finanza e futuro banca

[marco1081]

c è qualcuno che ha fatto il colloquio per promotore finanziario con loro? che ne pensate?

 

[_Munnezza_Guru_]

c è qualcuno che ha fatto il colloquio per promotore finanziario con loro? che ne pensate?

1) hai sbagliato sezione.

2) Lassa perde' ..... lassa perde' il lavoro di Promotore in genere intendo.

 

[Andygo]

2) Lassa perde' ..... lassa perde' il lavoro di Promotore in genere intendo.

Perche'?

 

[-Duca-]

perchè fino a quando non riesci a percepire provvigioni da commissioni per 70.000 euro all'anno hai solo spese e ci perdi.
quindi se non parti con un patrimonio da gestire, magari di famiglia di qualche milione di euro, devi tenere conto che ti serve una macchina, benzina, mangiare fuori,vestiti di rappresentanza e 3000 euro di contributi annui da dare all'inps anche se non incassi nulla, poi quando incassi i contributi inps salgono...
ergo sei sotto, e prima di guadagnare, se mai arriverai a guadagnare, passerà un bel po' di tempo.
non a caso il turn over è altissimo e i promotori sono sempre richiesti, il 90% dopo 6 mesi abbandona il lavoro, e passa i propri (pochi) clienti (solitamente amici e familiari) al suo superiore che lo ha reclutato.
il tutto assomiglia molto a una catena di s.antonio o a quegli schemi piramidali..

 

[Andygo]

perchè fino a quando non riesci a percepire provvigioni da commissioni per 70.000 euro all'anno hai solo spese e ci perdi.
quindi se non parti con un patrimonio da gestire, magari di famiglia di qualche milione di euro, devi tenere conto che ti serve una macchina, benzina, mangiare fuori,vestiti di rappresentanza e 3000 euro di contributi annui da dare all'imps.
ergo sei sotto, e prima di guadagnare, se mai arriverai a guadagnare, passerà un bel po' di tempo.
non a caso il turn over è altissimo e i promotori sono sempre richiesti, il 90% dopo 6 mesi abbandona il lavoro, e passa i propri (pochi) clienti (solitamente amici e familiari) al suo superiore che lo ha reclutato.
il tutto assomiglia molto a una catena di s.antonio o a quegli schemi piramidali..

Se lo fai senza competenze e con l'unico scopo dichiarato di inchippet.tare il cliente (lo so che la maggior parte dei promotori rientrano in questa descrizione, ma non tutti) si', ti do ragione.
Ma se hai delle competenze valide io penso che sia un lavoro interessante e che puo' nel medio termine riservare delle soddisfazioni.
Ovviamente se vuoi partire il primo anno a guadagnare 70.000 euro netti devi partire con un portafoglio non da poco. Ma chi pretende di partire da li', come in tutti i lavori, secondo me parte col piede sbagliato. Io sono umile, mi accontenterei di molto meno.

Semmai un giorno torno in Italia mi sa che sara' l'unico lavoro che forse potro' fare.

 

[-Duca-]

Se lo fai senza competenze e con l'unico scopo dichiarato di inchippet.tare il cliente (lo so che la maggior parte dei promotori rientrano in questa descrizione, ma non tutti) si', ti do ragione.
Ma se hai delle competenze valide io penso che sia un lavoro interessante e che puo' nel medio termine riservare delle soddisfazioni.
Ovviamente se vuoi partire il primo anno a guadagnare 70.000 euro netti devi partire con un portafoglio non da poco. Ma chi pretende di partire da li', come in tutti i lavori, secondo me parte col piede sbagliato. Io sono umile, mi accontenterei di molto meno.

Semmai un giorno torno in Italia mi sa che sara' l'unico lavoro che forse potro' fare.

io parlo di 70.000 euro l'anno di introiti, a cui vanno tolte spese, tasse, contributi ecc..
quello che voglio dire è che circa 70.000 euro di introiti servono ad avere netto uno stipendiuccio di circa 1500 euro mensili..
ergo, per sopravvivere, anche solo per avere 1000 euro netti al mese bisogna vendere tantissimi prodotti finanziari, e quasi nessuno ci riesce, infatti non fanno altro che assumere promotori è l'unico lavoro in cui ti prendono immediatamente...questo perchè il 99% scappa dopo pochi mesi perché stufo di non pagarsi nemmeno le spese..

anche a me è un lavoro che piacerebbe, ma romanticismi a parte la sostanza credo sia questa,a parte forse certi consulenti indipendenti, ma non conosco quel settore.

