La preside piddina insiste: in classe solo bambini vaccinati

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Quindi per i piddini contano solo le leggi del pd, se l’ attuale governo dovesse cambiare la legge, non la rispetterebbero.

La pubblica amministrazione va depidinizzata, vorrei vedere una bella denuncia da parte di qualche genitore a questi geni.
 
Boh....non darei una colorazione politica al tema vaccini delta.

Nella città della ministra della salute, Catania, i vaccinati sono scesi all'85%, almeno il 10% sotto la media nazionale, e c'è stata un'esplosione di casi di morbillo, oltre duecento, il 50% di tutto il territorio nazionale. Leggevo.
 
Quindi per te ad ogni cambio di governo si dovrebbero sostituire tutte la leggi precedenti. Se l'attuale governo vuole cambiare la legge precedente può farlo leggittimamente ma CON UN'ALTRA LEGGE. Che se ne assumano la responsabilità.
 
Ma se muore un bambino che non può vaccinarsi per colpa di una falsa autocertificazione la responsabilità poi di chi è?
Io fossi un preside farei lo stesso.


«Certo, perché siamo alle solite. Non si possono scaricare sui dirigenti i problemi irrisolti – sottolinea la Coccia -. Il discorso è semplice: se un ragazzino prende il morbillo e un preside l’ha preso a scuola non vaccinato e succede qualcosa agli altri tutti se la prendono con il preside. Dunque è facile parlare, diverso fare. Nei mesi scorsi le scuole hanno mandato gli elenchi degli alunni alle Asl che hanno verificato comunicando chi non era in regola. Come facciamo a far finta di niente? E aggiungo, l’autocertificazione non è carta straccia, chi la fa ne risponde e se dichiara il falso commette un reato».


Ti dico di più fossi genitore di un bambino immunodepresso andrei a parlare con la preside e metterei bene in chiaro che se facesse andare a scuola qualcuno non vaccinato la riterrei responsabile se succedesse qualcosa a mio figlio.
 
ma poi, quando si tratta della salute del proprio figlio, diventano piddini in molti, pure di battista lo e' momentaneamente diventato,visto che suo figlio l'ha vaccinato:D

o meglio sono contrario ai vaccini, pero' al mio glielo faccio, non si sa mai che il santone grillo non capisca un azzo di nienteOK!
 
Ma se muore un bambino che non può vaccinarsi per colpa di una falsa autocertificazione la responsabilità poi di chi è?
Io fossi un preside farei lo stesso.


«Certo, perché siamo alle solite. Non si possono scaricare sui dirigenti i problemi irrisolti – sottolinea la Coccia -. Il discorso è semplice: se un ragazzino prende il morbillo e un preside l’ha preso a scuola non vaccinato e succede qualcosa agli altri tutti se la prendono con il preside. Dunque è facile parlare, diverso fare. Nei mesi scorsi le scuole hanno mandato gli elenchi degli alunni alle Asl che hanno verificato comunicando chi non era in regola. Come facciamo a far finta di niente? E aggiungo, l’autocertificazione non è carta straccia, chi la fa ne risponde e se dichiara il falso commette un reato».


Ti dico di più fossi genitore di un bambino immunodepresso andrei a parlare con la preside e metterei bene in chiaro che se facesse andare a scuola qualcuno non vaccinato la riterrei responsabile se succedesse qualcosa a mio figlio.

della madre del bambino

ci mancherebbe che limitassimo la libertà di tutti perché uno non può vaccinarsi

o vietiamo la vendita di pane e pasta perché ci sono i celiaci?????

suvvia


:):):)
 
ma poi, quando si tratta della salute del proprio figlio, diventano piddini in molti, pure di battista lo e' momentaneamente diventato,visto che suo figlio l'ha vaccinato:D

o meglio sono contrario ai vaccini, pero' al mio glielo faccio, non si sa mai che il santone grillo non capisca un azzo di nienteOK!

