Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli, focus su Nvidia in vista dei conti a fine agosto

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

Nella classifica settimanale delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell dei big di Wall Street al 14 agosto emerge ancora Amazon come prima società in termini di buy complessivi. Nel corso dell’ultima ottava (07-14/08) ha raccolto il maggior numero complessivo di consigli d’acquisto da parte degli analisti (74 rispetto ai 73 della settimana passata), seguita da Microsoft e Nvidia (entrambi i titoli fermi a 66). Quarto e quinto posto in classifica per Meta e Alphabet rispettivamente a 64 e 56 (valori stabili).

Sul mercato i titoli del comparto tecnologico restano sempre in primo piano. Sebbene la tornata di trimestrali sia pressocchè giunta al termine a Wall Street, a fine agosto sono attesi i numeri del big dell’AI Nvidia. I risultati, in calendario il prossimo 28 agosto, si candidano a essere un importante tema per direzionare i listini globali.

Di recente, il titolo Nvidia è finito sotto osservazione per alcune indiscrezioni stampa sui ritardi che potrebbero subire alcuni prodotti di nuova generazione, basati sull’architettura Blackwell, a causa di difetti di progettazione. Gli analisti si attendono un modesto impatto potenziale per il ritardo di Blackwell. In particolare, Goldman Sachs, che mantiene la raccomandazione buy su Nvidia (presente anche nella ‘Americas Conviction List’), si attende un “impatto minimo o nullo sugli utili di Nvidia del 2025 e, cosa più importante, sulla posizione competitiva a lungo termine”.

Fonte Bloomberg, dati aggiornati al 14/08/2024

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Vediamo ora uno spaccato della classifica, con i primi 5 titoli che rastrellano più buy in percentuale. In prima posizione la coppia Amazon-Microsoft che raccoglie la maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture (96% entrambe, con Amazon che migliora dopo il 95% della passata ottava). Scorrendo la classifica ci sono Uber e  3M rispettivamente al 91%. Nelle prime cinque posizioni c’è ancora Mastercard (90%).

Sul fronte opposto, tra i titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale resta Tesla con il 22% in compagnia di Ibm sempre al 22%. Seguono Walmart (16%), Intel (passa al 12% dal 14%) e Verizon (9% ).

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato. La seguente classifica mette in evidenza le società con un rendimento potenziale maggiore.

Una conferma nelle prime posizioni con AMD in vetta (al 31% dal 43% della passata ottava). Seconda posizione per Qualcomm (dal 38% al 30%) seguita da Amazon e Walt Disney (entrambe al 29%). Chiude la classifica Boeing (27%).

Quanto ai titoli che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale). La prima in classifica è ora IBM (ora a -2% da 0%), poi Coca-Cola  e Walmart rispettivamente a 2% e 3%.