficit in May ... driven by both sustained strong demand as well as sharply declining production," it said, flipping the market from a 2 million bpd in 2015 supply overhang to a deficit of over 400 million bpd by the fourth quarter this year.

However, Goldman cautioned that the market would flip back into a surplus of 258-403 million bpd in the first half of 2017.

In Nigeria, output has fallen to its lowest in decades at around 1.65 million bpd following several acts of sabotage.

In the Americas, Venezuela seemed on the brink of meltdown, triggering fears of default by its national oil company PDVSA, which has to make almost $5 billion in bond payments this year.

Venezuela's oil production has already fallen by at least 188,000 bpd this year.

In the United States, crude production has fallen to 8.8 million bpd, 8.4 percent below 2015 peaks as the sector suffers a wave of bankruptcies.

And in China, output fell 5.6 percent to 4.04 million bpd in April, year-on-year.

Countering this, supply rose from the Organization of the Petroleum Exporting Countries (OPEC) as its producers are engaged in a race for market share.

OPEC pumped 32.44 million bpd in April, up 188,000 bpd from March, the highest since at least 2008.

Also preventing steeper price jumps was a recovery in output in Canada following closures due to a wildfire, as well as bloated global crude storages.

"The inventory buffer may be preventing full price recovery and ... the market is rightly nervous about the sustainability of outages," said Morgan Stanley.

Barclays said that "while the supply-side disruptions are supporting oil market balances, refinery margins are starting to weaken, especially in Asia," adding that weaker demand from those refiners could produce "downside risk to prices in Q3 16."

(Reporting by Henning Gloystein; Editing by Joseph Radford and Richard Pullin)

http://www.reuters.com/article/us-global-oil-idUSKCN0Y703M
 
preso atto della forza dovuta alla new di gs o forse dalle aspettative legate alle scorte prossime che risentiranno del mancato apporto del greggio canadese (dai 4 ai 7 mlb correggetemi se sbaglio ) entrato long 2 con size base. vediamo se sfonda.
 
un reverse stock split

Vi siete accorti che questa mattina ci hanno cambiato ECT con un un riverse stock spalti.

Mai ricevuta:

desideriamo informarla che in data 16 Maggio 2016 il titolo
Leveraged Crude Oil DJ UBSCI-ES (LOIL) quotato sul mercato
AFF e presente nel suo portafoglio subisce:

1) un reverse stock split nel rapporto di n. 1 nuovo titolo
ogni n. 203 vecchi titoli posseduti;

2) la variazione del codice ISIN da JE00B2NFTJ73 a
JE00BDD9Q840.

Alla fine si va meglio? per quale motivo fanno un cambio ?
 
Possibile che siano passati per ben 4 volte per 47,16?
 
Uscito con l'ultimo lotto long 3X grazie alla salita notturna (motivi ???)
Ora sono flat e guardo come si comporta la barriera a 47

Anch'io ho venduto un piccolo lotto 1/10
52073600 - BOOST WTI OIL 3X LEV 16/05/2016 VENDITA A CONTANTI ESEGUITO 3.000,00 1,331
 
Notizie | Finanzaonline.com

Avvio di settimana all'insegna degli acquisti per le quotazioni del Brent. All'ICE il future con consegna luglio segna un rialzo dell'1,76%, passa di mano a 48,67 dollari il barile e porta il saldo delle ultime cinque sedute al +11,55%.

Nel corso della mattina il derivato si è spinto fino a 48,9 dollari facendo segnare il livello maggiore dallo scorso 27 novembre.

Gli analisti di Goldman Sachs hanno annunciato di aver incrementato la view sulla domanda 2016 da 1,2 a 1,4 milioni di barili giornalieri. Questo, in un contesto difficile per i produttori al di fuori dell'Opec, sta sostenendo i prezzi.

"Il ribilanciamento del mercato petrolifero è finalmente iniziato", si legge nella nota diffusa ieri dal colosso statunitense. A livello di fondamentali di mercato, “riteniamo che ci sia stato un cambiamento e che il mercato sia passato in deficit a maggio".
 
Come sale! sono indeciso sul da farsi... attendo gli americani...
 
Greggio, prezzi in aumento su sabotaggi Nigeria, previsioni Goldman. SINGAPORE/LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio sono saliti di oltre il 2% oggi, ai massimi di ottobre 2015, sui crescenti problemi di produzione in Nigeria e dopo che Goldman Sachs ha detto che il mercato ha chiuso i quasi due anni di sovrapproduzione e si avvia verso un deficit.

Intorno alle 12,15, il futures sul Brent tratta a 48,71 dollari al barile, in aumento dell'1,8%. Anche il futures sul greggio Usa sale di circa l'1,8% a 47,06 dollari al barile.

L'interruzione nei rifornimenti in tutto il mondo per circa 3,75 milioni di barili al giorno ha spazzato via il surplus che ha fatto abbassare di circa il 70% i prezzi tra il 2014 e l'inizio del 2016.

Le interruzioni hanno innescato un'inversione a U nelle previsioni di Goldman Sachs. "Il mercato petrolifero è passato da essere vicino alla saturazione al deficit molto più rapidamente di quanto ci aspettassimo", spiega. "Il mercato probabilmente scivolerà in deficit a maggio...guidato sia dalla forte domanda che da una rapido declino nella produzione".

Goldman ammonisce però sul fatto che il mercato possa tornare ad un surplus nella prima metà del 2017, sostenendo che i prezzi intorno ai 50 dollari al barile nella seconda metà di quest'anno spingeranno nuovamente l'attività di esplorazione e produzione.

In Nigeria, la produzione è scesa ai minimi degli ultimi decenni intorno agli 1,65 milioni di barili al giorno dopo diversi atti di sabotaggio.

In America, funzionari Usa si sono detti preoccupati di un possibile collasso politico ed economico in Venezuela, la cui produzione petrolifera è già scesa di almeno 188.000 barili al giorno quest'anno.



Scritto da:
Reuters



Disclaimer
 
JE00B2NFTJ73 che fine ha fatto

non lo trovo piu' :confused:
 
Vi siete accorti che questa mattina ci hanno cambiato ECT con un un riverse stock spalti.

Mai ricevuta:

desideriamo informarla che in data 16 Maggio 2016 il titolo
Leveraged Crude Oil DJ UBSCI-ES (LOIL) quotato sul mercato
AFF e presente nel suo portafoglio subisce:

1) un reverse stock split nel rapporto di n. 1 nuovo titolo
ogni n. 203 vecchi titoli posseduti;

2) la variazione del codice ISIN da JE00B2NFTJ73 a
JE00BDD9Q840.

Alla fine si va meglio? per quale motivo fanno un cambio ?

tende a zero causa contando e decadimento quindi ogni tanto....
in questo momento sono investito sul boost 2per IE00BVFZGG42 perché la banca non mi riconosceva il solito che è diventato JE00BDD9Q840
spread bid/ask alticcio 0,3/0,33 % e mi pare che non risponda troppo bene
 
è un etf su oil........... sparito

leggi il post di plum citato sopra..
tornando al boost long 2 l'ultimo trade è stato il mio a mezzogiorno.
da evitare

intanto venduto in leggero rosso. non mi sento s mio agio con lo strumento.
 
Ultima modifica:
aggiorno la telenovela etfs securities.
sono investito sul lev 2 frumento e vedendolo non negoziabile ho chiamato il servizio clienti:
mi hanno detto che non tornerà trattabile prima di giovedì:wall: cose di pazzi..

intanto con perfetto sincronismo ho venduto il long un attimo prima della candela..
 
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