Idee Oltre Oceano: Research Affiliates

bian75

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Sperando di arricchire di nuove idee questo forum, ho deciso di aprire questa discussione, basata sugli articoli di Research Affiliates.

Questo semplicemente perche' trovo sempre veramente interessanti i loro articoli. Quello che voglio fare, come altri su questo forum, e' solo cercare di ragionare sugli argomenti trattati da questo Team.
Dal loro sito estraggo: "Research Affiliates, LLC, e' leader globale nell'allocazione di smart beta e asset allocation. Cerchiamo di creare valore per gli investitori e cerchiamo di avere un impatto profondo sulla comunitÃ* globale degli investimenti attraverso le nostre intuizioni e i nostri prodotti."

AAI e' la loro Asset Allocation Interactive. Non voglio discutere nello specifico di questo. Cito AAI solo perche' e' spesso usata nei loro articoli. Cmque e' interessanti dargli un'occhiata.

Asset Allocation Interactive

La mia traduzione degli articoli e' parziale, in quanto cerco di inserire i punti che ritengo salienti ed il mio inglese non e' ottimo; soprattutto quello tecnico.

Spero che qualcuno partecipi attivamente anche alla traduzione di articoli che lo hanno colpito... in tutti i casi ogni qual volta leggero' una cosa interessante (e capita spesso) lo riportero' qui sul forum :)
 
The Most Dangerous (and Ubiquitous) Shortcut in Financial Planning

Il collegamento più pericoloso nella pianificazione finanziaria?
Utilizzare i ritorni storici per prevedere il futuro è una delle scorciatoie più comuni nella pianificazione finanziaria. I consulenti d' investimento che utilizzano solo rendimenti passati per prevedere i rendimenti futuri potrebbero creare aspettative irrealistiche e scarsi risultati d' investimento per i loro clienti.

I risultati insoddisfacenti di investimento a lungo termine possono essere sempre attribuiti a una manciata di "soliti sospetti": commissioni e spese elevate, ignorare le opportunità di riequilibrio, rincorrere le prestazioni, mancanza di diversificazione e aspettative inadeguate. Raramente questi soliti sospetti funzionano come lupi solitari. In genere viaggiano insieme.
i rendimenti a lungo termine passati delle azioni statunitensi sono correlati negativamente con i loro rendimenti futuri a lungo termine, sia che si utilizzi un orizzonte temporale di 10,20 o 30 anni. In altre parole, l' esperienza dei vostri clienti sui mercati dei capitali (cioè i rendimenti passati relativamente elevati), indipendentemente dall' età del cliente, difficilmente si duplicherà in futuro: sia la rappresentatività che l' euristica di disponibilità ci portano sulla strada sbagliata!

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Nonostante questa chiara relazione, i calcolatori di pensionamento presso le società di gestione degli investimenti più rispettate, con centinaia di miliardi di dollari USA di attivi della clientela, appaiono ancorati alla storia. Ad esempio, Vanguard utilizza un rendimento atteso a lungo termine annualizzato del 4,0% reale (dopo l' inflazione). Dimensional Fund Advisors ipotizza un rendimento reale annuo atteso a lungo termine dell' 1,0% e del 5,0% rispettivamente per le obbligazioni globali e per gli stock globali, il che implica un rendimento reale di circa il 3,9% per un portafoglio globale 60/40. All' inizio del blush, queste stime sembrano del tutto ragionevoli, e forse anche prudenti. Anzi, guardando indietro, una miscela convenzionale 60/40 US stock/bond avrebbe ottenuto rendimenti reali su base annua superiori al 4,0% in ciascuno degli ultimi 5-, 10,20,30,30 e 40 anni.

Allora, perché non è realistico aspettarsi lo stesso in futuro? Per rispondere a questo, è necessario capire le fonti dei ritorni passati, andando il più indietro possibile. Concentriamoci sulle azioni, la maggior parte del rendimento di una allocazione 60/40 come spiegano Arnott e Bernstein (2002), la maggior parte del rendimento reale delle azioni negli ultimi due secoli è provenuta da tre fonti: 1) dividendi pagati, 2) crescita reale dei dividendi pagati e 3) livelli di valutazione in aumento. Questioni di valutazione. Negli ultimi 40 anni che si sono conclusi il 30 giugno 2017, il contributo dei livelli di valutazione crescenti al rendimento reale annualizzato del mercato azionario statunitense si avvicina a un terzo (2,1% del 7,4%).

