Wall Street: futures piatti su timori geopolitici e Trump, atesa per Jackson Hole
I future sui principali indici statunitensi sono poco mossi, facendo presagire un avvio di seduta incerto per Wall Street. A circa due ore e mezzo dall'opening bell il contratto sul Dow Jones e quello sull'S&P500 segnano un +0,01%, mentre il future sul Nasdaq mostra un -0,02%. Gli investitori si muovono cauti in vista dello'evento principale della settimana rappresentato dal simposio di Jackson Hole dove prenderanno la parola anche Janet Yellen e Mario Draghi. Intanto pesano le tensioni geopolitiche che potrebbero riaccendersi in vista delle esercitazioni militari in Corea del Sud. Nel frattempo, negli Usa dopo l’ennesima defenestrazione (quella di Steve Bannon, principale stratega della vittoriosa campagna elettorale del presidente) cui si sono aggiunti altri licenziamenti spontanei (tra cui quello del noto investitore Carl Icahn), il presidente Donald Trump è atteso questa sera pronunciare un discorso alla nazione sul tema Afghanistan, prima di iniziare il percorso di presentazione del disegno di legge di riforma fiscale che, nelle intenzioni dell’amministrazione, dovrebbe essere portato in discussione in poche settimane al Congresso.