Certificati turbo: Analisi intermarket e best-seller del 2022
TuttiIl petrolio crolla al livello più basso da dicembre, mentre esplodono disordini in Cina contro la politica “zero Covid” portata avanti da Xi Jinping: focus sulle quotazioni del contratto WTI scambiato sul Nymex di New York che cede più del 3%, scivolando a $74.20 al barile, dopo essere precipitato al minimo intra-day di $73,82, al minimo dal 27 dicembre del 2021.
Il Brent è scivolato fino a $81,16 al barile, al valore più basso dall’11 gennaio scorso. Il petrolio lancia l’SOS domanda: i lockdown imposti dalle autorità cinesi non solo stanno continuando a stremare l’economia del paese, ma stanno mettendo a rischio anche la domanda di oil del più grande importatore di greggio al mondo: per l’appunto, la Cina.
In calo anche le borse europee, il Ftse Mib cede poco più di 1% a quota 24,453 punti, lo spread Btp/Bund a quota 193 punti base. Mentre i future di Wall Street indicano un apertura decisamente sotto la parità.
Facciamo il punto a Borsa in Diretta in compagnia di Matteo Montemaggi, BNP Paribas, Giancarlo Prisco e Renato Decarolis. Conduce, Aleksandra Georgieva.