Ftse Mib torna sotto 18.000. Finmeccanica cerca stabilità in area 10 euro
TuttiI brutti dati della bilancia
commerciale cinese riportano il Ftse Mib al di sotto di quota 18.000 punti. L’indice
perde oltre un punto percentuale e potrebbe essere destinato a testare le
ex-resistenza di area 17.600/630 punti e la media mobile a 14 giorni li
transitante. Non distante, a 17.430, risale anche il supporto di breve termine
costituito dalla linea di tendenza rialzista tracciabile dai minimi dell’11 e
24 febbraio. L’area potrebbe quindi costituire un interessante livello di
ingresso long. In tal caso, l’indice tornerebbe verso 18.000 e successivamente
verso i massimi del 4 marzo a 18.450 dove incontrerebbe la media mobile a 55
giorni, discendente a 18.658 punti. La caduta di area 17.600, per contro,
riporterebbe lo scenario di breve termine in posizione neutrale a cui
seguirebbe un segnale negativo a 17.530. Il Ftse Mib potrebbe in tal caso
arretrare in direzione di area 17.200.
Tra i migliori titoli a Piazza
Affari oggi è Finmeccanica, in lotta per riconquistare l’area dei 10 euro dopo
averla persa nell’ultima seduta della passata ottava. Dai minimi di febbraio
l’azione ha inaugurato un movimento al rialzo che ha permesso di recuperare
circa 20 punti percentuali (sui massimi di mercoledì scorso). Se la reazione
dovesse proseguire, con il superamento di questi massimi a 10,35 euro,
Finmeccanica avrebbe la possibilità di riportare lo scenario di medio termine
in posizione di neutralità. Sarebbe attesa comunque da un test molto difficile.
A 10,58 euro, infatti, incontrerebbe gli ex-supporti che hanno contenuto le
pressioni al ribasso per quasi un anno, da fine febbraio 2015 a inizio febbraio
2016. Sul fronte ribassista i primi sostegni di Finmeccanica sono a 9,685 euro,
minimi del 4 marzo dove transita anche la media mobile a 14 giorni.