Richiesta di consiglio dagli esperti del FOL.

ualà

Nuovo Utente
Registrato
16/12/09
Messaggi
4.392
Punti reazioni
279
Thread CHIUSO!
 
Ultima modifica:
Voglio comperare una casa di campagna in posto remoto con almeno 10 ettari di terreno per coltivare e allevare animali e starci con la famiglia. Questo perchè vedo all’orrizzonte un default mostruoso mondiale, che avverrà spero dopo l’imminente default dell’italia e della EU.

A prescindere dalle mie considerazioni vorrei il vs consiglio in merito a quando fare l’acquisto.

La mia spesa max è di circa 200K. Tra sei mesi avro’ circa il 20% dell’importo e potrei acquistare con un mutuo all’80% per minimo 15 anni.
In questa maniera prenderei vantaggio dei tassi bassi e tenderei verso un tasso fisso.

L’altra alternativa è aspettare.
I vantaggi dell’aspettare:

a) i prezzi continueranno a scendere
b) in un paio di anni avro’ l’80% del totale

Gli svantaggi:
a) i tassi potrebbero essere saliti
b) l’italia va in default nel frattempo

Questo ultimo punto è quello che mi incapacita. Non riesco a capire cosa potrebbe succedere nel caso di default.
Magari le case crollano ancora di più, ma una probabile iperinflazione abbasserebbe il potere di acquisto dei miei soldi.
Durante la iper inflazione in germania degli anni 20 chi aveva immobili o beni se l’è vista meglio di chi era liquido e dipendeva dal lavoro.

Dall’altro lato se stipulo prima un mutuo a tasso fisso nel caso di iper inflazione mi andrebbe alla grande o sbaglio?

Grazie per le risposte OK!

fai con calma..
le banche non fanno mutui all'80% su case di campagna in posti remoti, arriveranno al 50/60% max.
 
fai con calma..
le banche non fanno mutui all'80% su case di campagna in posti remoti, arriveranno al 50/60% max.

Grz ma ne ho già parlato con la banca e non c'è problema x l'80% su 200K
 
Nello scenario apocalittico descritto, è meglio non comprare case. Converrebbe in teoria parcheggiare soldi all'estero, e tornare sul mercato italiano con soldi convertiti in valuta estera forte nel pieno della crisi, comprando solo allora. Durante la crisi Argentina il prezzo delle case era crollato a livelli ridicoli durante la crisi, per effetto della perdita di lavoro/entrate di chi aveva mutui, e dell'enorme aumento delle insolvenze. In questo scenario si pone il seguente problema: che cosa succederebbe al tuo lavoro? Lo perderesti? Lo mantieni con una forte perdita di potere d'acquisto dovuta all'inflazione? E' preferibile mantenersi liberi da impegni, anche nella ipotesi di dovere andare a vivere all'estero?
Per quanto riguarda il tasso fisso, si ti proteggerebbe in caso di iperinflazione, a meno del caso di uscita dell'Italia dall'Euro
 
a) i prezzi continueranno a scendere
b) in un paio di anni avro’ l’80% del totale

b) l’italia va in default

Se fra 2-3 anni (quindi un lasso temporale piuttosto breve dove sarà molto difficile che accada la fine del mondo) avrai l'80% del totale non vedo che cosa ci sia ancora da pensare e questo anche se il rimanente 20% lo dovresti fare con tassi più alti (difficilissimo che fra due - tre anni i tassi saranno saliti di molto).

Secondo me sei troppo catastrofista, poi la scelta è e rimane tua per cui ti devi prendere la responsabilità di una decisione altrimenti tanto vale che rimani dove sei vita natural durante.
 
Bello scenario. Mi pare di aver capito che punteresti ad essere autosufficiente... il che potrebbe essere una buona cosa nel caso di crisi economiche gravi, almeno il cibo lo avresti. Però l'ideale sarebbe non aver debiti, e il fatto di essere fortemente radicato in un luogo renderebbe difficile la migrazione verso altri posti o stati, in cerca di un lavoro.
Seguo il post
 
Voglio comperare una casa di campagna in posto remoto con almeno 10 ettari di terreno per coltivare e allevare animali e starci con la famiglia. Questo perchè vedo all’orrizzonte un default mostruoso mondiale, che avverrà spero dopo l’imminente default dell’italia e della EU.
Hai considerato l'eventuale uso di armi chimiche che ti distruggerebbero il raccolto e ti ucciderebbero gli animali? :D
 
In quel caso forse un bunker antiatomico con provviste per diversi anni sarebbe l'unica cosa sensata.

Ualà ma sei serio quando fai certe affermazioni? Dai praticamente per probabile un default mondiale, e poi aggiungi "spero dopo l’imminente default dell’italia e della EU".

E' come se io avessi il tuo stesso pessimismo ma andassi oltre e dessi per certa una guerra mondiale e quindi aprissi un thread dove faccio le tue stesse domande ma riferite ad un bunker antiatomico.

Intendo dire, va bene che gli scenari futuri potranno anche essere negativi ma dare per quasi certo un default mondiale per poi aggiungerci (secondo me non ha senso) "dopo quello imminente dell'Italia e EU", scusami ma denota qualche ansia o problema da parte tua.
 
Ultima modifica:
Con 200k potresti pensare di rifarti una vita all'estero, ma se proprio vuoi rimanere in Italia, ci sono un sacco di posti che con poche decine di migliaia di euro, hai un terreno e una casetta. In caso di catastrofi economiche tanto, che necessita' avresti di stare vicino alle grandi citta' come Milano, Roma ecc.? Se vai in zone sperdute, paghi poco, anche se penso che 10 ettari sono esagerati per quello che penso tu vuoglia fare.
 
