Wti e Jp Morgan spingono Wall Street
Il segno più del greggio, al momento il Wti guadagna il 2,46% a 31,23 dollari il barile, e i conti di JPMorgan spingono al rialzo i listini a stelle e strisce. A due ore e mezzo dalla chiusura degli scambi il Dow Jones e lo S&P500 segnano un incremento dell'1,8% mentre il Nasdaq sale del 2%. In agenda macro le nuove richieste di sussidio di disoccupazione, salite a 284 mila unità, e i prezzi delle importazioni, in calo dell'1,2% mensile a dicembre.
+3,24% per JPM che ha chiuso gli ultimi tre mesi dell'anno con un utile di 5,43 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 4,93 miliardi di un anno fa. Il risultato per azione si è attestato a 1,32 dollari, 7 centesimi in più rispetto alle stime. Meglio del previsto anche il fatturato, salito a 23,75 miliardi (consenso 22,89 miliardi).
+3,24% per JPM che ha chiuso gli ultimi tre mesi dell'anno con un utile di 5,43 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 4,93 miliardi di un anno fa. Il risultato per azione si è attestato a 1,32 dollari, 7 centesimi in più rispetto alle stime. Meglio del previsto anche il fatturato, salito a 23,75 miliardi (consenso 22,89 miliardi).