Certificate Unicredit Cash Collect Autocallable 2021 su Eurostoxx isin DE000HV4AQN6

Rand0m

Nuovo Utente
Registrato
12/8/14
Messaggi
3.459
Punti reazioni
348
Scheda prodotto:
https://images.fineco.it/pvt/pdf/me...o-e-collocamenti/UCGCERT70/schedaProdotto.pdf

Qualcuno mi può spiegare con parole semplici come funziona? Seguo i mercati azionari e i titoli di stato ma non so nulla di certificati. A quanto ho capito è una sorta di bond che si chiude in automatico al determinarsi di certe condizioni. L'indice di riferimento è l'eurostoxx 30, se a un anno di distanza il valore dell'indice è superiore rispetto a un anno prima, si chiude l'operazione con un bonus dell'8% di interessi. Se invece l'indice sottostante chiude ad un livello inferiore rispetto all'anno precedente, entro il livello di barriera del 70%, si hanno il 2% di interessi e il certificato continua la sua vita. E' esattamente così?

Contando un tipo di investimento a rischio zero (ho 20.000 di liquidità da piazzare da qualche parte a rischio zero) è una buona soluzione? Il capitale investito in ogni caso è garantito al 100%? Cioè che nel peggiore dei casi non prendo nè l'8 nè il 2% di interessi, ma il capitale investito torna tutto indietro?

Grazie, sto cercando soluzioni di investimento senza rischi a medio o anche lungo periodo ma fra bond, BTP, certificati etc non so più come orientarmi
 
Scheda prodotto:
https://images.fineco.it/pvt/pdf/me...o-e-collocamenti/UCGCERT70/schedaProdotto.pdf

Qualcuno mi può spiegare con parole semplici come funziona? Seguo i mercati azionari e i titoli di stato ma non so nulla di certificati. A quanto ho capito è una sorta di bond che si chiude in automatico al determinarsi di certe condizioni. L'indice di riferimento è l'eurostoxx 30, se a un anno di distanza il valore dell'indice è superiore rispetto a un anno prima, si chiude l'operazione con un bonus dell'8% di interessi. Se invece l'indice sottostante chiude ad un livello inferiore rispetto all'anno precedente, entro il livello di barriera del 70%, si hanno il 2% di interessi e il certificato continua la sua vita. E' esattamente così?

Contando un tipo di investimento a rischio zero (ho 20.000 di liquidità da piazzare da qualche parte a rischio zero) è una buona soluzione? Il capitale investito in ogni caso è garantito al 100%? Cioè che nel peggiore dei casi non prendo nè l'8 nè il 2% di interessi, ma il capitale investito torna tutto indietro?

Grazie, sto cercando soluzioni di investimento senza rischi a medio o anche lungo periodo ma fra bond, BTP, certificati etc non so più come orientarmi

il capitale non e' protetto in caso di chiusura del sottostante sotto alla barriera il giorno dell'ultimo rilevamento, cioe' alla scadenza.
Copio e incollo dal tuo prospetto:
o l’Importo di Liquidazione è inferiore al Prezzo di Emissione e totalmente legato alla performance
negativa del Sottostante calcolata rispetto alla Data di Emissione, della quale rifletterà la variazione; la perdita
registrata rispetto al Prezzo di Emissione è pari al decremento registrato dal sottostante.
I Titoli non proteggono il capitale investito.
 
Si ho visto. Nel caso che l'indice eurostoxx 30 scenda sotto la barriera del 70% dopo un anno, c'è erosione del capitale. É un evento non impossibile ma neppure poi così probabile (un calo del 30% di quell'indice in 12 mesi non é molto probabile, anche se nulla é impossibile).
Per il resto funziona come ho detto io? Esempio, lo strike dell'eurostoxx é (esempio a caso) 2000 punti. Io ci metto sopra 10.000 euro, dopo 12 mesi, alla data del rilevamento l'indice eurostoxx 30 quota 2.200 punti, quindi sopra il 100%. Il certificato si chiude, ricevo indietro l'intero ammontare versato + 8% di interesse?
 
