Ftse Mib: tenta il break dei 25.000 punti. Quadro grafico ancora debole per Tenaris ed Eni
TuttiFtse Mib: l’indice italiano si riporta su un livello psicologico molto importante quello dei 25.000 punti, oltrepassato per la prima volta dal 2008. Il quadro grafico è molto positivo con un ritorno di forza sul mercato italiano dopo la breve fase di storno di inizio mese. I 25.000 sono un livello molto importante e l’imminente chiusura del ciclo trimestrale potrebbe statisticamente portare un po’ di debolezza, anche se l’effetto si dovrebbe manifestare a partire dalla prossima settimana.
Tenaris: il titolo sta effettuando un tentativo di rimbalzo poco convinto mettendo nel mirino i 10 euro. Anche se l’ostacolo più importante è la fascia di prezzo compresa tra la media mobile 200 periodi e 10,7 euro. Da quelle parti passa anche la trend line ribassista di lungo termine costruita sui massimi di maggio 2018 e aprile 2019. Il break deciso di tale area di prezzo potrebbe migliorare il sentiment di mercato su Tenaris.
Eni: quadro grafico ancora debole per Eni che si mantiene con difficoltà sul livello statico dei 13 euro. Il movimento di rimbalzo avviato sul minimo del 3 febbraio si inserisce in una fase di congestione che potrebbe aprire ad un ulteriore fase di ribasso. Da tener presente che la fascia di prezzo compresa tra 12 e 13 euro rappresenta una zona di volare importante per Eni e dunque una zona di prezzo utile a posizionarsi sul titolo nel lungo corso.