Essere green alla guida

La bellezza dell’estate è indiscutibile; e l’estate è una delle stagioni preferite da parte di coloro che adorano viaggiare col loro autoveicolo. 
Esiste però un problema che purtroppo viene spesso ignorato: l’inquinamento. 

E’ bene analizzare come comportarsi per potersi divertire e non inquinare col proprio veicolo. 
Essere “green”.

Il divertimento ecologico. 

Specie quando ci troviamo davanti a noi la strada libera, senza traffico o altri elementi di disturbo, pratichiamo una guida sportiva.
Le lunghe accelerate, sgommate e frenate brusche per quanto possano sembrare divertenti e facciano provare quel brivido lungo la schiena, sono tutt’altro che azione corrette. Comportandosi in questo modo si rischia di danneggiare il motore dell’auto, di rompere la frizione e di consumare molto velocemente gli pneumatici. 
Proprio sul consumo degli pneumatici, le statistiche ci dicono che il 4,4% del livello di emissione di anidride carbonica nell’aria è provocato da essi.
Quindi una guida tranquilla con frenate dolci e accelerazioni graduali riduce l’emissione di anidride carbonica nell’aria e soprattutto evita ai viaggiatori di rovinare il proprio mezzo. 

Ma chi si prende cura dei nostri pneumatici? 

Una delle compagnie che investe in ricerca e sviluppo nel campo dei pneumatici è la famosa compagnia francese di Clermont-Ferrand, laMichelin.

La tecnologia presente nei loro pneumatici permette agli autisti, qualunque tipo sia il loro veicolo, di poter utilizzare uno strumento ottimo.

Tutte le nuove tecnologie della casa francese vengono prodotte del laboratorio Road Usage Lab, nel quale vengono quotidianamente effettuate delle ricerche utili a migliorare il prodotto finale. 
Ma su quali dati si basa la Michelin per poter produrre ottimi pneumatici con prestazioni sempre migliori? 
Semplicemente si basa sui suoi clienti e sul loro stile di guida. Ogni anno infatti, sono milioni le persone che vengono esaminate, così come vengono esaminati anche i vari stili di guida e le condizioni delle strada e quelle atmosferiche. 
Grazie a questo mix di dati, la Michelin riesce a produrre degli pneumatici in grado di soddisfare le esigenze di ogni persona che decide di mettersi in viaggio, d’estate o d’inverno. 

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