Ftse Mib: digerisce male le parole di Mario Draghi. Tesla crolla dopo la trimestrale
TuttiFtse Mib: Prese di profitto ieri dopo le parole di Draghi che ha confermato quanto atteso dal mercato. Ieri l’indice italiano ha invertito direzione al ribasso dopo aver testato nuovamente la resistenza di 22.193 punti. Il rimbalzo avviato lunedì scorso, dopo il forte calo di venerdì scorso, non ha mostrato forza, né in termini di volumi né di volatilità. Un segnale importante verrà probabilmente dalla chiusura settimanale del Ftse Mib. In particolare, una chiusura weekly sopra 22.233 punti dovrebbe permettere all’indice target di breve verso 22.500 punti. Al contrario, il supporto di breve periodo importante rimane quello dei 21.500 punti.
Tesla: Ieri Tesla ha chiuso la seduta con un tonfo del 13,6% dopo aver riportato i risultati del secondo trimestre 2019 che hanno deluso le attese del mercato. Il titolo ha arrestato, con la trimestrale, l’importante fase di recupero dopo lo scivolone avviato a dicembre del 2019. I prezzi infatti avevano superato al rialzo l’importante resistenza statica a 248 dollari e nella seduta del 24 luglio avevano testato i 265 dollari. In tale scenario, la conferma della rottura dei 231 dollari, con volumi, sarebbe per Tesla un chiaro segnale di cambio di sentiment di medio periodo.