Vi spiego qual è il problema del lavoro in Italien

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...problema che ovviamente non si risolve pagando i fannulloni a stare sul divano a guardare la tv come vogliono i grillini.

Intanto non esiste una seria istruzione professionale. Tutti vogliono diventare dottori, anche se sono oggettivamente delle capre, e quindi fanno scuole in cui non imparano nulla: tipico cursus onorum del fannullone da divano è: liceo classico o scientifico, giurisprudenza (facoltà prediletta da tutti i dipendenti pubblici), sociologia e facoltà simili, dove non sono non imparano nulla, ma disimparano pure a ragionare :o
Non c'è formazione da parte delle imprese: l'alternanza scuola-lavoro di Renzi è una hahata. In Germania iniziano a fare stage fin dalla scuola e quindi quando hanno finito di studiare hanno già un lavoro (what's agenzia del lavoro?). In Italien le imprese assumo solo quelli già "imparati", e così si danno la zappa sui piedi da sole. Per forza non trovano personale formato se non vogliono fare loro la formazione specifica. Assumono un esercito di capre che non sa fare assolutamente nulla o lo sa fare male.
E i dottoroni italiani? Se gli va bene si imboscano nella pubblica amministrazione a scaldare la sedia fino alla pensione, altrimenti fanno lavori di bassa manovalanza dove guadagnano una miseria. Ma non era meglio rinunciare alle velleità da gran dottori e imparare un mestiere? :o
 
A monte c'è un debito folle che ti permette di mantenere tutto questo fancapzismo, il male è quello, non mi sorprende che giggino voglia ancora aumentarlo, così sono voti da questa classe di fannulloni che ha sbagliato indirizzo. Ma tranquilli INPS apre le porte a nuovi 1000 assunti, nuovo giro nuova corsa
 
A monte c'è un debito folle che ti permette di mantenere tutto questo fancapzismo, il male è quello, non mi sorprende che giggino voglia ancora aumentarlo, così sono voti da questa classe di fannulloni che ha sbagliato indirizzo. Ma tranquilli INPS apre le porte a nuovi 1000 assunti, nuovo giro nuova corsa

in reltà saranno più di 2000 gli assunti all'INPS.
 
...problema che ovviamente non si risolve pagando i fannulloni a stare sul divano a guardare la tv come vogliono i grillini.

Intanto non esiste una seria istruzione professionale. Tutti vogliono diventare dottori, anche se sono oggettivamente delle capre, e quindi fanno scuole in cui non imparano nulla: tipico cursus onorum del fannullone da divano è: liceo classico o scientifico, giurisprudenza (facoltà prediletta da tutti i dipendenti pubblici), sociologia e facoltà simili, dove non sono non imparano nulla, ma disimparano pure a ragionare :o
Non c'è formazione da parte delle imprese: l'alternanza scuola-lavoro di Renzi è una hahata. In Germania iniziano a fare stage fin dalla scuola e quindi quando hanno finito di studiare hanno già un lavoro (what's agenzia del lavoro?). In Italien le imprese assumo solo quelli già "imparati", e così si danno la zappa sui piedi da sole. Per forza non trovano personale formato se non vogliono fare loro la formazione specifica. Assumono un esercito di capre che non sa fare assolutamente nulla o lo sa fare male.
E i dottoroni italiani? Se gli va bene si imboscano nella pubblica amministrazione a scaldare la sedia fino alla pensione, altrimenti fanno lavori di bassa manovalanza dove guadagnano una miseria. Ma non era meglio rinunciare alle velleità da gran dottori e imparare un mestiere? :o

in realtà il problema sono i vecchi ed il corporativismo che non fa accedere al lavoro ed alle professioni desiderate.
 
...problema che ovviamente non si risolve pagando i fannulloni a stare sul divano a guardare la tv come vogliono i grillini.

Intanto non esiste una seria istruzione professionale. Tutti vogliono diventare dottori, anche se sono oggettivamente delle capre, e quindi fanno scuole in cui non imparano nulla: tipico cursus onorum del fannullone da divano è: liceo classico o scientifico, giurisprudenza (facoltà prediletta da tutti i dipendenti pubblici), sociologia e facoltà simili, dove non sono non imparano nulla, ma disimparano pure a ragionare :o
Non c'è formazione da parte delle imprese: l'alternanza scuola-lavoro di Renzi è una hahata. In Germania iniziano a fare stage fin dalla scuola e quindi quando hanno finito di studiare hanno già un lavoro (what's agenzia del lavoro?). In Italien le imprese assumo solo quelli già "imparati", e così si danno la zappa sui piedi da sole. Per forza non trovano personale formato se non vogliono fare loro la formazione specifica. Assumono un esercito di capre che non sa fare assolutamente nulla o lo sa fare male.
E i dottoroni italiani? Se gli va bene si imboscano nella pubblica amministrazione a scaldare la sedia fino alla pensione, altrimenti fanno lavori di bassa manovalanza dove guadagnano una miseria. Ma non era meglio rinunciare alle velleità da gran dottori e imparare un mestiere? :o

mi indicihi settori professionali dove c'è scarsità di offerta? A me sembra che tutti i settori siano saturati dai vecchi.
 