 

[harrison1]

perchè fino a quando non riesci a percepire provvigioni da commissioni per 70.000 euro all'anno hai solo spese e ci perdi.
quindi se non parti con un patrimonio da gestire, magari di famiglia di qualche milione di euro, devi tenere conto che ti serve una macchina, benzina, mangiare fuori,vestiti di rappresentanza e 3000 euro di contributi annui da dare all'inps anche se non incassi nulla, poi quando incassi i contributi inps salgono...
ergo sei sotto, e prima di guadagnare, se mai arriverai a guadagnare, passerà un bel po' di tempo.
non a caso il turn over è altissimo e i promotori sono sempre richiesti, il 90% dopo 6 mesi abbandona il lavoro, e passa i propri (pochi) clienti (solitamente amici e familiari) al suo superiore che lo ha reclutato.
il tutto assomiglia molto a una catena di s.antonio o a quegli schemi piramidali..

non generalizziamo per la prima parte hai ragione per lo schema piramidale e' una caratteristica di una struttura in particolare

 

[Catullo]

non generalizziamo per la prima parte hai ragione per lo schema piramidale e' una caratteristica di una struttura in particolare

E' un caratteristica di quella struttura mangiarsi una buona parte della base spese.
Se il promotore ha 70.000 euro di ricavi gli rimangono almeno 3.000 euro puliti al mese netti e alcune strutture sono prive di strutture piramidali oltre a permettere di collocare prodotti multibrand.
Oggi le Società serie cercano solo promotori affermati con portafoglio consistente; i margini di guadagno sono talmente diminuiti anche per loro che avere piccolo promotori significa andare in perdita.
Vale per tutti tranne che per alcuni gruppi che puntano sul turn-over; tendono a motivare e manipolare i neo-promotori che lavorano con grande entusiasmo per 2 lire e per pochi mesi portando in dote un buon numero di nominativi; finita la sbornia iniziale lasciano il parco clienti potenziale alla Società che li rigira ai p.f. più anziani e scafati.
Da quello che so la politica di F. e F. assomiglia a quest'ultima.

 

[johnny1982]

E' un caratteristica di quella struttura mangiarsi una buona parte della base spese.
Se il promotore ha 70.000 euro di ricavi gli rimangono almeno 3.000 euro puliti al mese netti e alcune strutture sono prive di strutture piramidali oltre a permettere di collocare prodotti multibrand.
Oggi le Società serie cercano solo promotori affermati con portafoglio consistente; i margini di guadagno sono talmente diminuiti anche per loro che avere piccolo promotori significa andare in perdita.
Vale per tutti tranne che per alcuni gruppi che puntano sul turn-over; tendono a motivare e manipolare i neo-promotori che lavorano con grande entusiasmo per 2 lire e per pochi mesi portando in dote un buon numero di nominativi; finita la sbornia iniziale lasciano il parco clienti potenziale alla Società che li rigira ai p.f. più anziani e scafati.
Da quello che so la politica di F. e F. assomiglia a quest'ultima.

poco da dire , la tecnica dell'alto turn over è risultata nel caso più famoso molto redditizia (ovvio non per i clienti) ... mi pare quasi ovvio che alcuni tentino di copiarla

 

[loucyfer]

Gente in cerca di carne da macello ne esiste da sempre...anche perchè loro hanno tutto da guadagnare e tu tutto da perdere: tu ti ammazzi per cercare contatti, fare raccolta per "piazzare" la merce, dopodichè, quando ti rendi conto di non farcela e molli a loro sono rimasti i contatti, la raccolta e la "merce" piazzata, dunque inviano i loro "squali" per fidelizzare ed incrementare...!!!

Non ci siamo...!!!!

 

[-Duca-]

E' un caratteristica di quella struttura mangiarsi una buona parte della base spese.
Se il promotore ha 70.000 euro di ricavi gli rimangono almeno 3.000 euro puliti al mese netti e alcune strutture sono prive di strutture piramidali oltre a permettere di collocare prodotti multibrand.

addirittura 3.000 netti al mese con 70.000 di ricavi? sinceramente mi sembra esagerato..