Si ho visto. Nel caso che l'indice eurostoxx 30 scenda sotto la barriera del 70% dopo un anno, c'è erosione del capitale. É un evento non impossibile ma neppure poi così probabile (un calo del 30% di quell'indice in 12 mesi non é molto probabile, anche se nulla é impossibile).
Per il resto funziona come ho detto io? Esempio, lo strike dell'eurostoxx é (esempio a caso) 2000 punti. Io ci metto sopra 10.000 euro, dopo 12 mesi, alla data del rilevamento l'indice eurostoxx 30 quota 2.200 punti, quindi sopra il 100%. Il certificato si chiude, ricevo indietro l'intero ammontare versato + 8% di interesse?

si, è così'. Se dopo un anno l'Eurostoxx 50 è sopra lo strike ricevi 10.800 euro. Se è tra strike e barriera ricevi 200 euro di cedola e vai avanti. Ma attenzione a non interpretarlo come investimento a rischio zero: è un investimento azionario a tutti gli effetti, con delle opzioni che proteggono condizionatamente il capitale. Ma il rischio zero che cerchi non lo soddisfi con questo certificato
 
si, è così'. Se dopo un anno l'Eurostoxx 50 è sopra lo strike ricevi 10.800 euro. Se è tra strike e barriera ricevi 200 euro di cedola e vai avanti. Ma attenzione a non interpretarlo come investimento a rischio zero: è un investimento azionario a tutti gli effetti, con delle opzioni che proteggono condizionatamente il capitale. Ma il rischio zero che cerchi non lo soddisfi con questo certificato

Si certamente, che non sia a rischio zero me ne rendo conto. Diciamo che sto cercando di diversificare un minimo la liquidità. Ho già capitale a rischio zero in buoni fruttiferi postali indicizzati all'inflazione, altro capitale a rischio elevato (azioni) e cercavo un modo dove piazzare altra liquidità, magari diversificando il rischio. Questo certificato mi sembra una buona via di mezzo, nel senso che non è privo di rischio, ma al contempo non si tratta di un rischio troppo elevato (che l'Eurostoxx 30 scenda sotto il 70% in 12 mesi non mi sembra molto probabile). Ci sono certificati migliori di questo, con un fattore rischio simile?
 
Esattamente.
Io ormai più che andare direttamente nell'azionario, preferisco diversificare con varie tipologie di questi certificates.
E' appunto un modo per investire nell'azionario, ma con un paracadute che sui singoli titoli non hai.
Attenzione però che oltre a non partecipare a eventuali corposi rialzi, se non entro un limite prefissato (CAP), bisogna considerare anche il rischio emittente del certificato stesso.
 
Esattamente.
Io ormai più che andare direttamente nell'azionario, preferisco diversificare con varie tipologie di questi certificates.
E' appunto un modo per investire nell'azionario, ma con un paracadute che sui singoli titoli non hai.
Attenzione però che oltre a non partecipare a eventuali corposi rialzi, se non entro un limite prefissato (CAP), bisogna considerare anche il rischio emittente del certificato stesso.

Il rischio emittente intendi il rischio di chi rilascia il certificato? Bhè è Unicredit, non dico che sia una botte di ferro ma mi sembra piuttosto lontano da essere rischioso come emittente.
Comunque potrebbe essere quello che cerco, cioè una forma di rendimento a metà fra il rischio zero (BTP o simili) e il rischio elevato (mercato azionario diretto). L'eventuale guadagno dell'8% in 12 mesi è relativamente elevato, il rischio di andare sotto la barriera del 70% c'è ma non è così alto. Certo che se il mercato azionario continua a crollare così dopo le vicende greche (la borsa italiana ha perso il 7% in due sedute) allora poi tutto è possibile.
 
Interessa anche me questo certificato, ma non capisco il messaggio pubblicitario che mi appare in Fineco:" ...fino all'8% ogni anno."
Se ho ben capito, in caso ci siano le condizioni per pagare l'8%, il certificato si estingue pagando capitale + 8%.
Mi sfugge qualcosa o il messaggio pubblicitario è un po' "vago" ?
 
Indietro