Con 200k potresti pensare di rifarti una vita all'estero, .

NO in quanto da per certo un default mondiale ed in più rincara la dose dicendo che il default europeo è "imminente", per cui non andrebbe bene alcun luogo nel mondo (oppure qualsiasi luogo sarebbe indifferente)!

Comunque visto che la tragedia è imminente mi viene da affermare che è meglio fare subito un mutuo dell'80%, tanto fra qualche mese crolla il mondo e non dovrà più nemmeno pagare le rate del mutuo.....:eek:
 
L'ipotesi di un default dell'Italia non è tanto remota. Un default parziale con un recovery rate alto per esempio è uno scenario possibile, e nemmeno tanto strano
Il default "pesante" è relativamente meno probabile, ma non lo definirei neanche una ipotesi completamente assurda
 
Sì, penso anch'io che lo scenario globale sia troppo catastrofico perché una persona di main street possa prendere contromisure. Oppure bisognerebbe capire cosa intende per "default mondiale", magari pensa semplicemente ad un cambiamento degli equilibri e ad nuova bretton woods... già sarebbe diverso.
 
In quel caso forse un bunker antiatomico con provviste per diversi anni sarebbe l'unica cosa sensata.

Ualà ma sei serio quando fai certe affermazioni? Dai praticamente per probabile un default mondiale, e poi aggiungi "spero dopo l’imminente default dell’italia e della EU".

E' come se io avessi il tuo stesso pessimismo ma andrei oltre e dessi per certa una guerra mondiale e quindi aprissi un thread dove faccio le tue stesse domande ma riferite ad un bunker antiatomico.

Intendo dire, va bene che gli scenari futuri potranno anche essere negativi ma dare per quasi certo un default mondiale per poi aggiungerci (secondo me non ha senso) "dopo quello imminente dell'Italia e EU", scusami ma denota qualche ansia o problema da parte tua.

Non voglio trasformare il post in un dibattito default o non default.

Quindi facciamo finta che sia un esercizio di strategia, considerando lo scenario che ho descritto.
 
Ascolta, vada per il default dell'Italia ma dare per imminente il default della EU e continuare dando per probabile un default mondiale e equivale a dire che tutto il globo tornerà ai tempi della preistoria.
Scusami ma fare certe affermazioni non mi pare che siano logiche e sensate.
 
Non voglio trasformare il post in un dibattito default o non default.

Quindi facciamo finta che sia un esercizio di strategia, considerando lo scenario che ho descritto.

OK ma fossi in te leggerei prima quello che scrivi perché quanto da te affermato è allucinante.

Comunque la sostanza non cambia, se il MONDO va in default tutto quello che conosciamo ora non esisterà più quindi non vedo cosa potrà cambiare se aspetti due anni per pagare l'80% in contanti oppure se fai subito un mutuo all'80%.:rolleyes::specchio:
 
Non voglio trasformare il post in un dibattito default o non default.

Quindi facciamo finta che sia un esercizio di strategia, considerando lo scenario che ho descritto.

Eh però resta il problema di fondo, se parli davvero di default mondiale non c'è posto dove rifugiarsi :mmmm: Forse tentando di arrampicarmi sui vetri ti direi di trasferirti in Australia perché ha molte risorse naturali ed è poco abitata... :specchio:
 
Con 200k potresti pensare di rifarti una vita all'estero, ma se proprio vuoi rimanere in Italia, ci sono un sacco di posti che con poche decine di migliaia di euro, hai un terreno e una casetta. In caso di catastrofi economiche tanto, che necessita' avresti di stare vicino alle grandi citta' come Milano, Roma ecc.? Se vai in zone sperdute, paghi poco, anche se penso che 10 ettari sono esagerati per quello che penso tu vuoglia fare.

Io ho abitato in diversi paesi esteri per più di 15 anni e ad oggi sto lavorando metà del tempo in estremo oriente.

Quindi posso dire che conosco a fondo altre realtà, e tra tutte preferisco anni luce l'italia, se non prendo in considerazione i ladri e traditori che abbiamo al governo. Godiamo di un paese bellissimo, una popolazione (aimè non tutti) fantastica oltre che essere la mia, un clima mite, un territorio ricco di storia, cibo fantastico, donne bellissime...non c'è paragone. Questo almeno per la mia zona che è il nord italia.

Chiaramente ogni paese ha i pro e contro ma nell'insieme, e anche considerando che sono italiano, l'italia è il meglio se riesci a emarginarti dal suo tessuto produttivo e burocratico.
 
Forse sarà uno di quelli che effettuerà il viaggio su Marte fra qualche anno :eek:
 
Non voglio trasformare il post in un dibattito default o non default.

Quindi facciamo finta che sia un esercizio di strategia, considerando lo scenario che ho descritto.

Nello scenario che hai descritto l'unico investimento che puoi fare sono armi.
 
Io ho abitato in diversi paesi esteri per più di 15 anni e ad oggi sto lavorando metà del tempo in estremo oriente.

In base alle informazioni che riporti per me ti conviene non comprare, in base allo scenario prospettato di default. Il tuo reddito è all'estero e non dovrebbe risentire/dovrebbe risentire meno del default. Quindi avresti sempre la possibilità di comprare a meno in Italia in caso di default, senza rischiare di perdere il lavoro che il rischio principale in casi del genere. Ti tieni libero per andartene all'estero se la situazione in Italia peggiora troppo, sfruttando i contatti che hai già. Quindi teoricamente ti conviene aspettare, soprattutto se fai piani su un orizzonte di appena 2 anni
 
Indietro