Recovery Fund, mercati in bilico
TuttiLo stallo di Bruxelles e sul Recovery Fund sta dando qualche preoccupazione ai mercati, con le piazze europee in negativo in questo lunedì. Non sono bastati quattro giorni interi di tratttive per superare il doppio sbarramento degli Stati cosiddetti frugali, Austria, Olanda, Danimarca e Svezia, cui si è aggiunta la Finlandia, e di Ungheria e Polonia. In discussione c’è il tetto dei 750 miliardi, con i Paesi del Nord Europa fermamente intenzionati a ridurre notevolmente la parte di sovvenzioni a fondo perduto agli Stati. Il presidente Ue Charles Michel proporrà la riduzione dei sussidi a 400 miliardi, o a 390 miliardi. I mercati, intanto, restano con il fiato sospeso, in una settimana che vedrà anche i nuovi dati sulla disoccupazione negli Stati Uniti e con il Senato che riprenderà il confronto sul tema del nuovo pacchetto di aiuti economici in questa fase critica di ripresa dalla pandemia. Ne parliamo insieme a Eugenio Sartorelli (vicepresidente SIAT), Matteo Montemaggi (BNP Paribas CIB) e Guido Gennaccari (trader).