...problema che ovviamente non si risolve pagando i fannulloni a stare sul divano a guardare la tv come vogliono i grillini

infatti quello da una piccola soluzione alla povertà ed all'umiliazione dei cittadini

il lavoro non lo crea il RDC, mi sembra ovvio; però il RDC mette pepe al cu lo dello Stato, in quanto la disoccupazione diventa un suo problema grosso e pecuniario

Intanto non esiste una seria istruzione professionale. Tutti vogliono diventare dottori, anche se sono oggettivamente delle capre, e quindi fanno scuole in cui non imparano nulla: tipico cursus onorum del fannullone da divano è: liceo classico o scientifico, giurisprudenza (facoltà prediletta da tutti i dipendenti pubblici), sociologia e facoltà simili, dove non sono non imparano nulla, ma disimparano pure a ragionare :o
Non c'è formazione da parte delle imprese: l'alternanza scuola-lavoro di Renzi è una hahata. In Germania iniziano a fare stage fin dalla scuola e quindi quando hanno finito di studiare hanno già un lavoro (what's agenzia del lavoro?). In Italien le imprese assumo solo quelli già "imparati", e così si danno la zappa sui piedi da sole. Per forza non trovano personale formato se non vogliono fare loro la formazione specifica. Assumono un esercito di capre che non sa fare assolutamente nulla o lo sa fare male.
E i dottoroni italiani? Se gli va bene si imboscano nella pubblica amministrazione a scaldare la sedia fino alla pensione, altrimenti fanno lavori di bassa manovalanza dove guadagnano una miseria. Ma non era meglio rinunciare alle velleità da gran dottori e imparare un mestiere? :o

hai detto giusta solo quella di Agenzie per il Lavoro o quello che ti pare, per avere il polso della situazione e fare incontrare domanda ed offerta di lavoro ed ovviamente formazione

quando e dove il lavoro serio ed in regola viene offerto, ovviamente... il secondo problema principale del lavoro in Italia

tutto il resto è fuffa
 
mi indicihi settori professionali dove c'è scarsità di offerta? A me sembra che tutti i settori siano saturati dai vecchi.


camerieri, fuffa, min chiate, lavori di responsabilità sottopagati e sottoinquadrati clamorosamente

la roba buona è tutta strategicamente strasatura in idallia
 
...problema che ovviamente non si risolve pagando i fannulloni a stare sul divano a guardare la tv come vogliono i grillini.

Intanto non esiste una seria istruzione professionale. Tutti vogliono diventare dottori, anche se sono oggettivamente delle capre, e quindi fanno scuole in cui non imparano nulla: tipico cursus onorum del fannullone da divano è: liceo classico o scientifico, giurisprudenza (facoltà prediletta da tutti i dipendenti pubblici), sociologia e facoltà simili, dove non sono non imparano nulla, ma disimparano pure a ragionare :o
Non c'è formazione da parte delle imprese: l'alternanza scuola-lavoro di Renzi è una hahata. In Germania iniziano a fare stage fin dalla scuola e quindi quando hanno finito di studiare hanno già un lavoro (what's agenzia del lavoro?). In Italien le imprese assumo solo quelli già "imparati", e così si danno la zappa sui piedi da sole. Per forza non trovano personale formato se non vogliono fare loro la formazione specifica. Assumono un esercito di capre che non sa fare assolutamente nulla o lo sa fare male.
E i dottoroni italiani? Se gli va bene si imboscano nella pubblica amministrazione a scaldare la sedia fino alla pensione, altrimenti fanno lavori di bassa manovalanza dove guadagnano una miseria. Ma non era meglio rinunciare alle velleità da gran dottori e imparare un mestiere? :o

a proposito , tu che lavoro fai ? non dai l'idea di essere uno che ha imparato un mestiere...
 
il reddito di cittadinanza ha un nome infelice, di fatti si tratta di aiuto/sostegno sociale e quasi tutti gli stati europei ce l'hanno... non capisco tutto questo dramma!
 
il reddito di cittadinanza ha un nome infelice, di fatti si tratta di aiuto/sostegno sociale e quasi tutti gli stati europei ce l'hanno... non capisco tutto questo dramma!


