klaus_roma1
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Meta' della popolazione dell'Australia e' concentrata nei puntini rossi
Nell’anno 1000 la popolazione mondiale era pari a 310 milioni; nel 1800 a 978, nel 1900 a 1,5 miliardi; nel 2000 a 6,07; nel 2010 a 6,97; e secondo la proiezione dell’Onu nel 2050 saremo 9 miliardi. Se il pianeta Terra fosse in grado si sopportare tale quantità allora non sussisterebbe nessun problema. Ma tutte le grandi emergenze ambientali sono strettamente collegate al problema della sovrappopolazione.
sono le risorse ad essere limitate, così come la loro localizzazione, quindi ennesimo treddo del capzo.
adesso arrivano a dirti che mangiando una ciotola di riso al giorno, spostandoci a piedi tra capanne di paglia, potremmo stare comodi in 15 miliardi...
Il mondo e' sovrappopolato?
sono le risorse ad essere limitate, così come la loro localizzazione, quindi ennesimo treddo del capzo.
come posto ce n'e quanto ne vuoi....
mancano e mancheranno le risorse, acqua, soprattutto.
Il vero problema dell’acqua, infatti, è che in certe regioni molti (si calcola 1,2 miliardi di persone) oggi hanno difficoltà ad accedervi, ma questo per ragioni politiche, militari o economico-sociali di arretratezza tecnologica, motivo per cui l’unico rimedio possibile è l’antropizzazione,
vuoi dire che in realtà non lo è?
nel caso dell'Australia, ricordiamoci che è per lo più una terra arida, ovvio che la maggiorparte della popolazione viva nei centri urbani concentrati nella costa orientale
Vero, quindi piu' abitanti MENO problemi di acqua
Il problema e' che i paesi migliori , dove ci sono le gran gnokkhe , calano come popolazione (estonia russia rep ceka slovacchia ecc.)....viceversa aumentano a dismisura la popolazione i paesi con le straccesse peggiori (india pakistan angola afghanistan ecc )........i nostri stranipoti saranno circondati di straccesse quasi totalmente.....sai che bello.
non solo acqua..basta vedere il cambiamento climatico.... Inquinamento, urbanizzazione selvaggia, deforestazione, specie animali in via di estinzione e molto altro sono l'altra faccia dello sviluppo e del progresso economico ottenuto a scapito del benessere ecologico e della stabilità ambientale .
tutti hanno diritto a vivere, mangiare, lavorare, essere curati, studiare ma questo ovviamente non sara' possibile per tutti.
Sei rimasto a 50 anni fa. In tutto il primo mondo le cose sono migliorate in questi decenni. Sarà così anche per i paesi che oggi stanno compiendo la scalata per diventare civilizzati. Ovviamente ci saranno parentesi, magari anche lunghe, di difficoltà locali, problemi loro.
La cina lo ha già capito e le centrali a carbone le sta chiudendo.
E della qualità dell'aria di shangai io personalmente me ne sbatto
Comunque c'era una flottiglia di persone che negli anni 60-70 diceva le stesse identiche cose, e secondo loro oggi dovremmo essere stati in una situazione distopica orrorifica. Invece abbiamo meno poveri in % del totale della popolazione del mondo di sempre, inquinamento in riduzione massiccia nei paesi ricchi, fiumi che tornano balneabili in europa, enormi piantagioni di alberi e raccolta della legna senza decrementarne il numero in nord europa etc etc.
Di grida "è finita! l'apocalissi in arrivo!" se ne sentono fin dal medioevo. Ogni volta avete avuto torto marcio. E ora abbiamo + tecnologia di prima, immensamente di +, e quello è lo strumento per combattere qualsivoglia problema (reale, non immaginario) Dovesse presentarsi.
Il problema dell'acqua per esempio è SOLO di soldi, non altro. Abbiamo già tecnologia per desalinizzare l'acqua di mare in quantità gigantesche. E' solo questione di soldi. Soldi & tecnologia hanno per ora risolto tutto, molto meglio della + rosea delle aspettative.
Non si capisce come mai c'è ancora qualcuno che urla all'apocalisse alla luce di secoli di "apocalissi sventate" consecutivamente senza eccezioni.