Oggi i rendimenti sono drasticamente più bassi e le valutazioni azionarie sono drammaticamente più elevate. Il rendimento medio del bond negli ultimi 40 anni è stato pari al 6,7% (Barclays Capital US Aggregate) e il rapporto medio tra prezzo corretto per il ciclo e risultato (CAPE) è stato pari a 21,1 volte. Al 31 agosto 2017, queste misure sono pari rispettivamente al 2,4% e 30,3 volte. In altre parole, oggi stiamo vivendo alcuni dei rendimenti più bassi e delle valutazioni del capitale più alte della storia moderna. L'aspettativa che i rendimenti obbligazionari scendano ulteriormente e che i rapporti CAPE continuino a salire non sembra ragionevole, ma è proprio quello che sta accadendo quando gli investitori e i loro consulenti si affidano alla storia per misurare il futuro.

Lo strumento di Asset Allocation Interactive (AAI) sul nostro sito web offre due metodi per determinare i rendimenti attesi nei prossimi 10 anni. Il metodo di default presuppone che le valutazioni ritornino a un livello storico normale ("Valuation Dependent"), mentre il secondo metodo ipotizza semplicemente che le valutazioni non cambieranno ("Yield Plus Growth"). Secondo AAI, l'asset mix del fondo 2025 Vanguard Target Retirement, produce rendimenti attesi reali annualizzati dell' 1,7% e del 2,8%, rispettivamente sotto i due metodi previsionali, entrambi ben al di sotto di Vanguard.

Ora supponiamo che tu sia il consulente finanziario di fiducia dell’avv. Larry di 55 anni, che ha fatto quasi tutto ciò che è giusto nella pianificazione per il suo pensionamento. Dall' età di 25 anni, ha risparmiato diligentemente, risparmiando il 10% dei suoi salari annuali ogni anno, e ora ha quasi $ 825.000 in risparmio pensione. Larry sogna di andare in pensione in 10 anni. Cosciente dei suoi desideri di spesa e stile di vita, Larry pensa che avrà bisogno di almeno $ 1,35 milioni prima di poter andare in pensione.
Larry si rivolge a voi per i consigli. Può realizzare il suo sogno di andare in pensione tra 10 anni? Quale equilibrio può aspettarsi di avere all' età di 65 anni? Utilizzando il rendimento reale atteso di Vanguard del 4,0%, avrebbe avuto un saldo previsto nel suo conto pensione di oltre 1,36 milioni di dollari nel 2027. Utilizzando la stima di default di AAI dell' 1,7% dovrebbe aspettarsi di avere meno di 1,10 milioni di dollari da qui a dieci anni…. un deficit del 20-25%!!! Ouch!

Il ritorno atteso di Vanguard potrebbe essere giusto? Molto probabilmente…. e che bella conversazione che sarebbe. Ma se la previsione di Vanguard (o qualsiasi previsione per quella materia) fallisce? In quel caso, Larry sarebbe a corto di moneta. Larry merita di sentire la dura verità per esplorare le sue possibilità di colmare un potenziale deficit nel suo conto pensione, sia che si tratti di risparmiare di più, diversificare in modo più ampio, oppure che sia che si tratti di posticipare il pensionamento.

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The Folly of Hiring Winners and Firing Losers

Scegliere un fondo basandosi sulle performance degli ultimi anni è una sicura fonte di delusioni. Rincorrere le performance passate potrebbe essere utile se queste dessero indicazioni sulle abilità dei gestori, ma purtroppo non è così.
 
The Folly of Hiring Winners and Firing Losers

Scegliere un fondo basandosi sulle performance degli ultimi anni è una sicura fonte di delusioni. Rincorrere le performance passate potrebbe essere utile se queste dessero indicazioni sulle abilità dei gestori, ma purtroppo non è così.

grazie per il tuo intervento Blacksmith!

a questo proposito mi viene anche in mente un articolo che non ricordo dove ho letto sulla posizione predominante di Morningstar e dei suoi rating... della serie, non vorrei scoprire tra qualche anno che Morningstar alla fine è l'equivalente dei vari Standard & Poor's, Moody's Investor Service e Fitch Ratings :cool:

in tutti i casi, lo so che è molto impegnativo, cercherò per questi articoli che seguo di fare un riassunto/estratto già tradotto per i più pigri!!!
 