Sanno che il governo ha centrato il problema: il lavoro non c'è
 
...problema che ovviamente non si risolve pagando i fannulloni a stare sul divano a guardare la tv come vogliono i grillini.

Intanto non esiste una seria istruzione professionale. Tutti vogliono diventare dottori, anche se sono oggettivamente delle capre, e quindi fanno scuole in cui non imparano nulla: tipico cursus onorum del fannullone da divano è: liceo classico o scientifico, giurisprudenza (facoltà prediletta da tutti i dipendenti pubblici), sociologia e facoltà simili, dove non sono non imparano nulla, ma disimparano pure a ragionare :o
Non c'è formazione da parte delle imprese: l'alternanza scuola-lavoro di Renzi è una hahata. In Germania iniziano a fare stage fin dalla scuola e quindi quando hanno finito di studiare hanno già un lavoro (what's agenzia del lavoro?). In Italien le imprese assumo solo quelli già "imparati", e così si danno la zappa sui piedi da sole. Per forza non trovano personale formato se non vogliono fare loro la formazione specifica. Assumono un esercito di capre che non sa fare assolutamente nulla o lo sa fare male.
E i dottoroni italiani? Se gli va bene si imboscano nella pubblica amministrazione a scaldare la sedia fino alla pensione, altrimenti fanno lavori di bassa manovalanza dove guadagnano una miseria. Ma non era meglio rinunciare alle velleità da gran dottori e imparare un mestiere? :o

Discorso pienamente condivisibile :yes::yes:

Paghiamo lo scotto di una propaganda pluridecennale, tra i banchi di scuola, della laurea, qualsiasi essa sia, come passaporto per il lavoro..un'idea deleteria che ha prodotto illusioni e deformato il mercato del lavoro, che manca di figure chiave nei mestieri meno prestigiosi, ma più di fatica :cool::o:bye:
 
Discorso pienamente condivisibile :yes::yes:

Paghiamo lo scotto di una propaganda pluridecennale, tra i banchi di scuola, della laurea, qualsiasi essa sia, come passaporto per il lavoro..un'idea deleteria che ha prodotto illusioni e deformato il mercato del lavoro, che manca di figure chiave nei mestieri meno prestigiosi, ma più di fatica :cool::o:bye:

vero

contemporaneamente però i sapientoni scassano la uallera che saremmo il paese europeo con meno laureati

come concili le due cose ? perchè se il problema è che i laureati sono troppi ma gli altri ne hanno di piu...
 
vero

contemporaneamente però i sapientoni scassano la uallera che saremmo il paese europeo con meno laureati

come concili le due cose ? perchè se il problema è che i laureati sono troppi ma gli altri ne hanno di piu...

I laureati servono, eccome, ma nei settori chiave delle nuove tecnologie, biotech, Informatica, medicina, ingegneria dove l'italia latita..

Ma servono anche i tornitori, pasticceri, elettricisti..

Ma chi è bravo con gli impianti elettrici, o con la cucina è giusto che segua un percorso professionalizzante che lo valorizzi, anzichè scaldare i banchi in una facoltà per soddisfare le aspettative di mammà..

E poi, viaggiando un po', noto che questo pregiudizio che la laurea sia meglio a prescindere, è un pregiudizio squisitamente italiano, che non rilevo all'estero, dove mi sembra sia meno diffusa sta puzza sotto il naso per lavori meno smart ma più di fatica manuale
 
Io non capisco nemmeno per quale motivo il RDC è un dramma mentre per l'assegno di disoccupazione non si stupisce nessuno. Se vengo licenziato, posso stare almeno un anno sul divano con una buona entrata, quindi perchè dovrei cercare lavoro il giorno dopo il licenziamento?

Anche in Germania hanno una sorta di reddito di cittadinanza, ma da noi è il male. Ricordo che un amico criticava il RDC, però poi è rimasto sorpreso dall'omologo tedesco. Forse in Germania hanno usato un nome più affascinante.

Il problema è anche il lavoro ed è un cerchio: la gente non ha soldi, non spende, gli imprenditori non assumono, la gente non lavoro, la gente non ha soldi.
Se le persone con una pensione da 300 euro o con un reddito in nero da 400 euro iniziano ad avere 800 euro in tasca, spenderanno un po' di soldi in più, ai commercianti entreranno più soldi ed avranno più lavoro, quindi assumeranno qualche persona in più, aggiungendo quindi altri soldi nel circuito. E magari poi le imprese più grandi potranno fare qualche investimento visto che girano più soldi.
 
