News Notizie Italia Il via libera all’aumento Premafin manda in estasi Fonsai, titolo sale in vetta al Ftse Mib -2-

Il via libera all’aumento Premafin manda in estasi Fonsai, titolo sale in vetta al Ftse Mib -2-

Pubblicato 25 Gennaio 2011 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:18
I francesi di Groupama hanno presentato alla Consob un quesito per accertarsi che dopo l'ingresso nel capitale non scatti l'obbligo di promuovere un'onerosa opa obbligatoria sulla holding della famiglia Ligresti o sulle controllate FonSai e Milano Assicurazioni. Gli accordi che le due compagnie hanno sottoscritto prevedono l'ingresso di Groupama nel capitale di Premafin con una quota del 17%, a fronte dell'esborso di 115 milioni di euro da sostenere durante l'aumento di capitale. Attraverso questa operazione, ai francesi farà capo una quota di circa il 7% di FonSai. Che poi pare essere il vero obiettivo dei transalpini. Nel caso in cui la Consob autorizzasse l'acquisto diretto di un ulteriore 17-20% di FonSai, la partecipazione complessiva dei francesi salirebbe al 24/27%. Ma Groupama ha chiarito: in caso di Opa si ritirerà della partita.

Nell'attesa che venga sciolto questo nodo, domani a Torino FonSai farà il bis con la ricapitalizzazione fino a 460 milioni, ma il board straordinario è convocato per giovedì 27 gennaio e all'ordine del giorno dovrebbero esserci anche le dimissioni di Fausto Marchionni da amministratore delegato con la sostituzione dell'attuale direttore generale Emanuele Erbetta. E il primo colpo di scena è arrivato. "Non ho dato nessuna dimissione, domani sono l'amministratore delegato di Fonsai che si presenta in assemblea con una proposta di aumento di capitale", ha affermato il top manager, senza aggiungere altro alle voci che lo danno in uscita dalla società.