Mediaset: attacco alla trend line ribassista di lungo periodo

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FTSE Mib: Il listino italiano testa in apertura la resistenza a 22.261 punti. Ieri infatti, dopo 9 sedute chiuse in rosso a partire dal massimo raggiunto il 7 novembre a 23.133 punti, il FTSE Mib ha realizzato la prima chiusura al rialzo rompendo anche la trend line discendente di breve periodo. Da monitorare dunque la resistenza statica su citatata la cui rottura potrebbe ridare forza alle pressioni rialziste. Al ribasso invece rimane vitale il livello psicologico dei 22.000 punti.

Mediaset: Titolo nuovamente al test della trend line ribassista di lungo periodo descritta dai massimi del 11 gennaio 2017, del 29 maggio e poi confermata ad agosto, ad ottobre e che anche ieri, quando i corsi sono stati respinti per l’ennesima volta. Oggi le quotazioni aprono infatti in lieve rialzo (+0,2%) confermando lo spunto rialzista di ieri. Tale resistenza dinamica di lungo periodo è molto importante proprio perché ha, in numerose occasioni, respinto i corsi ed in caso di rottura diventerebbe un livello importante di supporto.

Generali: Oggi i prezzi aprono mantenendosi in prossimità dei livelli delle passate quattro sedute. Decelera dunque il titolo dopo il ribasso cominciato dal massimo relativo raggiunto il 3 novembre e che ha visto anche il taglio della trend line di lungo periodo descritta dai minimi del 6 giugno 2016 e del 9 novembre dello scorso anno. Generali dunque sembra aver momentaneamente esaurito la spinta rialzista di lungo corso e questo lo si nota per almeno due aspetti: l’incapacità di fare nuovi massimi; il taglio della trend line di lungo periodo rialzista. I corsi dunque rimangono all’interno di un range che ha come estremi la trend line ribassista descritta dai massimi del 7 agosto, 3 ottobre e 1 novembre e il supporto statico in area 15 euro.