 

[Djubsng]

Non mi sembra la sezione piu' giusta.... argomento anche delicato.

Non entro nel merito dell'etica e del concetto di professionalita'.... non mi sento di parlare di realta' che non si conoscono se non per sentito dire.... dico solo che il mercato ha sete di consulenza e professionalita'... serieta' e competenza... Non esiste il "vestito" piu' bello.., esiste solo il "portafoglio" giusto, quello piu' giusto per le caretteristiche, esigenze del soggetto stesso.. poi, bisogna cercare di ottimizzarlo e modularlo alle evoluzioni del mercato e alle esigenze del soggetto nel tempo variabili.....

 

[Andygo]

io parlo di 70.000 euro l'anno di introiti, a cui vanno tolte spese, tasse, contributi ecc..
quello che voglio dire è che circa 70.000 euro di introiti servono ad avere netto uno stipendiuccio di circa 1500 euro mensili..
ergo, per sopravvivere, anche solo per avere 1000 euro netti al mese bisogna vendere tantissimi prodotti finanziari, e quasi nessuno ci riesce, infatti non fanno altro che assumere promotori è l'unico lavoro in cui ti prendono immediatamente...questo perchè il 99% scappa dopo pochi mesi perché stufo di non pagarsi nemmeno le spese..

anche a me è un lavoro che piacerebbe, ma romanticismi a parte la sostanza credo sia questa,a parte forse certi consulenti indipendenti, ma non conosco quel settore.

1500 mi sembra troppo poco. Con 70.000 annui vedrai che almeno 2.500 netti te li metti in tasca, ma anche di piu'. Il P.F. ha partita IVA quindi puo' mettere a costo diverse spese e nonostante la tassazione enorme italiana credo che con quella cifra un 3.000 euro ti rimangano.

Per il resto, e so che non e' facile, la clientela ci si costruisce con tempo, pazienza e soprattutto molta competenza. Senza di quelle, senza offrire un servizio in piu' al cliente, senza conoscenze della materia che vanno al di fuori del comune, e' un lavoro che invariabilmente porta all'abbandono in tempo breve.

 

[-Duca-]

1500 mi sembra troppo poco. Con 70.000 annui vedrai che almeno 2.500 netti te li metti in tasca, ma anche di piu'. Il P.F. ha partita IVA quindi puo' mettere a costo diverse spese e nonostante la tassazione enorme italiana credo che con quella cifra un 3.000 euro ti rimangano.

Per il resto, e so che non e' facile, la clientela ci si costruisce con tempo, pazienza e soprattutto molta competenza. Senza di quelle, senza offrire un servizio in piu' al cliente, senza conoscenze della materia che vanno al di fuori del comune, e' un lavoro che invariabilmente porta all'abbandono in tempo breve.

forse con 1500 ho esagerato al ribasso.. per il resto cmq nemmeno l'automobile ormai puoi scaricare.. se non in minima parte.. mio papà ha festeggiato quando da rappresentante a partita iva è passato dipendente, e lui era uno dei rappresentanti migliori della sua zona, per una delle aziende italiane più importanti..

 

[Andygo]

forse con 1500 ho esagerato al ribasso.. per il resto cmq nemmeno l'automobile ormai puoi scaricare.. se non in minima parte.. mio papà ha festeggiato quando da rappresentante a partita iva è passato dipendente, e lui era uno dei rappresentanti migliori della sua zona, per una delle aziende italiane più importanti..

Se si cerca tranquillita' e sicurezza va da se che il lavoro dipendente e' maggiormente indicato. A trovarlo pero', soprattutto ad una certa eta'.

Ma a parte di questo rimane il fatto che per fare il promotore finanziario ci vuole molta molta competenza e passione per i mercati. Altrimenti meglio lasciar perdere.

 

[The Brokemaker]

Finanza e Futuro Banca...una mandria di truffatori

Buongiorno,
la società Finanza e Futuro ora DB Financial Advisors è una truffa, il classico schema a piramide.
Nonostante da consulente avessi un buon portafoglio, il 26/7 hanno rescisso il contratto con effetto immediato perchè "non avrei partecipato a riunioni e iniziative della Banca". A parte il pretesto assurdo perchè falso, dal giorno dopo tutti i miei clienti sono stati contattati dalla nuova consulente...uno sciacallaggio ed una truffa...che vergogna