no essere contrari all'obbligo non vuol dire essere contrari ai vaccini

io sono contrarissimo all'obbligo ma sono vaccinato e ritengo il vaccino utile , ma non voglio obbligare gli altri a compiere delle azioni per uniformarsi alle mie opinioni o alle opinioni degli esperti

:):):)
 
no essere contrari all'obbligo non vuol dire essere contrari ai vaccini

io sono contrarissimo all'obbligo ma sono vaccinato e ritengo il vaccino utile , ma non voglio obbligare gli altri a compiere delle azioni per uniformarsi alle mie opinioni o alle opinioni degli esperti

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c'e gente molto piu' psicolabile di te e questi li convinci solo con l'obbligo
 
la cosa buffa su questi vaccini e' che ho sentito di maio sostenere da quei due geni in onda che la legge non e' cambiata e l'autocertificazione esisteva gia' e la si vuol solo prorogare

fosse cosi' non si capisce la sproporzione mediatica ed il can can continuo ed incessante su questo tema ormai fanaticizzato all'estremo degli estremi
con racconti ormai leggendari di pestilenze epidemie devastazione con gli stessi grilli con a capo la tremenda ministra grillo a fare gli untori per le strade :huh:
 
la cosa buffa su questi vaccini e' che ho sentito di maio sostenere da quei due geni in onda che la legge non e' cambiata e l'autocertificazione esisteva gia' e la si vuol solo prorogare

fosse cosi' non si capisce la sproporzione mediatica ed il can can continuo ed incessante su questo tema ormai fanaticizzato all'estremo degli estremi
con racconti ormai leggendari di pestilenze epidemie devastazione con gli stessi grilli con a capo la tremenda ministra grillo a fare gli untori per le strade :huh:

come dimenticare la ridicolissima Lorenzin
 


se ve la siete dimenticata ecco un piccolo sunto

:):):)
 
no essere contrari all'obbligo non vuol dire essere contrari ai vaccini

io sono contrarissimo all'obbligo ma sono vaccinato e ritengo il vaccino utile , ma non voglio obbligare gli altri a compiere delle azioni per uniformarsi alle mie opinioni o alle opinioni degli esperti

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anche perché nell'ambito scientifico e medico in particolare, le opinioni degli esperti cambiano spesso (ed è ovvio che cambino, cisto che le conoscenze progrediscono)
 
Ma se muore un bambino che non può vaccinarsi per colpa di una falsa autocertificazione la responsabilità poi di chi è?
Io fossi un preside farei lo stesso.


«Certo, perché siamo alle solite. Non si possono scaricare sui dirigenti i problemi irrisolti – sottolinea la Coccia -. Il discorso è semplice: se un ragazzino prende il morbillo e un preside l’ha preso a scuola non vaccinato e succede qualcosa agli altri tutti se la prendono con il preside. Dunque è facile parlare, diverso fare. Nei mesi scorsi le scuole hanno mandato gli elenchi degli alunni alle Asl che hanno verificato comunicando chi non era in regola. Come facciamo a far finta di niente? E aggiungo, l’autocertificazione non è carta straccia, chi la fa ne risponde e se dichiara il falso commette un reato».


Ti dico di più fossi genitore di un bambino immunodepresso andrei a parlare con la preside e metterei bene in chiaro che se facesse andare a scuola qualcuno non vaccinato la riterrei responsabile se succedesse qualcosa a mio figlio.

Premetto:
1) Sono a favore dei vaccini in quanto ritengo che il rischio/ beneficio sia favorevole alla vaccinazione.
2) Tutti i vaccini presentano un rischio, basso ma diverso da zero, aspetto che a volte viene dimenticato
3) Non mi risulta che i "doni di Dio", "fradeli e sorele" che giungono da oltre l'orizzonte (della civiltà) portino con se documenti sulle avvenute vaccinzazioni.

A questo punto resta da capire se come genitore sono oppure non sono il tutore del minore.
Nel primo caso, sotto la mia responsabilità, posso decidere di non vaccinare un figlio e chi ha figli con problemi se ne farà carico (anche tenendoli sotto una campana di vetro) senza pretendere che io faccia correre rischi al mio/miei.
Nel secondo caso andiamo a discutere sul fatto che un adulto non può decidere sulla salute ma può essere elettore attivo e passivo.