Me lo leggerò, così mi faccio una opinione...certo che parlare di 1800...
 
The Folly of Hiring Winners and Firing Losers

Scegliere un fondo basandosi sulle performance degli ultimi anni è una sicura fonte di delusioni. Rincorrere le performance passate potrebbe essere utile se queste dessero indicazioni sulle abilità dei gestori, ma purtroppo non è così.

Allora mi chiedo che tipo di valutazioni devo fare per la scelta di un Fondo, se non valuto le performance passate, cioè la sua storia cosa devo fare? limitarmi a leggere la politica di investimento del comparto e poi affidarmi al DIVINO? Io allora ti chiedo di esplicitare le modalità che ti portano a scegliere un Fondo piuttosto che un altro, a scegliere il Fondo di una SGR piuttosto che un altra, comunque non ti puoi affidare al caso ma userai conoscenze, competenze che senz'altro hai, ma andrai anche a vedere le performance passate per raccogliere ulteriori elementi prima di investire, ti chiederai come si è comportato il suo Gestore nel corso degli anni? Mi interessa conoscere il tuo punto di vista perché, come ho già detto in altre occasioni, io solo da qualche anno investo in Fondi ovvero nei mercati finanziari internazionali.
 
Considerazioni più che accettabili; grazie della traduzione.
 
Allora mi chiedo che tipo di valutazioni devo fare per la scelta di un Fondo, se non valuto le performance passate, cioè la sua storia cosa devo fare? limitarmi a leggere la politica di investimento del comparto e poi affidarmi al DIVINO? Io allora ti chiedo di esplicitare le modalità che ti portano a scegliere un Fondo piuttosto che un altro, a scegliere il Fondo di una SGR piuttosto che un altra, comunque non ti puoi affidare al caso ma userai conoscenze, competenze che senz'altro hai, ma andrai anche a vedere le performance passate per raccogliere ulteriori elementi prima di investire, ti chiederai come si è comportato il suo Gestore nel corso degli anni? Mi interessa conoscere il tuo punto di vista perché, come ho già detto in altre occasioni, io solo da qualche anno investo in Fondi ovvero nei mercati finanziari internazionali.


intanto grazie per la tua partecipazione a questa discussione.
non voglio sostituirmi a Blacksmith, soprattutto perche' ho molta molta meno competenza di lui, leggendo quello che scrive su questo forum.

voglio solo farti capire il punto di partenza di questa discussione.

stiamo parlando di opinioni, soprattutto in questo caso di Research Affiliates. E di strumenti passivi, non di fondi attivi.

Loro attraverso il loro software AAI, tracciano una "frontiera efficiente" e riportano le deviazioni standard e i rendimenti previsti di tutte le asset class su vari periodi temporali. In modo da aiutare a capire come posizionarsi in modo efficiente (quindi senza rischiare di più di quello che si vuole) in base al proprio profilo di rischio sul mercato. Praticamente una asset allocation interattiva.

liberi di parlarne, ma io ho aperto la discussione non per giudicare questo loro tool ma perchè come detto i loro articoli mi fanno sempre pensare e mi arricchiscono OK!
 
Allora mi chiedo che tipo di valutazioni devo fare per la scelta di un Fondo, se non valuto le performance passate, cioè la sua storia cosa devo fare?

C'è un aspetto essenziale che i sottoscrittori di fondo fanno moltissima fatica a capire.

I rendimenti ottenuti dai gestori dei fondi non sono frutto di magie, non sono ottenuti piantando gli zecchini degli investitori sotto un albero della cuccagna personale, che solo loro conoscono.

I gestori comprano azioni o obbligazioni. L'andamento dei fondi dipende al 100% dall'andamento delle azioni o delle obbligazioni che vengono comprate. I gestori non fanno nascere soldi dal nulla.

I gestori si limitano a selezionare quali azioni o obbligazioni comprare fra quelle appartenenti ad un particolare comparto. L'abilità nel selezionare i migliori titoli di un comparto non ha persistenza documentabile.

Quindi la scelta di un fondo non va fatta nell'aspettativa che il gestore sia in grado di fare chissà quali strane magie, ma va fatta con l'idea che il particolare comparto sia più o meno adatto alle proprie esigenze di investimento.
 
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