Una nuvola per innovare i sistemi informativi d’azienda

Il cloud computing è ormai ampiamente riconosciuto come un modello che cambia le regole del gioco nell’Information Technology. Il cloud semplifica l’utilizzo di risorse IT, rendendole disponibili come servizi in rete su infrastrutture dinamiche e flessibili, e ne migliora l’efficienza. Ma il suo potenziale va ben oltre l’innovazione tecnologica: può cambiare in modo radicale gli scenari competitivi, abilitare modi più efficienti, reattivi e innovativi di fare business, creando valore, migliorando e ottimizzando il modo di interagire con clienti e partner a livello globale. Il cloud insomma è un motore di crescita per il business.

IBM mette a disposizione un ampio portafoglio cloud di prodotti, soluzioni e servizi per aiutare le aziende a definire la propria strategia e il proprio modello di adozione e a realizzare il cloud che più risponde alle esigenze di business aziendali, ovvero un dynamic cloud  che integri all’IT tradizionale  servizi  cloud . Il cloud di  IBM, basato sulla piattaforma SoftLayer, offre alle aziende elevate prestazioni, è flessibile come serve al business  grazie all’ampia scelta di opzioni IT– da sistemi dedicati ad ambienti virtualizzati; è  un cloud globale basato su datacenter distribuiti nel mondo e una solida architettura di rete ad alta velocità. Ma è anche il cloud che piace alle aziende, perchè trasparente, configurabile e gestibile allo stesso modo del proprio datacenter. 

Tutte queste caratteristiche e funzionalità sono ora disponibilii attraverso  il nuovo Marketplace per il cloud di IBM.  Si tratta di un unico e semplice punto di accesso online che raccoglie il vasto portafoglio di soluzioni cloud di Big Blue e dei suoi partner.  In questo modo gli sviluppatori, i responsabili IT e i business leader possono conoscere, provare e acquistare i software e i servizi cloud di IBM in tutta sicurezza.  

IBM ha recentemente sviluppato importanti servizi cloud disponibili su BlueMix, la Platform-as-a-Service (PaaS) di IBM, per aiutare gli sviluppatori a integrare le applicazioni in modo rapido e accelerare la messa in produzione di nuovi servizi cloud. A questa potente piattaforma di sviluppo per il cloud siaffiancano i BlueMix Garage, luoghi fisici dove gli sviluppatori, i product manager e i progettisti possono creare nuove applicazioni su BlueMix, apprendere nuove competenze di sviluppo e accedere all’ecosistema degli sviluppatori di IBM. 

Grazie agli investimenti realizzati nelle acquisizioni e nel potenziamento dell’offerta, oggi IBM si classifica al primo posto tra i fornitori per i servizi cloud di infrastruttura, davanti a Google, Microsoft e Amazon, secondo l’indagine condotta da IDC su 400 aziende americane con oltre 1.000 dipendenti. Inoltre IBM vanta più di 100 soluzioni di business in cloud, disponibili in modalità Software-as-a-Service, circa 40.000 esperti con una profonda conoscenza del settore e dedica oltre 500 specialisti e ricercatori per contribuire alle comunità open source, a sostegno dell’impegno verso un “Open Cloud”.