Yen in picchiata dopo pressing di Abe su Bank of Japan
Le parole di Shinzo Abe, candidato premier del Liberal Democratic Party, hanno scatenato le vendite sullo yen sceso ai minimi a sei mesi sul dollaro. Il leader del partito dell’opposizione, favorito per le prossime elezioni che si terranno a metà dicembre, ha reiterato la richiesta di una politica monetaria molto più aggressiva da parte della Bank of japan (BoJ) indicando la possibilità di fissare un target di inflazione fino al 3% dall’1% attuale e tagliare i tassi a zero o anche in negativo per agevolare ulteriormente la concessione di prestiti.
Nelle dichiarazioni odierne Abe ha aggiunto che intende lavorare in sintonia con la BoJ per combattere al meglio la deflazione e invertire il trend di rafforzamento dello yen che grava sulla competitività delle imprese.
Sul valutario il cross dollaro/yen è salito fino a 80,94 yen, livelli più alti degli ultimi 6 mesi e mezzo. Yen che cede quasi l’1% rispetto all’euro con cross euro/yen risalito in area 103.