Wall Street chiude in rosso. Pesano petroliferi e immobiliari
Non è servito il calo del prezzo del barile di petrolio, sceso sotto i 63 dollari al barile a New York, a evitare una chiusura negativa per la Borsa americana. L'indice Dow Jones Industrial si è infatti fermato a quota 10.749,76 punti in ribasso dello 0,45% mentre il tecnologico Nasdaq Composite ha perso lo 0,61% a 2.244,96 inanellando la quarta sessione negativa in serie. Sui listini si è messa in luce Walt Disney riportando profitti pari a 35 centesimi per azione contro i 30 attesi dagli analisti di mercato. Ritoccate al ribasso invece le previsioni di Toll Brothers per il 2006 dopo un declino del 21% già registrato in questa prima parte dell0anno nei contratti di costruzione di case firmati. La notizia ha dato forza alle preoccupazioni sul mercato immobiliare e tutte i titoli del comparto ne hanno risentito. Tra i comparti più venduti anche quello dei titoli petroliferi che, oltre al calo del prezzo dell'oro nero, sono stati trascinati al ribasso dai risultati di Bp relativamente al quarto trimestre 2005, al di sotto delle attese.