buongiorno ....si tratta di un vecchio immobile ereditato in quote indivise da due pensionate mamma e nonna e da un nipote, lavoratore autonomo.A parte dover accordare le tre persone sul prezzo della vendita..che succede se per caso il nipote lavoratore autonomo,,senza altri immobili intestati, dovesse indebitarsi e non riesce più a pagare i debiti? Ipotecano solo la sua parte di casa o anche le quote della madre e della nonna?Si presume che in un caso del genere la casa non la si piò più vendere--?
immobile ereditato in tre quote indivise....rischi
- Creatore Discussione shapiro51
- Data di inizio
giovanni v
Nuovo Utente
- Registrato
- 29/2/08
- Messaggi
- 1.022
- Punti reazioni
- 20
Se da perizia risultasse fisicamente indivisibile verrebbe pignorato integralmente
mander
Nuovo Utente
- Registrato
- 4/2/15
- Messaggi
- 26.502
- Punti reazioni
- 1.050
Accordare 3 persone non è un problema perchè a certe pretese è possibile cedere la quota ad uno degli altri 2.
Quanto alla aggredibilità dell'immobile una siffatta proprietà mal si presta,perchè a fronte di spese certe i risultati della aggressione sono incerti è lontani nel tempo.
dimentichi 2 fattori...
anzi 3
1) il principio, io ad un genilluomo napoletano che mi ha fregato circa 7000 euro in 8 anni gli ho fatto portare via 2 negozi a Napoli da bg (ed erano cointestati) alla fine mi sono ripreso tutte e scrivo tutte le mie spese legali con relativi interessi
2) il valore del cespite (se il valore è elevato) mandarlo all'asta è un affare per il creditore... se lo ricompra lui ad 1/10 del prezzo..
3) quando comincia una procedura di separazione giudiziale... i comproprietari rimango inguaiati (infatti anche se lindi con le banche) qualora dovessero chiedere un prestito di importi tilevanti dai 30000 in su o peggio mutui.. le banche vedranno le pregiudizievoli e negheranno il prestito
la comunione ereditaria sarà la piaga dei prossimi decenni, inoltre si ereditano quasi sempre immobili vecchi e già oggi fuori mercato. un fardello senza valore e che genera costi.
la cosa migliore è cercare di cedere ad uno dei parenti, anche limando il prezzo, o mettere a mercato a prezzo basso rispetto al resto.
liberatevene il prima possibile.
la cosa migliore è cercare di cedere ad uno dei parenti, anche limando il prezzo, o mettere a mercato a prezzo basso rispetto al resto.
liberatevene il prima possibile.
broken brick
Nuovo Utente
- Registrato
- 18/11/10
- Messaggi
- 27.928
- Punti reazioni
- 873
E quello che vorrei fare....ma il nipote vuol vendere a un prezzo fuori mercato...e la nonna con la preferenza per il nipote fa quello che gli dice lui.
La madre che sta nel mezzo...praticamente non ha voce,,,,...
e allora serve prima mediazione stragiudiziale, se non basta vai in causa, altre alternative non ce ne sono.
se la mediazione va a buon fine è meglio per tutti. stabilite un prezzo medio e cercate di (S)vendere.
più passa il tempo più le cose peggiorano in genere.