CristianF
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NEODECORTECH – APPRODERÀ ALL’AIM ENTRO FINE SETTEMBRE
06/09/201783
Centosedici milioni di ricavi, di cui il 74% realizzati all’estero, e 15,6 milioni di ebitda (+32%). È questa l’istantanea di Neodecortech, la società bergamasca per la quale è in corso il processo di Ipo per approdare in Borsa sul segmento Aim. Appuntamento fissato per la fine di settembre.
Il 4 settembre è infatti iniziato il bookbuilding che si concluderà il 15 settembre. La quotazione prevede un aumento di capitale per un importo complessivo di 12,4 milioni. Nel dettaglio, come ricordano a Filago (Bg), l’operazione comprende un’offerta di azioni di nuova emissione per massimi 12,1 milioni rivolta ad investitori qualificati italiani ed esteri e una per massimi 2 milioni rivolta al pubblico in Italia. A queste si aggiunge un’offerta di nuove azioni per massimi 300 mila euro rivolta esclusivamente ai dipendenti del gruppo.
La forchetta di prezzo è stata fissata tra 3,9 e 4,5 euro, con una capitalizzazione pre-money compresa tra 39 e 45 milioni.
Saranno collocate sino ad un massimo di 3.102.564 azioni per un controvalore di 12,1 milioni. E’ inoltre prevista l’opzione Greenshoe per massime 476.923 azioni pari a circa 1,86 milioni. Nell’ipotesi di integrale esercizio di quest’ultima, il flottante sarà tra il 25% e il 27% circa.
La società è stata costituita nel 1947 ed è attiva nella produzione di carte decorative e pannelli utilizzati nel settore dell’interior design. Prodotti destinati ai grandi gruppi nazionali e multinazionali.
L’attività si concretizza nella produzione di soluzioni complete e tecnologicamente avanzate per la realizzazione di progetti, coprendo tutte le fasi del processo produttivo fino al prodotto finito e alla gestione della logistica di fine linea.
Attraverso la continua ricerca creativa e stilistica il gruppo offre circa 900 tipologie di decori capaci di imitare differenti materiali naturali come legno e pietra, e superfici come cemento e metallo, fino alle textures di ispirazione tessile e a pure geometrie astratte. In particolare è in grado di offrire all’incirca 51 prodotti divisi nelle seguenti 5 categorie: Carte decorative, Stampe decorative, Finish foil, Film melamminico e PPF.
I nuovi mezzi freschi che affluiranno, spiega l’ad Luigi Cologni “consentiranno di proseguire il percorso di sviluppo avviato negli anni recenti anni”. Le principali linee guida, indicate dall’ad, mirano in particolare ad “incrementare la quota di mercato, anche attraverso operazioni di M&A, diversificare il mercato di riferimento con l’incremento della gamma dei prodotti, sia conquistando nuove nicchie di mercato difendibili e ad alta profittabilità. Il tutto incrementando l’eccellenza operativa attraverso un approccio lean e Industry 4.0”.
06/09/201783
Centosedici milioni di ricavi, di cui il 74% realizzati all’estero, e 15,6 milioni di ebitda (+32%). È questa l’istantanea di Neodecortech, la società bergamasca per la quale è in corso il processo di Ipo per approdare in Borsa sul segmento Aim. Appuntamento fissato per la fine di settembre.
Il 4 settembre è infatti iniziato il bookbuilding che si concluderà il 15 settembre. La quotazione prevede un aumento di capitale per un importo complessivo di 12,4 milioni. Nel dettaglio, come ricordano a Filago (Bg), l’operazione comprende un’offerta di azioni di nuova emissione per massimi 12,1 milioni rivolta ad investitori qualificati italiani ed esteri e una per massimi 2 milioni rivolta al pubblico in Italia. A queste si aggiunge un’offerta di nuove azioni per massimi 300 mila euro rivolta esclusivamente ai dipendenti del gruppo.
La forchetta di prezzo è stata fissata tra 3,9 e 4,5 euro, con una capitalizzazione pre-money compresa tra 39 e 45 milioni.
Saranno collocate sino ad un massimo di 3.102.564 azioni per un controvalore di 12,1 milioni. E’ inoltre prevista l’opzione Greenshoe per massime 476.923 azioni pari a circa 1,86 milioni. Nell’ipotesi di integrale esercizio di quest’ultima, il flottante sarà tra il 25% e il 27% circa.
La società è stata costituita nel 1947 ed è attiva nella produzione di carte decorative e pannelli utilizzati nel settore dell’interior design. Prodotti destinati ai grandi gruppi nazionali e multinazionali.
L’attività si concretizza nella produzione di soluzioni complete e tecnologicamente avanzate per la realizzazione di progetti, coprendo tutte le fasi del processo produttivo fino al prodotto finito e alla gestione della logistica di fine linea.
Attraverso la continua ricerca creativa e stilistica il gruppo offre circa 900 tipologie di decori capaci di imitare differenti materiali naturali come legno e pietra, e superfici come cemento e metallo, fino alle textures di ispirazione tessile e a pure geometrie astratte. In particolare è in grado di offrire all’incirca 51 prodotti divisi nelle seguenti 5 categorie: Carte decorative, Stampe decorative, Finish foil, Film melamminico e PPF.
I nuovi mezzi freschi che affluiranno, spiega l’ad Luigi Cologni “consentiranno di proseguire il percorso di sviluppo avviato negli anni recenti anni”. Le principali linee guida, indicate dall’ad, mirano in particolare ad “incrementare la quota di mercato, anche attraverso operazioni di M&A, diversificare il mercato di riferimento con l’incremento della gamma dei prodotti, sia conquistando nuove nicchie di mercato difendibili e ad alta profittabilità. Il tutto incrementando l’eccellenza operativa attraverso un approccio lean e Industry 4.0”.