Lo Yen arretra in attesa della Bank of Japan
Massimi dall’agosto del 2011 per il cambio euroyen. Il secondo incremento consecutivo messo a segno dall’indice tedesco Ifo, salito a dicembre 102,4 punti, e l’attesa di nuove misure di stimolo da parte della Bank of Japan spingono al rialzo il cambio tra la moneta unica e quella nipponica, salito a 112,49 yen, il livello maggiore dall’agosto 2011, in corrispondenza del giro di boa nel Vecchio continente.
In crescita anche il cross con il dollaro che alla terza seduta consecutiva con il segno più si è portato a 84,61, il livello maggiore dall’aprile del 2011.
Secondo il consenso degli analisti, domani mattina la Banca centrale giapponese annuncerà un incremento del piano di acquisto asset da 10 mila miliardi di yen. Alcuni esperti arrivano anche a pronosticare che la BoJ, in linea con la view del neo-premier Shinzo Abe, potrebbe rivedere il target di inflazione dall’1% al 2%.
Il pressing ribassista sulla moneta nipponica è favorito anche dal nuovo calo dell’export, sceso a novembre del 4,1%. Il dato ha spinto il deficit commerciale del Sol Levante a 953,4 miliardi di yen, in aumento rispetto ai 549 miliardi di ottobre. Si tratta del peggior dato da inizio anno.