Lasciatemi aggiungere, per completezza di analisi, una domanda:
Se nel gregge (uso volutamente il sostantivo gregge) esistono due o più soggetti con problemi, e per questo non vaccinati, quali sono le probabilità che se uno di essi per qualunque motivo viene infettato sia il vettore verso gli altri soggetti problematici rispetto ad uno del gregge, sano ma non vaccinato?
Faccio presente che quasi tutte queste infezioni "prediligono"/"attecchiscono più facilmente" su soggetti deboli.
Ergo un soggetto debole dovrà esser circondato "solo e soltanto" da soggetti forti ed immunizzati e MAI dovrà, per precauzione, venire a contatto con soggetti deboli e/o non immunizzati.
Va da se che gli ospedali sono i classici posti che non potrà frequentare.
Avere anche solo un neker, afro-bangla, nel quartiere sarà considerato un pericolo da abbattere a fucilate etc etc.

Non credete che sia ora di darci un taglio ai "diritti" di chi "poverino è meno fortunato" perchè rischiamo di compromettere tutta la società?

Un saluto da Poirino il fantasmino

Fantasma_02.jpg


PS Vado a mangiarmi un pò di canfora per tenere lontane le tarme.
Per me sono peggio dell'Ebola o dei comunisti.:o
 
Questa storia dei vaccini del morbillo è davvero ridicola.
 

A me pare dica altro.

«Escludere dalla frequenza i bambini non vaccinati per scelta è un obbligo di legge non una opzione. E noi presidi, se le cose rimarranno come adesso, questo dovremo fare il 12 settembre»

«Certo, perché siamo alle solite. Non si possono scaricare sui dirigenti i problemi irrisolti – sottolinea la Coccia -. Il discorso è semplice: se un ragazzino prende il morbillo e un preside l’ha preso a scuola non vaccinato e succede qualcosa agli altri tutti se la prendono con il preside. Dunque è facile parlare, diverso fare. Nei mesi scorsi le scuole hanno mandato gli elenchi degli alunni alle Asl che hanno verificato comunicando chi non era in regola. Come facciamo a far finta di niente? E aggiungo, l’autocertificazione non è carta straccia, chi la fa ne risponde e se dichiara il falso commette un reato».
 
A me pare dica altro.

«Escludere dalla frequenza i bambini non vaccinati per scelta è un obbligo di legge non una opzione. E noi presidi, se le cose rimarranno come adesso, questo dovremo fare il 12 settembre»

«Certo, perché siamo alle solite. Non si possono scaricare sui dirigenti i problemi irrisolti – sottolinea la Coccia -. Il discorso è semplice: se un ragazzino prende il morbillo e un preside l’ha preso a scuola non vaccinato e succede qualcosa agli altri tutti se la prendono con il preside. Dunque è facile parlare, diverso fare. Nei mesi scorsi le scuole hanno mandato gli elenchi degli alunni alle Asl che hanno verificato comunicando chi non era in regola. Come facciamo a far finta di niente? E aggiungo, l’autocertificazione non è carta straccia, chi la fa ne risponde e se dichiara il falso commette un reato».

Mi pare piuttosto chiaro quello che dice. In pratica hanno già le liste dei bambini non in regola ( salvo i nuovi iscritti probabilmente) e come devono comportarsi se un genitore non porta il certificato ma autodichiara il falso? A questo punto il preside ha un rischio penale e neppure leggero se succedesse qualcosa mi pare evidente che si debbano tutelare.
Piuttosto il governo avrebbe dovuto cambiare la legge se non gli andava bene, così hanno solo aggiunto confusione a quella che già c'era prima.
Per esperienza personale posso dire che nei paesi anglosassoni dove non c'è un obbligo dato dallo stato le scuole e pure le università ti chiedono le certificazioni dei vaccini, se non li hai semplicemente non ti ammettono, parlo di superiori e pure università
 
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