E poi, viaggiando un po', noto che questo pregiudizio che la laurea sia meglio a prescindere, è un pregiudizio squisitamente italiano, che non rilevo all'estero, dove mi sembra sia meno diffusa sta puzza sotto il naso per lavori meno smart ma più di fatica manuale

Se hai la laurea, lavori dietro la scrivania a 30 euro all'ora sei figo, se fai l'idraulico e prendi 30 euro per la chiamata + 50 euro a ora, sei un povero operaio.
 
Se le persone con una pensione da 300 euro o con un reddito in nero da 400 euro iniziano ad avere 800 euro in tasca, spenderanno un po' di soldi in più, ai commercianti entreranno più soldi ed avranno più lavoro, quindi assumeranno qualche persona in più, aggiungendo quindi altri soldi nel circuito.
Mi sembra la teoria economica spiegata da santanche'.
La sintesi sarebbe: mettiamo i soldi in tasca alla ggente.
A proposito, anni fa su FOL girava una fichissima locuzione "elicopter money", se ne sa qualcosa ?
Hmm, mi viene il dubbio che se manco RDC (dopo gli 80€) faranno decollare i consumi a qualcuno tornera' in mente questa genialata.
 
e con rdc ce ne sarà ancora meno , avessero detassato il lavoro per pari importo magicamente il lavoro sarebbe aumentato

meno, dubito

detassato, avrebbe dovuto farlo quel pi rla di Renzi con i soldi degli incentivi - marchetta; ma così non si vedeva la mancetta a tre zeri agli im prenditori
 
I laureati servono, eccome, ma nei settori chiave delle nuove tecnologie, biotech, Informatica, medicina, ingegneria dove l'italia latita..

Ma servono anche i tornitori, pasticceri, elettricisti..

Ma chi è bravo con gli impianti elettrici, o con la cucina è giusto che segua un percorso professionalizzante che lo valorizzi, anzichè scaldare i banchi in una facoltà per soddisfare le aspettative di mammà..

E poi, viaggiando un po', noto che questo pregiudizio che la laurea sia meglio a prescindere, è un pregiudizio squisitamente italiano, che non rilevo all'estero, dove mi sembra sia meno diffusa sta puzza sotto il naso per lavori meno smart ma più di fatica manuale


all'estero se hai una laurea decente e qualcosa sai fare fai un salto immediato di retribuzione (nei lavori seri) e poi progressioni congrue

in idallia, milledue fissi per tutta la vita, la laurea gliela regali; 5-6 anni fa 1200 li prendevano i diplomati

capisci a me :cool:
 
...problema che ovviamente non si risolve pagando i fannulloni a stare sul divano a guardare la tv come vogliono i grillini.

Intanto non esiste una seria istruzione professionale. Tutti vogliono diventare dottori, anche se sono oggettivamente delle capre, e quindi fanno scuole in cui non imparano nulla: tipico cursus onorum del fannullone da divano è: liceo classico o scientifico, giurisprudenza (facoltà prediletta da tutti i dipendenti pubblici), sociologia e facoltà simili, dove non sono non imparano nulla, ma disimparano pure a ragionare :o
Non c'è formazione da parte delle imprese: l'alternanza scuola-lavoro di Renzi è una hahata. In Germania iniziano a fare stage fin dalla scuola e quindi quando hanno finito di studiare hanno già un lavoro (what's agenzia del lavoro?). In Italien le imprese assumo solo quelli già "imparati", e così si danno la zappa sui piedi da sole. Per forza non trovano personale formato se non vogliono fare loro la formazione specifica. Assumono un esercito di capre che non sa fare assolutamente nulla o lo sa fare male.
E i dottoroni italiani? Se gli va bene si imboscano nella pubblica amministrazione a scaldare la sedia fino alla pensione, altrimenti fanno lavori di bassa manovalanza dove guadagnano una miseria. Ma non era meglio rinunciare alle velleità da gran dottori e imparare un mestiere? :o

Non cominciamo. Gli istituti tecnici funzionavano benissimo, poi han cominciato a diluirli ...
L'alternanza scuola lavoro non funziona anche per colpa delle imprese.
terzo, se hai una formazione tecnica di livello piu' alto, trovi molto poco, sottoqualificato
e quindi anche pagato male.

In sintesi, le colpe sono da entrambe le parti.
 
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